Popular Posts

Thursday, February 28, 2013

La versione ispirata parte 7.


IL CONTRIBUTO DELLA JST SUI LIBRI STORICI DEL VECCHIO
TESTAMENTO.
Il profeta Joseph Smith apparentemente non lavorò
ampiamente sui libri storici della Bibbia. Questo può
suonare contraddittorio quando si viene a sapere che 94
versetti sono stati cambiati nei 12 libri considerati.
Comunque 67 di questi 94 sono in 3 dei 12 libri. 24 in 1°
Re 21 in 2° Cronache e 22 in Nehemia. Un’altro libro 1°
Samuele ha 14 correzioni, facendo così 81 dei 94
cambiamenti in solo 4 dei 12 libri. Gli altri 8 hanno solo
13 correzioni. 2° Re ha 5 versetti corretti, 1° Cronache e
2° Samuele ognuno ha 3 versetti cambiati. Giosuè e Giudici
hanno una sola correzione per ognuno e Ruth, Esdra ed
Ester nessuna correzione. Un’esame più accurato mostra che
il profeta si focalizzò su passaggi specifici dentro ogni
libro ed anche si interessò su di una varietà di soggetti.
Delle 14 correzioni di 1° Samuele 8 sono nei capitoli
15,16,18,19 e concernono solo 2 soggetti. Gli altri 6
cambiamenti, tutti nel capitolo 28 correlano di un singolo
avvenimento. Delle 24 correzioni in 1° Re,11 sono nel
capitolo 3 e le altre 13 (nei capitoli 11,13,14,e 15)
Tutte inerenti allo stesso soggetto. Delle 22 correzioni
di Nehemia, tutte sono relative al numero dei figli nelle
varie famiglie che tornano da Babilonia e 4 si trovano nel
capitolo 7. L’altro libro contenente un largo numero di
correzioni, 2° Cronache con 21, ha più diversità nei tipi
delle correzioni di qualsiasi degli altri libri storici,
sebbene 13 di queste correzioni siano contenute dentro 3
capitoli. Una analisi di ogni libro chiarirà i soggetti o
gli avvenimenti che il profeta corresse o restaurò. Questi
saranno qui seguiti in ordine cronologico piuttosto che
dal soggetto. Il solo cambio nel libro di Giosuè è lo
stesso tipo di correzione che era fatta ripetutamente nel
libro di Esodo, riguardo che il Signore induriva il cuore
di una persona. La KJV legge " Perciò fu il Signore ad
indurire i loro cuori affinché venissero contro Israele in
battaglia, affinché Egli potesse distruggerli
completamente." Il profeta cambiò per leggere così "Per
questo fu il Signore a distruggerli completamente perché
loro indurirono i loro cuori:" Il contesto del verso sta
rendendo la guerra di Giosuè con gli abitanti del paese di
Canaan per condurli fuori come il Signore aveva comandato.
La correzione mostra che era il popolo che aveva indurato
i loro cuori non il Signore. Il resto del verso nella JST
è primariamente un riadattamento della frase e mostra la
ragione per cui il Signore comandò loro di essere guidati
fuori era che loro avevano indurito i loro cuori e
venivano contro Israele in battaglia. Poiché questo è
l’unico cambio nell’intero libro di Giosuè, sembra che
l’attenzione del profeta fosse attratta da questo versetto
perché mostra questo particolare simile a quelli trovati
in esodo. Il concetto insegnato nella correzione che egli
fece in Giosuè, comunque, è differente dal concetto
insegnato in Esodo. Lo scopo in Esodo era per chiarificare
la traduzione di una parola ebraica. La parola Chazak
significa di essere fermo o duro. Nella fermezza del
Signore con Faraone, Egli indirettamente induriva il cuore
di Faraone ma era ancora la scelta di Faraone. Nelle
parole di Brigham Young e Willard Richards, "Egli (il
Signore) manifestò se stesso in così molte e gloriose
maniere, affinché Faraone non poteva resistere alla verità
senza divenire più indurito." Il ruolo di Gospel Smith
come profeta era che il popolo comprendesse il passaggio
correttamente. Egli apparentemente fece le correzioni in
Esodo per essere certo di ciò. Mentre questi cambiamenti
in Esodo fanno pensare di aver portato alla correzione al
versetto in Giosuè, il cambiamento in Giosuè correggeva il
registro storico delle condizioni del popolo. Questo,
inoltre, illustra il ruolo del profeta e l’evidente
diversità nella sua opera di traduzione. La singola
