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Sunday, September 9, 2012

La Visione.


La sezione 76 è il termine o l'identificazione che si usa fra di noi oggi, ma al tempo del profeta questa rivelazione particolare veniva riferita come “la visione.”


6 aprile 1830, La Chiesa di Gesù Cristo e' restaurata ancora una volta sulla terra, come chiesa a quel tempo vi era poco nella sua dottrina che fosse unico e diverso dalle altre chiese di quel tempo, ma poi venne una rivelazione che cambiò tutto, una rivelazione così unica nello scopo e poderosa e sfidante nelle sue idee che grande cura fu presa nel condividerla, quella rivelazione oggi la chiamiamo sezione 76.

il mormonismo nacque in un tempo in cui la cristianità è divisa fra il bene ed il male fra buoni e malvagi, quelli destinati al cielo e quelli destinati all'inferno,Le pecore ed i capri, quelli alla destra e quelli alla sinistra, I credi e le scritture sembravano convergere sull'idea che vi fosse un paradiso ed un inferno e che quello fosse tutto.

Così potete immaginare questi primi discepoli di Cristo che erano adesso santi degli ultimi giorni che credevano molto di ciò in cui credevano precedentemente e come materia del fatto, uno dei colleghi di Sidney Rigdon che era divenuto mormone stava continuando ad insegnare le stesse cose che aveva appreso precedentemente e sembrava logico.

Dietro comandamento del Signore il profeta cominciò rivedere la Bibbia una volta che aveva finito la traduzione del libro di Mormon, in quello sforzo Sidney successivamente si uni' a lui ed agi' come scrivano. Poi il 16 febbraio del 1832 ad Hiram, Ohio, nella casa di John Johnson.

La famiglia di John Johnson era produttrice di formaggi, per qualche ragione smisero di mungere e fermarono la produzione del formaggio, così ebbero un periodo di riposo e guardavano il lavoro di Joseph. Come lavoravano era molto freddo la mattina era quasi vicino allo zero,e nel pomeriggio la temperatura scendeva sotto zero, la neve era molto alta.......... dato che erano una fattoria a causa degli animali di solito vi era molto rumore, ma la neve non permetteva agli animali circolare così vi era molta pace, vi era un senso di isolamento ed erano inaccessibili a molte persone.

Joseph Smith sta lavorando sulla revisione della Bibbia nel febbraio del 1832, è nel nuovo testamento ed arriva in Giovanni capitolo cinque verso 29 “quelli che hanno operato bene, in resurrezione di vita; e quelli che hanno operato male in risurrezione di giudizio” questo fece si che si fermarono un attimo e forse ebbero anche una breve discussione con coloro che erano nella stanza con loro.

Il testo che fu successivamente preparato per riportare la visione dichiara questo “mentre meditavamo su queste cose, il signore toccò gli occhi della nostra comprensione e furono aperti e la gloria del Signore si diffuse intorno a noi.”

Joseph e Sidney per almeno un'ora, Sidney dice che la visione durò alcune ore, Loro continuarono a vedere I regni di Dio e la natura dei regni di Dio, così loro comprendono come questi Regni si integrano.

Ebbero diverse visioni, la visione del Padre del Figlio, una dei figli di perdizione, il regno celeste,il regno terrestre, il regno teleste ma gli altri nella stanza, alcuni videro la luce e sentirono il potere ma non videro nient'altro

ora oltre la rivelazione stessa, esiste solo un racconto di un testimone oculare dei procedimenti di quel giorno.

Il resoconto di Philo Dibble è l'unico di cui sono stato capace di trovare a questo riguardo è da una vasta copertura del tempo di Joseph Smith e si trova in molti scritti.

Dibble da due diversi resoconti della sua esperienza. Dice che entra verso la fine di quella esperienza, così loro hanno già iniziato la visione, Joseph e Sidney prima che arrivasse avevano iniziato. Resoconti successivi suggeriscono che La stanza in cui Joseph stava lavorando è al piano di sopra. Nell'angolo sud-est della casa di Johnson, quella stanza ha una finestra che guarda verso il sud ed una finestra che da verso est, quando Philo Dibble entra nella stanza vede Joseph vicino a una finestra il che suggerisce che Joseph stia dove la luce è più accessibili mentre sta traducendo, lui vede Joseph vestito di nero ma la sua faccia è illuminata come se vi fosse una luce interna e Joseph non sta guardando fuori dalla finestra sta guardando in alto vedendo qualcosa che gli uomini là radunati non possono vedere. Sidney Rigdon vede la stessa cosa, come il profeta vede parte della visione dice, “vedo” e comincia a descrivere ciò che vede e Sidney risponde “io vedo lo stesso. “ poi Sidney prosegue e dice “vedo” e comincia a descrivere ciò che vede e Joseph rispondeva “vedo lo stesso”. Così continuano a descrivere ciò che vedono mentre gli altri individui guardano. Philo Dibble dice anni dopo che Sidney Rigdon non era abituato come il profeta a queste esperienze, perché sembrava esaurito, disfatto, che quella era stata una esperienza che non era stato capace di sopportare come Joseph, il che suggerisce che questa esperienza visionaria richiedeva un qualche sforzo fisico.

Non come per le altre esperienze sacre del profeta di cui non abbiamo resoconti, questa visione ricevuta dal profeta e dal suo consigliere fu immediatamente messa per iscritto.

Frederick G. Williams cominciò a scriverla in quel volume delle rivelazioni ricevute dal profeta.

Ho sempre pensato che fosse stato Sidney che avesse messo per iscritto quella rivelazione sotto la direzione del profeta, perché Joseph sempre usava scrivani per scrivere le sue rivelazioni, comunque in questo caso dopo che ebbero ricevuto la rivelazione Joseph acquistò un nuovo volume per scrivere le rivelazioni, un libro per le rivelazioni e lui scrisse parti della sezione 76, infatti parti di questa sono scritte di suo pugno e così quella è una delle poche rivelazioni che abbiamo scritte di suo pugno.

Per I membri della Chiesa di quel tempo divenne nota semplicemente come la visione.

Sembra che abbia un posto speciale nella nostra teologia e vi sono alcune cose interessanti a suo riguardo, per prima cosa vi sono due testimoni invece di uno, molte delle nostre rivelazioni vennero direttamente a Joseph che lui dettava ad uno scrivano “La visione” ci pervenne tramite Joseph e Sidney, insieme, così entrambi portarono testimonianza delle cose che videro, è perciò un peso più importante nella comunità. La visione anche segna un'importante divergenza con I discepoli di Cristo. Li separa dalla cristianità tradizionale nei termini del paradiso e dell'inferno.

Oggi se dovessimo chiedere che cosa ci si riferisce con “la visione”, molti dei santi degli ultimi giorni penserebbero della prima visione, penserebbero della visione del profeta nel bosco sacro vicino alla sua casa a Palmyra, New York, ma in quel tempo particolare nei primi anni del 1830 Joseph non parlava pubblicamente della sua prima visione e la frase particolare, “prima visione” non era stata citata, così non vi era confusione.

Joseph e Sidney dissero “grandi e meravigliose sono le opere del signore, ed i misteri del suo regno che ci furono mostrati che sorpassano qualsiasi comprensione.

Proprio all'inizio della sezione 76 vi è questa piccola parte dal verso cinque al verso 10 dove il signore dice che vuole rivelare tutte le cose a coloro che sono giusti e che sono spiritualmente preparati e poi fa questa dichiarazione “grande sarà la loro ricompensa ed eterna sarà la loro gloria, e ad essi io rivelerò tutti I misteri, si tutti I misteri celati del mio regno, dai giorni antichi e per l'età avvenire io farò loro conoscere il beneplacito della mia volontà in merito a tutte le cose che riguardano il mio regno. La parola chiave qui è “misteri” questa parola non è in connessione con ciò che pensiamo oggi, “ mistero” nelle scritture viene dalla parola greca “musterion”, la cui radice e' “muo” che letteralmente significa di stare in silenzio così il mistero è qualcosa di cui non si parla, una cosa sacra.

Joseph dopo la visione, mise per iscritto la loro esperienza e comandò di tenerla segreta ma la novità uscì fuori e Le persone ne vennero a conoscenza e quello sembrò di offendere molte persone nella zona.

Dato che fu comandato di mettere per iscritto la rivelazione, Joseph permise allora di farne delle copie e le fecero circolare fra I membri della chiesa. Questa disseminazione della rivelazione fece si che fu scrutinata grandemente.

E' interessante che quasi immediatamente lascio' che I membri si facessero delle copie, I missionari se le portarono con loro, come Orson Hyde e Samuel Harrison Smith che si erano fatti delle copie ed abbiamo alcune copie della sezione 76 nei diari di membri e cosi' via. Cosi' glielo permise e sembro' che volesse che le persone avessero quella informazione.

Fu nel mese successivo in cui questa rivelazione fu ricevuta nel Marzo del 1832 che nell'oscurita' della notte Joseph e Sidney furono incatramati ed impiumati da una plebaglia, quell'attacco venne probabilmente come risultato di questa visione.

Sembra che vi sia qualche indicazione che alcuni fossero arrabbiati dal fatto che Joseph affermasse di aver visto Gesu' Cristo alla destra di Dio e che per loro questo fosse blasfemo, per questo erano arrabbiati.

La visione era compreso che venne letta da molti, coloro I quali avevano problemi con questa, la presero come un documento universalista, mentre veramente non lo era, certamente apri' le porte del cielo piu' largamente. Per i pochi che amavano la vecchia idea che Dio avrebbe salvato pochi, questa sembrava troppo universalista.

La reazione di Brigham Young fu in essenza “aspetta un attimo.” “non la compresi.” Disse che non l'aveva rigettata, ma che non l'aveva compresa e che gli ci vollero diverse letture prima che di poterla comprendere. Disse che era stato istruito cosi' tanto nel pensiero tradizionale cristiano che gli fu proprio difficile comprenderla.

Oltre le copie private della rivelazione che stavano circolando “la visione” fu pubblicata 6 mesi dopo che era stata ricevuta.

Per il Luglio del 1832, una copia era stata portata nel Missouri e William W. Phelps la stampo' nel Evening and Morning star. Cosi' tutta la chiesa avrebbe saputo che Joseph Smith e Sidney Rigdon, avevano visto il Padre ed il Figlio e questo e' il primo resoconto pubblicato che abbiamo di una tale visione che era stata data ai fratelli, Il resoconto di Joseph e Sidney Rigdon di aver visto il Padre ed il Figlio nella sezione 76 e' pubblicato qui come la prima visione. Quello lo rende molto speciale per me perche' questo e' il primo resoconto pubblicato che c'e' di una tale visione.

Nel comprendere la storia di questa visione c'e' un altro momento notevole in Nauvoo in 1843.

