Possono i profeti sbagliare?

Possono i profeti sbagliare?

Gli "amici" della nostra chiesa hanno
cosi’ tanto tempo a loro disposizione che lo usano per
scrutinare continuamente la vita dei nostri dirigenti, in
special modo Joseph Smith. Guai se capita che abbiano
sentore che possa aver detto o fatto qualcosa di sbagliato
nella sua vita. Cio’ lo squalifica direttamente
dall’essere un profeta, come se i profeti dovessero essere
persone perfette.Una dell principali accuse contro di lui
e’ che alcune profezie non si sono o sarebbero avverate
come sarebbe dovuto. Lasciamo stare che molte delle
profezie bibliche sono ancora inadempiute, anche perche’
dobbiamo convenire il tempo non e’ maturo, ma chi puo’
dire con esattezza quando il tempo deve venire? Se gli
ebrei avessero avuto quel tipo di conoscenza, non solo
avrebbero riconosciuto tutti i profeti, ma sicuramente
avrebbero accettato il Cristo. Comunque vi sono 2 casi
almeno, nelle scritture che fanno capire che non sempre
una profezia si avvera nella vita di una persona o quando
noi pensiamo che dovrebbe adempirsi. Questo e’ facilmente
dimostrabile con la profezia ricevuta da Abramo che
avrebbe dovuto ricevere la Palestina come sua terra
ereditaria e che invece, sempre secondo le parole della
Bibbia in Ebrei non ne ebbe nemmeno un palmo. Vedi ebrei
11:12-16.
Oppure anche Dio sentenzia come nel caso di Ezechia in 2
Re 20:1 e poi per certi comportamenti in bene od in male
cambia la profezia, in questo caso basta continuare dal
verso 2 al verso 10.
Questo per poter far capire che come nel caso del Tempio
ad Indipendence possano esserci ben tutte e 2 le cause,
specie se leggiamo in dottrina ed alleanze la spiegazione
che il Signore diede loro. Direi di andare molto piano nel
giudicare queste cose. Passiamo poi ad analizzare l’altro
argomento quello relativo agli errori del nostro profeta
che avrebbero potuto traviare la sua vita. E’ stato
scritto che non osservava a parola di saggezza perche’
ogni tanto beveva come riportato dalla storia della
chiesa. A mio avviso questo non puo’ essere a lui imputato
come una infedelta’ per il semplice motivo che quando
ricevette la rivelazione era solo un consiglio e non certo
un comandamento. Divenne un comandamento solo dopo la sua
morte quando tutta la chiesa decise sotto la guida di
Brigham Young di osservare questa regola come un vero e
proprio comandamento. Voi potrete osservare che lui non
teneva in giusta considerazione il giudizio di Dio,
secondo la storia della chiesa non fu mai un assiduo
bevitore, anzi e’ menzionato solo un paio di volte che ne
bevve, in particolare la sera prima di morire, quindi non
mi pare il caso che fosse dedito al vino, rimane comunque
il fatto che durante la sua vita la parola di saggezza
fosse solo un consiglio e come tale una persona puo’
prenderlo o lasciarlo e non fa nessuna differenza. A
questo punto pero’ vorrei vedere se le grandi personalita’
della Bibbia, o meglio i grandi profeti che sono da tutti,
giustamente, rispettati, non hanno mai fatto qualche
errore. Galati 2:11-14
Sembra che il comportamento di Pietro fosse tale da
scandalizzare addirittura Paolo che dovette come dice la
scrittura resistergli in faccia perche’ era da condannare.
Vogliamo affondare il coltello nella piaga maggiore? Non
rinnego’ il Cristo 3 volte proprio il capo degli Apostoli?
O forse questa era una sciocchezzuola al confronto di bere
un bicchiere di vino?
Lo stesso Paolo sembra che ebbe un bel diverbio con
Barnaba tanto che se ne divise vedere atti 15:37-39
Una delle classiche accuse contro il profeta Joseph Smith
e’ che, secondo i nemici della chiesa, alcune profezie che
lui fece non si sarebbero adempiute e pertanto questo lo
classificherebbe come un falso profeta. La piu’ eclatante
secondo loro sarebbe la profezia relativa al tempio che
doveva essere edificato nella sua generazione e che ancora
non lo e’ stato. A prima vista sembrerebbe che ‘Gli amici"
abbiano ragione ma se andiamo piu’ addentro vedremo che
non e’ affatto cosi’. Riguardo quella specifica profezia
vi e’ la risposta sempre in dottrina e alleanze.
Sicuramente i nostri amici non accettano quello quindi
ancora una volta dobbiamo rifarci alla Bibbia per
dimostrare loro che alcune profezie di Dio stesso non si
sono adempiute, cosi’ secondo il loro metro Dio stesso
sarebbe fallace nelle sue profezie. La prima profezia era
quella che Giona fece a Ninive e non venne adempiuta per
il semplice motivo che il popolo si ravvide. Voi direte ma
questo e’ normale. E’ vero quello e’ normale, ma non e’
normale che una profezia relativa, come quella del tempio
non si sia avverata proprio per la ragion opposta? Noi
crediamo che le nostre benedizioni patriarcali siano
profezie e che si avvereranno, SE LA PERSONA E’ UBBIDIENTE
e mantiene le sue alleanze. Non dice forse il Signore in
dottriane alleanze: Io il Signore sono impegnato quando
fate cio’ che io dico, ma quando non fate cio’ che Io dico
non avete piu’ alcuna ricompensa.
Sembrerebbe logico il motivo per cui il tempio non fu
edificato: per l’effetto opposto per cui Ninive non fu
distrutta.
Ma andiamo avanti>
Dio promise ad Abrahamo la Palestina, riusci’ il grande
patriarca a possederla? Secondo Ebrei 11:8-13 e secondo
un’altra scrittura che dice che non ne abbe nemmeno un
palmo, sembrerebbe proprio di no, come mai non si leva
nessun coro di protesta per questo? Secondo Genesi 6:3 "Lo
spirito mio non contendera’ per sempre con l’uomo; poiche’
nel suo traviamento non e’ che carne; I SUOI GIORNI
SARANNO QUINDI 120 ANNI."
Questo fu detto da Dio ben prima del diluvio. stranamente
prima che questa profezia avesse effetto passarono forse
ben piu’ di 5 secoli, infatti Noe’ che era ancora vivo
durante questa decisione di Dio visse altri 400 anni, Sem
circa 500 Arphaxad che nacque dopo il diluvio visse 438
Salah 433 Eber che sopravvisse a Sem e ad Abramo
(interessante questo fatto) 464 Peleg 239 Reu 239 Serug
230 Nahor 148 Terah 205 Abrahamo 175. Sembrerebbe per lo
meno che a volte ci voglia un po’ di tempo prima che le
profezie di Dio stesso si avverino, perche’ non posso
pensare che i nemici della chiesa di Gesu Cristo siano
anche critici di Dio stesso, anche se a volte misurano le
cose con metri diversi.
Io credo che se Joseph Smith ha fatto tante profezie e la
maggior parte di queste si sono adempiute durante la sua
vita, se alcune altre non si sono avverate nel suo corso
di tempo, dovremmo per lo meno concedere un po’ di tempo,
in fondo non fece come fanno alcune religioni, di cui non
faccio nome, che indicavano delle date per la fine del
mondo. Nel caso della costruzione del Tempio ebbe una
rivelazione che ne spiegava le ragioni, per le poche altre
che non si sarebbero adempiute, che si possono contare
sulle dita della mano, be dovremo concedere anche a lui
almeno 500 anni visto che una profezia del Signore stesso
necessito’ di un tempo simile e Joseph non puo’ essere
certo paragonato a Dio.

Joseph Smith insegno’ :"Un profeta e’
un profeta solo quando agisce come tale" intendendo che
quando esercita le sue funzioni di profeta non puo’
sbagliare perche’ e’ diretto da Dio, ma quando vive la sua
vita come uomo e’ soggetto a tutte le passioni come
Giacomo spiega di Elia Giacomo 5:17

Giacomo 5:17 Elia era un uomo
sottoposto alle nostre stesse passioni, e pregò
intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per
tre anni e sei mesi.http://www.youtube.com/user/docbible/videos