correzione nei Giudici è un’altro esempio della precedente
correzione, probabilmente mostrando il profeta la sua
attenzione a questo versetto. La KJV legge:"Perciò si
pentiva il Signore a causa dei loro lamenti."Nella JST
questo verso legge:"Perciò il Signore prestava attenzione
a causa dei loro lamenti." Il profeta ha fatto alcune
correzioni nei libri di Genesi ed Esodo mostrando che era
il popolo che si pentiva e non il Signore. Il cambio in
Giudici illustra un cambiamento nell’azione del Signore
basato sulla condizione del popolo. Questo anche è un
problema del significato della parola ebraica.Pentirsi è
la correzione del modello di vita di qualcuno, ma il
pentimento denota anche un’azione precedentemente
sbagliata. Il Signore ha davvero cambiato il suo modello,
ma il suo corso precedente non era erroneo; la sua
decisione di "ascoltare" il popolo era basata su di un
cambiamento del loro atteggiamento. Poiché la stessa
parola ebraica ha entrambi gli stessi significati, è ovvio
che il traduttore della KJV selezionò quella sbagliata o
non era consapevole dell’altro significato.Di nuovo la
correzione del profeta era consistente con i principi
evangelici. Le prime correzioni effettuate in 1° Samuele
sono nel capitolo 15. Vi sono 2 cambiamenti in questo
capitolo, ma entrambi riguardano il Signore che si sta
pentendo, come discusso nel paragrafo precedente. La prima
correzione (verso 11) è che Saul non si pentì dopo che il
Signore lo aveva fatto re, invece del Signore che è
pentito di averlo fatto re. La seconda correzione (verso
35) è che il Signore tolse il regno da Saul, invece che il
Signore era pentito di averlo fatto re. Questo rende il
resoconto storicamente corretto nell’aggiungere per
correggere il falso concetto del Signore penitente.
LE RELAZIONI FRA SPIRITI MALVAGI ED I PROFETI
Vi sono 4 versetti cambiati nel capitolo 16 di 1°
Samuele, ma tutte le 4 correzioni sono le medesime. Questo
è il racconto di Re Saul essendo suscitato da un cattivo
spirito. La KJV lo chiama un cattivo spirito evocato dal
Signore. La JST corregge il testo per leggere "Un cattivo
spirito che non proveniva dal Signore" o "non di Dio". Dio
non manda cattivi spiriti "Tutte le cose che sono buone
vengono da Dio e quelle cattive vengono dal diavolo"
Moroni 7:12. Capitolo 18 (verso 10) e capitolo 19 (verso
9) ambedue hanno la stessa correzione. Il profeta
apparentemente osservava l’errore e seguiva il racconto
fino a che tutte le correzioni furono fatte. Il capitolo
28 di 1° Samuele è un’altro esempio di come il profeta
correggesse un concetto dottrinale in un racconto storico.
Il racconto è di Saul che sta visitando l’indovina di
En-dor. Vi sono correzioni in 6 dei versi in questo
capitolo. La prima correzione (verso 9) è nella risposta
della donna alla richiesta di saul di evocare uno spirito
familiare. A questo punto, Saul non è riconosciuto da lei
e lei gli ricorda che Saul sterminava chi seguiva tali
pratiche; lei lo accusa di mettergli una trappola per
causare la sua morte. Le parole "Anche, che non ha uno
spirito familiare" sono aggiunte, che sono il suo diniego
di essere una persona che pratica tali cose.Dopo una
rassicurazione che quello non accadrà, la KJV riporta che
la donna evocò Samuele. Il teso della JST indica che "le
parole di" Samuele furono evocate, invece che Samuele
stesso. (verso 11, 12)
Nel versetto 13 della KJV la donna dice:"Vedo un’essere
sovrumano (Helohim) uscire di sotto terra". La JST
sostituisce queste parole con "Io vidi le parole di
Samuele uscire da sotto terra." ma anche aggiunge"e lei
disse, io vedo anche Samuele."Versetto 14 ha alcune parole
corrette ma non sono significative; fanno si che il testo
si legga più scorrevolmente ma non cambiano la
sostanza.L’ultimo cambiamento in questo capitolo (verso
15) è lo stesso come i precedenti:"Queste sono le parole
di Samuele". Ovviamente è più facile ingannare tramite
l’imitazione di parole che un’apparizione personale.
