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Friday, August 17, 2012

Simboli numerici


Simbologia numerica
Anche se ho scritto un
articolo sul mio sito a questo riguardo ho
trovato varie ed interessanti affermazioni in vari libri
che sono
molto interessanti e che vorrei condividere con voi. Tutte
le antiche
societa’ed anche moderne hanno attribuito ai numeri grande
importanza
che va oltre al loro valore matematico, infatti nelle scritture
e’
molt frequente l’uso dei numeri come simboli di qualcosa,
Rivelazione
ne’ e’ un caso proprio particolare, come particolari sono
i numeri
per la edificazione dei templi. Fin dai primi libri e’
evidente
questa simbologia di cui Mose’ ne fece una parte importante
del
pentateuco, ovviamente bisogna tener presente che Mose’
fece
probabilmente un lavoro di "raccordo" oltre che di racconto,
cioe’ e’
vero che ricevette rivelazioni ma e’ anche vero che aveva
a suo
disposizione libri che purtroppo noi non possediamo, o
meglio ne
possediamo cio’ che lui ha riassunto specie nella Genesi.
Non e’ pensabile che i numeri siano stati messi ad ARTE
per il
semplice motivo che la stessa struttura si ritrova in libri
scritti
da autori diversi e con diversi fini e con diverse profezie
allora si
deve concludere che questi numeri sono stati messi come
segnali dallo
Spirito Santo per indicare ai lettori ispirati concetti
succinti e
chiari solo per coloro che ne avrebbero desiderato e studiato
a fondo
la parola rivelata, in pratica il simbolismo nelle scritture
e’ un
po’ come le parabole del Salvatore, chi ha orecchi ascolti!
Vi e’ una grande compattezza di accordo fra gli studiosi
biblici che
l’esistenza e l’uso dei numeri sia una chiave importante
specialmente
per la profezia, basta vedere la profusiane dei quali e’
nei libri di
daniele, Ezechiele e Rivelazione.
Vi sono quattro usi del simbolismo numerico nelle scritture.
1) Numeri con un significato standard e cioe’ numero a
cui viene
attribuito un significato di base per esempio 3 la perfezione,
7 la
completezza
2) la moltiplicazione dei numeri e cioe’ la pratica di
usare multipli
di un numero per rafforzare l’enfasi di un simbolo per
esempio il
famoso 144.000 un multiplo di dodici (che rappresenta
l’organizzazione della chiesa) che rappresenta coloro che
hanno reso
la loro chiamata ed elezione sicura.
3) La ripetizione di parole, nomi o frasi, cioe’ usare
una parola un
certo numero di volte, oppure un titolo od una frase e
questo senza
attirare l’attenzione del lettore fugace, per esempio uno
studioso ha
notato questo del Cristo.
Cristo era la pietra che i costruttori avevano rigettato,
ma comunque
e’ dichiarato sette volte che questa pietra era divenuta
la pietra
angolare, di nuovo nelle scritture e’ citato 21 volte o
tre volte
sette che si era posto alla destra di Dio, la perfezione
dell’esaltazione. E’ dichiarato sette volte che e’ un Sommo
Sacerdote
secondo l’ordine di Melchisedec, proclamando cosi la perfezione
del
suo carattere e dell’opera della sua intercessione presso
il popolo
dell’alleanza. Nel libro di Rivelazione, dove il numero
sette
predomina, il nome dei NOMI, Gesu’ e’ ripetuto proprio
sette volte, e
come SIGNORE 21 volte, o tre volte sette, tutto simbolizza
della sua
perfezione e completezza.
4 Gematria
La parola Gematria significa letteralmente, contare tramite
i numeri.
In molte antiche societa’ lettere e numeri erano usati
intercambiabilmente, vedi i numeri e le parole romane.
ed ogni
lettera dell’alfabeto aveva un valore numerico. Tecnicamente
parlando
la gematria e’ una maniera di interpretazione nella quale
i valori
numerici sono contati sulla base del valore numerico dato
ad ogni
lettera. Molti pensano che il 666 possa essere determinato
in questo
modo.
John Davis ha dichiarato che" Un attento studio di questi simboli
numerici da agli studenti una illuminazione maggiore delle
scritture
che non potrebbero trovare altrimenti. Dato che ho gia’
discusso di
molti simboli numerici nel mio altro articolo inserisco
in qeusta
pagina solamente que numeri che non sono stati trattati.
Il numero 3 e mezzo e’ dato spesso nelle scritture anche come "un
tempo dei tempi e la meta’ di un tempo Daniele 7:25 12:7 0 1260 vedi
Rivelazione 12:6. Essendo questo numero la meta’ di 7, il suo significato
e’ che si trova a meta’ strada del corso intero. Giovanni il rivelatore
parla di due testimoni o profeti che profetizeranno per le strade di
gerusalemme per 42 mesi od in altre parole 3 anni e mezzo Rivelazione
11:3-14. Improvvisamente e nel mezzo del loro ministerio, questi verranno
uccisi. Satan appare di esserne la causa, comunque Iddio si assicura
che Satana non vinca. Dopo che i loro corpi giaceranno insepolti nelle
strade per 3 giorni e mezzo, essi risusciteranno "arrestando" l’opera
di satana nel suo normla processo.
Daniele parla di una "bestia" che "divorerebbe l’intera
terra" e "che la distruggerebbe in pezzi" vedi Daniele
7:21-25. Questa bestia "pronuncerebbe grandi parole contro l’Altissimo" e "disturberebbe
i santi" prevalendo per un certo grado contro di loro. Questa bestia" cambierebbe
i tempi e la legge" e sembrerebbe avere il potere di fare questo "per
un tempo dei tempi e la meta’ di un tempo" Di nuovo l’utilizzo
del numero 3 e mezzo indica che, sebbene questo movimento riesca in
una parte dei suoi intenti, questo sara’ solo transitorio e non determinante,
alla fine Dio e la sua chiesa prevarranno.
Connesso con questo concetto di potere limitato e’ la frazione un terzo.
Di cio’ uno studioso biblico afferma:"Un terzo dimostra simbolicamente
che vi sono dei limiti imposti e che questi non possono essere oltrepassati.
Questa frazione e’ usata da un numero di profetiin associazione con
cio’ che e’ chiamato "la teologia restante o rimanente" essedo
il resto o rimanente la parte che non viene toccata. Vediamo questo
in Ezechiele 5:1-5 e di nuovo in Ezechiele 5:12 ed in Zaccaria 13:8-9.
Quando questa frazione e’ utilizzata verso un particolare individuo
od avvenimento il suggerimento e’ che questi hanno un limitato grado
di potere od influenza.
Nel capitolo 8 di Rivelazione, Giovanni vede fuoco e desolazione versati
sulla terra durante il settimo suggello ma precedentemente la seconda
venuta versi 7-12 . In questo versamento egli vede che una terza parte
del mare diviene sangue e che una terza parte delle creature del mare
e delle navi viene distrutta, una terza parte delle acque diviene imbevibile
ed amara ed una terza parte del sole, dedll luna e delle stelle e’ annerita.
Tutto cio’, sebbene catastrofico, ancora lascia un messaggio che non "ogni
cosa" e’ distrutta. Dio da ancora una prova della sua Misericordia
nel limitare il potere e l’influenza di questi disastri.
Quando Giovanni parla della guerra in cielo, la descrizione delle attivita’
di Lucifero e’ leggermente diversa dalle tipiche interpretazioni personali
dei santi degli ultimi giorni ( membri) Egli dichiara che Lucifero svio
una terza parte degli eserciti celesti Rivelazione 12:4 D&A 29:36-38.
La distinzione fra un terzo e "terza parte" puo’ sembrare
sottile, ma e’ sostanziale. La frazione un terzo implica il 33 1/3%
mentre invece la terza parte implica un numero non determinato della
popolazione che simbolizza il fatto che il potere di Lucifero sopra
gli spiriti premortali fosse limitato. allora la numerologia in questo
passaggio implica che non abbiamo alcuna conoscenza della frazione o
percentuale dei figli del padre che seguirono l’avversario, tutto cio’
che sappiamo e’ che Lucifero ebbe una limitata influenza su quelli in
presenza di Dio.
Per esempio se uno dovesse leggere il verso in questione con qualsiasi
grado di precisione la congettura che si potrebbe fare e’ che la terza
parte fosse uno dei tre gruppi nel mondo premortale: I grandi ed i nobili,
la popolazione generali e gli apostati che seguirono Lucifero. Comunque
se cosi’ fosse si perderebbe il senso simbolico generalmente dato al
riferimento numerico qui preso in esame.
Questo numero simbolizza la completezza geografica o la sua totalita’.
In altre parole se il numero 4 e’ associato con un avvenimento o cosa
l’indicazione e’ quello influenzera’ l’intera terra ed i suoi abitanti,
una fonte ci informa
"il numero 4 ha sempre riferimento al creato, e’ il numero della
creazione materiale, infatti il 5 giorno ed il sesto servirono solo
a riempire la terra con le creature animali e poi l’uomo. 4 anche e’
il numero dei grandi elementi, terra, aria, fuoco ed acqua. 4 anche
e’ il numero delle direzioni terrene, quattro sono le stagioni in Genesi
2:10-11 il fiume del paradiso si divide in 4 parti, questo numero e’
anche il primo numero quadrato e quindi segna anor di piu’ il quadro
di completezza che rappresenta la completezza MATERIALE.
vI SONO MOLTI ESEMPI DELL’UTILIZZAZIONE SIMBOLICA DI QUESTO NUMERO
NELLE SCRITTURE, OGNUNO DI QUESTI HA UNA FORTE CONNOTAZIONE con il messaggio
della totale geograficita’.
Come notato sopra, il fiume che scorre dall’Eden che si divide in quattro
parti o direzioni, implica che ;’Eden influenzava tutta la terra Genesi
2:10-14 Mose 3:10 Abramo 5:10. Forse il numero 4 in questo episodio
era inteso di implicare che tutta la terra, prima della caduta aveva
una condizione paradisiaca. O forse l’immagine e’ associata con Eden,
inteso come primo tempio, infatti come nel caso del tempio che e’ la
casa del Signore l’uomo dentro vi deve fare il lavoro di Dio, cosi’
Adamo era stato chiamato come custode di Eden, dunque se l’interazione
fosse questa allora l’acqua discendente da Eden nelle quattri direzioni
sarebbe associata dalla visione di Giovanni del fiume che scaturisce
da sotto il trono di Dio nella Gerusalemme celeste Rivelazione 22:1-2
Zaccaria 14:8 ed implica che e’ lo Spirito e le sue rivelazioni che
provengono da Eden o tempio o casa di Dio per riversarsi in tuto il
mondo Giovanni 7:37-39, o forse l’uso del numero 4 in questo episodio
e’ un simbolo dell’idea che il caos, tramite la caduta usci’ da Eden
per spargersi poi in tutto il mondo, infatti Mose’ uso’ l’acuqa in quel
contesto come questo simbolo. Come vedete vi sono molte ipotesi e probabilmente
solo lo Spirito del Signore puo’ suggerire quale sia la piu’ appropriata
in determinate circostanze.
il numero 1600 e’ un numero quadrato di 4, quindi denota geografica
completezza, viene citato da Giovanni in Rivelazione 14:20 e suggerisce
che il giudizio di Dio coinvolge non solo quelli vicini a Gerusalemme
ma bensi’ a tutto il mondo e che tutti coloro che appartengono a quella
porzione al di fuori del potere di Dio che li protegge ne saranno affetti.
Il profeta Isaia parla di una insegna, che rappresenta il Vangelo restaurato
e la sua luce D&A 45:9 115:4-5 che sarebbe stata levata negli ultimi
giorni per radunare i dispersi di Giuda dai 4 canti della terra Isaia
11:12. Il numero 4 non implica solo il luogo dei dispersi ma anche per
chi il Vangelo ed i suoi insegnamenti fosse restaurato.
Zaccaria 2:6 parla delle tribu’ perdute come disperse lontano dai 4
venti del cielo. A dispetto delle teorie popolari che parlano di una
locazione fisica, Zaccaria usa questo numero per indicare che queste
tribu’ erano state disperse dappertutto.
Quando Ezechiele vede in visione la resurrezione dei morti ezechiele
37:9 parla di questo avvenimento in associazione con i 4 venti rappresentativi
del fatto che la resurrezione sara’ universale. Uno si chiede se la
discussione di Giovanni riguardante la crocifissione del Cristo e lo
spartimento della sua veste in quattro parti volesse in qualche modo
intendere un coinvolgimento totale della terra o meglio dei suoi abitanti
e cioe’ che dando la sua vita avrebbe dato eredita’ a tutti gli uomini
dei suoi possedimenti. Nella parabola del seminatore Matteo 13 vi sono
4 tipi di terreno che apparentemente rappresentano tutti ipopoli della
terra ed il loro atteggiamento o ricettivita’ al Vangelo di Gesu’ Cristo.
Sebbene il numero 5 non sia comune nel simbolismo scriturale, due idee
vi sono associate:la grazia di Dio e l’uomo nel suo stato decaduto.
Indizi contestauli aiutano a chiarificare quale delle due sia quella
giusta. Riguardo il simbolo della grazia di Dio e’ stato notato che
la dispensazione mosaica, includendo il suo tabernacolo aveva il numero
5 stampato dappertutto. 5 sacrifici erano richiesti Genesi 15:9. Se
questi sacrifici erano eseguiti con fede, ed avevano il simbolismo messianico,
Israele avrebbe avuto ragione di credere che loro sarebbero stati i
recipienti di Dio e della sua grazia. Il tempio portabile dove questi
sacrifici erano effettuati aveva il 5 un po’ dappertutto, quasi ogni
misura era un multiplo di 5 e rappresentava come anche oggi la grazia
di Dio verso il genere umano.
La corte esterna era 100 cubiti lunga e 50 cubiti larga, da una parte
vi erano 20 colonne ed lungo ogununa fine vi erano 10 colonne, quindi
60 in totale cioe’ 5x 12 o la grazia nel governo messa davanti al mondo.
Le colonne che sostenevano i tendaggi erano 5 cubiti alte e 5 cubiti
larghe e l’intera corte esterna era divisa in quadrati di 25 cubiti
5×5 5×5 era anche la misura dell’altare di bronzo dell’offerta bruciata.
E’ vero che questo altare era alto solo 3 cubiti ma questo ci dice che
la provisione era divina nelle sue origini e che l’espiazione veniva
solo dalla grazia di Dio. La costruzione stessa era lata 10 cubiti 10
cubiti larga e 30 cubiti lunga. La sua lunghezza era divisa in due parti
non uguali, il luogo sacro era 20 cubiti lungo ed il Santo dei Santi
10 cubiti, era quindi un cubo perfetto di 10 cubiti. Era formatoda 48
bordi, 20 in ogni parte ed 8 alla fine. Questi 48 bordi 3×4 al quadrato
sono significativi della nazione come davanti a Dio nella pienezza del
privilegio della terra 4×12. i venti bordi da ogni parte erano tenuti
assieme da 5 barre che passavano attraverso anelli che erano loro attaccati.
Le tende che coprivano la struttura del tabernacolo erano nel numero
di 4. Il primo era fatto di 10 tende. Queste erano appese 5 da ogni
parte, probabilmente cucite assieme. La seconda copertura era 30 cubiti
lunga e 4 larga, la terza era di mpelle secca del caprone rosso di cui
le dimensioni non sono date. I veli di entrata erano 3 di numero. Il
primo era il cancello della corte 20 cubiti largo e 5 alto, appeso su
5 colonne. Il secondo era "la porta del tabernacolo" 10 cubiti
largo e 10 alto, appeso su 5 colonne. Il terzo era il "velo bellissimo" anche
di 10 cubiti quadrati, che divideva il luogo sacro dal santo dei Santi.
Una cosa di questi tre veli e’ rimarchevole. La dimensione del velo
della corte e quelli dedl tabernacolo erano diversi ma ancora l’area
era la stessa. Il primo era 20 cubiti per 5 = 100 cubiti i secondi erano
10 cubiti per 10 che dava lo stesso risultato. La gematria ebraica anche
riporta che il tabernacolo era interamente basato sul numero 5.
Samuele il lamanita profetizzo’ al popolo che in 5 anni la grazia
finale di Dio si sarebbe riversata sull’uomo con la nascita di Gesu’
CRisto Helaman 14:2
Un commentatore mantiene che nella parabola delle 10 vergini Matteo
25:1-13 il numero 5 e’ un simbolo sia per la grazia di Dio che per la
natura caduca dell’uomo. In questo modello le 5 vergini sagge che avevano
olio nelle loro lampade rappresentano la grazia di Dio e viceversa le
altre cinque la natura caduca dell’uomo che non le rendeva capaci di
prendere parte alla grazia di Dio in quanto nemiche di Dio nella loro
caduca natura Mosia 3:19
Un altro esempio di come sia possibile combinare questi due simboli
assieme e’ quando Davide scelse 5 pietre come si preparava a combattere
Golia 1 Samuele 17:40. Cio’ probabilmente serviva ad enfatizzare il
fatto che Davide si accingeva alla lotta facendo affidaento sulla grazia
di Dio. Davvero tenendo a mente il simbolo del numero uno, lo stesso
fatto che Davide uso’ solo una pietra per uccidere Golia e’ fatto per
enfatizzare l’intervento divino numero UNO che evidenzia di come Davide
abbia ricevuto la grazia divina. Numero 5.
Il libro di Helaman riporta che Nefi profetizzo’ che il capo dei giudici
era stato ucciso dal suo fratello come parte di una lotta contnua da
parte dei ladroni di gadianton per il seggio del giudizio Helaman 8:27.
Immediatamente 5 uomini andarono al seggio del giudizio per vedere se
le parole di nefi erano veritiere. In accordo con la seconda implicazione
del numero 5, questi uomini dichiarano che loro non credevano che Nefi
fosse realmente un profeta e che lo avrebbero creduto solo se cio’ fosse
stato loro provato vedere il verso 2, quindi esibivano caratteristiche
della natura caduca umana nel loro approccio alla rivelazione. Quando
poi trovano il giudice in capo morto credettero che Nefi era un vero
profeta ma successivamente furono arrestati per l’assassinio assieme
a Nefi Per la grazia di Dio furono liberati. In fine molte persone furono
conmvertite dalla testimonianza di questi 5 "Tommasi dubitanti" e
per le parole di Nefi
Il suo principale significato e’ mancanza, deficit, imperfezione o
mancare di ottenere la completezza. Puo’ anche simbolizzare opposizione
ed indipendenda da Dio. Il numero sei e’ anche una rappresentazione
del male. Alcuni esempi di incompletezza, le sei intercessioni di Abramo
per Sodoma Genesi 18 segnano le imperfezioni umane nella preghiera.
Da notare anche che l’armatura di Dio come descritta dal Signore e dall’apostolo
Paolo consite di 6 parti Efesini 6:14-18 D&A 27:16-18. Il contesto
chiaramente enfatizza la simbolica applicazione del numero 6, ma se
il numero 6 e’ inteso per essere simbolico forse e’ visto come una manifestazione
del male, le sei parti dell’armatura proteggono i mortali dal male che
li deruba della vita eterna.Il tempo che e’ solo per l’uomo ha il numero
6 stampato perche’ e’ una cosa imperfetta nell’eternita’. Per esempio
un giorno consiste di 24 ore 4×6. Vi sono 12 ore di giorno 6×2 e 12
di notte 6×2. Vi sono 12 mesi nell’anno 6×2 and un’ora consiste di 60
minuti 6×10 ed un minuto e’ fatto di 60 secondi. Tutto fa comprendere
che il tempo e’ imperfetto solo temporale e l’eternita’ il suo completamento,
il tempo e’ solo per questa vita, o come dice Alma questa vita e’ IL
TEMPO.
Il concetto di 6 rappresenta la mancaza o deficit spirituale, l’uomo
senza Cristo ed il male sembra interamente appropriato come un epitaffio
per i Nefiti, che, dentro un periodo di 6 anni, si volsero dalla loro
giustizia, come il cane si volge al suo vomito 3:Nefi 7:8
Curiosamente Golia e’ descritto di essere 6 cubiti e sei ince alto
1 Samuele 17:4 e’ descritto di essere rivestito di 6 parti di armatura
5-7 di cui la lancia pesava 600 shekels di ferr verso 7. Questo uomo
ben rappresentava l’altezza della opposizione e l’indipendenza da Dio
e serviva proprio come manifestazione del male o malvagio.
Nel secondo capitolo di Giovanni l’apostolo riporta il primo miracolo
del Salvatore nel suo ministerio terreno, tramutando l’acqua in vino
alle nozze di Cana. Al centro di questa storia vi sono le sei giare,
di solito queste erano usate per il cerimoniale del lavaggio prescritto
dalla Legge di Mose’. La differenza nella qualita’ e nella desiderabilita’
fra il vino vecchio (provvisto da chi faceva le nozze) ed il vino nuovo
(provvisto da Gesu’) e’ stato spesso paragonato alle due Leggi, la Legge
di Mose’ meno desiderabile del Vangelo di Gesu’ Cristo.
Questa acqua giudaica diviene vino, al posto dell’acqua giudaica Gesu’
ora offre il vino, il vino della dispensazione della salvezza.
Questo e’ il piu’ comune di tutti i simboli numerici. Infatti questo
numero e’ cosi’ comunemente usato nelle scritture che nella letteratura
semitica che viene portato come prova della simbolicita’ dei numeri
nelle scritture. Viene anche detto che ci vorrebbe un miracolo per mettere
ben insieme e spiegare tutti i riferimenti del numero sette fatto nella
Bibbia e lasciando da parte anche le fonti extracanoniche Giudeo Cristiane.
Il sette simbolizza la completezza, la pienezza, la totalita’ e la
perfezione spirituale. Come una regola anche i multipli di sette portano
la stessa funzione o simbolismo. Etimologicamente il sette e’ connesso
con la parola ebraica connessa con "peino" "soddisfatto" o "completo,
secondo un testo
"In ebraico sette e’ sheavh. che viene dalla radice savah, per
essere pieno o soddisfatto, od anche avere abbastanza di una certa cosa.
Per cui il significato dell parola 7 e’ dominato da questa sua propria
radice perche’ sul settimo giorno Dio si riposo’ dal lavoro della creazione.
Era fatta, completata buona e perfetta. Niente poteva essere aggiunto
o tolto, sette significa spiritualmente completo.
Un’altra fonte aggiunge:"La radice ebraica della parola sette
e’ identica al verdo ebraico che significa fare un alleanza o fare un
giuramento e quindi il sette anche significa alleanza o contrarre alleanze.
In tutti e 4 i resoconti della creazione siamo informati che la grande
opera della creazione ebbe bisogno di sette giorni o periodi . Enoc
e’ detto di essere il settimo da Adamo e probabilmente quella non e’
una coincidenza Giuda 1 :14 perche’ enoch il modello del completo profeta
tanto che fu preso in cielo. Uno studioso ha fatto notare che la frase
ebraiva "il settimo da Adamo da il numero 84 in gematria o 7×12.
Questo potrebbe anche darci una importanza del completo e perfetto potere
del sacerdozio 7 completo e 12 sacerdozio (guarda caso mi sovviene alla
mente che la sezione 84 di D&A e proprio riguardante il sacerdozio,
non e’ meraviglioso tutto questo?)
Noe e’ detto di aver preso sette di ogni tipo di animali puri nell’arca
Genesi 7:2. Quando usato in relazioni ad animali questo numero rappresenta
l’idea che erano animali positivi e puri simboli. Suggerisce che erano
simboli di persone che avevano imparato ad osservare i comandamenti
di Dio pienamente. Il giovane Giacobbe lavoro’ 7 anni per Rachele ma
fu imbrogliato perche’ ebbe Lea, cosi’ Giacobbe dovette lavorare altri
7 anni per Rachele, implicando la doppia perfezione del suo amore per
lei. Nel sogno di faraone, come interpretato da Giuseppe era predetto
che l’Egitto avrebbe incontrato 7 anni di pienezza seguiti da 7 anni
di carestia, un avvertimento simbolico dell’iniziale completezza dell’Egitto
seguito da una carestia completa. Nell’esodo captiolo 12 Israele fu
comandato di rimuovere tutto il lievito dalle loro case per un periodo
di 7 giorni, Il lievito e’ un simbolo di peccato e corruzione. In questo
episodio il numero 7 suggerisce che tutto il peccato e corruzione devono
essere sradicati dalla nostra vita.. L’espiazione (simbolizzata dalla
Pasqua) era il veicolo che stava per accadere.
Sebbene vi siano molte cose del tabernacolo che hanno un significato
numerico, il candeliere con i 7 bracci psoto fra il luogo Santo ed il
Santo dei Santi sembra particolarmente significatativo Esodo 25:31-32.
Era l’unica luce in quella la stanza senza finestra e quindi serviva
come fonte di luce o direzione per passare dalla corte estena (teleste)
al Santo dei Santi (o stanza celeste). era come un simbolo per lo Spirito
Santo, le sette braccia servivano per sottolienare la natura perfetta
di quel dono.
La legge di Mose’ richiedeva che un lebbroso venisse lavato sette volte
per essere completamente puro Levitico 14. I lebbrosi erano simboli
per coloro che erano spiritualmente impuri, decadenti spiritualmente
a causa dei loro peccati, proprio come un lebbroso era decadente dal
punto di vista materiale. Quindi la morte spirituale poteva essere vinta
grazie ad un completo (7) pentimento. "Nel giorno della espiazione
il sangue era versato sul seggio della misericordia sulla parte est
7 volte perche’ questa era la perfetta btestimonianza per il popolo
che l’espiazione dei loro peccati era compiuta. Levitico 16:14. In piu’
il giorno dell’espiazione veniva celebrato nel settimo mese.
Gli Israeleiti sotto Giosue’ esercitarono piena fede ed obbedienza
nel marciare per sette gironi attorno alle mura di Gerico, facendolo
sette volte nel settimo giorno e dopo quello le mura della citta caddero
rendendo la loro vittoria completa Giosue 6:2-4,5
Il libro di rivelazione ci informa che una volta che Giovanni mise
giu’ la sua visione egli la mando’ alle sette chiese in Asia. Il numero
7 qui serve come simbolo per il fatto che la sua visione era per "tutta" la
chiesa, ugualmente quando Giovanni parla dei sette suggelli, comprendiamo
che egli intende tutta la storia del mondo. Nel libro di Rivelazione
sembra che il numero 7 sia predominante non solo usato come numero ma
anche nella ricorrenza di parole importanti La parola Gesu’ si trova
14 volte 2×7 mentre la parola Cristo 7 volte, la parola Signore 21 volte
3×7 la parola spirito 14 volte. La lista di questi sette o suoi multipli
e’ veramente grande ed uno studioso W. Bullinger ha scritto diverse
pagine su questo fenomeno. Nei giorni di Alma la citta’ di Zarahmela
aveva 7 chiese nella sua area Mosia 25:23. Comunque a causa dell’unita’
dei membri il libro riporta> nonostante vi fossero molte chiese erano
come se fosse solo una verso 22. Allora queste sette chiese servivano
come simbolo per l’intera chiesa. Uno studioso ha anche notato che nella
riproduzione umana il peridodo di gestazione e’ 280 giorni o 7×40. Dato
che 7 significa completo e 40 maturita’ la combinazione dei due numeri
ci da’ la completa maturita’ del nascituro
Il numero 8 e’ associato con i concetti di risurrezione, nuovo inizio,
rinascita e battesimo. Dato della sua associazione con la risurrezione
a volte viene visto anche come un numero per Cristo. Alcuni commentatori
dicono che rappresenti la sovrabbondanza ma per me personalmente cio’
che ho scritto all’inizio sono i veri simbolismi di questo numero.
L’apostolo Paolo associo’ questo simblo sia per il battesimo che er
la resurrezione quando li paragono’
Romani 6:2-5
2 Così non sia. Noi che siam morti al peccato, come vivremmo
ancora in esso? 3 O ignorate voi che quanti siamo stati battezzati in
Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? 4 Noi siam
dunque stati con lui seppelliti mediante il battesimo nella sua morte,
affinché, come Cristo è risuscitato dai morti mediante
la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di
vita. 5 Perché, se siamo divenuti una stessa cosa con lui per
una morte somigliante alla sua, lo saremo anche per una risurrezione
simile alla sua, sapendo questo:
Dato che Cristo risuscito nel primo giorno della settimana e quindi
l’ottavo giorno probabilmente ecco perche’ il battesimo e’ richiesto
ad un minimo di otto anni, insomma la connessione fra la resurrezione,
la rinascita, il battesimo o nuovo inizio o rinascita spirituale e Cristo
e’ proprio naturale in quanto queste idee e concetti sono intrinsicamente
connessi.
Solo otto persone sopravvissero al diluvio, ed e’ interessante notare.
La circoncinsione veniva fatta sull’ottavo giorno. Aaronne ed i suoi
figli furono ordinati sull’ottavo giorno. Che il numero otto sia un
numero che sia intrinseco per Gesu’ e la sua resurrezione e’ dimostrato
da questi fatti, nella Bibbia il risorto Cristo e’ visto da 512 persone
(8 alla terza) il numero dei discepoli radunati nella stanza superiore
Atti 1:15 era di 120 8×15.
Il numero otto si trova come valore simbolico anche nel libro di Mormon.
Per esempio i Giarediti prepararono 8 bacher per attraversare le grandi
acque ed ottenere la terra promessa. Nefi e la sua famiglia spesero
8 anni nel deserto prima di imbarcarsi.
Il numero nove e’ simbolo del giudizio.Gli assedi di Gerusalemme sono
stai 27 o 3 x 9 o perfezione nel giudizio. Essendo il nove il quadrato
di tre. I giudizi di Dio come dati nel libro di Aggeo sono enumerati
in 9 particolari. Gesu’ guari 10 lebbrosi ma solo uno trono’ indietro
per ringraziarlo Luca 17:17 e chiaramente saranno giudicati per la loro
ingratitudine. Comunque questo numero e’ molto raro nelle scritture.
Il numero 10 rappresenta la legge ed anche un intero di una parte.
In altre parole e’ una cosa intera ma facente parte di una grande unita’,
quello che si definisce una verita’ in una grande unita’. Per esempio
i dieci comandamenti sono una intera entita’ ma essi non rappresentano
tutti i comandamenti dati da Dio ad Israele, piuttosto erano come Filo
di Alessandria amava definire "una particella di tutta la Legge".
Il giudaismo riconosce 613 precetti ( la somma e’ 10) o comandamenti
nella Torah. E’ importante notare che il talmud non parla mai del Decalogo
come contenente l’intera Legge.
I membri della chiesa oggi devono pagare il 10% delle loro entrate
comde decima al Signore. Come ben sappiamo la decima e’ solo una parte
della legge del Signore che prevede la Legge della Consacrazione, ma
anche essa, intendo la decima e’ una completa legge per il nostro tempo
benche’ sia all’interno di un’altra Legge piu’ grande. Anche le 10 piaghe
di Egitto sono una dimostrazione di questo nel senso che l’ira di Dio
non fu completa altrimenti vi sarebbe stato il completo sterminio degli
egizi, fu solo una parte sufficiente per ottenere il suo scopo. Le 10
tribu’ perdute sono state descritte come perdute ma in realta’ anche
esse sono una unita’ all’interno di una piu’ grande, allora si puo dire
che il 10 od un decimo rappresentino una cosa intera ma solo una unita’
all’interno di una piu’ grande unita’.
Il numero 11 ha poco interesse nelle scritture mentre il numero 12
e’ di grande interesse, rappresenta il sacerdozio, il suo potere e diritto
di governare, quindi rappresenta l’ortganizzazione della chiesa. Esempi
di questo sono abbondanti sia nelle scritture che nel tempio.
Gesu’ chiamo’ 12 dodici, diede loro il sacerdozio ed organizzo’ cosi’
la chiesa.
Il fonte battesimale che poggia su dodici buoi che guardano verso tutte
le direzioni rappresenta il lavoro della chiesa sia per i vivi che per
i morti per tutte le genti. Significa infatti che questa ordinanza del
Sacerdozio e’ necessaria per tutti coloro che vogliono far parte della
casa di Israele. I buoi rappresentano non solo il sacerdozio le cui
corna ne sono il simblo ma anche che le dodici tribu’ di Isarele furono
sparse ai 4 angoli della terra e che devono essere radunate di la attraverso
il battesimo.
Il Salvatore disse che se avesse avuto bisoghno di aiuto avrebbe ricevuto
12 legioni di angeli per aiutarlo e questo suggerisce ancora una volta
che attraverso le chiavi del sacerdozio, che includono il ministerio
degli angeli Gesu’ avrebbe potuto attingere alla chiesa celeste. Giovanni
il rivelatore vide la donna o chiesa coronata con i dodici, nella stessa
visione Giovanni vide che il Regno celeste aveva dodici entrate per
ricordare che solo sacerdoti che hanno accettato ed onorato le alleanze
contratte vi possono accedere. Il numero 12 e’ sempre associato con
il sacerdozio e l’organizzazione della chiesa, le dodici pietre sul
petorale del sommo sacerdote, dodici detentori del sacerdozio da Set
a Noe’ ed altri 12 da Sem a Giacobbe. Dato che il 12 rappresenta il
sacerdozio e la chiesa i suoi multipli si riferiscono alla pienezza
del sacerdozio o alla chiamata ed elezione sicura. Tutte le volte che
troviamo un multiplo di 12 simbolizza un aumento di potere e di responsabilita’
nella alleanza. Cosi’ abbiamo i 144.000. Questo numero quindi non e’
da prendersi come letterale ma piuttosto come simbolico infatti serve
per sottolineare la necessita’ del sacerdozio e delle sue ordinanze
12.000 di ogni tribu’. Enfatizza il fatto che coloro che partecipano
alle ordinanze del sacerdozio e le osservano diventeranno un giorni
membri della chiesa del Primogenito ed avranno la loro chiamata ed elezione
sicura.
Non e’ interessante notare che la prima volta che Cristo si trova nel
tempio abbia 12 anni? l’eta’ in cui si puo’cominciare ad esercitare
il sacerdozio.
Il numero 13 appare raramente nelle scritture ma sembra che anticamente
avesse connotazioni apostatiche o malvagie.
Il numero 40
connota maturita’ ma anche prova
Molti antichi popoli non avevano un sistema numerico ed un alfabeto
distinti e pertanto le lettere servivano loro anche come numeri e viceversa.
Era quindi comune che ogni lettera fosse associata ad un numero.
Anche i primi padri della chiesa erano influenzati da questa gematria
vediamo alora alcuni casi interesanti di questa gematria
Il nome Adamo ha una somma totale di 45, il nome Eva 19 la differenza
numerica fra i due e’ 26 che accade di essere il numero di Geova implicando
forse che e’ Dio e solo Lui che puo’ aver creato l’uomo e la donna.
Vi sono 26 generazioni che separano Adamo da Mose.
Un caso interessante si trova
Genesi 14:14-16
14 E Abramo, com’ebbe udito che il suo fratello era stato fatto prigioniero,
armò trecentodiciotto de’ suoi più fidati servitori, nati
in casa sua, ed inseguì i re fino a Dan. 15 E, divisa la sua
schiera per assalirli di notte, egli coi suoi servi li sconfisse e l’inseguì fino
a Hobah, che è a sinistra di Damasco. 16 E ricuperò tutta
la roba, e rimenò pure Lot suo fratello, la sua roba, e anche
le donne e il popolo.
Quindi nel tentativo di liberare Lot Abramo prende 318 servi che erano
nati nella sua casa ( quindi non servi acquistati ma piuttosto figli
dei servi di Abramo) per la missione di liberare Lot. Comnque la Midrash
giudaica in questo passagio afferma che Abramo ebbe un solo aiutante
Eliezer, il capo dei servitori Genesi 15:2 24:2. Nella gematria il nome
Eliezer da un totale di 318, l’esatto numero dei servitori di Abramo
che la scrittura cita, quindi molti studiosi di gematria pensano che
il numero 318 non fosse altro che un simbolo numerico per dire che Eliezer
solo aiuto’ Abramo.
Ma proprio per evitare questo tipo di supposizione e’ bene puntualizzare
che il nome ebraico Eliezer significa "Dio e’ il mio aiuto" quindi
potrebbe essere corretta questa interpretazione anche se in questo ultimo
case se Mose’ avesse voluto scrivere in gematria questo passaggio o
nom il suo intento sarebbe stato piu’ quello di enfatizzare l’aiuto
divino che l’aiuto di Eliezer e quindi il solo aiuto che Abramo ebbe
bisogno non era tanto quello di Eliezer bensi’ l’aiuto divino e per
questa ragione Melchisedec e detto
Genesi 14:20
E benedetto sia l’Iddio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!’
E Abramo gli diede la decima d’ogni cosa.
Passiamo adesso al piu’ classico esempio di gematria ben noto un po’
a tutti il famoso 666.
Apocalisse 13:18
Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia,
poiché è numero d’uomo; e il suo numero è 666.
L’interpreatzaione di questo numero sono un visibilio.
Napoleone se scritto in Grec da un totale di 666 come pure il fondatore
dell’Islam Maometto.
Al tempo della riforma un certo Petrus Bungus, cattolico in un opera
pubblicata nel 1584-5 a Bergamon affermo’ che aveva dimostrato che Martin
Lutero altri non era che l’antiCristo poiche’ il suo nome nei numeri
romani (LVTHERNVC) dava il numero 666 ma i discepoli di Lutero che considervano
la chiesa di Roma come un erede diretto dell’impero e dei Cesari non
perse tempo nel rispondere. Essi presero i numeri romani contenuti nella
frase VICARIVS FILII DEI che era a quel tempo sulla tiara papale e tirarono
la conclusione che il 666 ne era il degno figlio.
Anche se molti associano il 666 alla gematria una seconda interpretazione
sembra possibile o piu’ credibile. Si fonda sul fatto che il numero
6 sia il simbolo della imperfezione e che quindi 3 simbolo della perfezione
associato al simbolo della imperfezione dia l’idea della massima o perfetta
imperfezione, inoltre anche satana con la bestia ed il falso profeta
cerca la sua sinistra trinita’ ma e’ deficiente nel cercare di mimare
la resurrezione
Apocalisse 13:3
E io vidi una delle sue teste come ferita a morte; e la sua piaga mortale
fu sanata; e tutta la terra maravigliata andò dietro alla bestia;
o quello di operare segni e prodigi
Apocalisse 13:8
E tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla
fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato
immolato, l’adoreranno.
Quindi sembra piu’ certo il fatto che il 666 possa avere una doppia
connotazione sia nella gematri che puntualizzare il massimo simbolico
della imperfezione, comunque la scienza del simbolismo numero e’ radicato
nelle scritture mentre invece la gematria e’ piu’ al d fuori che dentro
le scritture quindi il simbolismo numerico e’ affidabile (quando riscontrato
nella scrittura)la gematria va presa piu’ con le molle nel senso che
e’ molto piu’ soggettiva e puo’ variare da alfabeto ad alfabetohttp://www.youtube.com/user/docbible/videos

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