Stampati individualmente durante la
vita del profeta, non fu che nel 1851 che a Liverpool, Inghilterra,
che questi importanti documenti vennero messi assieme e poi una
generazione successiva divennero scrittura dei santi degli ultimi.
Stasera la storia della perla di gran prezzo.
La perla di gran prezzo è un
interessante il libro di rivelazione che fu compilato come
un'antologia, messo assieme non durante la vita del profeta ma dopo.
È una storia molto interessante,
non balzò sulla scena, fu proprio come fa il signore linea su
linea precetto su precetto fino ad arrivare al grande momento.
La sterilità mostrata in questa
vista della valle di Salt Lake spiega parzialmente perche' la perla
di gran prezzo venne stampata in Inghilterra
negli anni 40 del 1800 il quartiere
generale della Chiesa si trasferì da Nauvoo alla regione
delle montagne rocciose, nella valle di Salt Lake City, e quando vi
arrivarono non vi era la carta, tra l'altro non vi erano nemmeno gli
alberi, inoltre la Gran Bretagna era famosa per le pubblicazioni,
aveva molte case editrici, così a Liverpool la Chiesa ebbe la
carta e fece in modo che quando I missionari andavano o tornavano
fossero commissionati di pubblicare certi materiali a Liverpool e poi
quando tornavano li avrebbero portati alla Chiesa. E' ironico il
fatto che I santi in Inghilterra non ricevono in questa letteratura.
Molti sono poveri e forse non possono permetterselo e la Chiesa è
preoccupata di portare il materiale in America per I membri, ma come
la popolazione dei santi aumenta in Inghilterra e divengono più
della metà dei membri negli anni 50 abbiamo molti membri che
stanno supplicando Franklin D. Richards dicendogli che vorrebbero
avere questo materiale sacro.
Nel 1850 l'anziano Franklin D.
Richards, uno dei nuovi membri del quorum dei 12, fu chiamato per
essere il presidente della missione britannica.
Lui era una persona brillante e
letteraria con una buona abilità nell'uso della lingua e nella
scrittura, tra I suoi primi progetti vi era la pubblicazione di cio'
che aveva in mente da alcuni mesi e cioè della perla di gran
prezzo.
Franklin D. Richards scrisse una
lettera ad uno dei suoi parenti, Levi Richards, chiedendogli il
parere su questa sua idea e lui gli rispose “devi farlo.fai in
maniera che I santi l'abbiano.”
l'anziano Richards decise di andare
avanti nel pubblicare in Inghilterra una collezione speciale di testi
rivelatori del profeta Joseph Smith.
Scelse il titolo dalla parabola di Gesù
in Matteo capitolo 13 dove un uomo che collezionava perle costose ne
trovò una che era così preziosa che era pronto a
sacrificare ogni cosa pur di averla.
Sentì chiaramente da quel titolo
che il contenuto della perla di gran prezzo era degno di lettura e lo
era.
Così mise insieme una collezione
della narrativa, degli scritti e delle traduzioni del profeta che
credeva fossero di grande valore per I membri della Chiesa inglesi.La
maggior parte del materiale che usò era già familiare
ai santi statunitensi ma era consapevole del fatto che questo
materiale non era ancora disponibile per I santi inglesi, così
decise di fare questa collezione della perla di gran prezzo.
Questi registri che divennero La perla
di gran prezzo erano originariamente preparati da Joseph Smith ed
erano stati pubblicati nel periodico della Chiesa Times and Season ma
con il passare del tempo e con la crescita della Chiesa queste
pubblicazioni divennero sempre più scarse.
Non sappiamo esattamente perché
l'anziano Richards incluse ciò che incluse nella sua perla di
gran prezzo, eccetto che voleva rendere disponibile ai santi cose che
erano pervenute dal profeta e che credeva fossero preziose, cosi'
incluse il seguente:sezioni da ciò che chiamiamo il libro di
Mosé. Questo libro contiene I primi capitoli della genesi che
facevano parte della traduzione ispirata della Bibbia del profeta.
Parti del libro di Mosé erano state pubblicate prima del 1851
ed è chiaro che l'anziano Richards usò quel materiale
che era stato precedentemente pubblicato nei giornali della Chiesa
come l'Evening and Morning Star, pubblicato nel Missouri negli anni
30 e poi dal Times and Seasons a Nauvoo negli anni 40.
il libro di Mosé come lo
conosciamo oggi era nel 1851 intitolato e strutturato
differentemente.
