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Thursday, February 28, 2013

La versione ispirata parte 6.


CHI CONOSCEVA IL SACRO NOME DI GEOVA ?
Il lettore casuale del vecchio Testamento potrebbe
concludere facilmente che per circa i primi 2500 anni di
storia terrena (dalla caduta di Adamo al tempo di Mosè)
che gli uomini non conoscessero il Signore Iddio con il
suo nome di Geova. Questo è causato da almeno 2 fattori.
Primo, al tempo del confronto di Mosè con il Faraone
d’Egitto, la versione autorizzata legge:"Dio parò a Mosè,
e gli disse, Io sono il Signore: ed apparvi ad Abramo,
Isacco, ed a Giacobbe, con il nome dell’Onnipotente Iddio,
ma con il mio nome Geova non ero conosciuto da loro."
Esodo 6:1-3.
Per secondo, come noi siamo indubbiamente consapevoli,
i traduttori della KJV traducevano il tetragramma ebraico
(JHVH o YHWH) per leggere il Signore (S Maiuscola e ignore
minuscolo)
e questo allora appare nel vecchio testamento 6823
volte (vedi prefazione alla traduzione del nuovo mondo
delle scritture ebraiche). Vi sono un numero di posti
aggiunti dove è stato tradotto per leggere Dio (Elohim) o
Signore (Adonai). Sembra che i traduttori facessero così
per rispetto alla tradizione che maturò fra gli ebrei che
era sacrilegio pronunciare il sacro nome di Geova. Gli
ebrei attraverso i secoli hanno generalmente sostituito la
parola Signore od un appellativo simile alla parola Geova.
Qualunque siano le ragioni, i traduttori della KJV
rendevano il sacro nome per leggere Geova invece di
Signore nel vecchio Testamento 4 volte (Esodo 6:3 Salmi
83:18 Isaia 12:2 e 26:4; anche appare a Salmi 68:4 nella
sua forma abbreviata Jah).
Quindi, uno studioso delle scritture potrebbe studiare
la Bibbia diligentemente per anni e forse non comprendere
mai che in un certo senso cominciando con Genesi 2:4 il
nome Geova appare nel testo in quasi ogni pagina. Sapendo
questo, sarebbe ovvio che contrariamente a ciò che è detto
in Esodo 6:3 i Patriarchi, da Adamo a Mosè fecero
conoscere Geova con il suo nome. Era Geova che "fece i
cieli e la terra." Genesi 2:4. Fu Geova che avvertì Noè
dell’impellente diluvio, era Geova che disperse e confuse
gli uomini al tempo della torre di Babele. Fu Geova che
istruì Abramo di trasferirsi dalla Caldea a Canaan vedi
Abramo 1:16 2:18. Fu Geova che rivelò a Giacobbe che
riceverebbe l’elezione e che il suo nome sarebbe cambiato
in Israele, e fu Geova che era con Giuseppe quando fu
fatto "Governatore su tutto il paese d’Egitto, Genesi
41:43
Se l’Onnipotente Iddio (Genesi 17:1) che apparve ad
Abramo è attualmente il Signore Iddio Geova, che cosa può
essere estrapolato dal riferimento di Esodo che indica che
"Ma per il mio nome Geova Io non ero conosciuto da loro."
Esodo 6:3?. Fortunatamente, la JST corregge il problema
con il rendere la dichiarazione una domanda: "Ed Io
apparvi ad Abramo, Isacco e Giacobbe. Io sono il Signore
Onnipotente, il Signore Geova, ed il mio nome non era a
loro noto? JST Esodo 6:3.
Un’altro riferimento della JST che rafforza il fatto
che loro conoscevano il nome del Signore legge:" Perché tu
non adorerai nessun’altro Iddio; perché il Signore, il cui
nome è Geova è un Dio geloso." JST Esodo 34:14.