Un’ulteriore significato di queste correzioni è che Dio
non agisce tramite medium, ma il diavolo tenterà di
ingannare con questo mezzo per quanto sia possibile la
verità. Nelle parole di Gospel Smith "I falsi profeti sono
sempre suscitati per opporsi ai veri profeti e loro
profetizzeranno così vicino alla verità che quasi
inganneranno gli stessi eletti."
LE VITE DI DAVIDE E SALOMONE
Vi sono solo 3 correzioni in 2 Samuele. La prima è la
replica del profeta Nathan a Re Davide quando Davide
riconosciuto che ha peccato davanti al Signore (vedi 2°
Samuele 12:13). La KJV rappresenta Nathan come se
rispondesse:" Il Signore ha perdonato il tuo peccato, tu
non morirai." la JST corregge la replica di Nathan in " Il
Signore non ha perdonato il tuo peccato finché tu non
muoia." Questa correzione è storicamente consistente con
il resto delle scritture e con molti successivi
cambiamenti nella JST. Che Davide morirebbe, come indicato
nella JST dovrebbe essere interpretato come una morte
spirituale, egli non fui messo a morte fisicamente, come
la legge richiedeva, ma fu data una punizione peggiore.
Egli avrebbe vissuto per vedere le sue mogli vivere con
altri e la sua famiglia voltarglisi contro (Vedi 2°
Samuele 12:11- 12). Solo dopo anni di suppliche e
sofferenze Davide ricevette la promessa che la sua anima
non sarebbe rimasta in inferno, (vedi Salmi 16:10
confronta con Atti 2:27,31). Le sue mogli gli furono
prese, che in un certo senso è una morte spirituale, egli
non sarà nella più alta gloria celeste. Oltre questo, lo
stato eterno di Davide non è stato rivelato. La JST è
quindi consistente con i principi della chiesa. Gli altri
2 cambiamenti in 2 Samuele sono nel Capitolo 24 (versetti
16-17).
Verso 16 ancora ha a che fare con il Signore che si
pente, e la JST lo cambia per significare che era il
popolo che si pentiva. Le frasi dei versetti sono state
grandemente riadattate ma primariamente per mostrare che
non era il Signore che si pentiva. L’unico cambio nel
verso 17 è la prima parola. La KJV usa la parola "E Davide
parlò al Signore." mentre la JST legge "Perciò Davide
parlò al Signore." Mentre questo può sembrare
insignificante, un’attenta lettura mostra che la
correzione della JST sarà consistente con il riadattamento
delle frasi nel verso 16. Mostra che la ragione per cui il
Signore disse all’angelo di non distruggere Gerusalemme
era a causa della supplica di Davide al Signore. Vi sono
11 versi corretti nel capitolo 3 di 1° Re. Tutti questi 11
cambiamenti sono nella prima metà del capitolo, i primi 14
versi. Questi chiarificano ed aggiungono al racconto del
regno di Salomone come Re d’Israele. La KJV inizia col
dichiarare che Salomone si imparentò con Faraone, Re
d’Egitto, e prese la figlia di Faraone e la portò nella
città di Davide. La JST aggiunge all’inizio del verso che
il Signore non era compiaciuto con Salomone per queste
cose, ed inoltre chiarifica che Salomone prese la figlia
di Faraone per moglie. La JST spiega ulteriormente che
Salomone portò la figlia di faraone alla Casa di Davide
piuttosto che alla città di Davide. La fine del versetto
aggiunge "Ed il Signore benedisse Salomone per amore del
suo popolo." Versetto 2 ha la prima parola cambiata da
"solo" a "e" che rende il versetto 2 compatibile con
l’aggiunta alla fine del versetto 1. In altre parole, a
dispetto dei peccati di Salomone, il popolo meritava di
essere benedetto.
Versetto 3 nella KJV dichiara che Salomone amò il
Signore. La JST con i cambiamenti mostra che l’amore di
Salomone per il Signore maturava come un risultato delle
benedizioni che il Signore versava su Salomone a causa
della rettitudine del popolo.