Ma alcuni dei materiali che incluse di
quello che chiamiamo oggi il libro di Mosé, chiaramente quel
titolo gli fu dato anni dopo, qualcosa di quel materiale non era
stato pubblicato così sappiamo che l'anziano Richards doveva
avere qualche copia manoscritta delle parti delle traduzioni del
profeta di Genesi in maniera che le poté usare e sospettiamo
che avesse alcune trascrizioni o che avesse fatto delle copie per sé
o per qualcun altro ma anche così il materiale del libro di
Mosé che troviamo nella perla di gran prezzo del 1851 era
significativamente differente dal materiale che abbiamo oggi in
termini di testo ed anche di contenuto. Nella pubblicazione del 1851
l'anziano Richards pubblicò La sezione che oggi chiamiamo
libro di Mosé sotto due intestazioni, il primo era chiamato
“estratti della profezia di Enoch, e questo includeva materiale che
proveniva dal capitolo sei di Mosé verso 43 fino al capitolo
sette. La seconda sezione del libro di Mose' era il materiale
chiamato le parole di Mosé, il che è in effetti una
citazione di Mosé al capitolò uno verso uno, in effetti
l'intestazione era più lunga di quello, questa includeva un
bel pezzo del libro di Mosé che andava dal capitolo uno verso
uno fino a parte di Mosé capitolo cinque e poi altre parti
dei capitoli sette e otto. Così aveva definitivamente la
maggior parte di ciò che chiamiamo il libro di Mosé che
vediamo era pubblicato un po' a caso da ciò che abbiamo oggi.
Poi C'era il libro di Abramo, stampato
originariamente a Nauvoo nel Times and Seasons.
L'anziano Richards incluse anche il
libro di Abramo, virtualmente identico al testo del libro di Abramo
che abbiamo oggi, incluse anche un altro estratto della versione
ispirata della Bibbia e cioè di Matteo 24 che era stato
pubblicato precedentemente nella chiesa così I membri ne erano
in qualche modo familiari.nei primi anni 30 era stato stampato
insieme ad un vasto opuscolo che era usato a scopi missionari, così
era stato pubblicato precedentemente. Oltre a ciò l'anziano
Richards decise di inserire La prima parte della storia del profeta e
quella è la narrativa che ancora abbiamo nella perla di gran
prezzo, chiamata la storia di Joseph Smith. È il racconto del
profeta della sua nascita, infanzia, la sua ricerca della verità,
la prima visione e la visita di Moroni fino al tempo della
restaurazione del sacerdozio minore.
Comunque sappiamo da un'attenta ricerca
storica che la storia di Joseph Smith era completata soltanto fino ad
agosto del 1839 quando morì nel 1844, il rimanente fu
completato dagli scrivani per la maggior parte nello Utah ed anche
quella porzione scritta prima della morte del profeta non era stata
rivista attentamente dal profeta eccetto che la prima porzione, così
ciò che abbiamo nella perla di gran prezzo rappresenta la
parte di cui siamo confidenti che il profeta aveva rivisto e
pubblicato mentre era in vita.
Quella storia del profeta che si trova
nell'edizione 1851 è virtualmente identica a quella che
abbiamo oggi. Ora in aggiunta a questi testi ve ne furono altri
inclusi nell'edizione del 1851 che l'anziano Richards pensò
fossero importanti.
In aggiunta, la perla di gran prezzo
del 1851 includeva cinque rivelazioni della dottrina ed alleanze o
più accuratamente, sezioni di cinque delle rivelazioni nella
dottrina ed alleanze,l'anziano Richards volle includerle perché
credeva che fossero da sottolineare. Per esempio la profezia della
guerra civile ciò che è oggi la sezione 87, incluse
anche Le sezioni del governo del sacerdozio e dell'organizzazione
della Chiesa, così sembra che volesse che I membri avessero Le
direttive canoniche in cui la Chiesa doveva essere organizzata e
diretta. L'anziano Richards incluse anche nella sua edizione una
curiosa entrata chiamata Times and Seasons, volume tre, pagina 709
è questo era un documento che il profeta aveva scritto sugli
inizi della storia della chiesa dietro richiesta di John Wentworth
di Chicago Illinois, in cui alla fine del documento il profeta
aggiunse una serie di paragrafi numerati in cui spiegava gli
insegnamenti basilari della Chiesa ed il titolo “gli articoli di
fede” non fu aggiunto che dopo diverse decadi dopo. Così
quando l'anziano Richards decise di includerli nella sua edizione
l'unica cosa che poteva fare era di darne il riferimento in quel modo
perché ancora non avevano un titolo.
L'anziano Richards anche incluse un
testo che non era stato rivelato al profeta.
L'anziano Richards anche incluse nella
sua edizione un poema che era stato scritto recentemente da un
convertito britannico, John Jaix dal titolo “La verità.”
questo poema rimase nella perla di gran prezzo per alcune decadi fino
a che fu aggiunto nel libro degli inni, apparentemente l'anziano
Richards lo amava molto. Lui scrisse una prefazione per questa sua
piccola compilazione della perla di gran prezzo, in questa sua
prefazione parla degli scopi di questo opuscolo, menziona il fatto
che voleva pubblicarlo perché santi britannici potessero
averne accesso, perché era materiale meraviglioso che
proveniva dal profeta. Anche dice il seguente: “E' presunto che I
veri credenti nella divina missione del profeta Joseph Smith,
apprezzeranno questa piccola collezione di verità preziose
come una perla di gran prezzo che aumenterà la loro abilità
di mantenere e difendere la Santa fede nel divenirne possessori.”
Come fu ricevuto quest'opuscolo da
membri della Chiesa?
Divenne subito un volume popolare
perché divennero facilmente accessibile ai membri gli scritti
del profeta.
Fu amato, e come I missionari andavano
in Inghilterra e lo videro, ne furono entusiasti ed alcuni lo
riportarono a casa e li fecero vedere in giro, divenne presto famoso.
Con le nuove edizioni del libro di
Mormon e della dottrina alleanze che erano preparate nella metà
degli anni 70, anche la perla di gran prezzo entrò in questa
avventura.
Così nel 1878, l'anno dopo la
morte del presidente Young una nuova edizione della perla di gran
prezzo fu stampata. L'edizione del 1878 non era un opuscolo
missionario come l'edizione del 1851 ma fu pubblicata dal quartiere
generale della chiesa a Salt Lake City e fu preparata sotto la
direzione di Orson Pratt,del quorum dei 12.
l'edizione del 1878 della perla di gran
prezzo era virtualmente identica a quella del 1851, con l'eccezione
di due importanti cambiamenti.
I maggiori cambiamenti nell'edizione
del 1878, paragonati all'edizione del 1851 erano il lavoro di
riparazione che fu fatto su ciò che noi chiamiamo il libro di
Mosé. Così per il materiale del libro di Mosé,
l'anziano Pratt prese semplicemente il primo capitolo di Genesi della
Bibbia della Chiesa riorganizzata, che conteneva la versione ispirata
e la incluse nella perla di gran prezzo al posto del materiale che
l'anziano Richards aveva incluso nell'edizione del 1851. nella stessa
edizione abbiamo una corretta e più materiale di cio' che
chiamiamo il libro di Mosé ma il titolo libro di Mosé
non venne fino a successive edizioni. L'edizione del 1878 includeva
anche la sezione 132 di dottrina ed alleanze, la rivelazione sul
matrimonio plurimo e del matrimonio celeste, e fu aggiunto
simultaneamente pure nella dottrina ed alleanze. Nell'edizione del
1878 sulla pagina del tavolo dei contenuti vi è un'entrata
per “gli articoli della nostra fede” così questo è
il primo uso di quel titolo in una edizione stampata nella perla di
gran prezzo.
Quando l'anziano Richards compilò
La sua perla di gran prezzo nel 1851 non aveva alcuna idea di ciò
che il suo opuscolo sarebbe divenuto.
Vi fu una solenne assemblea
nell'ottobre del 1880 dove il presidente John Taylor fu sostenuto
come nuovo profeta della Chiesa ed a quella stessa conferenza George
Q. Cannon si alzò e non solo la perla di gran prezzo, ma anche
il libro di Mormon e dottrina e alleanze furono tutti risostenuti a
quel punto, e la perla di gran prezzo fu aggiunta in quel momento al
canone della Chiesa nel 1880.
ora vi può essere qualcuno, che
questionera' il modo inusuale in cui la perla di gran prezzo fu
creata e divenne scrittura.
Tutti I libri di scrittura che
possediamo sono in effetti compilazioni di fonti precedenti,
prendiamo il vecchio testamento per esempio. Il vecchio testamento è
una compilazione dei cinque libri di Mose', dei vari profeti che
seguirono, tutti questi pezzi furono messi insieme e chiamati il
vecchio testamento, ma è una compilazione, una selezione che
persone fecero successivamente di questi scritti precedenti. Il
vecchio testamento, il nuovo testamento, il libro di Mormon e la
dottrina ed alleanze sono tutte selezioni di successivi editori di
precedenti opere ispirate. Quando guardi in quel modo alla perla di
gran prezzo capisci che non è accidentale, è una
selezione fatta da uno dei membri del quorum dei 12 che volle
assemblare in un opuscolo queste precedenti rivelazioni, narrazioni e
traduzioni di Joseph Smith.
James E. Talmage, un professore di
geologia dell'Università dello Utah fu chiesto dai leaders
della Chiesa nel 1900 di rivedere il testo della perla di gran prezzo
e di nuovo nel 1921 l'anziano Talmage ora un membro del quorum dei 12
apostoli, rivide il testo di nuovo, questa volta nel formato di due
colonne di cui siamo familiari.
L'anziano Talmage era un uomo modesto,
ma era considerato dai fratelli la persona più intelligente
della Chiesa e così gli fu dato l'incarico, come chiamata
della Chiesa di rivedere la perla di gran prezzo in preparazione
della edizione del 1902 e nel suo diario menziona che dubita di
esserne riconosciuto come il revisore, ma nella pagina del titolo
quando fu stampata si dice “rivista da James E. Talmage” e quando
fu presentata alla chiesa dal presidente Joseph F. Smith lui
specificò che era stata rivista da Talmage. L'anziano Talmage
ricevette la responsabilità di dividere il libro in capitoli e
versi per la prima volta, così abbiamo la divisione dei
capitoli e dei versi come li abbiamo oggi, in più tolse il
materiale che era stato nelle prime edizioni della dottrina e
alleanze di cui non avevamo più bisogno nella Chiesa perché
la dottrina e le alleanze nel 1902 era disponibile ai membri della
Chiesa dovunque in molteplici linguaggi. Il poema “la verità”
fu tolto, gli articoli di fede ebbero il titolo come li conosciamo
oggi ed il libro di Mosé ricevette infine il titolo con cui lo
conosciamo oggi. Nella libreria di Harold B. Lee, nelle collezioni
speciali nell'università di Brigham Young, vi sono due copie
della perla di gran prezzo che fratello Talmage usò nel 1902
nell'edizione del 1902. in una di queste copie, vi andò
attraverso e creò La divisione dei capitoli e dei versi ed uno
può guardare a queste copie e vedere ciò che scrisse,
dove terminava I capitoli e di versetti. il Che era una eccitante
responsabilità. Nella seconda copia copio' il suo lavoro e fu
in quella coppia in cui mise I riferimenti incrociati. Le maggiori
differenze fra l'edizione del 1921 della perla di gran prezzo da
quella del 1902 era l'inclusione del formato di due colonne, con cui
siamo familiari, nella edizione del 1902 vi era solo una colonna, ma
nella edizione del 1921 molte delle note a piè di pagina
rimasero come le aveva create nel 1902, ma la grande differenza era
la separazione in due colonne. Quando guardiamo le scritture oggi e
siamo familiari a questo formato di due colonne, questo formato è
sempre stato usato anche prima dell'uso della stampa, I creatori
della Bibbia scrivevano le cose in due colonne e così quando
le prime Bibbie furono stampate, molto spesso erano nel formato di
due colonne ma per le nostre scritture di santi degli ultimi giorni
non successe che quasi un secolo dopo.
Quando l'anziano Talmage ritornò
a riformare il libro per dargli il formato della scrittura, fu
portato di nuovo in una conferenza generale, sotto la direzione di
Joseph F. Smith, l'allora presidente della Chiesa e chiese di nuovo
ai santi di sostenere questo libro e riceverlo come scrittura. Così
fu canonizzato una seconda volta, credo perché era stato
riformato.
Mezzo secolo dopo nel 1976 altre due
rivelazione furono aggiunte alla perla di gran prezzo, ma fu solo
temporaneamente.
Fu aggiunta la rivelazione del 1836
data al profeta Joseph Smith riguardante il regno celeste, La visione
del regno celeste e la rivelazione data al presidente Joseph F. Smith
nel 1918 che riguarda la redenzione dei morti. Entrambe erano ben
conosciute nella chiesa perché erano documenti importanti ma
non erano mai state incluse nelle opere standard così nella
conferenza di aprile 1976 il presidente Nathan Eldon Tanner, Le
presentò alla Chiesa, come consigliere della presidenza di
quel tempo, per un voto di sostegno dei santi degli ultimi giorni e
così furono incluse nella perla di gran prezzo, affinché
le persone potessero avere un pronto accesso a questi documenti, la
Chiesa stampò un piccolo inserto che poteva essere posto
dentro la nostra copia della tripla combinazione così io fui
capace di riceverla nel 1976 e porla nella perla di gran prezzo ed
averla disponibile. In preparazione per la nuova tripla combinazione
che uscì nel 1981 fu presa la decisione di mettere queste
rivelazioni che erano state aggiunte alla perla di gran prezzo nel
1976, di toglierle dalla perla di gran prezzo ed aggiungerle alla
dottrina e le alleanze.
Mi piace pensare della Perla di Gran
prezzo come un mattone dorato, un mattone di pura ispirazione,
rivelazione, narrativa e traduzione di Joseph Smith che Franklin D.
Richards fu capace di estrarre e di mettere assieme come una massa
unica.
E quella è La storia della perla
di gran prezzo e la conclusione della nostra serie “rivelazioni e
pubblicazioni” ora quando ci rivedremo ci saranno due nuovi volumi
dei Joseph Smith Papers disponibili, sono libri unici e sono fatti
per essere usati,
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