Il predetto getta un flusso di luce sulle scritture
aiutandoci a comprendere che Geova, Il preesistente
Signore Gesù Cristo, era il Dio che parlò con e per i
grandi profeti e patriarchi del vecchio Testamento. Come
il profeta Isaia chiaramente ci informa così :" Io, propio
Io, sono il Signore (Geova) e fuori di me non c’è
Salvatore". 43:11. "Così dice il Signore (Geova), tuo
Redentore, il Santo d’Israele…. il Creatore d’Israele,
tuo Re." 43:14-15. Tutto ciò ci ricorda di "Perché un
fanciullo ci è nato ed un figlio ci è dato ed il governo
sarà sulle sue spalle ed il suo nome sarà Meraviglioso,
Consigliere, Dio potente, Padre Eterno, Principe della
Pace." Isaia 9:6
CHI INDURAVA IL CUORE DI FARAONE ‘
Molti studiosi delle scritture del vecchio Testamento
sono rimasti confusi dalla nozione proposta dalla KJV che
il Signore Geova chiamava il pastore di Madiam Mosè per
far uscire i figli d’Israele fuori dall’Egitto dalla loro
schiavitù ed ogni volta che Mosè era persuaso ad andare il
Signore prontamente annunciava:"Quando tu vai per tornare
in Egitto vedi tutte le meraviglie che fai davanti a
Faraone, che ho messo nelle tue mani, ma io indurerò il
suo cuore cosicché non lascerà partire il popolo." Ed
ancora "Io indurerò il cuore di Faraone." (Esodo 4:21 e
Esodo 7:3) Che questo intento ne scaturisce viene riflesso
quando il testo indica che il Signore "Indurava il cuore
di Faraone, che egli non indurava (e rifiutava) di lasciar
partire il popolo." (Esodo 7:13-14). Non solo fa sembrare
questo una volta, ma come Mosè supplica, ingaggia,
combatte e scuote il Faraone, sembra invece che il Signore
induri il suo cuore per altre 7 volte come il testo legge
"Ed il Signore indurò il cuore di Faraone" Esodo 9:12.
Opinioni fra gli studiosi sono divise su questo punto.
Molti sembrano di sentire che sia l’intento del Signore di
rendere il compito più difficile di Mosè, affinché quando
il Faraone infine lascia partire Israele, tutta Israele
saprà che era a causa della mano del Signore la loro
salvezza.
Da questo sapranno che è al Possente Iddio di Giacobbe
al Quale loro debbono la loro libertà dalla schiavitù e
della loro redenzione. Altri, come Adam Clarke, sentono
che il testo è sbagliato. Egli puntualizza che le stesse
parole nel testo ebraico potevano anche essere qui
tradotte come "ed il cuore di Faraone si induriva." in
Esodo 7:22.
Quindi esse dovrebbero essere tradotte lo stesso qui,"
Per paura che l’effetto di induramento che era l’effetto
della sua ostinazione contro la verità fosse attribuito a
Dio stesso." Ancora altri commentari passano sotto
silenzio l’argomento e non fanno alcun tentativo di
spiegare questi passaggi.Nel testo della KJV, la maniera
del Signore sembra di essere fortemente inconsistente con
i suoi attributi e carattere, come si trova da altre parte
nei sacri scritti. Comunque,un sospetto dello studioso
circa il passaggio non è completamente senza un indizio
nella versione autorizzata, poiché vi sono posti dove è
chiaramente indicato di quando il Faraone induriva il suo
cuore proprio come in Esodo 8:32 9:34 o semplicemente che
il suo cuore si induriva senza attribuire a nessun’altra
fonte la colpa. Esodo 7:14,22. La JST riporta "Faraone
indurì il suo cuore." Esodo 7:13 . Infatti la traduzione è
corretta sistematicamente in tutti i 9 casi in questo
contesto particolare. vedi JST Esodo 4:21 7:13 9:12
10:1,20,27 11:10 14:8,17
Noi sia mo lasciati a meravigliarci come molte persone
a causa di questi passaggi come questo ed altri che sono
simili che mostrano il destino nella vita, che ascrivono
azioni e responsabilità al Signore, che sono chiaramente
il risultato del lavoro del lavoro degli uomini che
esercitano il loro proprio libero arbitrio.
QUALI ALTRI VERSETTI HANNO CAMBIAMENTI IMPORTANTI ?
Correzioni nel libro di Esodo.
I seguenti non sono tutti quelli che vi sono inclusi,
ma solo alcuni fra i cambiamenti fra i più interessanti.
L’angelo del Signore che apparve nel pruno ardente è
cambiato per leggere "La presenza del Signore" che rende
l’intera conversazione che segue con Geova (Io sono) molto
più comprensibile. Esodo 3:2
Esodo 5:4 La JST rafforza l’accusa di Faraone "Mosè ed
Aaronne perché distraete il popolo dai loro lavori?" a
"Perché fuorviate Mosè ed Aaronne il popolo dai loro
lavori?"