KJV 1° RE 3:3-4 JST 1° re 3:3-4
E Salomone amò il Signore E poiché il Signore benediva
camminando negli statuti di Salomone come Egli stava
camminan
Davide suo padre: solo do negli statuti di Davide
sacrificava e bruciava suo padre, egli iniziò ad amare
incenso nei luoghi alti. il Signore, ed egli sacrificò
e bruciò incenso negli alti
luoghi, ed egli invocava il
di Dio. ed il Re andò a Gabaon
ed il Re andò a Gabaon per per sacrificare là, perché
Gabaon
sacrificare là, perché quello era in un grande alto
luogo;
era un grande alto luogo, un e Salomone offrì su
quell’altare
migliaio di sacrifici di fuoco a Gabaon, un migliaio di
sacrifi-
fece Salomone su quell’altare ci di fuoco.
Il verso 4 è un’ulteriore amplificazione della fine del
verso 3. Mostra che la ragione perché Salomone andò a
Gabaon per sacrificare era perché Gabaon era in un grande
alto luogo, piuttosto che un luogo sacro come dichiarato
nella KJV, questo toglie l’illazione dell’adorazione di
Baal. La KJV anche dichiara che "In Gabaon il Signore
apparve a Salomone di notte in sogno." La JST mostra che
l’apparizione del Signore era in risposta alla chiamata di
Salomone nell’invocare il nome del Signore, che era
aggiunta alla fine del terzo versetto, che legge " Ed il
Signore Iddio ascoltò attentamente Salomone ed apparve."
Il verso 6 ha un’esile correzione nel mezzo. La KJV cita
Salomone che riconosceva che il Signore "ha trattato con
benevolenza il tuo servitore Davide mio padre, perch’egli
camminava dinanzi a te con fedeltà." La JST dichiara che a
Davide furono mostrate "Grandi cose secondo la tua
misericordia, quando egli camminava davanti a te in
verità." Questa correzione chiarificatrice mostra il vero
carattere di Davide ed anche illustra che le benedizioni
sono dipendenti dall’obbedienza alla legge vedi D&A
130:20-21 versetto 7 e 8 devono essere trattati insieme,
poiché la JST pone l’ultima frase del versetto 7
all’inizio del versetto 8. L’unico altro cambiamento nel
verso 7 è l’aggiunta "Sopra il tuo popolo" alla
dichiarazione di Salomone che egli era stato fatto re al
posto di Davide suo padre.Nella KJV, Salomone riconosce la
sua inesperienza davanti al Signore:"Io sono un giovinetto
e non so come condurmi. ed il tuo servo è nel mezzo del
tuo popolo." La JST chiarisce le sue parole in questo
modo:"Ed io non so come guidarli, se andare fuori od
venire dentro davanti a loro, ed io, tuo servo,sono come
un giovinetto nel mezzo del tuo popolo." Di nuovo notiamo
una più piena e più competente trattazione, sebbene sia di
poca conseguenza dottrinalmente o storicamente. Versetto 9
aggiunge giusto una parola così che legge "Questo tuo
popolo, un così grande popolo." piuttosto che "Questo tuo
così grande popolo." di nuovo una lettura più chiara.nel
versetto 12,la correzione è di simile natura. Il plurale
della KJV "Parole" è singolare nella JST e la KJV "nessuno
come te" è resa "Nessuno fatto re su Israele come te".
L’ultima correzione nel capitolo 14 (verso 14) ha a che
vedere con la promessa condizionale estesa a Salomone
riguardo il suo regno, ma chiarifica o corregge la
dichiarazione circa il carattere di suo padre Re Davide.
KJV 1° Re 3:14 JST 1° Re 3:14
E se tu camminerai nelle mie vie E se tu camminerai
nelle mie
per osservare i miei statuti ed vie per osservare i
miei
i miei comandamenti, come fece comandamenti, allora io
tuo padre Davide, allora io prolungherò i tuoi giorni
prolungherò i tuoi giorni e tu non camminerai in
ingiustizia come fece tuo padre
IL CARATTERE DI DAVIDE
Vi sono altri 13 versetti corretti nel libro di 1° Re.
La maggior parte di queste correzioni riguardano il
carattere di Davide, Re d’Israele e padre di Salomone.
