Il Fico
Che
grande simbolismo si nasconde dietro il fico.Molte volte
il Signore usa parabole e simbolismi per stimolare gli
uomini nella loro ricerca della verita’. In questo
articolo li nalaizzeremo il simbolismo relativo al "fico"
ed all’"olivo", dato che nella mia opinione vanno a
braccetto. Cominciamo dall’olivo. Questo si riferisce
ovviamente alla casa di Israele. Nelle parole di Paolo ai
Romani leggiamo Romani 11:13-24
Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo
dei Gentili, io faccio onore al mio ministero,
14
nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio
sangue e di salvarne alcuni.
15
Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione
del mondo, quale potrà mai essere la loro riammissione, se
non una risurrezione dai morti?
16
Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta;
se è santa la radice, lo saranno anche i rami.
17
Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo
oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando
così partecipe della radice e della linfa dell’olivo,
18
non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio
vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la
radice che porta te.
19
Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perché vi
fossi innestato io!
20
Bene; essi però sono stati tagliati a causa
dell’infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede.
Non montare dunque in superbia, ma temi!
21
Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami
naturali, tanto meno risparmierà te!
22
Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità
verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di
te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà.
Altrimenti anche tu verrai reciso.
23
Quanto a loro, se non persevereranno nell’infedeltà,
saranno anch’essi innestati; Dio infatti ha la potenza di
innestarli di nuovo!
24
Se tu infatti sei stato reciso dall’oleastro che eri
secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato
su un olivo buono, quanto più essi, che sono della
medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul
proprio olivo!
Questo e’ perfettamente consistente con il libro di
Mormon. In Giacobbe 5:3 leggiamo:
Poiche’, cosi’ dice il Signore, Io ti paragonero’, o
casato D’Israele a un olivo domestico, che un uomo prese e
coltivo’ nella sua vigna; e crebbe ed invecchio, e
comincio’ a decadere.
Non ho qui il tempo e lo spazio per andare avanti e
leggere l’intero capitolo di Giacobbe, ma se tu lo farai
da te stesso sarai benedetto con una grande conoscenza.
Questo e’ un altro punto in cui il libro di Mormon ci da
un grande aiuto a comprendere meglio la Bibbia ed il
grande piano divino.
Cosi’ tutti e 2 i libri sono in armonia fra loro che
l’olivo rappresenta la casa di Israele. Secondo il libro
di Mormon la vigna rappresenta tutto il mondo. Nella
Bibbia delle volte la vigna rappresenta la casa di
Israele e delle volte il mondo. Comunque la vigna non e’
importante per questo particolare studio.
L’olivo.
L’olivo e’ una pianta che produce una grande quantita’ di
frutti. Richiede che l’agricoltore lo mondi costantemente,
perche’ senza questa operazione l’olivo domestico ben
presto diventerebbe selvatico. Il frutto dell’olivo
selvatico e’ piccolo ed ha un sapore amaro. Questo
rappresenta perfettamente l’uomo quando si allontana dal
Signore. Per essere ancora produttivo l’olivo selvatico
deve essere completamente ripulito e preparato a ricevere
un innesto da un olivo domestico. Dopo attenta
coltivazione ed attenta potatura, l’olivo selvatico
diviene fruttifero di nuovo dopo 7 anni (ciclo completo
secondo la Bibbia). Anche se questo puo’ sembrare un
periodo lungo, una volta che l’albero e’ fruttifero
produrra buoni frutti per un periodo molto lungo. Alcuni
olivi producono frutti per piu’ di 400 anni.
Quando un olivo diviene vecchio e muore, dalle sue radici
viene un buon numero di nuovi verdi germogli, che se
coltivati correttamente, diverranno un nuovo olivo. In
questo modo lo stesso albero puo’ continuare a riprodursi
per migliaia di anni.. Forse che non ci sta parlando in
una maniera figurativa della resurrezione e della vita
eterna?
Un altro simbolo connesso all’olivo, e’ l’olio puro di
oliva. Sappiamo che ungiamo le persone per guarirle quando
sono malate, oppure veniva usata l’unzione per mettere a
parte Re. Sappiamo anche che l’acqua ci purifica, infatti
siamo battezzati per essere purificati e prendiamo il
sacramento per lo stesso motivo. Nello steso modo in cui
l’acqua purifica, l’olio santifica.
C’e’ un meraviglioso significato dietro a tutto questo.
Per comprendere di che si tratta, diamo uno sguardo a
qualcosa che si trova nella Bibbia. Quale fu il piu’
glorioso evento di tutte le epoche? L’ Espiazione!! Quale
era il suo scopo? Di dare ad ognuno l’opportunita’ di
risuscitare ed ottenere la vita eterna, simbolizzata
dall’olivo.
Ma c’e' molto di piu’. Getsemany e’ una parola greca che
significa "Frantoio". Ora pensate a questo. Tutte le
chiese cristiane insegnano che l’espiazione di Cristo ebbe
luogo sulla croce, ma la nostra chiesa insegna invece che
ebbe luogo nel Getsemani. Noi crediamo che la’ realmente
Egli soffri’ per i peccati del mondo quando li prese
letteralmente su di se. Ma come avvenne tutto cio’?
Ricordate che la sua pena fu cosi’ grande che il sangue
usci’ dai suoi pori come grosse gocce di sudore? Che
dolore deve essere stato per Lui cosi’ puro prendersi
tutti i peccati del mondo, un angelo dovette scendere a
confortarLo, non avvenne niente di simile sulla croce. Non
sudo’ sangue sulla croce, il sudare sangue e’ indice di un
indicibile dolore.
Ora pensate a questo. Gesu’ non era certo una persona
ordinaria. Era perfetto. Era il Santo di Dio. Era il
migliore che mai fosse nato sulla terra. Possiamo quindi
paragonare il suo sangue puro all’olio puro di olivo,
perche’ Lui ebreo, era la miglior espressione, o la
miglior oliva in questo caso. Infatti da cosa abbiamo
l’olio. Le olive devono essere strizzate nel frantoio per
ottenere il migliore olio. Fu nel Getsemany (Frantoio) che
il sangue puro, santo, di Gesu’ fuorisci’ dai suoi pori
per santificare e purificare tutta la creazione. Che
simbolo meraviglioso e’ l’olivo per Cristo.
IL FICO.
Questo e’ uno dei simboli piu’ vecchi dati al genere
umano. Fu dato proprio nel principio. Genesi 3:7
Allora si apersero gli occhi ad ambedue, e s’accorsero
ch’erano ignudi; e cucirono delle foglie di fico e se ne
fecero delle cinture.
Non spieghero’ questo simbolismo subito, lo faro’ piu’
avanti. Ma qui e’ interessante notare che Dio tolse loro
queste cinture che si erano fatte con delle foglie di fico
con un vestito di pelli che Lui stesso provvide. Ancora
tutto questo lo commentero’ alla fine.
Matteo 21:19
Vedendo un fico sulla strada, gli si avvicinò, ma non vi
trovò altro che foglie, e gli disse: «Non nasca mai più
frutto da te». E subito quel fico si seccò.
Fui molto sorpreso quando lessi questo verso per la prima
volta, ma adesso conoscendo il simbolismo del fico non
solo non sono per niente stupito ma lo amo profondamente
perche’ in un verso mi fa capire quanto importante
mantenere le alleanze contratte. Vedete e’ proprio
connesso con la nostra salvezza personale. Guardiamo ad un
altro resoconto di questo avvenimento in Marco 11:13-20
E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie,
si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma
giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era
infatti quella la stagione dei fichi.
14
E gli disse: «Nessuno possa mai più mangiare i tuoi
frutti». E i discepoli l’udirono.
15
Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si
mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel
tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei
venditori di colombe
16
e non permetteva che si portassero cose attraverso il
tempio.
17
Ed insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto: casa di
preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto
una spelonca di ladri!».
18
L’udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il
modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché
tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento.
19
Quando venne la sera uscirono dalla città.
20
La mattina seguente, passando, videro il fico seccato fin
dalle radici.
Trovo tutto questo molto interessante, perche’ dopo che
Gesu’ maledisse il fico, ando’ nel tempio e lo purifico
col rupilirlo dall’iniquita’. Immediatamente dopo quello
Lui ed i suoi discepoli tornarono al fico. Quando
comprendiamo che tutto questo e’ collegato, allora
comprenderemo appieno che vi e’ un meraviglioso
significato dietro a tutto questo avvenimento.
Luca 13:6-9
grande simbolismo si nasconde dietro il fico.Molte volte
il Signore usa parabole e simbolismi per stimolare gli
uomini nella loro ricerca della verita’. In questo
articolo li nalaizzeremo il simbolismo relativo al "fico"
ed all’"olivo", dato che nella mia opinione vanno a
braccetto. Cominciamo dall’olivo. Questo si riferisce
ovviamente alla casa di Israele. Nelle parole di Paolo ai
Romani leggiamo Romani 11:13-24
Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo
dei Gentili, io faccio onore al mio ministero,
14
nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio
sangue e di salvarne alcuni.
15
Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione
del mondo, quale potrà mai essere la loro riammissione, se
non una risurrezione dai morti?
16
Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta;
se è santa la radice, lo saranno anche i rami.
17
Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo
oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando
così partecipe della radice e della linfa dell’olivo,
18
non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio
vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la
radice che porta te.
19
Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perché vi
fossi innestato io!
20
Bene; essi però sono stati tagliati a causa
dell’infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede.
Non montare dunque in superbia, ma temi!
21
Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami
naturali, tanto meno risparmierà te!
22
Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità
verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di
te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà.
Altrimenti anche tu verrai reciso.
23
Quanto a loro, se non persevereranno nell’infedeltà,
saranno anch’essi innestati; Dio infatti ha la potenza di
innestarli di nuovo!
24
Se tu infatti sei stato reciso dall’oleastro che eri
secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato
su un olivo buono, quanto più essi, che sono della
medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul
proprio olivo!
Questo e’ perfettamente consistente con il libro di
Mormon. In Giacobbe 5:3 leggiamo:
Poiche’, cosi’ dice il Signore, Io ti paragonero’, o
casato D’Israele a un olivo domestico, che un uomo prese e
coltivo’ nella sua vigna; e crebbe ed invecchio, e
comincio’ a decadere.
Non ho qui il tempo e lo spazio per andare avanti e
leggere l’intero capitolo di Giacobbe, ma se tu lo farai
da te stesso sarai benedetto con una grande conoscenza.
Questo e’ un altro punto in cui il libro di Mormon ci da
un grande aiuto a comprendere meglio la Bibbia ed il
grande piano divino.
Cosi’ tutti e 2 i libri sono in armonia fra loro che
l’olivo rappresenta la casa di Israele. Secondo il libro
di Mormon la vigna rappresenta tutto il mondo. Nella
Bibbia delle volte la vigna rappresenta la casa di
Israele e delle volte il mondo. Comunque la vigna non e’
importante per questo particolare studio.
L’olivo.
L’olivo e’ una pianta che produce una grande quantita’ di
frutti. Richiede che l’agricoltore lo mondi costantemente,
perche’ senza questa operazione l’olivo domestico ben
presto diventerebbe selvatico. Il frutto dell’olivo
selvatico e’ piccolo ed ha un sapore amaro. Questo
rappresenta perfettamente l’uomo quando si allontana dal
Signore. Per essere ancora produttivo l’olivo selvatico
deve essere completamente ripulito e preparato a ricevere
un innesto da un olivo domestico. Dopo attenta
coltivazione ed attenta potatura, l’olivo selvatico
diviene fruttifero di nuovo dopo 7 anni (ciclo completo
secondo la Bibbia). Anche se questo puo’ sembrare un
periodo lungo, una volta che l’albero e’ fruttifero
produrra buoni frutti per un periodo molto lungo. Alcuni
olivi producono frutti per piu’ di 400 anni.
Quando un olivo diviene vecchio e muore, dalle sue radici
viene un buon numero di nuovi verdi germogli, che se
coltivati correttamente, diverranno un nuovo olivo. In
questo modo lo stesso albero puo’ continuare a riprodursi
per migliaia di anni.. Forse che non ci sta parlando in
una maniera figurativa della resurrezione e della vita
eterna?
Un altro simbolo connesso all’olivo, e’ l’olio puro di
oliva. Sappiamo che ungiamo le persone per guarirle quando
sono malate, oppure veniva usata l’unzione per mettere a
parte Re. Sappiamo anche che l’acqua ci purifica, infatti
siamo battezzati per essere purificati e prendiamo il
sacramento per lo stesso motivo. Nello steso modo in cui
l’acqua purifica, l’olio santifica.
C’e’ un meraviglioso significato dietro a tutto questo.
Per comprendere di che si tratta, diamo uno sguardo a
qualcosa che si trova nella Bibbia. Quale fu il piu’
glorioso evento di tutte le epoche? L’ Espiazione!! Quale
era il suo scopo? Di dare ad ognuno l’opportunita’ di
risuscitare ed ottenere la vita eterna, simbolizzata
dall’olivo.
Ma c’e' molto di piu’. Getsemany e’ una parola greca che
significa "Frantoio". Ora pensate a questo. Tutte le
chiese cristiane insegnano che l’espiazione di Cristo ebbe
luogo sulla croce, ma la nostra chiesa insegna invece che
ebbe luogo nel Getsemani. Noi crediamo che la’ realmente
Egli soffri’ per i peccati del mondo quando li prese
letteralmente su di se. Ma come avvenne tutto cio’?
Ricordate che la sua pena fu cosi’ grande che il sangue
usci’ dai suoi pori come grosse gocce di sudore? Che
dolore deve essere stato per Lui cosi’ puro prendersi
tutti i peccati del mondo, un angelo dovette scendere a
confortarLo, non avvenne niente di simile sulla croce. Non
sudo’ sangue sulla croce, il sudare sangue e’ indice di un
indicibile dolore.
Ora pensate a questo. Gesu’ non era certo una persona
ordinaria. Era perfetto. Era il Santo di Dio. Era il
migliore che mai fosse nato sulla terra. Possiamo quindi
paragonare il suo sangue puro all’olio puro di olivo,
perche’ Lui ebreo, era la miglior espressione, o la
miglior oliva in questo caso. Infatti da cosa abbiamo
l’olio. Le olive devono essere strizzate nel frantoio per
ottenere il migliore olio. Fu nel Getsemany (Frantoio) che
il sangue puro, santo, di Gesu’ fuorisci’ dai suoi pori
per santificare e purificare tutta la creazione. Che
simbolo meraviglioso e’ l’olivo per Cristo.
IL FICO.
Questo e’ uno dei simboli piu’ vecchi dati al genere
umano. Fu dato proprio nel principio. Genesi 3:7
Allora si apersero gli occhi ad ambedue, e s’accorsero
ch’erano ignudi; e cucirono delle foglie di fico e se ne
fecero delle cinture.
Non spieghero’ questo simbolismo subito, lo faro’ piu’
avanti. Ma qui e’ interessante notare che Dio tolse loro
queste cinture che si erano fatte con delle foglie di fico
con un vestito di pelli che Lui stesso provvide. Ancora
tutto questo lo commentero’ alla fine.
Matteo 21:19
Vedendo un fico sulla strada, gli si avvicinò, ma non vi
trovò altro che foglie, e gli disse: «Non nasca mai più
frutto da te». E subito quel fico si seccò.
Fui molto sorpreso quando lessi questo verso per la prima
volta, ma adesso conoscendo il simbolismo del fico non
solo non sono per niente stupito ma lo amo profondamente
perche’ in un verso mi fa capire quanto importante
mantenere le alleanze contratte. Vedete e’ proprio
connesso con la nostra salvezza personale. Guardiamo ad un
altro resoconto di questo avvenimento in Marco 11:13-20
E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie,
si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma
giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era
infatti quella la stagione dei fichi.
14
E gli disse: «Nessuno possa mai più mangiare i tuoi
frutti». E i discepoli l’udirono.
15
Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si
mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel
tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei
venditori di colombe
16
e non permetteva che si portassero cose attraverso il
tempio.
17
Ed insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto: casa di
preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto
una spelonca di ladri!».
18
L’udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il
modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché
tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento.
19
Quando venne la sera uscirono dalla città.
20
La mattina seguente, passando, videro il fico seccato fin
dalle radici.
Trovo tutto questo molto interessante, perche’ dopo che
Gesu’ maledisse il fico, ando’ nel tempio e lo purifico
col rupilirlo dall’iniquita’. Immediatamente dopo quello
Lui ed i suoi discepoli tornarono al fico. Quando
comprendiamo che tutto questo e’ collegato, allora
comprenderemo appieno che vi e’ un meraviglioso
significato dietro a tutto questo avvenimento.
Luca 13:6-9
Disse anche questa parabola: «Un tale aveva un fico
piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne
trovò.
7
Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a
cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo.
Perché deve sfruttare il terreno?
8
Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest’anno
finché io gli zappi attorno e vi metta il concime
9
e vedremo se porterà frutto per l’avvenire; se no, lo
taglierai».
Qual’e’ il punto di questa parabola? Il Signore lavorera’
con il suo popolo per aiutarlo ad essere fruttifero nel
Vangelo, ma se loro mancheranno di produrre i frutti non
riceveranno nessuna misericordia e saranno reietti dal
regno di Dio.
Ora analizziamo il simbolismo combinato.
L’olivo simbolizza la casa di Israele. Il fico e’
chiaramento qualcosa associato con la casa di Israele, ma
rappresnta qualcosa di distintivo di questa casa. Vediamo
anche che se il fico ha solo foglie e non frutto viene
maledetto. Il Fico rappresenta il Sacerdozio!
Guardiamolo in questa maniera. Le foglie fanno apparire
l’albero pieno, ma loro sono designate per preparare la
via dei frutti. Ma, senza frutti, senza riguardo di quante
foglie abbia l’albero, quest’ultimo e’ sterile!!!!
In soldoni le foglie rappresentano le chiacchiere, le
scuse, ogni cosa che serve a fuorviare dalla meta
principale, sterilita’!! Le parole dovrebbero precedere i
fatti, ma se rimangono parole a cosa servono? Sono
inutili. Gli ebrei avevano il sacerdozio di Aaronne, ma
non lo santificarono. La legge di Mose’, con questo
sacerdozio era intesa di essere il pedagogo per portarli a
Cristo, ma gli ebrei non li usarono propriamente. Allora,
come nazione, erano piene di foglie (chiacchiere) ma privi
di buoni frutti.
Fu Gesu’ che disse in Matteo 7:16-21.
Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva
dalle spine, o fichi dai rovi?
17
Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero
cattivo produce frutti cattivi;
18
un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un
albero cattivo produrre frutti buoni.
19
Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e
gettato nel fuoco.
20
Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
21
Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno
dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è
nei cieli.
piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne
trovò.
7
Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a
cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo.
Perché deve sfruttare il terreno?
8
Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest’anno
finché io gli zappi attorno e vi metta il concime
9
e vedremo se porterà frutto per l’avvenire; se no, lo
taglierai».
Qual’e’ il punto di questa parabola? Il Signore lavorera’
con il suo popolo per aiutarlo ad essere fruttifero nel
Vangelo, ma se loro mancheranno di produrre i frutti non
riceveranno nessuna misericordia e saranno reietti dal
regno di Dio.
Ora analizziamo il simbolismo combinato.
L’olivo simbolizza la casa di Israele. Il fico e’
chiaramento qualcosa associato con la casa di Israele, ma
rappresnta qualcosa di distintivo di questa casa. Vediamo
anche che se il fico ha solo foglie e non frutto viene
maledetto. Il Fico rappresenta il Sacerdozio!
Guardiamolo in questa maniera. Le foglie fanno apparire
l’albero pieno, ma loro sono designate per preparare la
via dei frutti. Ma, senza frutti, senza riguardo di quante
foglie abbia l’albero, quest’ultimo e’ sterile!!!!
In soldoni le foglie rappresentano le chiacchiere, le
scuse, ogni cosa che serve a fuorviare dalla meta
principale, sterilita’!! Le parole dovrebbero precedere i
fatti, ma se rimangono parole a cosa servono? Sono
inutili. Gli ebrei avevano il sacerdozio di Aaronne, ma
non lo santificarono. La legge di Mose’, con questo
sacerdozio era intesa di essere il pedagogo per portarli a
Cristo, ma gli ebrei non li usarono propriamente. Allora,
come nazione, erano piene di foglie (chiacchiere) ma privi
di buoni frutti.
Fu Gesu’ che disse in Matteo 7:16-21.
Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva
dalle spine, o fichi dai rovi?
17
Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero
cattivo produce frutti cattivi;
18
un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un
albero cattivo produrre frutti buoni.
19
Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e
gettato nel fuoco.
20
Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
21
Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno
dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è
nei cieli.
Torniamo ad Adamo ed Eva. Avevano le foglie del fico
(Parole, scuse) per coprirsi. Notate comunque che Dio
tolse loro le foglie del fico e diede loro un santo
vestito fatto da Lui stesso. Che cosa simbolizza? Invece
di ascoltare la voce di satana, che aveva portato alla
caduta, e di conseguenza alle foglie per coprirsi (scuse),
Dio diede ad ambedue una nuova alleanza, affinche’ si
ricordassero di seguire la Via di Dio e di produrre atti
al pentimento che da allora in poi sarebbe stato la chiave
della loro salvezza grazie all’espiazione che Cristo
avrebbe fatto nel meridiano dei tempi e che sarebbe stata
valida per tutte le epoche.
A questo punto mi piace condividere con voi un altro
interessante punto di vista che riguarda il simbolismo.
(Parole, scuse) per coprirsi. Notate comunque che Dio
tolse loro le foglie del fico e diede loro un santo
vestito fatto da Lui stesso. Che cosa simbolizza? Invece
di ascoltare la voce di satana, che aveva portato alla
caduta, e di conseguenza alle foglie per coprirsi (scuse),
Dio diede ad ambedue una nuova alleanza, affinche’ si
ricordassero di seguire la Via di Dio e di produrre atti
al pentimento che da allora in poi sarebbe stato la chiave
della loro salvezza grazie all’espiazione che Cristo
avrebbe fatto nel meridiano dei tempi e che sarebbe stata
valida per tutte le epoche.
A questo punto mi piace condividere con voi un altro
interessante punto di vista che riguarda il simbolismo.
Matteo 21:1,17
Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso
Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei
suoi discepoli .
E, lasciatili, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là
trascorse la notte.
La parola Beftage significa "casa dei fichi" ed e’ vicina
al monte degli ulivi. La parola Betania significa "casa
dei poveri". E’ interessante notare il significato di
queste due citta’ in cui il Salvatore ando’ proprio prima
di fare la sua Espiazione.
Fu durante questo tempo che maledi’ il fico sterile e
purifico’ il Tempio, come abbiamo detto precedentemente.
Il simbolismo per la vera salvezza fu dato nel giardino di
Eden. Cosi’ pure il potere di eseguire questa salvezza
tramite le ordinanze e senza sacerdozio non vi possono
essere le ordinanze. Cosi, come mebri della Chiesa di
gesu’ Cristo, e specialmente per coloro che detengono il
sacerdozio, dobbiamo stare attenti e sempre vegliare di
non ascoltare la voce dell’avversario. Quando viene nelle
nostre vite abbiamo il potere di cacciarlo tramite il
sacerdozio, se siamo stati fedeli al nostro Sacerdozio.
ttraverso il sacerdozio, Dio ha delegato il suo potere
all’uomo. Con quel potere, Lui si aspetta ben altro che
parole (Foglie), si apetta frutti ben copiosi. Senza quei
frutti, saremmo sterili ed inutili, utili solo ad essere
tagliati e buttati nel fuoco. Con l’essere fruttiferi ed
usando il potere del sacerdozio non solo salviamo noi
stessi ma anche gli altri ed vanifichiamo il piano di
colui che desiderava distruggere il piano divino. Non
dobbiamo vanificare l’espiazione del salvatore che tanto
ha fatto per rimettere le cose a posto.http://www.youtube.com/user/docbible/videos
Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso
Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei
suoi discepoli .
E, lasciatili, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là
trascorse la notte.
La parola Beftage significa "casa dei fichi" ed e’ vicina
al monte degli ulivi. La parola Betania significa "casa
dei poveri". E’ interessante notare il significato di
queste due citta’ in cui il Salvatore ando’ proprio prima
di fare la sua Espiazione.
Fu durante questo tempo che maledi’ il fico sterile e
purifico’ il Tempio, come abbiamo detto precedentemente.
Il simbolismo per la vera salvezza fu dato nel giardino di
Eden. Cosi’ pure il potere di eseguire questa salvezza
tramite le ordinanze e senza sacerdozio non vi possono
essere le ordinanze. Cosi, come mebri della Chiesa di
gesu’ Cristo, e specialmente per coloro che detengono il
sacerdozio, dobbiamo stare attenti e sempre vegliare di
non ascoltare la voce dell’avversario. Quando viene nelle
nostre vite abbiamo il potere di cacciarlo tramite il
sacerdozio, se siamo stati fedeli al nostro Sacerdozio.
ttraverso il sacerdozio, Dio ha delegato il suo potere
all’uomo. Con quel potere, Lui si aspetta ben altro che
parole (Foglie), si apetta frutti ben copiosi. Senza quei
frutti, saremmo sterili ed inutili, utili solo ad essere
tagliati e buttati nel fuoco. Con l’essere fruttiferi ed
usando il potere del sacerdozio non solo salviamo noi
stessi ma anche gli altri ed vanifichiamo il piano di
colui che desiderava distruggere il piano divino. Non
dobbiamo vanificare l’espiazione del salvatore che tanto
ha fatto per rimettere le cose a posto.http://www.youtube.com/user/docbible/videos
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