Esodo 6:30 Noi siamo spesso perplessi dall’asserzione
di Stefano che Mosè fosse "potente in parole" (atti 7:22)
e la propria affermazione di Mosè alla sua propria
chiamata "O mio Signore, io sono tardo di parola" (Esodo
4:10) Un’importante intuizione viene quando la JST
chiarifica un’altra dichiarazione di Mosè che dice "Io
sono incirconciso di labbra" rendendolo "ho delle labbra
balbuzienti e sono lento di parola." JST Esodo 6:29
Esodo 7:1 questo passaggio ha Mosè che diviene "Un Dio
per Faraone: ed Aaronne tuo fratello sarà il tuo profeta."
E’ corretto nella JST per leggere :"Io fatto di te un
profeta per Faraone: ed Aaronne tuo fratello sarà il tuo
portavoce."
Esodo 12:37 La JST semplicemente aggiunge il fatto che
c’erano donne oltre ai 600.000 uomini più i figli.
Esodo 21:20 Nella JST il castigo per l’assassinio di un
servo è classificato come morte, piuttosto di una semplice
punizione.
Esodo 22:18 Non è la strega che sarà messa a morte, ma
"Tu non sopporterai che un’omicida viva."
Esodo 22:28 "Ingiuriare gli dei" è corretto per leggere
"Tu non imprecherai contro Iddio."
Esodo 23:3 La KJV ci da uno shock nel dire "Tu non
sosterrai il povero nella sua causa." ma fortunatamente è
un "malvagio" uomo che non deve essere sostenuto.
Esodo 32:12 Mosè riprende il Signore per il suo
giudizio su Israele e stranamente dice:" Volgiti dalla tua
fiera collera e pentiti di questa cattiveria contro il tuo
popolo." Non sembra questo un po presuntuoso per un uomo
mortale, profeta o , di rimproverare il Signore, creatore
del cielo e della terra? La JST corregge per leggere
"Volgiti dalla tua fiera collera, il tuo popolo si pentirà
di questa malvagità, perciò non venirgli contro" Esodo
32:14. Continuando il pensiero il testo legge: "Ed il
Signore si pentì della malvagità che aveva pensato di
fare." Quale rivoltante pensiero considerare che un Dio
perfetto, avrebbe cattivi pensieri, tanto che sarebbe
necessario per Lui di pentirsi? Questo potrebbe suggerire
che potrebbe commettere altri errori? Cieli tremate! Non
disse Mosè da qualche altra parte "Dio non è un’uomo
perché dovrebbe mentire, ne un figliolo dell’uomo per
doversi pentire." Numeri 23:19 e "La sua opera è perfetta,
perciò tutte le sue vie sono senza iniquità, giuste e
rette." Deuteronomio 32:4 La revisione ispirata legge "Ed
il Signore disse a Mosè, se si pentiranno del male che
hanno fatto, Io li risparmierò, e volgerò la mia fiera
collera da loro, ma, ecco, tu eseguirai il giudizio su
tutti quelli che non si pentiranno della malvagità di
questo giorno, quindi, vedi tu di fare questa cosa che ti
ho comandato, o eseguirò tutto ciò che ho pensato di fare
al mio popolo." Esodo 32:14 JST.
Sono sempre gli uomini che hanno bisogno del
pentimento.
Esodo 32:35 Suona come se le piaghe venissero sul
popolo non proprio perché chiedevano il vitello d’oro, ma
più particolarmente perché adorarono il vitello.
Correzioni nel libro di levitico.
I Cambiamenti di base sono come segue:
1 Levitico 12:3-5 Vi sono correzioni in questi 3
versetti che sembrano eufemistici.Cioè il cambiamento
sembra di essere fatto allo scopo di leggere con più
linearità per una società puritana.
Nel versetto 3 v’è un cambio da "La carne del suo
prepuzio sarà circoncisa." a "Il figlio sarà circonciso."
Nei versetti 4 e 5 c’è un cambiamento da "Il sangue della
sua purificazione." al "Tempo della sua purificazione."
Non c’è alcun modo obbiettivo per sapere se questi
cambiamenti furono fatti per idea del profeta o se vennero
dal Signore.
2 Levitico 21:11 Una parola chiarificatrice è aggiunta
in questo verso "Non si avvicinerà ad alcun cadavere e 
non si toccherà
 qualsiasi corpo morto.
Correzioni nel libro di Numeri
Questo libro contiene solo 2 cambiamenti.