Questi sono principalmente nei capitoli 11 e 15, con una
correzione nei capitoli 13 e 14. Capitolo 11 descrive la
caduta di Re Salomone. Versetto 4 nella KJV dichiara, "Il
suo cuore non fu perfetto con il Signore suo Dio, come fu
il cuore di Davide suo padre." La JST corregge questo per
dire, "Il suo cuore non era perfetto con il Signore suo
Dio, e divenne come il cuore di Davide suo padre." Verso 6
rovescia le ultime 2 frasi, che rovesciano totalmente il
significato. La KJV "E Salomone fece ciò che è male agli
occhi del Signore e non seguì pienamente il Signore come
avea fatto Davide suo padre." La JST riarrangia così " E
Salomone fece ciò che è male agli occhi del Signore, come
avea fatto Davide suo padre e non seguì pienamente il
Signore." La fine del capitolo ha alcune correzioni che
anche chiarificano la vita di Davide. IL versetto 33 nella
KJV finisce con la stessa frase, "Come avea fatto Davide
suo padre." La JST rende la stessa correzione come sopra
ma anche aggiunge un’altro concetto:" Ed il suo cuore è
divenuto come Davide suo padre; ed egli non si pentì come
avea fatto Davide suo padre, perché Io potessi
perdonarlo." Il versetto 34 rappresenta il Signore,
Attraverso il profeta Ahija, che sta promettendo che Egli
non prenderà il regno da Salomone per amore del suo servo
Davide, dato che Davide osservò i suoi comandamenti. La
JST aggiunge "In quel tempo." Questa aggiunta qualifica
semplicemente un periodo di tempo quando Davide osservava
i comandamenti ed implica che non fu così per tutta la sua
vita. Il versetto 35 da una promessa a Geroboamo,
attraverso Ahija, che il regno sarà preso da Salomone e
dalle 10 tribù e sarà dato a lui. La JST aggiunge il primo
rigo del verso 36 alla fine del versetto 35, che dichiara
che una tribù sarà data al figlio di Salomone. " altre
importanti parole sono cancellate dal resto del versetto.
Versetto 38 promette benedizioni a Geroboamo se osserverà
i comandamenti:" Come fece Davide mio servo." La JST
aggiunge "Nel giorno che io lo benedissi." Di nuovo
specificando un periodo di tempo quando Davide osservava i
comandamenti. Il versetto 39, che era cambiato in questo
capitolo, mostra perché il regno fu preso. La KJV dice che
la posterità di davide sarà afflitta ma non per sempre. La
JST aggiunge "E per la trasgressione di Davide ed anche
del popolo, io ho diviso il regno e per questo affliggerò
la posterità di Davide." Questo pone il biasimo su
entrambi, il re ed il popolo. Capitolo 13 di 1° Re ha una
storia strana circa un vecchio profeta che istruisce un
giovane profeta ad andare contro le istruzioni del
Signore. Nella KJV, si dichiara che il vecchio profeta
mentiva al giovane.La JST aggiunge una frase addizionale
che mostra lo scopo del motivo del vecchio profeta ed
anche aggiunge che il vecchio profeta non mentiva. Egli
invitò il giovane profeta a tornare alla sua casa per
mangiare pane e bere acqua, affinché Io potessi provarlo
ed egli non mentiva."Il capitolo 14 ha solo una correzione
(verso 8) e tale correzione è un’altra concernente il
carattere di Davide che "Non osservava i comandamenti."
Quindi rendendo consistente questo capitolo con le
correzioni fatte nel capitolo 3 ed 11 di 1° Re. Capitolo
15 anche ha 4 versetti cambiati che riguardano il
carattere di Davide. Nel versetto 3, la KJV paragona Re
Abijam di Giuda con Davide. Si legge, "Il suo cuore non fu
perfetto con il Signore suo Dio, come il cuore di Davide
suo padre." La JST modifica l’ultima frase per leggere,
"Come il Signore comandava a Davide suo padre." Comunque,
il verso 5 nella JST conferma l’insegnamento di dottrina
ed alleanze (132:39) riguardo Davide. Questo rende il
versetto compatibile con il periodo di pentimento di
Davide.
