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Sunday, September 9, 2012

La perla di gran prezzo.


Stampati individualmente durante la vita del profeta, non fu che nel 1851 che a Liverpool, Inghilterra, che questi importanti documenti vennero messi assieme e poi una generazione successiva divennero scrittura dei santi degli ultimi. Stasera la storia della perla di gran prezzo.


La perla di gran prezzo è un interessante il libro di rivelazione che fu compilato come un'antologia, messo assieme non durante la vita del profeta ma dopo.

È una storia molto interessante, non balzò sulla scena, fu proprio come fa il signore linea su linea precetto su precetto fino ad arrivare al grande momento.

La sterilità mostrata in questa vista della valle di Salt Lake spiega parzialmente perche' la perla di gran prezzo venne stampata in Inghilterra

negli anni 40 del 1800 il quartiere generale della Chiesa si trasferì da Nauvoo alla regione delle montagne rocciose, nella valle di Salt Lake City, e quando vi arrivarono non vi era la carta, tra l'altro non vi erano nemmeno gli alberi, inoltre la Gran Bretagna era famosa per le pubblicazioni, aveva molte case editrici, così a Liverpool la Chiesa ebbe la carta e fece in modo che quando I missionari andavano o tornavano fossero commissionati di pubblicare certi materiali a Liverpool e poi quando tornavano li avrebbero portati alla Chiesa. E' ironico il fatto che I santi in Inghilterra non ricevono in questa letteratura. Molti sono poveri e forse non possono permetterselo e la Chiesa è preoccupata di portare il materiale in America per I membri, ma come la popolazione dei santi aumenta in Inghilterra e divengono più della metà dei membri negli anni 50 abbiamo molti membri che stanno supplicando Franklin D. Richards dicendogli che vorrebbero avere questo materiale sacro.

Nel 1850 l'anziano Franklin D. Richards, uno dei nuovi membri del quorum dei 12, fu chiamato per essere il presidente della missione britannica.

Lui era una persona brillante e letteraria con una buona abilità nell'uso della lingua e nella scrittura, tra I suoi primi progetti vi era la pubblicazione di cio' che aveva in mente da alcuni mesi e cioè della perla di gran prezzo.

Franklin D. Richards scrisse una lettera ad uno dei suoi parenti, Levi Richards, chiedendogli il parere su questa sua idea e lui gli rispose “devi farlo.fai in maniera che I santi l'abbiano.”

l'anziano Richards decise di andare avanti nel pubblicare in Inghilterra una collezione speciale di testi rivelatori del profeta Joseph Smith.

Scelse il titolo dalla parabola di Gesù in Matteo capitolo 13 dove un uomo che collezionava perle costose ne trovò una che era così preziosa che era pronto a sacrificare ogni cosa pur di averla.

Sentì chiaramente da quel titolo che il contenuto della perla di gran prezzo era degno di lettura e lo era.

Così mise insieme una collezione della narrativa, degli scritti e delle traduzioni del profeta che credeva fossero di grande valore per I membri della Chiesa inglesi.La maggior parte del materiale che usò era già familiare ai santi statunitensi ma era consapevole del fatto che questo materiale non era ancora disponibile per I santi inglesi, così decise di fare questa collezione della perla di gran prezzo.

Questi registri che divennero La perla di gran prezzo erano originariamente preparati da Joseph Smith ed erano stati pubblicati nel periodico della Chiesa Times and Season ma con il passare del tempo e con la crescita della Chiesa queste pubblicazioni divennero sempre più scarse.

Non sappiamo esattamente perché l'anziano Richards incluse ciò che incluse nella sua perla di gran prezzo, eccetto che voleva rendere disponibile ai santi cose che erano pervenute dal profeta e che credeva fossero preziose, cosi' incluse il seguente:sezioni da ciò che chiamiamo il libro di Mosé. Questo libro contiene I primi capitoli della genesi che facevano parte della traduzione ispirata della Bibbia del profeta. Parti del libro di Mosé erano state pubblicate prima del 1851 ed è chiaro che l'anziano Richards usò quel materiale che era stato precedentemente pubblicato nei giornali della Chiesa come l'Evening and Morning Star, pubblicato nel Missouri negli anni 30 e poi dal Times and Seasons a Nauvoo negli anni 40.

il libro di Mosé come lo conosciamo oggi era nel 1851 intitolato e strutturato differentemente.

Ma alcuni dei materiali che incluse di quello che chiamiamo oggi il libro di Mosé, chiaramente quel titolo gli fu dato anni dopo, qualcosa di quel materiale non era stato pubblicato così sappiamo che l'anziano Richards doveva avere qualche copia manoscritta delle parti delle traduzioni del profeta di Genesi in maniera che le poté usare e sospettiamo che avesse alcune trascrizioni o che avesse fatto delle copie per sé o per qualcun altro ma anche così il materiale del libro di Mosé che troviamo nella perla di gran prezzo del 1851 era significativamente differente dal materiale che abbiamo oggi in termini di testo ed anche di contenuto. Nella pubblicazione del 1851 l'anziano Richards pubblicò La sezione che oggi chiamiamo libro di Mosé sotto due intestazioni, il primo era chiamato “estratti della profezia di Enoch, e questo includeva materiale che proveniva dal capitolo sei di Mosé verso 43 fino al capitolo sette. La seconda sezione del libro di Mose' era il materiale chiamato le parole di Mosé, il che è in effetti una citazione di Mosé al capitolò uno verso uno, in effetti l'intestazione era più lunga di quello, questa includeva un bel pezzo del libro di Mosé che andava dal capitolo uno verso uno fino a parte di Mosé capitolo cinque e poi altre parti dei capitoli sette e otto. Così aveva definitivamente la maggior parte di ciò che chiamiamo il libro di Mosé che vediamo era pubblicato un po' a caso da ciò che abbiamo oggi.

Poi C'era il libro di Abramo, stampato originariamente a Nauvoo nel Times and Seasons.

L'anziano Richards incluse anche il libro di Abramo, virtualmente identico al testo del libro di Abramo che abbiamo oggi, incluse anche un altro estratto della versione ispirata della Bibbia e cioè di Matteo 24 che era stato pubblicato precedentemente nella chiesa così I membri ne erano in qualche modo familiari.nei primi anni 30 era stato stampato insieme ad un vasto opuscolo che era usato a scopi missionari, così era stato pubblicato precedentemente. Oltre a ciò l'anziano Richards decise di inserire La prima parte della storia del profeta e quella è la narrativa che ancora abbiamo nella perla di gran prezzo, chiamata la storia di Joseph Smith. È il racconto del profeta della sua nascita, infanzia, la sua ricerca della verità, la prima visione e la visita di Moroni fino al tempo della restaurazione del sacerdozio minore.

Comunque sappiamo da un'attenta ricerca storica che la storia di Joseph Smith era completata soltanto fino ad agosto del 1839 quando morì nel 1844, il rimanente fu completato dagli scrivani per la maggior parte nello Utah ed anche quella porzione scritta prima della morte del profeta non era stata rivista attentamente dal profeta eccetto che la prima porzione, così ciò che abbiamo nella perla di gran prezzo rappresenta la parte di cui siamo confidenti che il profeta aveva rivisto e pubblicato mentre era in vita.

Quella storia del profeta che si trova nell'edizione 1851 è virtualmente identica a quella che abbiamo oggi. Ora in aggiunta a questi testi ve ne furono altri inclusi nell'edizione del 1851 che l'anziano Richards pensò fossero importanti.

In aggiunta, la perla di gran prezzo del 1851 includeva cinque rivelazioni della dottrina ed alleanze o più accuratamente, sezioni di cinque delle rivelazioni nella dottrina ed alleanze,l'anziano Richards volle includerle perché credeva che fossero da sottolineare. Per esempio la profezia della guerra civile ciò che è oggi la sezione 87, incluse anche Le sezioni del governo del sacerdozio e dell'organizzazione della Chiesa, così sembra che volesse che I membri avessero Le direttive canoniche in cui la Chiesa doveva essere organizzata e diretta. L'anziano Richards incluse anche nella sua edizione una curiosa entrata chiamata Times and Seasons, volume tre, pagina 709 è questo era un documento che il profeta aveva scritto sugli inizi della storia della chiesa dietro richiesta di John Wentworth di Chicago Illinois, in cui alla fine del documento il profeta aggiunse una serie di paragrafi numerati in cui spiegava gli insegnamenti basilari della Chiesa ed il titolo “gli articoli di fede” non fu aggiunto che dopo diverse decadi dopo. Così quando l'anziano Richards decise di includerli nella sua edizione l'unica cosa che poteva fare era di darne il riferimento in quel modo perché ancora non avevano un titolo.

L'anziano Richards anche incluse un testo che non era stato rivelato al profeta.

L'anziano Richards anche incluse nella sua edizione un poema che era stato scritto recentemente da un convertito britannico, John Jaix dal titolo “La verità.” questo poema rimase nella perla di gran prezzo per alcune decadi fino a che fu aggiunto nel libro degli inni, apparentemente l'anziano Richards lo amava molto. Lui scrisse una prefazione per questa sua piccola compilazione della perla di gran prezzo, in questa sua prefazione parla degli scopi di questo opuscolo, menziona il fatto che voleva pubblicarlo perché santi britannici potessero averne accesso, perché era materiale meraviglioso che proveniva dal profeta. Anche dice il seguente: “E' presunto che I veri credenti nella divina missione del profeta Joseph Smith, apprezzeranno questa piccola collezione di verità preziose come una perla di gran prezzo che aumenterà la loro abilità di mantenere e difendere la Santa fede nel divenirne possessori.”

Come fu ricevuto quest'opuscolo da membri della Chiesa?

Divenne subito un volume popolare perché divennero facilmente accessibile ai membri gli scritti del profeta.

Fu amato, e come I missionari andavano in Inghilterra e lo videro, ne furono entusiasti ed alcuni lo riportarono a casa e li fecero vedere in giro, divenne presto famoso.

Con le nuove edizioni del libro di Mormon e della dottrina alleanze che erano preparate nella metà degli anni 70, anche la perla di gran prezzo entrò in questa avventura.

Così nel 1878, l'anno dopo la morte del presidente Young una nuova edizione della perla di gran prezzo fu stampata. L'edizione del 1878 non era un opuscolo missionario come l'edizione del 1851 ma fu pubblicata dal quartiere generale della chiesa a Salt Lake City e fu preparata sotto la direzione di Orson Pratt,del quorum dei 12.

l'edizione del 1878 della perla di gran prezzo era virtualmente identica a quella del 1851, con l'eccezione di due importanti cambiamenti.

I maggiori cambiamenti nell'edizione del 1878, paragonati all'edizione del 1851 erano il lavoro di riparazione che fu fatto su ciò che noi chiamiamo il libro di Mosé. Così per il materiale del libro di Mosé, l'anziano Pratt prese semplicemente il primo capitolo di Genesi della Bibbia della Chiesa riorganizzata, che conteneva la versione ispirata e la incluse nella perla di gran prezzo al posto del materiale che l'anziano Richards aveva incluso nell'edizione del 1851. nella stessa edizione abbiamo una corretta e più materiale di cio' che chiamiamo il libro di Mosé ma il titolo libro di Mosé non venne fino a successive edizioni. L'edizione del 1878 includeva anche la sezione 132 di dottrina ed alleanze, la rivelazione sul matrimonio plurimo e del matrimonio celeste, e fu aggiunto simultaneamente pure nella dottrina ed alleanze. Nell'edizione del 1878 sulla pagina del tavolo dei contenuti vi è un'entrata per “gli articoli della nostra fede” così questo è il primo uso di quel titolo in una edizione stampata nella perla di gran prezzo.

Quando l'anziano Richards compilò La sua perla di gran prezzo nel 1851 non aveva alcuna idea di ciò che il suo opuscolo sarebbe divenuto.

Vi fu una solenne assemblea nell'ottobre del 1880 dove il presidente John Taylor fu sostenuto come nuovo profeta della Chiesa ed a quella stessa conferenza George Q. Cannon si alzò e non solo la perla di gran prezzo, ma anche il libro di Mormon e dottrina e alleanze furono tutti risostenuti a quel punto, e la perla di gran prezzo fu aggiunta in quel momento al canone della Chiesa nel 1880.

ora vi può essere qualcuno, che questionera' il modo inusuale in cui la perla di gran prezzo fu creata e divenne scrittura.

Tutti I libri di scrittura che possediamo sono in effetti compilazioni di fonti precedenti, prendiamo il vecchio testamento per esempio. Il vecchio testamento è una compilazione dei cinque libri di Mose', dei vari profeti che seguirono, tutti questi pezzi furono messi insieme e chiamati il vecchio testamento, ma è una compilazione, una selezione che persone fecero successivamente di questi scritti precedenti. Il vecchio testamento, il nuovo testamento, il libro di Mormon e la dottrina ed alleanze sono tutte selezioni di successivi editori di precedenti opere ispirate. Quando guardi in quel modo alla perla di gran prezzo capisci che non è accidentale, è una selezione fatta da uno dei membri del quorum dei 12 che volle assemblare in un opuscolo queste precedenti rivelazioni, narrazioni e traduzioni di Joseph Smith.

James E. Talmage, un professore di geologia dell'Università dello Utah fu chiesto dai leaders della Chiesa nel 1900 di rivedere il testo della perla di gran prezzo e di nuovo nel 1921 l'anziano Talmage ora un membro del quorum dei 12 apostoli, rivide il testo di nuovo, questa volta nel formato di due colonne di cui siamo familiari.

L'anziano Talmage era un uomo modesto, ma era considerato dai fratelli la persona più intelligente della Chiesa e così gli fu dato l'incarico, come chiamata della Chiesa di rivedere la perla di gran prezzo in preparazione della edizione del 1902 e nel suo diario menziona che dubita di esserne riconosciuto come il revisore, ma nella pagina del titolo quando fu stampata si dice “rivista da James E. Talmage” e quando fu presentata alla chiesa dal presidente Joseph F. Smith lui specificò che era stata rivista da Talmage. L'anziano Talmage ricevette la responsabilità di dividere il libro in capitoli e versi per la prima volta, così abbiamo la divisione dei capitoli e dei versi come li abbiamo oggi, in più tolse il materiale che era stato nelle prime edizioni della dottrina e alleanze di cui non avevamo più bisogno nella Chiesa perché la dottrina e le alleanze nel 1902 era disponibile ai membri della Chiesa dovunque in molteplici linguaggi. Il poema “la verità” fu tolto, gli articoli di fede ebbero il titolo come li conosciamo oggi ed il libro di Mosé ricevette infine il titolo con cui lo conosciamo oggi. Nella libreria di Harold B. Lee, nelle collezioni speciali nell'università di Brigham Young, vi sono due copie della perla di gran prezzo che fratello Talmage usò nel 1902 nell'edizione del 1902. in una di queste copie, vi andò attraverso e creò La divisione dei capitoli e dei versi ed uno può guardare a queste copie e vedere ciò che scrisse, dove terminava I capitoli e di versetti. il Che era una eccitante responsabilità. Nella seconda copia copio' il suo lavoro e fu in quella coppia in cui mise I riferimenti incrociati. Le maggiori differenze fra l'edizione del 1921 della perla di gran prezzo da quella del 1902 era l'inclusione del formato di due colonne, con cui siamo familiari, nella edizione del 1902 vi era solo una colonna, ma nella edizione del 1921 molte delle note a piè di pagina rimasero come le aveva create nel 1902, ma la grande differenza era la separazione in due colonne. Quando guardiamo le scritture oggi e siamo familiari a questo formato di due colonne, questo formato è sempre stato usato anche prima dell'uso della stampa, I creatori della Bibbia scrivevano le cose in due colonne e così quando le prime Bibbie furono stampate, molto spesso erano nel formato di due colonne ma per le nostre scritture di santi degli ultimi giorni non successe che quasi un secolo dopo.

Quando l'anziano Talmage ritornò a riformare il libro per dargli il formato della scrittura, fu portato di nuovo in una conferenza generale, sotto la direzione di Joseph F. Smith, l'allora presidente della Chiesa e chiese di nuovo ai santi di sostenere questo libro e riceverlo come scrittura. Così fu canonizzato una seconda volta, credo perché era stato riformato.

Mezzo secolo dopo nel 1976 altre due rivelazione furono aggiunte alla perla di gran prezzo, ma fu solo temporaneamente.

Fu aggiunta la rivelazione del 1836 data al profeta Joseph Smith riguardante il regno celeste, La visione del regno celeste e la rivelazione data al presidente Joseph F. Smith nel 1918 che riguarda la redenzione dei morti. Entrambe erano ben conosciute nella chiesa perché erano documenti importanti ma non erano mai state incluse nelle opere standard così nella conferenza di aprile 1976 il presidente Nathan Eldon Tanner, Le presentò alla Chiesa, come consigliere della presidenza di quel tempo, per un voto di sostegno dei santi degli ultimi giorni e così furono incluse nella perla di gran prezzo, affinché le persone potessero avere un pronto accesso a questi documenti, la Chiesa stampò un piccolo inserto che poteva essere posto dentro la nostra copia della tripla combinazione così io fui capace di riceverla nel 1976 e porla nella perla di gran prezzo ed averla disponibile. In preparazione per la nuova tripla combinazione che uscì nel 1981 fu presa la decisione di mettere queste rivelazioni che erano state aggiunte alla perla di gran prezzo nel 1976, di toglierle dalla perla di gran prezzo ed aggiungerle alla dottrina e le alleanze.

Mi piace pensare della Perla di Gran prezzo come un mattone dorato, un mattone di pura ispirazione, rivelazione, narrativa e traduzione di Joseph Smith che Franklin D. Richards fu capace di estrarre e di mettere assieme come una massa unica.

E quella è La storia della perla di gran prezzo e la conclusione della nostra serie “rivelazioni e pubblicazioni” ora quando ci rivedremo ci saranno due nuovi volumi dei Joseph Smith Papers disponibili, sono libri unici e sono fatti per essere usati, 

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