Il profeta e' appena tornato dopo essere stato rilasciato da Springfield dove era tenuto sotto l'accusa dell'assassino del Governatore Boggs ed il processo al tribunale era stato veloce e favorevole. Torna a casa, tutti lo salutano e festeggiano il suo ritorno e come parte di questo W. W. Phelps gli scrive una piccola poesia che e' intitolata “Vieni con me” “ Vieni con me nei eterni regni celesti...” Questa poi viene pubblicata dopo alcune settimane nella revista della chiesa “Times and Seasons” aggiunta a questa introduzione fatta da W. W. Phelps vi e' una cosa con il titolo “Una Risposta” e porta il nome di Joseph Smith. Quello e' qualcosa come settanta strofe di quattro righe ciascuna che sono un tipo di nuova edizione della visione in forma di poesia epica in lingua musicale. Allora, siccome c'era il nome di Joseph Smith attaccato, ed era attaccato da quel periodo particolare quando viveva ed era attivo che si presumeva che l'avesse scritto lui questa versione poetica della visione. Un'esaminazione di fondo fatto da parecchi studiosi suggerisce che poteva essere realmente il lavoro di W. W. Phelps e poi ci hanno messo il nome di Joseph Smith. Spesso Joseph aveva quelli che possiamo chiamare oggi “scrittori nascosti” che scrivevano materiale per lui, che lui avrebbe rivisto e poi dato la sua approvazione. Cosi' qualunque sia stato il grado di coinvolgimento del profeta in questa genesi di ridichiarazione, sembra che non abbia ripudiato il fatto di esserne l'autore perche' e' il suo nome che viene menzionato.

Studiare quella versione poetica e' divertente perche' fu fatta 11 anni dopo e lui aveva avuto molte rivelazioni dopo quella e cosi' la versione poetica inserisce in quella addizionali concetti che furono rivelati successivamente al profeta dopo che aveva ricevuto la sezione 76.

Come e' il caso anche con altre rivelazioni del profeta, ci volle tempo e maturita' per I santi per comprendere pienamente l'immensita' di questa rivelazione.

Con cosi' tanti documenti, con la ricchezza delle rivelazioni che non sono mai interamente comprese in una singola generazione che forse puo' essere catturata nel linguaggio e nel vernacolo dato al profeta, nel suo tempo e luogo ma sotto la guida di successivi leaders, profeti, apostoli e sotto la guida dello Spirito Santo stesso, ancora addizionali intuizioni e comprensione vengono portati fuori. Il modo in cui I santi degli ultimi giorni hanno compreso la visione si e' sviluppato attraverso il tempo e cosi' la teniamo cara oggi perche' e' particolarmente importante oggi e' in qualche modo diverso da cio' che fu inizialmente riconosciuto di essere importante nella visione.

Cosi' questo porta alla domanda: che cosa allora questa rivelazione significo' per coloro che la ricevettero per primi?

Uno squarcio molto interessante viene provvisto nella prefazione di questa rivelazione come riportato nel libro delle rivelazioni di Kirtland dove fu dapprima registrata. Mi piace leggerla perche' a molti non e' familiare. “una visione di Joseph e Sidney, 16 Febbraio, 1832, data nella contea di Portage nello stato dell'Ohio nel Nord America che loro videro, concernente la chiesa del Primogenito e concernente l'economia di Dio e la sua vasta creazione attraverso tutta l'eternita'. Fammi iniziare con la chiesa del Primogenito. Non e' compreso che e' un nome particolare e non e' una istituzione terrena, ma e' un'immagine, una frase, una metafora per quel trono o assemblea celeste, cosi' quella particolare frase introduttiva usata era un altro modo per dire una visione di coloro che abitano il Regno celeste. L'altra frase interessante e' quella che parla dell'economia di Dio. Che significa? Economia, specialmente oggi ci ispira riguardo soldi, finanziamenti e cosi via ma questa parola e' piuttosto vicina alla versione della parola greca Oeconomia, che come sentite e' quasi la stessa come economia, che e' composta di due parole greche, oecos “casa” e nomos “legge” o letteralmente le regole, le leggi, il modo in cui le cose vengono regolate in una data casa o dominio. Cosi' in altre parole l'economia di Dio in un buon inglese che non usiamo piu' era usato come un termine per descrivere di base come Dio aveva ordinato il suo Regno, il suo Reame, la sua Casa. E' interessante, puo' darsi che I santi degli ultimi giorni lo trovino interessante. Quella parola “Santi degli ultimi giorni” spesso evoca una dispensazione e loro forse sanno che nella epistola agli Efesini per esempio Paolo parla della dispensazione, come e' tradotto nella versione di Re Giacomo, della dispensazione della pienezza dei tempi, bene nel testo greco la parola e' oeconomia, che la versione di Re Giacomo traduce come dispensazione, cosi' in realta' quella breve introduzione scitta dalla mano di Frederick G. Williams e' cosi' ricca nei termini di cio' che ci dice circa cio' che loro videro od almeno cio' che fu registrato in quella frase particolare.

La dottrina ed alleanze 76 “La Visione” cambio' il concetto dei santi degli ultimi giorni del cielo e se volete, estese un invito a tutti gli uomini di venire e di vedere da loro stessi.

Uno si chiede, che impatto ha avuto sui santi degli ultimi giorni? Come ha formato I santi? Il reale grande messaggio e' che quando viene letta attentamente ed in effetti compresa pienamente come il profeta apparentemente ed alcuni dei primi santi la comprese era come aprire la porta, allargarla per essere piu' coinvolti, per festeggiare l'immensita' del cielo, era un cerchio che si apriva e ti faceva entrare, questo sembra di essere il messaggio della visione, certamente una che possiamo portare avanti nel 20 secolo come siamo stati investiti cosi' tanto per poter valutare ed apprezzare e condividere con I nostri compagni cristiani di tutto il globo, questa e' una visione coinvolgente, una visione per il nostro tempo.





La pura religione.


Coloro che Sono stati I critici di Joseph Smith principalmente lo sono stati per questioni storiche, avvenimenti, incidenti in cui la sua chiamata profetica veniva questionata, comunque poche persone che sono state critiche verso di lui lo hanno pesato sulla legittimità di ciò che disse se fosse o meno autentica cristianità.

Parleremo della religione di Joseph Smith, non la religione istituita che fondò, ma piuttosto La cristianità del suo cuore. La religione che praticò come si trova nell'epistola di Giacomo nel nuovo testamento. Per quello cominciamo dal 15 marzo del 1839 quando Joseph Smith era carcerato nella prigione di liberty. Una sorella andò visitarlo ma non gli fu permesso il profeta allora le scrisse una lettera dispiacendosi di ciò e come parte scrisse questo. “nessuna lingua può esprimere quale immensa gioia da all'uomo nel vedere il viso di un amico dopo essere stato rinchiuso nel fra le mura di una prigione per cinque mesi. mi sembra che il mio cuore sarà più dolce dopo questo di quanto lo fosse precedentemente.” La mia opinione è che l'esperienza della prigione sia stata un momento cruciale nella vita e nel ministero del profeta per alcune ragioni, ed alcune si trovano in quella stessa lettera. Due temi ricorrenti si trovano nei discorsi e nelle lettere e nei consigli ai santi del profeta dal tempo della sua liberazione fino alla sua morte. Questi temi sono amicizia, lealtà, perdono e misericordia.

Dalla prigione di liberty, nel 1839, in una lettera ai santi di Quincy, il profeta cercò di enfatizzare di nuovo l'importanza di questi nel loro comportamento verso il prossimo, e specialmente nelle loro relazioni e nelle materie di Chiesa.”nessun potere od influenza può o dovrebbe essere mantenuta in virtù del sacerdozio, se non per persuasione, longanimita', bonta' e mansuetudine e con amore sincero, per gentilezza e conoscenza pura che eleverà grandemente l'anima senza ipocrisia e senza frode.”

Joseph stesso dichiarò “dobbiamo un momento essere molto attenti che un tale orgoglio non trovi mai posto nei nostri cuorima di essere accondiscendente verso tutti gli uomini e di avere l'unanimità con tutti per sopportare le infermità dei deboli.” al profeta non piaceva che gli uomini usassero od abusassero La loro virilità, specialmente se detenevano il sacerdozio.

Uno dei punti che probabilmente gli divenne chiaro perché vi rifletteva costantemente verso la fine della sua vita, era ciò che noi ora chiamiamo Alma capitolo 34 dove Amulek stava descrivendo La differenza fra la giustizia e la misericordia e l'importanza di ciò che era richiesto per ottenere La misericordia del nostro padre celeste. Lui numerò molte cose richieste che un individuo poteva fare per Dio per assicurare che lui o lei sarebbe stato capace di fare le cose che erano richieste in maniera personale per qualificarsi come persona retta, dopo queste qualifiche, che includevano sia il temporale che lo spirituale, lui disse questa cosa interessante che non possiamo trascurare”ed ora ecco, miei beneamati fratelli, vi dico di non supporre che questo sia tutto perché dopo che avete fatto tutte queste cose se volgete le spalle ai bisognosi, agli ignudi e non visitate gli afflitti e gli ammalati ed impartite delle vostre sostanze, se le avete, a coloro che sono nel bisogno, vi dico che se voi non fate queste cose ecco la vostra preghiera è vana e non serve a niente e siete come gli ipocriti che rinnegano la fede. Quindi se non ricorda di essere caritatevole siete come il sale che ha perso il suo sapore e che viene calpestato.”

l'unica cosa di cui parlò di più che dell'amicizia, il perdono nella realtà fu il battesimo per I morti.

Vi sono molte storie dell'amore di Joseph per il suo popolo questa è una di quelle.

Vi era un membro di colore che cercava di comprarsi la libertà che fu portato davanti alla corte del sindaco con l'accusa di vendere alcolici di domenica. Non abbiamo trovato nessuna legge cittadina che facesse sì che questo fosse contro la legge. La legge diceva di non vendere alcolici da bere a meno che uno non avesse una taverna e la licenza per poterlo fare così dobbiamo assumere che in qualche maniera questo uomo Anthony fu multato da Joseph Smith In giustizia. Poi il giorno dopo si incontrò con il profeta che gli diede un cavallo e gli disse “Anthony, vendilo.” perché l'uomo gli aveva spiegato il motivo per cui lo stava facendo cioè cercava di mettere insieme I soldi per comprarsi il proprio figliodalla schiavitù, così il profeta dice “vendi il cavallo e compra la libertà per tuo figlio.”

questo passaggio che si trova nella seconda epistola di Pietro nel primo capitolo fu molto importante per il profeta.

Il passaggio legge “per questi, intendendo gli attributi, potete divenire partecipi della natura divina, essendo sfuggiti alla corruzione che nel mondo, e poi identifica quali siano questi attributi, oltre a questo prestate tutta la diligenza, aggiungete alla vostra fede la virtù e alla virtù la conoscenza, e alla conoscenza, la temperanza e alla temperanza, la pazienza e alla pazienza la bontà ed alla bontà la gentilezza fraterna ed alla gentilezza fraterna la carità” poi questo passaggio viene spiegato da questa importante espressione “e se fate queste cose non cadrete mai. Bene, un anno prima che la chiesa fosse organizzata, ancor prima che il libro di Mormon fosse tradotto il profeta ricevette una rivelazione riguardante suo padre che aveva un'applicazione su tutti coloro che sarebbero divenuti parte del corpo di Cristo, questa rivelazione indicava gli attributi che una persona dovrebbe esibire allo scopo di qualificarsi per servire il passaggio che ora noi chiamiamo la sezione quattro di dottrina ad alleanze data nel febbraio del 1829 dichiara “ e fede, speranza, carità ed amore, con occhio diretto alla gloria di Dio lo qualificano per l'opera, ricordate la fede, la virtù, la conoscenza, la temperanza, la pazienza, la gentilezza fraterna, la bontà, la carità, l'umiltà, la diligenza. È chiaro che queste qualità individuali sono importanti e non vi sono sostituti per coloro che desiderano amministrare nel nome di Dio.

Il profeta maturò nella gentilezza dalla sua infanzia, come è evidente da questa esperienza. Una donna di nome palmer parlò di una volta a palmira di quando una volta suo padre,un contadino, assunse il giovane profeta per lavorare nei campi insieme con fratelli di lei, come piccola fanciulla lei stette insieme a loro giocando per tutto il giorno. La sera quando fu tempo di tornare a casa era stanca,troppo stanca per camminare e ricominciò a piangere perché I suoi fratelli si rifiutarono di portarla. Joseph se la mise sulle spalle e la portò fino a casa.

Il 28 novembre 1842 insegnò: “ho incaricato i santi di non seguire l'esempio dell'avversario nell'accusare I fratelli e dissi se voi non vi accusate l'un l'altro Dio non vi accuserà. Se non avete alcun accusatore entrerete nel regno dei cieli. E se voi seguite le rivelazioni e le istruzioni che Dio mi dà attraverso di me io vi porterò nel cielo sulle mie spalle. Se voi non mi accuserete io non accuserò voi. Se voi metterete il mantello della carità sui miei peccati io lo farò sui vostri perché la carità copre una moltitudine di peccati.” Daniel Tyler che si riferiva a un tempo a Nauvoo quando un uomo aveva testimoniato contro il profeta, in un tempo quando lui era affetto da febbre e da qualche disordine mentale, dopo quando si riebbe in salute si pentì da ciò che aveva fatto e fu determinato a tornare indietro per vedere il profeta e chiedergli scusa per dimostrare il suo pentimento e Joseph seppe per rivelazione che lui stava venendo e lo vide attraverso la finestra che si stava avvicinando e come lo stava facendo aprendo il cancello, Joseph si alzò dalla sua sedia ed andò verso di lui fino a quando lo abbracciò e cominciarono a piangere. Il 2 luglio nel 1839 il profeta disse: “mantenete sempre ed esercitate il principio della misericordia e siate pronti a perdonare il vostro fratello al primo accenno di pentimento e della sua richiesta di perdono, dovremmo sempre perdonare il nostro fratello o anche il nostro nemico prima che si penta o chieda perdono, il nostro padre celeste sara' così ugualmente misericordioso verso di noi.”

una volta il profeta disse che l'amicizia era uno dei fondamentali principi del mormonismo. Riferendosi a quegli amici che gli erano rimasti fedeli durante tutte le difficoltà, disse il 16 agosto del 1842: “questi li ho incontrati nella prosperità ed erano miei amici. Li incontro adesso nell'avversità ed ancora sono miei caldi amici. Questi amano il Dio che io servo. Amano la verità che io promuovo,amano quelle virtù e quelle sacre dottrine che io tengo nel mio detto con i più caldi sentimenti del mio cuore e con quello zero che non può essere negato. Loro non vogliono un amico mentre io vivo. Il mio cuore li amerà e le mie mani lavoreranno per quelli che amo e lavorano per me e saranno sempre trovate fedeli per I miei amici.”

agli inizi del 1842 un uomo di nome Richard Savary di Pittsburg Pennsylvania, scrisse una lettera a Joseph Smith che fini' pubblicata nel Times and Season in parte diceva questo: “ Mister Joseph Smith, sebbene sia straniero alla vostra personalità, ancora la conoscenza del vostro personaggio (datemi da altri) fa sì che non abbia bisogno di scusarmi di avervi importunato. La prego di credermi quando dico che con un sincero desiderio di arrivare alla verità delle cose che per me e per tutti gli altri sono di così grande vitale importanza. Ho desiderato conoscere la verità e mi sono considerato legato di riceverla da qualunque parte possa venire. Desidero adesso conoscere attraverso di voi Le leggi ed I regolamenti della vostra Chiesa. Che cosa è richiesto ai suoi membri? Quanto, se un uomo ha delle proprietà deve contribuire realmente per il suo sostegno?in breve che cosa è richiesto per essere un buon membro?” il profeta alla fine della pubblicazione di questa lettera fece pubblicare la sua risposta a Richard Savary. Scrisse:” in risposta a quanto sopra, direi che è richiesto a tutti gli uomini, di avere fede nel Signore Gesù Cristo, di pentirsi dei loro peccati e di essere battezzati (da uno o in autorità) nel nome di Gesù Cristo per la remissione dei peccati, e di essere imposto le mani per ricevere il dono dello spirito Santo, per essere costituito di essere un membro nella Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni. In riguardo a quanto un uomo debba dare annualmente non abbiamo istruzioni speciali da dare, costui dovrebbe dar da mangiare agli affamati, di vestire gli ignudi, di provvedere per le vedove e di asciugar le lacrime dell'orfano, confortare gli afflitti sia di questa chiesa o in qualsiasi altra o anche se non sono membri di qualsiasi Chiesa, dovunque essi si trovano, di credere ed obbedire a tutto ciò che Dio ha rivelato, riveli o rivelerà, di fare il bene tutti gli uomini, per essere un membro di buona reputazione nella Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni. Richard Savary si unì alla chiesa.

Così allora cosa si intende per essere veramente giusto? Evidentemente per Joseph Smith significava molto di più di andare in chiesa in un sermone datato 21 maggio 1843 Marta Jane Coray scrisse che il profeta disse questo” rettitudine non è ciò che gli uomini stimano come santita'.” in altre parole la rettitudine che era stata insegnata dal mondo settario non era ciò che la rettitudine era veramente. “ciò che il mondo chiama rettitudine, non è qualcosa che io li guardo con favore. Per essere retti si deve essere giusti e misericordiosi.se un uomo manca di gentilezza, giustizia e misericordia, lui sarà dannato perché molti diranno in quel giorno “Signore non abbiamo profetizzato nel tuo nome e nel tuo nome fatto opere meravigliose?”ma lui dirà loro “operatori di iniquità.” citando il settimo capitolo di Matteo dal sermone sul monte. Quello stesso giorno Willard Richards stava prendendo note di ciò che il profeta stava dicendo della doppia natura della rettitudine e lui riporta che il profeta disse queste parole “ amo l'uomo che impreca ma che amministra e divide le sue sostanze con i poveri che coloro che hanno la lunga faccia abbattuta degli ipocriti.” il profeta sta dicendo qui che non sta squalificando la rettitudine personale, ma stava dicendo che vi era una doppia dimensione di questa, no che ve ne fosse una soltanto, ma ve ne era anche una che riguardava come si trattano le persone.

Il profeta criticò l'ipocrisia e cose simili. In un sermone datato 28 aprile 1842, Eliza R. Snow riporta che il profeta disse questo alle sorelle della società di soccorso.” Non siate limitate nelle vostre vedute in riguardo alle virtù dei vostri vicini, ma siate limitate verso le vostre proprie virtù e non pensate voi stessa di essere più giuste degli altri.dovete allargare le vostre anime verso gli altri se farete come Gesù per portare I vostri simili nel petto di Abramo.come aumenterete nell'innocenza e nella virtù, come aumenterete nella bontà, lasciate che vostri cuori si espandono.Estendetevi verso gli altri.dovete essere longanimi e sopportareLe mancanze e gli errori dell'umanità.” il 9 giugno, solo sei settimane dopo, nel 1842 sempre da note prese dalla stessa sorella disse: “tutto il mondo religioso si vanta della sua rettitudine. È la dottrina del diavolo di ritardare la mente umana e di ritardare il nostro progresso col farci credere che siamo giusti. Più ci avviciniamo al nostro padre celeste e più siamo disposti a guardare con compassione verso le anime che periscono, che vogliamo prenderlo sulla nostre spalle e vogliamo buttarci dietro questi I loro peccati. Parlerò tutta questa società che si vogliono avere la misericordia di Dio devono avere misericordia l'un l'altro.” povero fece una promessa nel nome del Signore: “quell'anima che sia abbastanza retta per pregare Dio in un luogo appartato tutti I giorni della sua vita divina molto a lungo. Dobbiamo camminare con la schiena dritta tutti giorni. Come sono gloriosi principi della rettitudine. Siamo tutti pieni di egoismo. Il diavolo ci lusinga che siamo molto retti mentre noi ci cibiamo degli errori degli altri. State lontani dall'ipocrisia.”

ed in quello stesso sermone, disse questo: “ niente è meglio per portare le persone ad abbandonare il peccato se non quello di prenderle per mano e vegliare su di loro con tenerezza. Quando le persone mi manifestano la minima gentilezza ed amore, cio' ha un grande potere sulla mia mente. Il nostro padre celeste e più liberale nelle sue vedute e senza confini nelle sue misericordie benedizioni di quanto noi siamo pronti di credere o ricevere.”

riguarda la compassione del profeta Marta Burgess parla di una volta che a Nauvoo, quando lei e suo fratello stavano andando a scuola, come piccoli fanciulli,che si impantanarono nella fanghiglia proprio davanti all'edificio del profeta, come fanciulli cominciarono a piangere pensando che sarebbero dovuti restare la'. I profeti udi I loro lamenti e si precipitò fuori li tiro' fuori dal fango, li portò ad un lato della strada e ripulì Le loro scarpe dal fango e poi con un fazzoletto asciugò le loro lacrime, Li rianimò e li rimise sulla loro strada. Più tardi lei disse come non potevo amare quel grande uomo di Dio? Vi è un potere nell'amore.


In una delle più semplici espressioni date dal profeta riguardando la relazione tra l'uomo e Dio, disse in un contesto a Nauvoo dove gli era stato chiesto riguardo il successo dei santi degli ultimi giorni è come lui fosse stato capace di compiere con I membri della Chiesa tutto quello che aveva fatto, rispose, secondo John Taylor: “insegno loro I principi giusti e loro si governano da loro stessi.” un altro osservatore di quel momento, il suo scrivano Howard Coray, descrisse le sue parole in questo modo: “insegno loro la verità e si governano la loro stessi. “


verso la fine della sua vita il profeta disse questo “un bel proverbio dice che l'amore genera amore. Facciamo scorrere il nostro amore mostriamo la nostra gentilezza tutto il genere umano ed il signore ci ricompenserà all'infinito.” La settimana prossima cominceremo una serie sui primi convertiti della Chiesa.Di uno di questi disse “Prego nel mio cuore che tutti I miei fratelli possano essere come il mio caro fratello Hyrum, che possiede la mitezza dell'agnello, l'integrita' di Giobbe e l'amore e l'umilta' di Cristo. 

La perla di gran prezzo.


Stampati individualmente durante la vita del profeta, non fu che nel 1851 che a Liverpool, Inghilterra, che questi importanti documenti vennero messi assieme e poi una generazione successiva divennero scrittura dei santi degli ultimi. Stasera la storia della perla di gran prezzo.


La perla di gran prezzo è un interessante il libro di rivelazione che fu compilato come un'antologia, messo assieme non durante la vita del profeta ma dopo.

È una storia molto interessante, non balzò sulla scena, fu proprio come fa il signore linea su linea precetto su precetto fino ad arrivare al grande momento.

La sterilità mostrata in questa vista della valle di Salt Lake spiega parzialmente perche' la perla di gran prezzo venne stampata in Inghilterra

negli anni 40 del 1800 il quartiere generale della Chiesa si trasferì da Nauvoo alla regione delle montagne rocciose, nella valle di Salt Lake City, e quando vi arrivarono non vi era la carta, tra l'altro non vi erano nemmeno gli alberi, inoltre la Gran Bretagna era famosa per le pubblicazioni, aveva molte case editrici, così a Liverpool la Chiesa ebbe la carta e fece in modo che quando I missionari andavano o tornavano fossero commissionati di pubblicare certi materiali a Liverpool e poi quando tornavano li avrebbero portati alla Chiesa. E' ironico il fatto che I santi in Inghilterra non ricevono in questa letteratura. Molti sono poveri e forse non possono permetterselo e la Chiesa è preoccupata di portare il materiale in America per I membri, ma come la popolazione dei santi aumenta in Inghilterra e divengono più della metà dei membri negli anni 50 abbiamo molti membri che stanno supplicando Franklin D. Richards dicendogli che vorrebbero avere questo materiale sacro.

Nel 1850 l'anziano Franklin D. Richards, uno dei nuovi membri del quorum dei 12, fu chiamato per essere il presidente della missione britannica.

Lui era una persona brillante e letteraria con una buona abilità nell'uso della lingua e nella scrittura, tra I suoi primi progetti vi era la pubblicazione di cio' che aveva in mente da alcuni mesi e cioè della perla di gran prezzo.

Franklin D. Richards scrisse una lettera ad uno dei suoi parenti, Levi Richards, chiedendogli il parere su questa sua idea e lui gli rispose “devi farlo.fai in maniera che I santi l'abbiano.”

l'anziano Richards decise di andare avanti nel pubblicare in Inghilterra una collezione speciale di testi rivelatori del profeta Joseph Smith.

Scelse il titolo dalla parabola di Gesù in Matteo capitolo 13 dove un uomo che collezionava perle costose ne trovò una che era così preziosa che era pronto a sacrificare ogni cosa pur di averla.

Sentì chiaramente da quel titolo che il contenuto della perla di gran prezzo era degno di lettura e lo era.

Così mise insieme una collezione della narrativa, degli scritti e delle traduzioni del profeta che credeva fossero di grande valore per I membri della Chiesa inglesi.La maggior parte del materiale che usò era già familiare ai santi statunitensi ma era consapevole del fatto che questo materiale non era ancora disponibile per I santi inglesi, così decise di fare questa collezione della perla di gran prezzo.

Questi registri che divennero La perla di gran prezzo erano originariamente preparati da Joseph Smith ed erano stati pubblicati nel periodico della Chiesa Times and Season ma con il passare del tempo e con la crescita della Chiesa queste pubblicazioni divennero sempre più scarse.

Non sappiamo esattamente perché l'anziano Richards incluse ciò che incluse nella sua perla di gran prezzo, eccetto che voleva rendere disponibile ai santi cose che erano pervenute dal profeta e che credeva fossero preziose, cosi' incluse il seguente:sezioni da ciò che chiamiamo il libro di Mosé. Questo libro contiene I primi capitoli della genesi che facevano parte della traduzione ispirata della Bibbia del profeta. Parti del libro di Mosé erano state pubblicate prima del 1851 ed è chiaro che l'anziano Richards usò quel materiale che era stato precedentemente pubblicato nei giornali della Chiesa come l'Evening and Morning Star, pubblicato nel Missouri negli anni 30 e poi dal Times and Seasons a Nauvoo negli anni 40.

il libro di Mosé come lo conosciamo oggi era nel 1851 intitolato e strutturato differentemente.

Ma alcuni dei materiali che incluse di quello che chiamiamo oggi il libro di Mosé, chiaramente quel titolo gli fu dato anni dopo, qualcosa di quel materiale non era stato pubblicato così sappiamo che l'anziano Richards doveva avere qualche copia manoscritta delle parti delle traduzioni del profeta di Genesi in maniera che le poté usare e sospettiamo che avesse alcune trascrizioni o che avesse fatto delle copie per sé o per qualcun altro ma anche così il materiale del libro di Mosé che troviamo nella perla di gran prezzo del 1851 era significativamente differente dal materiale che abbiamo oggi in termini di testo ed anche di contenuto. Nella pubblicazione del 1851 l'anziano Richards pubblicò La sezione che oggi chiamiamo libro di Mosé sotto due intestazioni, il primo era chiamato “estratti della profezia di Enoch, e questo includeva materiale che proveniva dal capitolo sei di Mosé verso 43 fino al capitolo sette. La seconda sezione del libro di Mose' era il materiale chiamato le parole di Mosé, il che è in effetti una citazione di Mosé al capitolò uno verso uno, in effetti l'intestazione era più lunga di quello, questa includeva un bel pezzo del libro di Mosé che andava dal capitolo uno verso uno fino a parte di Mosé capitolo cinque e poi altre parti dei capitoli sette e otto. Così aveva definitivamente la maggior parte di ciò che chiamiamo il libro di Mosé che vediamo era pubblicato un po' a caso da ciò che abbiamo oggi.

Poi C'era il libro di Abramo, stampato originariamente a Nauvoo nel Times and Seasons.

L'anziano Richards incluse anche il libro di Abramo, virtualmente identico al testo del libro di Abramo che abbiamo oggi, incluse anche un altro estratto della versione ispirata della Bibbia e cioè di Matteo 24 che era stato pubblicato precedentemente nella chiesa così I membri ne erano in qualche modo familiari.nei primi anni 30 era stato stampato insieme ad un vasto opuscolo che era usato a scopi missionari, così era stato pubblicato precedentemente. Oltre a ciò l'anziano Richards decise di inserire La prima parte della storia del profeta e quella è la narrativa che ancora abbiamo nella perla di gran prezzo, chiamata la storia di Joseph Smith. È il racconto del profeta della sua nascita, infanzia, la sua ricerca della verità, la prima visione e la visita di Moroni fino al tempo della restaurazione del sacerdozio minore.

Comunque sappiamo da un'attenta ricerca storica che la storia di Joseph Smith era completata soltanto fino ad agosto del 1839 quando morì nel 1844, il rimanente fu completato dagli scrivani per la maggior parte nello Utah ed anche quella porzione scritta prima della morte del profeta non era stata rivista attentamente dal profeta eccetto che la prima porzione, così ciò che abbiamo nella perla di gran prezzo rappresenta la parte di cui siamo confidenti che il profeta aveva rivisto e pubblicato mentre era in vita.

Quella storia del profeta che si trova nell'edizione 1851 è virtualmente identica a quella che abbiamo oggi. Ora in aggiunta a questi testi ve ne furono altri inclusi nell'edizione del 1851 che l'anziano Richards pensò fossero importanti.

In aggiunta, la perla di gran prezzo del 1851 includeva cinque rivelazioni della dottrina ed alleanze o più accuratamente, sezioni di cinque delle rivelazioni nella dottrina ed alleanze,l'anziano Richards volle includerle perché credeva che fossero da sottolineare. Per esempio la profezia della guerra civile ciò che è oggi la sezione 87, incluse anche Le sezioni del governo del sacerdozio e dell'organizzazione della Chiesa, così sembra che volesse che I membri avessero Le direttive canoniche in cui la Chiesa doveva essere organizzata e diretta. L'anziano Richards incluse anche nella sua edizione una curiosa entrata chiamata Times and Seasons, volume tre, pagina 709 è questo era un documento che il profeta aveva scritto sugli inizi della storia della chiesa dietro richiesta di John Wentworth di Chicago Illinois, in cui alla fine del documento il profeta aggiunse una serie di paragrafi numerati in cui spiegava gli insegnamenti basilari della Chiesa ed il titolo “gli articoli di fede” non fu aggiunto che dopo diverse decadi dopo. Così quando l'anziano Richards decise di includerli nella sua edizione l'unica cosa che poteva fare era di darne il riferimento in quel modo perché ancora non avevano un titolo.

L'anziano Richards anche incluse un testo che non era stato rivelato al profeta.

L'anziano Richards anche incluse nella sua edizione un poema che era stato scritto recentemente da un convertito britannico, John Jaix dal titolo “La verità.” questo poema rimase nella perla di gran prezzo per alcune decadi fino a che fu aggiunto nel libro degli inni, apparentemente l'anziano Richards lo amava molto. Lui scrisse una prefazione per questa sua piccola compilazione della perla di gran prezzo, in questa sua prefazione parla degli scopi di questo opuscolo, menziona il fatto che voleva pubblicarlo perché santi britannici potessero averne accesso, perché era materiale meraviglioso che proveniva dal profeta. Anche dice il seguente: “E' presunto che I veri credenti nella divina missione del profeta Joseph Smith, apprezzeranno questa piccola collezione di verità preziose come una perla di gran prezzo che aumenterà la loro abilità di mantenere e difendere la Santa fede nel divenirne possessori.”

Come fu ricevuto quest'opuscolo da membri della Chiesa?

Divenne subito un volume popolare perché divennero facilmente accessibile ai membri gli scritti del profeta.

Fu amato, e come I missionari andavano in Inghilterra e lo videro, ne furono entusiasti ed alcuni lo riportarono a casa e li fecero vedere in giro, divenne presto famoso.

Con le nuove edizioni del libro di Mormon e della dottrina alleanze che erano preparate nella metà degli anni 70, anche la perla di gran prezzo entrò in questa avventura.

Così nel 1878, l'anno dopo la morte del presidente Young una nuova edizione della perla di gran prezzo fu stampata. L'edizione del 1878 non era un opuscolo missionario come l'edizione del 1851 ma fu pubblicata dal quartiere generale della chiesa a Salt Lake City e fu preparata sotto la direzione di Orson Pratt,del quorum dei 12.

l'edizione del 1878 della perla di gran prezzo era virtualmente identica a quella del 1851, con l'eccezione di due importanti cambiamenti.

I maggiori cambiamenti nell'edizione del 1878, paragonati all'edizione del 1851 erano il lavoro di riparazione che fu fatto su ciò che noi chiamiamo il libro di Mosé. Così per il materiale del libro di Mosé, l'anziano Pratt prese semplicemente il primo capitolo di Genesi della Bibbia della Chiesa riorganizzata, che conteneva la versione ispirata e la incluse nella perla di gran prezzo al posto del materiale che l'anziano Richards aveva incluso nell'edizione del 1851. nella stessa edizione abbiamo una corretta e più materiale di cio' che chiamiamo il libro di Mosé ma il titolo libro di Mosé non venne fino a successive edizioni. L'edizione del 1878 includeva anche la sezione 132 di dottrina ed alleanze, la rivelazione sul matrimonio plurimo e del matrimonio celeste, e fu aggiunto simultaneamente pure nella dottrina ed alleanze. Nell'edizione del 1878 sulla pagina del tavolo dei contenuti vi è un'entrata per “gli articoli della nostra fede” così questo è il primo uso di quel titolo in una edizione stampata nella perla di gran prezzo.

Quando l'anziano Richards compilò La sua perla di gran prezzo nel 1851 non aveva alcuna idea di ciò che il suo opuscolo sarebbe divenuto.

Vi fu una solenne assemblea nell'ottobre del 1880 dove il presidente John Taylor fu sostenuto come nuovo profeta della Chiesa ed a quella stessa conferenza George Q. Cannon si alzò e non solo la perla di gran prezzo, ma anche il libro di Mormon e dottrina e alleanze furono tutti risostenuti a quel punto, e la perla di gran prezzo fu aggiunta in quel momento al canone della Chiesa nel 1880.

ora vi può essere qualcuno, che questionera' il modo inusuale in cui la perla di gran prezzo fu creata e divenne scrittura.

Tutti I libri di scrittura che possediamo sono in effetti compilazioni di fonti precedenti, prendiamo il vecchio testamento per esempio. Il vecchio testamento è una compilazione dei cinque libri di Mose', dei vari profeti che seguirono, tutti questi pezzi furono messi insieme e chiamati il vecchio testamento, ma è una compilazione, una selezione che persone fecero successivamente di questi scritti precedenti. Il vecchio testamento, il nuovo testamento, il libro di Mormon e la dottrina ed alleanze sono tutte selezioni di successivi editori di precedenti opere ispirate. Quando guardi in quel modo alla perla di gran prezzo capisci che non è accidentale, è una selezione fatta da uno dei membri del quorum dei 12 che volle assemblare in un opuscolo queste precedenti rivelazioni, narrazioni e traduzioni di Joseph Smith.

James E. Talmage, un professore di geologia dell'Università dello Utah fu chiesto dai leaders della Chiesa nel 1900 di rivedere il testo della perla di gran prezzo e di nuovo nel 1921 l'anziano Talmage ora un membro del quorum dei 12 apostoli, rivide il testo di nuovo, questa volta nel formato di due colonne di cui siamo familiari.

L'anziano Talmage era un uomo modesto, ma era considerato dai fratelli la persona più intelligente della Chiesa e così gli fu dato l'incarico, come chiamata della Chiesa di rivedere la perla di gran prezzo in preparazione della edizione del 1902 e nel suo diario menziona che dubita di esserne riconosciuto come il revisore, ma nella pagina del titolo quando fu stampata si dice “rivista da James E. Talmage” e quando fu presentata alla chiesa dal presidente Joseph F. Smith lui specificò che era stata rivista da Talmage. L'anziano Talmage ricevette la responsabilità di dividere il libro in capitoli e versi per la prima volta, così abbiamo la divisione dei capitoli e dei versi come li abbiamo oggi, in più tolse il materiale che era stato nelle prime edizioni della dottrina e alleanze di cui non avevamo più bisogno nella Chiesa perché la dottrina e le alleanze nel 1902 era disponibile ai membri della Chiesa dovunque in molteplici linguaggi. Il poema “la verità” fu tolto, gli articoli di fede ebbero il titolo come li conosciamo oggi ed il libro di Mosé ricevette infine il titolo con cui lo conosciamo oggi. Nella libreria di Harold B. Lee, nelle collezioni speciali nell'università di Brigham Young, vi sono due copie della perla di gran prezzo che fratello Talmage usò nel 1902 nell'edizione del 1902. in una di queste copie, vi andò attraverso e creò La divisione dei capitoli e dei versi ed uno può guardare a queste copie e vedere ciò che scrisse, dove terminava I capitoli e di versetti. il Che era una eccitante responsabilità. Nella seconda copia copio' il suo lavoro e fu in quella coppia in cui mise I riferimenti incrociati. Le maggiori differenze fra l'edizione del 1921 della perla di gran prezzo da quella del 1902 era l'inclusione del formato di due colonne, con cui siamo familiari, nella edizione del 1902 vi era solo una colonna, ma nella edizione del 1921 molte delle note a piè di pagina rimasero come le aveva create nel 1902, ma la grande differenza era la separazione in due colonne. Quando guardiamo le scritture oggi e siamo familiari a questo formato di due colonne, questo formato è sempre stato usato anche prima dell'uso della stampa, I creatori della Bibbia scrivevano le cose in due colonne e così quando le prime Bibbie furono stampate, molto spesso erano nel formato di due colonne ma per le nostre scritture di santi degli ultimi giorni non successe che quasi un secolo dopo.

Quando l'anziano Talmage ritornò a riformare il libro per dargli il formato della scrittura, fu portato di nuovo in una conferenza generale, sotto la direzione di Joseph F. Smith, l'allora presidente della Chiesa e chiese di nuovo ai santi di sostenere questo libro e riceverlo come scrittura. Così fu canonizzato una seconda volta, credo perché era stato riformato.

Mezzo secolo dopo nel 1976 altre due rivelazione furono aggiunte alla perla di gran prezzo, ma fu solo temporaneamente.

Fu aggiunta la rivelazione del 1836 data al profeta Joseph Smith riguardante il regno celeste, La visione del regno celeste e la rivelazione data al presidente Joseph F. Smith nel 1918 che riguarda la redenzione dei morti. Entrambe erano ben conosciute nella chiesa perché erano documenti importanti ma non erano mai state incluse nelle opere standard così nella conferenza di aprile 1976 il presidente Nathan Eldon Tanner, Le presentò alla Chiesa, come consigliere della presidenza di quel tempo, per un voto di sostegno dei santi degli ultimi giorni e così furono incluse nella perla di gran prezzo, affinché le persone potessero avere un pronto accesso a questi documenti, la Chiesa stampò un piccolo inserto che poteva essere posto dentro la nostra copia della tripla combinazione così io fui capace di riceverla nel 1976 e porla nella perla di gran prezzo ed averla disponibile. In preparazione per la nuova tripla combinazione che uscì nel 1981 fu presa la decisione di mettere queste rivelazioni che erano state aggiunte alla perla di gran prezzo nel 1976, di toglierle dalla perla di gran prezzo ed aggiungerle alla dottrina e le alleanze.

Mi piace pensare della Perla di Gran prezzo come un mattone dorato, un mattone di pura ispirazione, rivelazione, narrativa e traduzione di Joseph Smith che Franklin D. Richards fu capace di estrarre e di mettere assieme come una massa unica.

E quella è La storia della perla di gran prezzo e la conclusione della nostra serie “rivelazioni e pubblicazioni” ora quando ci rivedremo ci saranno due nuovi volumi dei Joseph Smith Papers disponibili, sono libri unici e sono fatti per essere usati, 

La parola di saggezza.


Non siamo creati completemente nell'immagine di Dio fino a quando saremo inseparabilmente conessi, cioe' fino a quando il nostro spirito e il nostro corpo, di cui spero che ci prediamo cura, e' risuscitato e glorificato nel suo cospetto. Quindi la parola di sagezza non e' solamente un comandamento temporale.

Fra le attuali caratteristiche evidenti dei santi degli ultimi giorni si trova la rivelazione conosciuta come parola di saggezza. Quella rivelazione fu data per la prima volta il 27 febbraio 1833 in Kirtland Ohio. Fu data nel negozio di Newel K. Whitney. Oggi, nelle Dottrina e Alleanze si conosce come sezione 89. Allora, comprendendo un po' del retroterra di detta rivelazione-- I problemi sociali di quell'epoca, evidenzia l'importanza di quella rivelazione per Joseph Smith ed I santi del suo tempo.

La temperanza era gia' ben stabilita a Kirtland durante il movimento della temperanza, ma non soltanto evitando gli alcolici pero' samuel underhill aveva gia' predicato all persone qui a Kirtland che non dovevano bere il caffe' che non dovevano usare tabacco o te'. Questi suggerimenti venivano gia' predicati a Kirtland, si facevano gia' queste domande quendo arriva Joseph e Joseph, a quel punto, ha queste domande in mente quando riceve la rivelazione riguardo a quest'argomento poco tempo dopo.


Cosi' era molto probabile, quasi da non poter sfuggire, dal porre la questione del tabacco e di un uso giusto di dieta. Quello era parte di quel momento rivoluzionario.

Un'altra figura contemporanea che richiedeva l'aderenza ad un codice di salute era Sylvester Graham. Cosi' la parola di saggezza venne come risposta alle domande di quel tempo ma sicuramente non si conformo' alle opinioni contestate su cosa fosse salutare o meno.

Il fatto che le rivelazioni non risolvono problemi non significano che non siano rivelazioni, infatti, tutta l'evidenza sta li. Il problema e' che vi erano una grande varieta' di opinioni e gli esperti le pesano e cosi' via. Molte persone pensano che Sylvester Graham sia il prototipo di Joseph e che il profeta si sia ispirato a lui. Non e' vero! Vi e' molto poco nella rivelazione del profeta che e' in armonia con le sue idee.

Il Signore sa esattamente cio' che e' buono e non, e tutte le cose che devono essere contenute nella parola di saggezza.

Fu in questa stanza che la parola di saggezza fu rivelata ed in questa stanza dove fu annunciata.


Brygham Young ricorda che Emma aveva alcune preoccupazioni riguardo tutto il tabacco masticato sul pavimento. Quello ne fu una parte ma oltre a quello nella scuola dei profeti vi sono molte pipe accese quando si riuniscono, la stanza e' molto piccola ed abbiamo un resoconto che vi erano 21 persone che fumavano quel giorno in cui Joseph ricevette la rivelazione, includendo anche membri della sua famiglia. Joseph ricevette la parola di saggezza e passa dalla stanza della traduzione, dove di solito lavora, entra nella scuola dei profeti, legge loro la rivelazione, tutti I 21 si alzano e gettano le loro pipe nel caminetto immediatamente perche' riconoscono che quella e' una nuova rivelazione e sono ansiosi di viverla immediatamente.

Una parola di saggezza per il beneficio del consiglio dei sommi sacerdoti riuniti a Kirtland, per la chiesa ed anche per I santi. Mandata come saluto, non per comandamento o costrizione ma per rivelazione e parola di saggezza.

Dobbiamo sapere che una delle ragioni che rese la parola di saggezza cosi' flessibile ai primi membrei della chiesa fu il modo in cui fu originariamente stampata, I primi 3 versi della rivelazione furono originariamente stampati come prefazione della rivelazione, le parole non per comandamento o costrizione messe in quel modo non rendevano chiaro se quella parte della rivelazione fosse realmente parte della rivelazione grazie a quel formato editoriale.

Adattata alla capacita' dei deboli.

Il Fatto che e' adattata ai piu' deboli di tutti i santi mi dice che il signore l'ha data conoscendo la capacità e le manchevolezze dei santi. Il versetto quattro della rivelazione è tremendo perché dice “a causa delle malvagità e dei disegni che esistono o esisteranno nei cuori dei cospiratori negli ultimi giorni vi ho avvertito e vi ammonisco dandovi questa parola di saggezza per rivelazione,cioè vi avverto in anticipo perché vi sono dei cospiratori negli ultimi giorni.

Il primo di questi avvertimenti dato dal Signore era questo “qualora uno di voi beva del vino o bevande forti, ecco ciò non è buono, l'alcol al tempo di Joseph Smith era un grande problema.

Vi erano persone che vivevano dai 60 ai 100 litri di alcolici ogni anno, non era solo un fatto di uomini perché anche le donne bevevano ed anche i bambini, l'alcol veniva consumato a colazione pranzo e cena. Non vi era alcuna attività sociale in America senza che l'alcol scorresse liberamente. Così c'era questo immenso consumo di alcolici.noi pensiamo di avere un problema oggi ma il livello di consumo di quel tempo probabilmente era il triplo di oggi. Era un'incredibile problema sociale.

Una volta uno studioso scrisse un libro durissimo intitolato “la Repubblica alcolica” e rimasi stupito quando l'ho lessi nel comprendere l'esagerato consumo di alcolici al tempo e luogo del profeta. Gli alcolici scorrevano come acqua.

Il giorno prima della rivelazione era un giorno nazionale messo a parte per richiamare l'attenzione del popolo americano su mali dell'alcolismo.

La rivelazione dice “qualora uno di voi beva del vino o bevande forti, ecco, ciò non è bene, né gradito agli occhi di vostro padre, salvo quando vi radunate per offrire vostri sacramenti dinanzi a lui. Vi sono un paio di cose chiavi in quel versetto che dobbiamo comprendere. Numero uno che bevande forti copriva tutti gli alcolici di quel giorno; cioè, bevande fermentate e bevande distillate, così le persone che cercano di eliminare le bevande fermentate dalla parola di saggezza si sbagliano. Sono tutte bevande alcoliche quelle che vengono proibite eccetto per il sacramento. Quando Brigham Young arrivò nell'Utah successivamente evoco' la sezione 27 della dottrina ed alleanze che dichiara “poiché ecco, io dico che poco importa ciò che mangerete o ciò che berrete quando prenderete sacramento, se lo fate con occhio fisso unicamente alla mia Gloria rammentando al padre il mio corpo che fu dato per voi ed il mio sangue che fu versato per la remissione dei vostri peccati.”così il presidente decise di usare l'acqua al posto del vino, dico questo perché non voglio che le persone si domandino il perche non beviamo il vino durante il sacramento. È perché non fa alcuna differenza e così il presidente Young decise di usare l'acqua.

“Ed inoltre il tabacco non è per il corpo, né per il ventre, e non è buono per l'uomo.”

Il tabacco è prescritto dal 1600 in avanti come antidoto per moltissime malattie includendo l'asma,stranamente, flatulenze, per quasi ogni problema veniva prescritto il tabacco.

Non possiamo concepirlo oggi, ma gli uomini andavano in case private o nelle chiese e lo sputavano sul pavimento oppure in queste brutte e terribili sputacchiere.Questo era parte del costume e poi venivano le persone per pulire. Era una pratica schifosa ed orribile ma era uno dei costumi sociali prevalenti di quel tempo ed era un grande problema a Kirtland.

“ed ancora, le bevande calde non sono per il corpo né per il ventre. “

so che voi sono molte controversie fra le persone su ciò che significa “bevande calde” di nuovo una successiva reminiscenza uno dei membri dice che in quella estate del 1833 Joseph Smith si alzò e disse “Cosa si intende per bevande calde? Che cosa beviamo con I nostri cibi? Caffè e tè? Bene e quello ciò che si riferisce la parola saggezza, quello non è unico nella letteratura della salute al tempo di Joseph Smith perché vi erano molte persone che che non amavano il tè e il caffè e che anche non amavano cioccolato caldo ed alcuni perfino l'acqua calda, altri non volevano mangiare nemmeno minestre calde, ma la parola di saggezza e' veramente riguardo al caffè ed il the', e la temperatura fisica non c'entra niente. E la interpretazione del caffè ed il tè come bevande calde è quella giusta come data in quell'estate del 1833 dal profeta e quella interpretazione è rimasta fino ad oggi.

Poi in quella rivelazione il Signore prescrive ciò che può essere usato e come dovrebbe essere usato. Questo per esempio.

“tutte le erbe salutari iddio le ha ordinate per la costituzione, la natura e l'uso dell'uomo.”

non udiamo molti sermoni sul proprio uso dei vegetali e su come fare una buona dieta, non abbiamo udito molti sermoni su come si usa il grano. Questa è una cosa meravigliosa riguardo la parola di saggezza. Vi è così tanto là dentro, è una rivelazione che continuaa dare luce e prospettiva.

Notate quante volte dice usate queste cose in questo modo oppure in quest'altro, non solo ci dice cosa usare ma anche come, molto frequentemente dice con prudenza e di ricevere queste cose con gratitudine, specialmente quando parla della carne.

Una delle cose prescritte per l'uso dell'uomo era la carne, comunque la rivelazione dichiara che la carne deve essere usata con parsimonia, ora quella parola parsimonia ha causato qualche confusione.

Gli americani di quel tempo consumavano tantissima carne, quando leggiamo di usarla con parsimonia dobbiamo comprendere che quel termine e' un po' nebuloso ma che se lo mettiamo nel contesto di quel tempo significava di non mangiare carne ad ogni pasto.

La parola di saggezza significa proprio quello, è un consiglio saggio.

Perché questa rivelazione viene come parola di saggezza e non come comandamento come per quegli altri che abbiamo ricevuto? Infatti Joseph definiva tutte le rivelazioni che aveva ricevute come comandamenti. Nessuno lo sa realmente non v'è alcuno dato storico che lo chiarifica, una prospettiva comune a tutti gli storici è che ci volle del tempo prima che le persone potessero adattarvisi per aggiustarsi per poterla vivere, per togliersi quei vizi di cui non era facile superarli e così inizialmente non era un comandamento, ma successivamente quando ebbero sufficiente tempo per superare le loro abitudini allora divenne un comandamento.

La rivelazione è una parola di divina saggezza, è un appello ai santi di migliorarsi. È un gentile invito.

L'immediata reazione dei santi di Kirtland a questa rivelazione fu di prendere questo divino invito e di tentare di applicarlo nelle loro vite.

Vi fu uno sforzo reale per adempierlo, ma non ebbe successo. Fu a causa di questa cultura che gli americani avevano che avevano reso il tabacco e gli alcolici così invasivi, queste abitudini erano così radicate, che avevi I santi che si sforzavano con tutte le forze per vincere I costumi sociali di quel tempo e davvero queste abitudini radicate erano molto serie e molto difficili da vincere.

Poi nasce la domanda che cosa succederebbe se è un santo non avesse osservato la parola saggezza, sarebbe rimasto in un buono stato nella Chiesa? Questo è il febbraio del 1834 quando stavano discutendo questo problema, “ dopo che il problema è stato discusso a Kirtland, il profeta propose una risoluzione che è molto simile alla posizione della Chiesa di oggi. La risoluzione conferma ciò che il sommo consiglio di Kirtland su proposta del profeta approvò. “nessun membro ufficiale in questa chiesa è degno di detenere un ufficio dopo che la parola resistenza gli è stata propriamente insegnata e se quel membro non si adegua o la obbedisce.” ora questa dichiarazione viene ribadita successivamente quando viene pubblicato questo “non hanno le autorità della Chiesa in un consiglio riunito in questo posto visto, deciso deliberatamente e positivamente che se qualsiasi membro di questa Chiesa dovesse violare in qualsiasi maniera le parole di saggezza che il Signore ha dato per il beneficio dei suoi santi costoni perderà il suo ufficio? Chi è che non sa questo? Fratelli sia che che lo crediamo o meno questa è una rivelazione di Dio.”

nonostante questa ferma presa di posizione vi furono ancora alcuni che lottarono con questa rivelazione ed il problema era serio.

Quando furono a Nauvoo il profeta comprese che questo problema avrebbe potuto distruggere la Chiesa così fece un passo indietro.

Helen Mar Whitney ricorda come malsano fosse il periodo di Nauvoo, vi fu la malaria che li colpì duramente, lei menziona che le persone letteralmente supplicarono il profeta di lasciar loro di bere il tè e forse caffè perché davano loro un certo sollievo così il profeta fece un passo indietro e disse “ se le usate per quel motivo in questo caso continuate.” ora questa donna fece un commento molto interessante quando dice “ questo fu l'inizio per noi di non osservare la parola di saggezza strettamente quando ci fu permesso di avere le nostre bevande calde per avere un sollievo dalla nostre malattie.

Uno ha il senso che Joseph e particolarmente Brigham ebbero pazienza con quella generazione ed avevano la speranza che la generazione nascente potesse essere propriamente insegnata ed innalzata su standard più alti. Credo che la storia della parola di saggezza sia l'inizio ed il progresso fino a che I santi ottennero questa idea che era stata data nel 1830. credo che sia il registro dell'amore di Dio, della sua tolleranza e pazienza e credo che sia il registro della pazienza dei capi della Chiesa, della loro tolleranza e pazienza, del loro amore e gentilezza nell'innalzare il più presto che potevano affinché I santi potessero ottenere questi ideali.

Il fatto che I leaders della Chiesa fossero pazienti verso I santi quando fu data la parola di saggezza, non dovrebbe essere preso come se I leaders della Chiesa fossero stati deboli verso la rivelazione.

Ci vollero veramente 20 anni prima che Brigham Young ritornasse sul problema della parola di saggezza. Comunque stava costantemente pensando a questo riguardoe stava costantemente parlando di questo nelle conferenze menzionandolo come un ideale, ma non fu probabilmente che alla fine degli anni 60 che comincia di dire ai santi che la moderazione non è l'ideale Ma che lo è l'astinenza, quello è l'ideale. E quello ciò che cambia durante la sua amministrazione dalla moderazione alla reale astinenza, particolarmente nel bere e nel fumare.

E nel tempo l'astinenza divenne la comprensione dei santi. Abbiamo menzionato precedentemente che questa è una rivelazione con un principio ed una promessa e quella promessa è poderosa.

La rivelazione è un'alleanza, se fate queste cose particolari qui vi sono alcune specifiche benedizioni, infatti le parole specifiche sono, “e coloro che si rammenteranno di osservare e di mettere in pratica queste parole, camminando in obbedienza ai comandamenti, riceveranno la salute nel loro ombelico e il midollo nelle loro ossa, e correranno non saranno stanchi e cammineranno senza venir meno nell'angelo distruttore passerà accanto al loro, come ai figli d'Israele, e non li farà morire. Amen.” credo che possiamo contare, parlando generalmente su una migliore forza e salute; l'abilità di correre e non essere stanco e camminare senza venir meno, però per me questo è niente in paragone al premio finale cioè “tesori nascosti di conoscenza” credo che vi siano tesori di conoscenza che una persona può ottenere nell'osservare la parola di saggezza, camminando in obbedienza comandamenti che non possono essere ottenuti nessun'altra maniera.

Quando dice “correranno non saranno stanchi e cammineranno senza venir meno” se vai al vecchio testamento da dove viene questa dichiarazione che si trova in Isaia capitolò 40 verso 41 sta parlando di coloro che vanno un'apostasia e che vengono meno mentre coloro che non vanno in apostasia saranno in salute, spiritualmente in salute, La promessa è che coloro che hanno fiducia nel signore avranno la salute spirituale con loro. Se osservi la parola di saggezza non c'è la promessa che non sarà mai malato tutti noi dovremo morire di qualcosa. La parole di saggezza non ci dà l'immortalità, ci da benedizione spirituale qui e ora che ci guidano alla immortalità spirituale.

Nelle rivelazioni di Joseph Smith, particolarmente la parola saggezza, il corpo è sacro, il corpo è buono e dobbiamo prendercene buona cura. Deve essere onorato, tenuto in buon conto è la nostra eredità, e il nostro tempio.

Quando ritorniamo com'è possibile che quest'uomo la cui vita è stata perseguitata dagli altri per le sue idee religiose abbia voluto la libertà religiosa per ognuno la settimana prossima, Joseph Smith la costituzione e le libertà religiose.







Storia di Dopttrina ed alleanze parte 2.


Dio parlo' e Joseph agi'. Credo che meglio di qualunque altra cosa che potrebbe aver detto, dobbiamo guardare a ciò che fece allo scopo di vedere quanto lui ed I primi santi tennero care queste rivelazioni.

La dottrina le alleanze è un libro di scrittura per I santi degli ultimi giorni è la sua pubblicazione venne dopo molte difficoltà proprio dopo la violenza della plebaglia ma infine nel 1835, La prima edizione uscì, ma prima di ciò, vi era stato un predecessore è quel libro oggi è uno nei volumi più rari della religione. Tutto questo in questa puntata.

Stasera completiamo la storia della pubblicazione delle rivelazioni di Joseph Smith come eventualmente vennero ad essere nella dottrina ed alleanze, nell'ultima puntata gli studiosi ci raccontarono la storia come le rivelazioni del profeta erano prima compilate in un volume manoscritto chiamato il libro dei comandamenti e delle rivelazioni, ora questo volume, era probabilmente una copia storica delle rivelazioni, fu successivamente portato nel Missouri ed il libro dei comandamenti e rivelazioni fu usato come manoscritto per la stampa per creare la prima compilazione stampata delle rivelazioni del profeta il cosiddetto “libro dei comandamenti.” per l'estate del 1833 quella pubblicazione fu quasi pronta. Comunque non fu mai completata.

20 luglio 1833 la plebaglia distrugge la stampa nel Missouri, e quello fece si che La pubblicazione del libro dei comandamenti non avvenne.

Finisce con una mezza sentenza, in mezzo ad un verso, arriva fino al capitolo 65 della sezione 64 e sappiamo non solo perché questa era interrotta, ma anche a causa delle correzioni che vi erano nel libro dei comandamenti e rivelazioni che ne avrebbero pubblicate di più.

Quando distrussero la stampa presero le copie che avevano del parzialmente completato libro dei comandamenti e le buttarono nella strada per quanto ne so. Due piccole bambine, Mary Elizabeth Lightner e sua sorella, Carolina, videro quelle rivelazioni e Mary disse a sua sorella “credo che ne andrò a prendere alcune” Lei fu d'accordo e potevano farlo ma potevano essere uccise se avessero provato a farlo. Comunque si fecero avanti, mentre sono più che poterono alcuni uomini le videro e le dissero di fermarsi ma loro corsero via attraverso una piccola apertura nel recinto ed entrarono in un campo di grano dove Mary disse che era alto quasi 2 metri, corsero per una bel po' poi posero le rivelazioni a terra e vi si sdraiarono sopra e rimasero il piu' ferme possibile, gli uomini le rincorsero seguendo il rumore ma siccome rimasero zitte e ferme alla fine se ne andarono. Ma adesso le ragazze hanno un problema quando si alzano non sanno dove andare per uscire dal campo perché il grano era così alto ma eventualmente videro degli alberi sopra le cime del grano, li seguirono arrivarono ad una stalla e la vi ritrovarono la moglie di William W. Phelps perche usavano questa stalla come posto temporaneo per vivere dopo che le rivelazioni erano state gettate via, La plebaglia aveva buttato fuori anche tutti I loro mobili, così la moglie chiese alle piccole ragazze che cosa avevano e loro glielo spiegarono, così lei prese le rivelazioni le rilegò e poi ne mandò una copia a Mary Elizabeth.

Queste pagine sopravvissute furono tenute in gran conto perché erano considerate di essere Le rivelazioni di Dio e per quei pochi fortunati che ebbero questi fogli sparsi li rilegarono assiemeed alcuni di quelli ci sono pervenuti.

Non sappiamo quanti furono salvati, forse un centinaio o più dai 3000 che stavano pianificando di pubblicare. Abbiamo dei documenti che dichiarano questa cifra. Questo libro che chiamiamo il libro dei comandamenti e rivelazioni contiene altre rivelazioni erano intese di essere nel libro dei comandamenti ma non ce la fecero, comunque questo libro è piuttosto raro, molto più raro di un libro di Mormon

poiché il libro dei comandamenti non fu mai completato. La necessità di presentare una completa pubblicazione delle rivelazioni del profeta pesava fortemente sui leader della Chiesa.

Comunque, con la distruzione della stampa nel Missouri, si ritirarono a Kirtland per le operazioni di stampa della chiesa. Misero a punto una stampa e cominciarono a pubblicare “The Evening and Morning star” nel dicembre del 1833.

vogliono anche pubblicare il “Messenger and advocate” per I santi degli ultimi giorni.

Quello fu deciso il 24 settembre del 1834, vi fu una riunione del sommo consiglio e parte di questo consiglio propose di fare un secondo tentativo di pubblicare le rivelazioni e che Joseph Smith e lo stesso comitato che trattava il libro dei comandamenti avrebbe trattato questo.

L'opera andò avanti nel 1835 per pubblicare il volume rivisto delle rivelazioni del profeta, questo sarebbe La prima edizione della dottrina e le alleanze.

Presero il libro dei comandamenti e delle rivelazioni e Le rivelazioni di Kirtland e cominciarono a lavorare..... troviamo in questa edizione che il profeta ha fatto le correzioni e c'è forse una dozzina di ragione per cui lo fece, aggiorno' rivelazioni precedenti e fece correzioni di grammatica, di spelling, combinò alcune rivelazioni, mise nuova informazione e così aggiornano le rivelazioni per la dottrina e le alleanze.

Inoltre aggiunte alle riviste rivelazioni, all'inizio della dottrina e alleanze, proprio all'inizio del libro c'era qualcosa nota come “ I sermoni sulla fede.”

questi sette sermoni erano stati preparati per la scuola degli anziani del 1834. alcuni pensano che furono fatti da Joseph Smith e Sydney Rigdon, ma questo non è ben determinato, ma furono incluse in questo volume. Il libro dice all'inizio del primo sermone “Teologia lettura prima, sulla dottrina della Chiesa dei santi degli ultimi giorni.” dopo I sette sermoni vi e' una pagina di copertina che dice, “parte seconda, alleanze e comandamenti della Chiesa.” così la prima parte era dottrina della Chiesa, la seconda parte le rivelazioni sulle alleanze e comandamenti, così abbiamo la dottrina e le alleanze ed è così che abbiamo il titolo del libro.

Fu tutto quello che era stato rivelato al profeta canonizzato nella dottrina le alleanze? Ovviamente no. e ve ne erano delle ragioni.

La pagina del titolo della dottrine ed alleanze del 1835 dice esplicitamente che era una compilazione di rivelazioni “selezionate accuratamente” dalle rivelazioni del profeta. Così abbiamo una selezione da un corpo più vasto. Credo che a fronte, e non vi sono ragioni di pensare diversamente che le rivelazioni pubblicate sia nel libro dei comandamenti o nella dottrina ed alleanze siano le rivelazioni del profeta riguardanti dottrina e comandamenti.

Ma io credo che la ragione primaria perché molte le rivelazioni non entrarono a far parte delle scritture canonizzata del profeta era semplicemente perché molte di loro erano piuttosto personali in natura e non contribuivano necessariamente nel senso dottrinale per la restaurazione, eccovi giusto un esempio, questa è una rivelazione data il 2 novembre 1835 che era stata data per il beneficio di Frederick G. Williams. Lui era consigliere del profeta nella prima presidenza e questa è la rivelazione. “allora mi pervenne la voce del Signore dicendo” non è la mia volontà che il mio servitore Frederick G. Williams debba andare a New York, ma dato che desidera andare e visitare I suoi parenti per avvertirli di sfuggire all'ira a venire, fa che vada a vederli per quello scopo e che quello sia il suo unico scopo ed ecco in questa cosa sarà benedetto con potere per superare I loro pregiudizi,in verità così dice il Signore, amen.”

comunque vi sono un numero di rivelazioni nella dottrina alleanze che ancora sono di natura personale,

Posso guardare alla sezione 34 data a Ad Orson Pratt, una rivelazione molto personale datagli nel 1830, perché ce l'hanno messa? Perché vi sono parole o frasi che sono di natura rivelatoria o di profezia o di promesse o di testimonianza che sono applicabili alla Chiesa e veramente edificanti ed illuminanti come scrittura restaurata ma che ancora contengono una voce molto personale per Orson Pratt.

In alcune istanze La documentazione dichiara che il profeta ricevette una rivelazione ma che non era stata riportata a quel tempo, o che era stata messa per iscritto successivamente.

Abbiamo un esempio di questo che si erge nella mia mente ed è una rivelazione che il profeta ricevette nel Missouri nel 1831 nel suo primo viaggio, vi arriva alla metà di luglio e W. W. Phelps ricorda lui che registrando o ricevendo una rivelazione di cui successivamente Brigham Young gli chiese al riguardo, gli scrive una lettera dicendo questo è ciò che mi ricordo riguardo la rivelazione così è abbastanza ovvio per cui non fu messa nel canone delle scritture, perché non era stata trascritta a quel tempo era solo una reminiscenza.

Ora considerando che in una rivelazione, Joseph Smith era chiamato un profeta veggente e rivelatore, bene quando allora erano I suoi pronunciamenti rivelatori e cosa sarebbe stato considerato una rivelazione?

Veniva spesso e veniva frequentemente e nella mente di Joseph sia che fosse canonizzata o meno, sia che fosse messa per iscritto o meno era come se veniva dallo spirito Santo e lui parlava in quella voce rivelatoria allora era una rivelazione.

La dottrina ed alleanza oggi contiene 135 rivelazioni del profeta ora quante non ne furono incluse?

Credo che ciò che trovi che vi sono probabilmente un mucchio di rivelazioni che non sono entrate nel canone della scrittura, ma ancora credo che le più importanti ci sono e credo che le persone che ne fecero le selezioni fecero un grandissimo lavoro nel processo della selezione nel cercare di far si che avrebbero incluso le più importanti che il profeta aveva ricevuto riguardanti la dottrina, La profezia, nel governo della Chiesa, credo che le migliori siano incluse. Il progetto delle carte di Joseph Smith le includera' nel volume e permetterà ai lettori, ai ricercatori, agli storici di chiunque altro villaggio alle esaminate, alcune di loro per la prima volta e vedere le addizionali rivelazioni del profeta che non sono entrate nel canone scritturale della Chiesa.

Dopo le difficoltà dei santi in Ohio e Missouri, si insediarono sulle rive del fiume Mississippi a Nauvoo. Poco dopo che si erano stabiliti stampare e pubblicare iniziò di di nuovo.

Certo lì I santi pubblicarono il successore di quello che era “The evening and Morning Star.” ed anche del “Messenger and Advocate” il giornale degli anziani, una pubblicazione che si chiamava Times and Seasons” questi fu Prima pubblicato da Don Carlos Smith, fratello minore del profeta morì ed Ebenezer Robinson e poi Don Carlos mori'. Nella prima parte del 1842 con ancora i piani di pubblicare il canone principale dei santi degli ultimi giorni, il libro di Mormon, la dottrina e le alleanze e la pianificata edizione della nuova traduzione della Bibbia, quella che chiamiamo la traduzione di Joseph Smith, mentre questo è ancora parte del piano Ebenezer Robinson vendette la sua stampa alla chiesa. Nel febbraio del 1842 il profeta divenne l'editore del “Times and Season” è la continuazione di quel piano, di pubblicare le scritture dei santi degli ultimi giorni in nuove edizioni andò avanti. Fu proprio un anno dopo, nel febbraio del 1843 che è la dottrina ed alleanza fu stereotipa, ora Le cose che fecero per avere questo stereotipo, che era un modo di duplicare senza aver bisogno di riscrivere di nuovo tutto tutte le edizioni per la pubblicazione, avrebbero usato delle volte forniture speciali, argilla e quando avrebbero ottenuto il tutto vi avrebbero messo un tipo di metallo e quando questo si sarebbe asciugato e raffreddato avrebbero avuto uno strumento per pubblicare passaggi particolari,pagine particolari per farlo continuamente.

Come con la prima edizione del libro di Mormon, l'edizione della dottrina ed alleanza del 1835 andò venduta completamente, ora oltre a quello il profeta aveva ricevuto rivelazioni dal 1835 quindi un'altra edizione della dottrina ed alleanze fu programmata per il giugno del 1844.

fu annunciato che la pubblicazione della dottrina ed alleanze era pronta ma fu quando arrivò la terribile notizia della morte del profeta. Tutto fu fermato, non fu che fino all'autunno del 1844 che l'edizione sulla quale aveva lavorato il profeta fu finalmente stampata. Questa edizione del 1844 includeva otto aggiunte rivelazioni. Queste rivelazioni ora incluse noi le conosciamo adesso come Le sezioni 103,105, chi avevano a che fare con il periodo immediatamente dopo in cui I santi furono espulsi dal Missouri, La sezione 112, che aveva a che fare con il ruolo dei 12, la sezione 119 che era la rivelazione sulla 10ª, La sezione 124, 127 e 128, il che è molto interessante perché tutte hanno a che fare con la salvezza per I morti, specificatamente con il battesimo per I morti, qualcosa che era molto importante per il profeta e che era stato nella sua mente regolarmente dopo che I santi erano arrivati a Nauvo e per ultima fu aggiunta una che il profeta non aveva ché pianificato di aggiungere la sezione 135 che era il racconto del martirio da parte di John Taylor e la sommarizzazione del ruolo del profeta che era venuto meno nel giugno del 1844.

la dottrina ed alleanze fu anche pubblicata in Gran Bretagna dai missionari. Poi nel 1852 l'anziano Orson Pratt del quorum dei 12, ritornò in Gran Bretagna, questa volta come presidente di missione.

Nel 1854 sotto la direzione dell'anziano Orson Pratt, nove anni dopo la prima edizione della dottrina e alleanze pubblicata in Gran Bretagna, un'altra edizione fu pubblicata. Il formato della pubblicazione era diverso, comunque, di quanto uno potesse supporre, piuttosto che pubblicarla solo per I santi degli ultimi giorni in Inghilterra od in Europa, l'intento era di stampare abbastanza copie per rifornire I santi degli ultimi giorni in America. Così questa edizione del 1854 fu stampata in un modo che potesse essere spedita, ed erano 5000 copie del libro di Mormon 10.000 copie di Inni le 5000 copie della dottrina ed alleanze per essere spedite via mare e poi via terra a Salt Lake City. L'edizione del 1854 della dottrina e le alleanze in Gran Bretagna fu stereotipata, successivamente a quella negli anni 60 ve ne furono due di più una nel 1866 ed una nel 1869, e certamente furono stereotipate e non vi furono cambiamenti nel testo.

Altre edizioni stereotipate della dottrina ed alleanze furono prodotte. e poi solo un paio di anni prima di morire il presidente Brigham Young commissiono' Orson Pratt per una nuova edizione della dottrina ed alleanze nuova ed allargata.

Lui uso' I diari di Joseph Smith, le prime pubblicazioni della chiesa, il manoscritto storico della chiesa e li assemblo' assieme in una riunione di testi di cui I santi erano a conoscenza di sfuggita. L'edizione del 1876 della dottrina ed alleanze era importante per alcune ragioni. La piu' importante delle quali era l'addizione di 26 nuovi testi ispirati che furono aggiunti al canone della dottrina ed alleanze. Anche dei versi furono aggiunti nel testo ispirato che non si trovavano prima. Questi versi semplificavano la dottrina ed alleanze per consumo e la rendevano piu' facile da leggere e da memorizzare e per ultimo le rivelazioni erano messe per ordine cronologico, qualcosa che non era mai stato fatto prima. Alcune delle addizioni fatte alla nuova edizione, includevano quella che chiamiamo la sezione 2 e riguardano l'istruzione di Moroni al profeta della restaurazione del Vangelo, la sezione 14 il linguaggio usato da Giovanni Battista nell'ordinazione di Joseph ed Oliver al sacerdozio minore, la rivelazione che profetizzava della guerra civile, la sezione 87, una delle piu' notate addizioni fu quella dell'ultima entrata del diario del profeta del 1835/6 la trasfigurazione avvenuta il 3 Aprile 1836 , quando Gesu', Mose' ed Elia apparvero al profeta quando lui ed Oliver Cowdery ottennero le importanti chiavi del sacerdozio che permettevano al Vangelo di Gesu' Cristo di progredire alla sua piena maturita'. Un'altra importante aggiunta al testo del 1876 erano gli estratti dall'epistola dettata dal profeta Josep Smith mentre era nella prigione di Liberty nel Marzo del 1839. Questi estratti sono noti come la sezione 121, 122 e 123.

E vi era una rivelazione aggiunta che non era di Joseph Smith.

Anche fu aggiunta a quel canone quella che noi chiamiamo sezione 136, la rivelazione data a Brigham Young nel Gennaio del 1847, che avrebbe portato I santi a Salt Lake City.

La dottrina ed alleanza non sarebbe cambiati piu' per altri 105 anni.

L'addizione della dottrina ed alleanze piu' conosciuta fra I santi degli ultimi giorni di oggi e' l'aggiunta fatta nel 1981 e' un'aggiunta fatta alla edizione del 1976 furono la sezione 137, una rivelazione data a Joseph Smith il 21 Gennaio del 1836 e la rivelazione data al presidente Joseph F. Smith nel 1918 proprio prima della sua dipartita che fu approvata dalla prima presidenza e dal quorum dei 12, cosi' cio' che abbiamo oggi e' qualcosa che si e' formata attraverso gli anni, che comincio' durante la vita del profeta ed arrivata fino alla nostra generazione con l'addizione di queste due rivelazioni aggiunte negli anni 70.

e' scritto questo all'inizio dell'edizione del 1981, la dottrina ed alleanze e' una collezione di divine rivelazioni e dichiarazioni ispirate, date per lo stabilimento e le regole del Regno di Dio sulla terra negli ultimi giorni. Nelle rivelazioni si ode la dolce ma ferma voce del Signore Gesu' Cristo che parla di nuovo nella dispensazione della pienezza dei tempi.

La settimana prossima. Mi piace pensare della Perla di Gran prezzo come un mattone dorato, un mattone di pura ispirazione, rivelazione, narrativa e traduzione di Joseph Smith che Franklin D. Richards fu capace di estrarre e di mettere assieme come una massa unica.