KJV 1° Re 15:5 JST 1° Re 15:5
Poiché Davide fece ciò che è Poiché Davide fece ciò che
è giusto agli occhi del Signore, giusto agli occhi del
Signore,
e non si volse contro niente e non si volse contro
niente di
di ciò che gli fu comandato ciò che gli fu comandato,
per
tutti i giorni della sua vita peccare contro il
Signore; ma si
salvo solo per il fatto di pentì del male tutti i
giorni
Uria lo Hitteo. della sua vita, salvo per il
fatto di Uria lo Hitteo per il
quale il Signore lo maledisse.
Il versetto 11 riguardante Asa, Re di Giuda, ha la
stessa correzione come il versetto 3, sostituendo "Come
fece Davide suo padre." con "Come Egli comandava a Davide
suo padre." Il verso 12 dichiara che Asa rimosse gli idoli
dal paese, e la JST aggiunge "e ciò fece piacere al
Signore.". Quindi le correzioni primarie fatte in 1° Re
sono riguardanti il carattere di Davide.
CORREZIONI CHE CHIARIFICANO LA STORIA.
Il libro di 2° Re ha 5 versetti cambiati, ma 4 di
questi sono correzioni molto insignificanti. Nel Capitolo
1, vi sono 4 posti in 3 versetti dove "dal cielo" nella
KJV è cambiato per "fuori del cielo" nella JST. Nel
capitolo 8, la KJV "va digli" è reso "tu andrai e gli
dirai." Il quinto cambiamento è in una storia spassosa,
come parlata nella KJV, riguardante un’angelo del Signore
che colpì 185.000 Assiri. La storia è anche riportata nel
capitolo 37 di Isaia. Il racconto finisce con la
dichiarazione:"E quando la gente si alzò la mattina, ecco
erano tutti cadaveri." (2° Re 19:35 Isaia 37:36). Questo
che legge la KJV suona come se quelli che erano morti si
alzavano. Comunque, la JST in entrambi, 2° Re ed Isaia,
aggiunge "quando coloro che erano rimasti si alzarono."
Mostrando che non erano quelli che erano morti che si
alzavano. Noi vediamo che il libro di 2° Re ha solo questa
correzione importante, ma ne dottrinalmente ne
storicamente.
Il libro di 1° Cronache anche non ha correzioni
significative. Vi sono 3 correzioni, tutte per poter
leggere più scorrevolmente il testo. Una di queste
correzioni, comunque corregge anche il concetto del
Signore penitente.
KJV 1° Cronache 21:15 JST 1° Cronache 21:15
E Dio mandò un’angelo a Gerusalemme E Dio mandò
un’angelo a
per distruggerla : e come stava per Gerusalemme per
distruggerla
distruggere, Egli si pentì del male E l’angelo alzava
la sua
e disse all’angelo che stava per mano su Gerusalemme
per
distruggere, basta, trattieni la distruggerla; e Dio
disse
tua mano. E l’angelo del Signore all’angelo, trattieni
la si fermò. tua mano, basta, perché come l’angelo stava
per distruggere
il Signore vide Israele che
si pentiva del male, quindi
il Signore trattenne l’angelo
dalla distruzione.
Il verso 20 dello stesso capitolo riarrangia la frase
per renderla più leggibile e più facile alla comprensione
della sequenza, ma non cambia la storia.
Il libro di 2°Cronache è uno dei 3 libri che hanno
alcuni cambiamenti nella JST. 21 correzioni sono
raggruppate come in altri libri discussi prima. % versetti
sono cambiati nel capitolo 2. Tutte queste correzioni
riguardano l’edificazione di Salomone per una casa
all’Eterno, ma sono di lieve entità. Capitolo 18, comunque
ha 3 importanti correzioni che non solo correggono la
storia storicamente ma anche dottrinalmente:
KJV 2°Cronache 18:-20-22 JST 2°Cronache 18:20-22
Allora venne fuori uno spirito Allora venne fuori uno
spirito
e stette davanti a Dio, e disse mentitore, e stette
davanti a
io lo ingannerò, ed il Signore loro e disse: io lo
ingannerò,
come? Ed egli disse uscirò come? ed egli disse: uscirò
e
e metterò uno spirito mentitore metterò uno spirito
mentitore
nella bocca di tutti i profeti nella bocca di tutti i
profeti.