1 Numeri 16:10 Discusso più avanti nella sezione
"Cercate voi anche il Sacerdozio?"
2 Numeri 22:20-22 Uno strano paradosso esiste nella
versione autorizzata. Balaam sta per essere convinto, con
regali e soldi a maledire l’avanzante Israele, che sta per
giungere nel paese di Moab. Re Balak manda i suoi emissari
per persuadere ulteriormente Balaam. Allora Dio istruisce
Balaam "Se gli uomini vengono a chiamarti, alzati e vai
con loro." Ed allora quando Balaam fa proprio ciò che il
testo dice, "E l’ira di Dio si accese perché era andato."
Dio vacilla?La versione corretta legge "Se gli uomini
vengono a chiamarti, alzati se vuoi,e va con loro, ma
ancora la parola che Io dirò a te quella farai."
Correzioni nel libro di Deuteronomio.
I cambiamenti sono come segue:
1 Deuteronomio 2:30 KJV legge "Ma Sihon re di Hesbon
non ci lascia passare da lui: Perché il Signore tuo Dio
gli ha indurato lo spirito, e reso il suo cuore ostinato."
La correzione qui è simile ai già menzionati passaggi di
Esodo la correzione dice:"Ma Sihon re di Hesbon non ci
lascia passare, perché ha indurato il suo spirito."
2 Deuteronomio 10:2 Discusso precedentemente, nella
sezione che trattava le tavole dei comandamenti.
3 Deuteronomio 14:21 Questo passaggio da l’impressione
che il Signore abbia un doppio standard – uno per Israele
e l’altro per gli stranieri. "Voi non mangerete di nessuna
cosa morta, ma la darai allo straniero…… o potresti
venderla allo straniero."
Questo è stato corretto in "Tu non mangerai niente di
qualsiasi cosa che è morta da se, tu non la darai allo
straniero e neanche puoi venderla al viandante."
4 Deuteronomio 16:22 vi è una chiarificazione riguardo
le immagini
5 Deuteronomio 34:6 Che cosa accadde a Mosè al tempo
della sua morte è stato il soggetto di molte speculazioni.
Le scritture dicono "E l’Eterno lo seppellì in una valle
nel paese di Moab, sopra di fronte a Beth-Peor: ma nessun
uomo conosce la sua sepoltura al di d’oggi." Da
dichiarazioni di antichi e moderni profeti è chiaro che
Mosè fu traslato. Nel parlare di Alma è detto:"Egli fu
portato via dallo Spirito, o che come Mosè era stato
sepolto dalla mano del Signore." Alma 45:19. Forse la
seguente dichiarazione presa dalla JST spinge ancora più
fortemente in quella direzione."Perché il Signore lo prese
ai suoi padri."JST Deuteronomio 34:6. Giuseppe Flavio
anche accettava di credere all’idea della traslazione
dicendo:"Come egli stava andando ad abbracciare Eleazar e
Giosuè, e come stava discorrendo con loro, una nube stette
su di lui all’improvviso e disparve in una certa valle,
sebbene colui che scrisse nel sacro libro scrivesse che
era morto, questo fu fatto per paura che loro dovessero ad
arrischiarsi a dire che, a causa della sua straordinaria
virtù, egli salisse al cielo.
CERCATE VOI ANCHE IL SACERDOZIO ?
Durante il lungo soggiorno israelita nel deserto di
Paran, i tempi erano stati duri. Mosè aveva richiesto
aiuto ed il Signore rispose col "Chiamare 70 uomini fra
gli anziani d’Israele." Numeri 11:10-16 e pose su di loro
lo Spirito che era su Mosè.
Non molto dopo questo fatto Korah,che era un levita (Ma
non di Aaronne) e 2 Rubeniti, guidarono 250 capi di
Israele in ribellione contro Mosè, attaccandolo insieme ad
Aaronne così "Basta tutta la raunanza, tutti fino ad uno
son santi… perché dunque vi innalzate in mezzo a loro?"
Nel suo rimprovero a Korah ed ai figli di Levi fra il
gruppo, Mosè dice:" Egli è poco per voi, che l’Iddio
d’Israele vi ha separati dalla congregazione e vi fa
accostare a se per fare il servizio del tabernacolo….. e
per stare davanti alla congregazione per ministrare
loro…. e cercate anche il Sacerdozio?" Numeri 16:9-10.
Studiosi biblici hanno cercato di dare una spiegazione
a questa dichiarazione, perché i leviti già detenevano il
sacerdozio levitico che il Signore aveva assegnato solo
alla loro tribù. Alcuni hanno pensato che il gruppo stesse
provando di ottenere la stessa autorità detenuta dai figli
di Aaronne o di Aaronne stesso, ma anche hanno sentito che
il problema era nel loro tempo (era prematuro). Altri
hanno pensato, "Che questi non fosse altro che il primo
sprazzo del sacerdozio universale di tutti i credenti,"
che loro pensavano sarebbe fuoriuscito nella dispensazione
cristiana. Noi ci ricordiamo che il più alto o sacerdozio
di Melchisedek e le sue ordinanze furono prese
generalmente dal popolo al tempo delle seconde tavole e
non fu più disponibile agli israeliti. (JST Esodo 34:2 JST
Deuteronomio 10:1. Cionondimeno, la JST rende di Numeri
16:10 un’intuizione in ciò che il gruppo stava veramente
cercando: "E vi ha portati vicini a Lui (il Signore) e
tutti i tuoi fratelli i figli di Levi con te; e cercate
anche il sommo Sacerdozio ?" Poiché c’era già un
sommo sacerdote e poiché molti di questo gruppo detenevano
il sacerdozio levitico, questo appare come un diretto
riferimento al fatto che stavano cercando il più alto od
il Sacerdozio di Melchisedek. Questo fa senso, perché
questo aggiusterebbe anche i non leviti che facevano parte
del gruppo. Un’altro prezioso cambiamento del testo si
trova in Esodo 18:1 che nella versione autorizzata
scrive:"Jethro, il sacerdote di Madian." La correzione
nella JST è illuminante quando noi troviamo che Jethro è
"il sommo sacerdote." Questo non può assolutamente
riferirsi all’ufficio detenuto da Aaronne che era solo per
la tribù di Levi, ma per Jethro, che non era un
discendente di Giacobbe, deve per forza riferirsi al sommo
sacerdozio di Melchisedek. Questo suggerisce fortemente
che vi erano altri viventi in questo periodo che
detenevano il Sacerdozio di Melchisedek. L’affermazione di
questo ci porta ad un’altra zona dove uno può ottenere
intuizioni sul sacerdozio durante il periodo del
Pentateuco.
QUALI ALTRE CORRELATE FONTI EXTRA TESTUALI SONO
DISPONIBILI ?
Come è stato suggerito prima, come il profeta Gospel
Smith lavorava sulla revisione ispirata, egli spesso
chiedeva al Signore riguardo la materia che stava
ponderando e ricevette rivelazioni che sono integralmente
correlate alla Bibbia, in altre parole queste potrebbero
essere vedute come un’ampliamento del testo biblico. Egli
lavorò sui libri di Esodo,Levitico, Numeri e Deuteronomio
durante il periodo che va dal 20 Luglio al 22 Settembre
1832. C’è qualche sorpresa che egli ricevesse una
rivelazione sulla trasmissione del Sacerdozio ed altre
cose pertinenti a Mosè che sia datata 22 e 23 Settembre
1832 ?
Il Signore parla del raduno negli ultimi giorni e poi
aggiunge:" Poiché in verità questa generazione non passerà
tutta, che una casa non sia costruita al Signore ed una
nube si poserà su di essa, nube che sarà proprio la gloria
del Signore, che riempirà la dimora. Ed i figli di Mosè,
secondo il Santo sacerdozio che egli ricevette per mano di
suo suocero Jethro." D&A 84 :5-6.
La linea del Sacerdozio di Jethro è poi tracciata fino
ad Adamo.
Continuando su questo il Signore dice:"E questo
sacerdozio superiore amministra il Vangelo e detiene le
chiavi dei misteri del Regno, proprio le chiavi della
conoscenza di Dio. Quindi nelle sue ordinanze il potere
della Divinità è manifesto e senza le sue ordinanze e
l’autorità del Sacerdozio, il .potere della Divinità non è
manifesto agli uomini nella carne; poiché senza questo,
nessun uomo può vedere la faccia di Dio, vale a dire il
Padre e vivere." Ora questo Mosè chiaramente insegnò ai
figli d’Israele nel deserto, che cercò diligentemente di
santificare il suo popolo, affinché potesse contemplare la
faccia di Dio, ma essi indurirono i loro cuori e non
poterono sopportare la sua presenza; pertanto il Signore
nella sua ira, poiché la sua ira era accesa contro di
loro, giurò che non sarebbero entrati nel suo riposo
mentre erano nel deserto, riposo che è la pienezza della
sua Gloria. Perciò, Egli prese Mosè da frammezzo a loro ed
il Santo Sacerdozio pure." D&A 84:19-25. Questa preziosa
intuizione non è citata chiaramente nella versione
autorizzata del vecchio Testamento, ne lo sono alcuni dei
doveri del Sacerdozio; per esempio,"Ed il Sacerdozio
minore continuò, Sacerdozio che detiene le chiavi del
ministero degli angeli e del Vangelo preparatorio; il cui
Vangelo è il Vangelo di pentimento e del battesimo e della
remissione dei peccati e la legge dei comandamenti
carnali, che il Signore nella sua ira fece continuare con
la casa di Aaronne fra i figli d’Israele fino a Giovanni."
D&A 84 :26-27
Mentre cerchiamo intuizioni nei libri da Esodo fino a
Deuteronomio,ci possiamo chiedere se è possibile che anche
l’apostolo Paolo, non fosse come Gospel Smith in questo
aspetto, cioè ricevesse alcune delle sue rivelazioni
mentre stava studiando i registri del vecchio Testamento ?
Paolo ci da grandi Intuizioni sul periodo mosaico,
particolarmente in Ebrei capitoli 3-5 e 7-11. Considera il
suo commento,"Ora se la perfezione fosse stata possibile
per mezzo del Sacerdozio levitico (perché su quello è
basata la legge data al popolo) che bisogno c’era ancora
che sorgesse un’altro Sacerdote secondo l’ordine di
Melchisedek?
E non fosse chiamato secondo l’ordine di Aaronne?"
Ebrei 7:11
Egli ci ricorda che la legge di Mosè conteneva
alleanze, modelli e figure, ed era un’ombra di buone cose
a venire," semplicemente, Gesù Cristo che sarebbe il
sacrificio "per portare i peccati di molti" Ebrei
9:23-24,28; 10:1
SOMMARIO
E’ stato suggerito che sebbene i cambiamenti nella JST
da Esodo a Deuteronomio siano meno della metà di quelli in
Genesi, ancora hanno molte utilissime intuizioni, tali
come:
1 L’uomo mortale, sotto certe condizioni, può vedere
Dio e vivere.
2 L’antica Israele aveva la pienezza del Vangelo
(Confronta Ebrei 3:8 4:2) Il Sacerdozio di Melchisedek, e
le sue più alte ordinanze, fino a quando persero i loro
diritti attraverso la disobbedienza.
3 Forse loro sapevano che il Sacerdozio di Melchisedek
era stato tolto in generale, ed era detenuto solo dai
profeti. In qualsiasi caso questi ribelli israeliti
compresero perché non avevano il potere e l’autorità come
quello di Mosè.
4 Il Signore Gesù Cristo era noto ai primi patriarchi
dal tempo di Adamo con il suo nome di Geova.
5 Se il cuore di un’uomo si induriva, era l’uomo, non
il Signore che era responsabile della sua condizione.
6 Un’ampia varietà di piccoli ma importanti cambiamenti
aggiunge più consistenza al testo biblico.
7 Vi sono fonti correlate extra testuali disponibili
che danno ulteriori intuizioni nel libro di Mosè
In conclusione se noi stessimo per ascoltare di una
nuova scoperta anche di poche autentiche parole del nostro
Signore Gesù Cristo, quanto ci sforzeremmo di sapere ciò
che dicono? Avrebbe importanza se venissero fuori
dall’antico mondo egiziano o da un’antica pergamena? Se
noi sapessimo che il Signore suscitò un profeta per fare
anche un solo cambiamento nelle scritture a che altezze
saremmo disposti di andare per conoscerlo? La somma e la
sostanza dell’intera materia è "noi possiamo considerare
ogni cambio della JST come un prezioso tesoro, atteso di
essere scoperto." Non dovremmo noi entusiasticamente
scrutare le scritture, paragonare le correzioni, cercare
lo Spirito, e ponderare le parole dei profeti moderni,
affinché noi possiamo continuare ad ottenere più grandi
discernimenti non solo in Esodo. Levitico, Numeri e
Deuteronomio, ma in tutte le parole che il Signore ha
ritenuto adatte di dare per la nostra istruzione,
benedizione, ed eterna salvezza?

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