Ed il Signore disse : tu lo Ed il Signore disse: tu lo
ingannerai ed anche prevarrai nerai ed anche prevarrai;
esci e fai così. Ora quindi e fai così, perché tutti
questi
ecco, il Signore ha messo uno hanno peccato contro di
me.
spirito di menzogna nella bocca Ora quindi, ecco, il
Signore ha
di questi tuoi profeti ed il trovato uno spirito
menzognero
ed il Signore ha parlato male nella bocca di questi
tuoi
contro di te. profeti ed il Signore ha parlato male
contro di te.
Come notato in questi versetti, il Signore non manda
fuori spiriti malvagi per proferire menzogne, ma permette
loro di uscire fra quelli che hanno peccato contro di Lui.
Il capitolo 20 ha 5 versi cambiati. Tutti sono
relativamente insignificanti.In 2°Cronache 22:2 la KJV
dichiara che Ahaziah aveva 42 anni quando iniziò a
regnare. La JST cambia questo a 22 anni e la rende
conforme con ciò che è scritto in 2°Re 8:26. Il capitolo
24 ha 2 correzioni irrilevanti nel versetto 9 e 22. in
2°Cronache 25:18 , una piccola parabola riguardante lo
spino ed il cedro in Libano, la KJV ha la parola in
corsivo "era" corretta
in "cresciuta" nella JST, rendendo la lettura più
piana. L’ultimo cambiamento nel libro di 2° Cronache è in
34:16. "Porto la parola regale indietro." Nella JST è
corretta "Porto la parola del Re indietro." Il fatto che
la maggior parte di queste correzioni siano insignificanti
suggerisce che il profeta non lavorò molto su questo
libro. L’ultimo libro storico in cui il profeta fece dei
cambiamenti fu Nehemia. Mentre vi sono 22 versetti
corretti, 17 di questi sono nel capitolo 7 e riguardano i
numeri delle varie famiglie che ritornarono da Babilonia.
Loro sono cambiati per adeguarsi al racconto parallelo di
Esdra. Un’altro versetto nel capitolo 7 ha un nome
corretto per conformarsi al racconto di Esdra. E’
interessante notare che la somma totale dei resoconti di
Esdra e Nehemia sono la stessa con o senza le correzioni
rese in Nehemia. 2 correzioni nel capitolo 6 sono
principalmente una migliore scelta delle parole od un
riarrangiamento delle frasi per rendere il testo più
leggibile ma non hanno importanza ne storica ne
dottrinale. C’è un’importante correzione nel capitolo 10,
versetto 19. Dopo aver enumerato quelli che erano entrati
nell’alleanza, la KJV dichiara che loro "entrarono in una
maledizione, ed in un giuramento, per camminare nella
legge di Dio."La JST cambia il versetto per leggere:"Ed
entrarono in un giuramento, che una maledizione verrebbe
su di essi se non camminassero nelle leggi di Dio." La
fine di quel versetto ed il verso 30 hanno anche alcuni
pronomi cambiati. Nostro è cambiato in loro e noi è
cambiato in loro,rendendo più specifico a chi il versetto
si sta riferendo. Tutti questi cambiamenti non sono molto
importanti, suggeriscono ancora che il profeta non spese
molto tempo sul libro di Nehemia.
SOMMARIO
L’opera del profeta sui libri storici della Bibbia
sembra di essere stata basata su 4 diversi soggetti: i
veri attributi od opere del Signore; l’opera e la
relazione di spiriti malvagi e profeti; le vite di Davide
e Salomone, Re d’Israele; e la correlazione dei testi
contraddittori dentro i libri.
Come Egli lavorava su questi 4 soggetti, sembra chiaro
che arrivò su dei versetti che non erano molto chiari,
così egli li riarrangiò o alterò per renderli più
comprensibili. E’ ovvio che ci sarà molto di più da fare
quando il tempo verrà per una completa restaurazione del
testo (vedi D&A 42:56-58). Nonostante tutto, dovrebbe
essere riconosciuto che ciò che il profeta mise insieme è
un grande contributo per la nostra comprensione, e questi
tipi di correzioni dovrebbero essere tenuti in mente come
questi libri storici sono studiati. Anche, dalle
correzioni che furono fatte, è ovvio che il Vangelo è
consistente ed eterno, ed è l’ancora alla quale tutti gli
studi dovrebbero essere legati.
Come uno studia la Bibbia, le correzioni fatte nella
JST, come pure le verità del libro di Mormon e la Dottrina
e le Alleanze
può servire come guida fino a che la completa
restaurazione sia rivelata.

No comments: