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Friday, August 17, 2012

Islam, Allah e Maometto


Islam, Allas e Maometto

Prima di cominciare il mio studio vorrei puntualizzare alcune cose.
1) La Chiesa di gesu’ Cristo dei santi degli ultimi giorni rispetta ogni credo religioso.
il nostro articolo di fede e’ molto chiaro.
11 Noi rivendichiamo il privilegio di adorare Dio Onnipotente secondo i dettami della nostra coscienza e riconosciamo a tutti gli uomini lo stesso privilegio: che adorino come, dove o ciò che vogliono.
2) La nostra chiesa insegna che ogni religione ha qualche verita’ tra le sue dottrine.
3) Tutte le religioni insegnano che dovremmo amare Dio e aver rispetto per il nostro prossimo.
Detto questo lasciatemi spiegare perche’ voglio approfondire la storia e le dottrine della religione islamica.
La prima ragione e’ che vi sono delle similarita’ fra la nostra chiesa e l’Islam.
Per esempio ambedue sono nate grazie ad un libro che fu consegnato da un angelo. Per i santi degli ultimi giorni fu l’angelo Moroni, per i Musulmani fu l’arcangelo Gabriele, che ‘e’ lo stesso che apparve a Maria la madre di gesu’.
La seconda ragione per cui scrivo questo articolo e’ perche’ Maometto insegno’ che Gesu’ era un profeta ma non un figlio di Dio e che mori’ sulla croce ma non risuscito’ mai, la sua risurrezione fu uno stratagemma provocato dai suoi Apostoli, un vero inganno. Vorrei puntualizzare che nonostante tutto cio’ Maometto professo’ di accettare Gesu’ come profeta ed anche i suoi insegnamenti ed i suoi seguaci credono nella Bibbia e riconoscono anche il valore degli apostoli. A dire il vero queste due ultime affermazioni suonano molto strane, infatti se Gesu’ non e’ il Figlio di Dio doveva essere un mentitore perche’ queste sono sue affermazioni e per questo fu crocifisso.
Matteo 26:63-66
63 Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». 64 Gesù gli rispose: «Tu l’hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo». 65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia; 66 che ve ne pare?» Ed essi risposero: «È reo di morte».
La terza ragione e’ perche’ l’Islam insegna che Maometto e’ stato il piu’ grande tra i profeti (quindi anche di Gesu’) e che dopo di lui non vi sarebbero stati altri.
Fu Gesu’ che insegno’ a giudicare le persone dai loro frutti. Lo devo ammettere scrivo anche questo articolo a causa di tutti gli atti terroristici che da anni oramai minano la pace e la sicurezza mondiale. Non entrero’ nella politica perche’ nelle beghe fra Musulmani ed ebrei vi sono certamente errori da ambo le parti e forse non e’ piu’ possibile dirimere una linea di demarcazione ben definita.
Detto questo voglio anche dire che non si deve giudicare una religione in base alla pazzia di alcuni dei loro aderenti, che magari nel nome del Dio che invocano commettono delle atrocita’ enormi. pero’ si possono analizzare le dottrine e gli insegnamenti di una religione, almeno per cercare di comprenderla.
Chi legge i miei scritti sa che quando parlo di crociate sono molto critico verso la chiesa Cattolica, pero’ devo dire che attacchi terroristici come quello al world trade center mi danno la stessa nausea, ma come ho gia’ detto come non qualifico cristiani le persone che indirono le crociate, non voglio qualificare come musulmani gli stessi che fanno attentati del genere.
Ho letto il Corano due volte ed ho trovato passaggi interessanti spirituali, ma vi ho anche trovati alcuni che mi sono suonati blasfemi. Per blasfemi non intendo offensivi della morale, blasfemi per chi crede nella divinita’ e nella resurrezione di Cristo od anche per chi crede nell’integrita’ ed onesta morale dei primi apostoli.
Prima pero’ di affrontare questi problemi lasciatemi presentare prima un retroterra storico dell’Islam. La fonte delle mie informazioni sara’ il libro “Il libro delle Religioni” di Jostein Gaarder, Victor Hellern ed Henry Notaker, ed il libro “Che cosa significa Islam” dell’editore Neri Pozzam.
L’Islam nasce nella penisola araba ed ancora oggi e’ strettamente connesso con la cultura araba anche se dobbiamo dire che i Musulmani di oggi non sono per lo piu’ arabi, in quanto questa religione si e’ diffusa in Africa, in Asia ed anche in America. Le ragioni di questo e’ perche’ il testo del Corano e’ scritto in arabo e anche se viene tradotto nella ltre lingue non trova una traduzione perfetta come nella sua lingua originale.
La parola araba “Islam” significa “sottomettersi”. Cio’ che questa religione insegna e’ che ci si deve sottomettere alla volonta’ di Dio in ogni area della vita, sia sociale, culturale o religiosa. Solo facendo cosi’ puoi essere considerato un musulmano. L’interpretazione della legge contenuta nel Corano e’ fondamentale per questa religione. Infatti nei paesi dove L’Islam e’ religione di stato, e’ il giudice che provvede la guida religiosa.
Prima dell’avvento di Maometto le tribu’ che affollavano la penisola arabica erano pagane e divise. Quando Maometto ebbe la visione o l’esperienza con l’arcangelo gabriele aveva 40 anni. Secondo lui era illetterato. Quando Gabriele gli chiese di leggere il libro che gli presentava Maometto rispose che non sapeva leggere. Da questo possiamo anche capire che non abbia mai letto la Bibbia per lo stesso motivo. Gabriele gli intimo’:” Leggi nel nome del tuo Signore! Colui che ha creato l’umanita’ da una goccia di sangue.
La parola “Leggi” in arabo ha la stessa radice di “Corano” che significa “leggere”. Il Corano e’ una collezione di rivelazioni che Maometto ricevette. Per i seguaci di Maometto questo libro e’ sacro perche’ e’ basato su divina ispirazione proprio come gli ebrei ed i cristiani considerano la Bibbia il libro dei libri. Queste rivelazioni divine che si trovano nel Corano furono messe per iscritto per la prima volta dopo la morte di Maometto. I 114 capitoli che formano il Corano non sono in ordine cronologico ma piuttosto secondo la loro lunghezza, dalla rivelazione piu’ lunga alla piu’ breve con il solo primo capitolo che e’ l’eccezzione.
Non fu che dopo che ebbe ricevuto queste rivelazioni che Maometto inizio’ a predicare le sue dottrine agli altri. Quando disse di essere un profeta molti pensarono ad una mossa politica, oltre a quello le autorita’ locali gli furono ostili in quanto egli predicava un solo Dio e loro ne adoravano molti. Come risultato alla Mecca vi fu una grande opposizione ai suoi insegnamenti. Dopo la morte di sua moglie e di suo zio nel 622.d.c. Maometto lascio’ la Mecca ed ando’ a Medina dove fu accolto dal suo popolo. Sebbene avesse rotto i rapporti con la sua propria comunita’ e famiglia egli si senti’ come Abramo quando abbandono’ il suo paese quando comandato da Dio.
Dopo la morte di Maometto i suoi seguaci furono in conflitto in quanto non avevano idea su come procedere. Anche questo e’ un fatto inusuale, Gesu’ prima di morire aveva lasciato ogni cosa in ordine e dopo la sua resurrezione passo’ ancora 40 giorni perche’ i suoi discepoli fossero in grado di conoscere esattamente come portare avanti la sua opera.
I Musulmani per conseguenza si divisero in diversi gruppi, ognuno con il proprio leader. Tre di questi leaders erano fra i primi discepoli di Maometto ed anche questo dimostra che erano piuttosto confusi tanto da non sapere chi doveva essere la guida spirituale ed inoltre ogni divisione porta sempre a dottrine diverse. Un quarto leader si chiamava Ali, ed era cugino di Maometto perche’ aveva sposato la sua figliola Fatima. Molti dissero che per questo motivo lui doveva essere il naturale successore di Maometto e la sua denominazione prese il nome di SHI AT ALI’, oggi nota come gli sciti e si trova maggiormente in Iran. Ali’ ebbe dei nemici dentro la stessa religione e questi furono capaci di ucciderlo. Questa divisione venne, non a causa di differenze nelle dottrine di base, ma per un desiderio di potere. Gli sciti credevano che il leader dovesse essere un discendente del profeta Maometto, mentre i Sunniti credevano che la leadership dovesse andare a chi aveva piu’ potere.
Dopo la morte di Ali’ la capitale del mondo musulmano era Damasco ma il seggio del potere fu trasferito a Bagdad dove rimase per 500 anni. Dopo quello, quando il capo religioso era anche il leader della Turchia, la capitale del mondo musulmano divenne Istanbul dove rimase per piu’ di un secolo. Comunque dopo il 1924 la reliogione islamica non ebbe piu’ una capitale come una volta.
DOTTRINA.
La loro professione di fede e’ abbastanza semplice e chiara. “Non vi e’ altro Dio a parte Allah e Maometto e’ il suo profeta.
La parola araba per “Dio” e’ Allah e probabilmente viene dall’ebraico Elohim. L’Islam insegna che Allah dette le sue parole al genere umano attraverso il suo profeta Maometto. Sebbene l’Islam professi di credere che Dio mando’ anche i profeti antichi, tali come Adamo, Abramo, Mose’, Davide e Gesu’, loro credono che Maometto sia stato l’ultimo ed il piu’ grande di tutti. All’inizio Maometto si considero’ un profeta come nella tradizione ebraica e cristiana, ma dopo un po’ cambio’ idea. I Giudei non concordavano con la sua interpretazione delle parti storiche del Vecchio Testamento e dato che lui sentiva che le sue idee erano corrette e che le sue rivelazioni venivano da Dio, quindi era chiaro per lui che gli ebrei erano nell’errore. Per creare una storia di base per la sua nuova religione Maometto risali’ fino alla storia di Abramo ed Ismaele, da cui gli arabi discendono. Maometto disse che Abramo ed Ismaele avevano ricostruito il santuario Ka Ba’ che Adamo aveva costruito nel principio, ma che era stato distrutto dal diluvio. Secondo Maometto i Giudei ed i cristiani avevano modificato la corretta conoscenza di Abramo. Quando Maometto ando’ per la prima volta a Medina, egli aveva introdotto la pratica di pregare verso Gerusalemme, ma dopo la sua disputa con i Giudei cambio’ idea (invece di ricevere una rivelazione ne fece una cosa personale) ed insegno’ ai suoi discepoli di pregare verso la Mecca. Poi fece un altro cambiamento, invece di osservare il Sabato come facevano i Giudei o la Domenica, come facevano i cristiani, forse per volersi distinguere perche’ non sembra abbia ricevuto alcuna rivelazione al riguardo, insegno’ ai suoi seguaci che era il venerdi’ il giorno da essere osservato come il Sabato ebraico. Poi passando a discutere con il cristianesimo Maometto non concordava con la Trinita’, per lui questo concetto era un concetto politeistico.
Per i Musulmani il Corano e’ la parola di Dio nel senso pieno e letterale. Per illustrare cio’ che intendo, nella cristianita’ si intende che Gesu’ o la Parola divenne carne ed abito un tempo fra di noi. Come tale la rivelazione o Parola all’uomo venne attraverso Gesu’ stesso. Comunque nel’Islam e’ Maometto l’unico mezzo attraverso il quale il genere umano riceve la rivelazione di Dio. Come tale, la vera rivelazione di Dio non si trova nell’uomo Maometto ma e’ contenuta nel Corano. Nella cristianita’ Gesu’ e’ la Parola di Dio mentre per i musulmani la parola di Dio VIVE nel Corano. Quindi non e’ corretto paragonare Gedsu’ a Maometto e la Bibbia al Corano, sarebbe piu’ corretto dire che Gesu’ e’ il paragone del Corano.
Anche l’offerta di un sacrificio ha un significato diverso nell’Islam. Nell’Islam un animale e’ ucciso come sacrificio, ma e’ fatto per ricordare ai musulmani del principio dell’obbedienza, proprio come Abramo mostro’ obbedienza a Dio nell’offrire suo figlio, che loro affermano non era Isacco, bensi’ Ismaele.
LE DONNE NELL’ISLAM
Vi sono due versi che riguardano le donne che sembrano contraddirsi. Uno dice:”Gli uomini sono gli assoluti leaders delle donne, a causa della preferenza di Allah per gli uomini. Capitolo 4 verse 34.
Comunque un altro verso recita che le donne hanno uguali diritti degli uomini (capitolo 2, 228)
Vi sono diverse leggi che definiscono la relazione fra gli uomini e le donne in situazioni sociali diverse, e nel matrimonio vi sono diverse leggi che proteggono gli uomini. Per esempio, le donne possono avere un solo marito, mentre l’uomo puo’ essere poligamo. Oggi la poligamia e’ proibita in Turchia e Tunisia. Il divorzio e’ possibile ma solo l’uomo puo’ deciderlo. Allora vi sono altre regole e condizioni che non consentono alla donna di divorziare. Secondo Maometto, il divorzio e’ consentito da Dio ma che pero’ non gli e’ gradito. Il marito ha il diritto di picchiare la moglie se questa e’ disubbidiente :”Ammonisci quelle che tu pensi potrebbero disubbidire, lasciale sole nei loro letti e picchiale.” Capitolo 4.
Tutte queste cose sono menaionate nel libro che ho citato precedentemente, quindi non sono ricerche mie. Comunque dato che ho letto il Corano voglio esprimere la mia opinione per quanto riguarda la dottrina.
Per quanto riguarda la Bibbia, entrambi il Corano e Maometto affermarono che Mose’ ed Abramo erano profeti e che avevano ricevuto le loro leggi e prescrizioni da Dio. Il Corano afferma inoltre che Gesu’ fu un grande profeta mandato da Dio. Di conseguenza entrambi credevano che il Nuovo testamento fosse vero, ciononostante nei suoi punti chiave, come la divinita’ di Cristo e la sua resurrezione essi la negano.
Se e’ vero che Dio non puo’ insegnare la verita’ mescolata alla menzogna non si riesce a capire come riescano a far quadrare il cerchio nelle loro menti e nei loro cuori. Sebbene io credo nella buona fede di Maometto, come credo nella buona fede di Eva, credo che ambedue siano stati ingannati dallo stesso personaggio che e’ un vero maestro nell’ingannare. Tra l’altro il versetto che viene sempre citato contro noi Santi degli ultimi giorni non e’ falso ma era un avvertimento che poteva accadere.
Galati 1:8-9
8 Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema. 9 Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.
Non v’e’ dubbio che il Libro di Mormon afferma la divinita’ di Gesu’ Cristo e la sua resurrezione e quindi non e’ un Vangelo diverso da quello predicato da Paolo, ma l’angelo che consegno’ il Corano a Maometto era veramente Gabriele? Se consideriamo che il Corano nega la divinita’ di Cristo e la sua resurrezione e’ evidente che e’ un vangelo diverso.
Le scritture sono importanti ma senza la guida dello Spirito Santo queste ci possono dividere piu’ che unirci. Le scritture furono date per ispirazione tramite lo Spirito Santo.
2Pietro 1:21
infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.
e pertanto per comprendere appieno la scrittura abbiamo la necessita’ di avere lo Spirito Santo.
Giovanni 16:13-14
13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.
Come abbiamo visto precedentemente Maometto dichiaro’ a Gabriele che non sapeva leggere e che pertanto e’ facile comprendere che mai abbia letto le scritture perche’ non poteva. Cio’ che voglio puntualizzare e’ che un angelo di Dio si manifesta ad una persona che non ha mai letto le scritture che fino a quaranta anni non ha mai manifestato alcuna religiosita’, non era del popolo scelto, attraverso il quale ogni profeta era venuto, tutti i profeti erano infatti di origine ebraica, anche Joseph Smith, eppure Gabriele viene mandato si puo’ dire ad un popolo estraneo al lignaggio ebraico con una rivelazione di salvezza. Tutto puo’ essere ma lasciatemi almeno essere un po’ scettico. Come ho detto all’inizio io credo nella buona fede e nella sincerita’ di Maometto ma chi e’ ingannato crede fino alla fine in cio’ in cui e’ stato ingannato se non scopre l’inganno. Comunque i profeti sono soggetti ai profeti dice la scrittura, che significa che ci deve essere una correlazione fra le rivelazioni precedenti e quelle che arrivano. E’ vero che quando vi e’ un cambiamento di legge e’ difficile correlarlo, quello fu infatti il problema degli ebrei con il Cristo ma e’ anche vero che Cristo usava le scritture per aiutarli a comprendere il perche’ del Vangelo. Non e’ che diceva, cosi’e’ se vi pare.
Ma vi e’ anche un altro problema. Non sappiamo neppure con certezza se il Corano che abbiamo oggi siano le esatte rivelazioni che Maometto ricevette, infatti l’Islam stesso e’ chiaro su di un punto che prima della morte di Maometto non vi era il Corano ma una ripetizione a memoria delle sue rivelazioni. Durante la sua vita infatti egli continuo’ a ricevere rivelazioni che erano aggiunte a quelle gia’ ricevute. Questo ci lascia perplessi perche’ non potrebbe essere come nel Caso della Bibbia, che tra l’altro era scritta, quando veniva ricopiata venivano commessi errori di trascrizione o di traduzione. Allora chi dopo la morte di Maometto trascrisse le rivelazioni in scritto chi garantisce della sua perfezione? Durante la prima parte del suo ministerio i sermoni di Maometto venivano tenuti a memoria dai suoi seguaci. Rimane difficile comprendere come potessero ricordare un sermone parola per parola quando anche per uno stenografo non e’ facile, essi sentivano e ricordavano come un registratore. E’ ragionevole allora pensare che se, come si dice, le sue rivelazioni furono messe per iscritto dopo la sua morte, che molta roba sia stata dimenticata, oppure scritta in maniera diversa da quello che erano le sue parole perche’ e’ impossibile riportare un discorso parola per parola dopo decenni, a meno che non vi fosse uno stenografo oppure un registratore e non mi sembra che questi fossero il caso per quei tempi. Saranno stati riportati i concetti di base. Prendiamo per esempio il Nuovo Testamento, che gli stessi musulmani accettano come parola di Dio. Questi vennero messi per iscritto decenni dopo la morte di Cristo, prendete i Vangeli sinottici e guardate parola per parola il sermone sul monte, oppure la crocifissione, oppure le parole delle sue parabole e vedrete che nessuna di queste cose riportera’ le stesse parole, gli stessi concetti si ma non le stesse parole.
Tra l’altro e’ detto che i discepoli di Maometto per mettere per iscritto i suoi sermoni usarono tutto cio’ che capitava loro per le mani, addirittura, foglie di palme, pietre e perfino ossa e’ come se oggi uno scrittore di un certo livello scrivesse il suo libro su foglietti di carta, sui tovaglioli di un ristorante o peggio sulla schiena di un amico. Cosa pensereste della sua professionalita’ e soprattutto se fosse uno storico, vi fidereste della sua attendibilita’?
COME CI E’ PERVENUTO IL CORANO.
Fra il 610 ed il 632 d.c. Maometto ricevette le rivelazioni da Gabriele. I suoi seguaci dapprima memorizzarono queste rivelazioni e piu’ tardi, come ho gia’ menzionato le misero giu’ su qualunque mezzo fosse disponibile. Per questo, invece di essere solo un libro, vi erano numerose collezioni con letture diverse e tradizioni diverse attribuite a Maometto.
Una tradizione dice che quando Maometto aveva una rivelazione la dava il piu’ presto possibile in una conferenza ai suoi seguaci prima agli uomini e poi alle donne. Sappiamo che Maometto chiedeva ai suoi seguaci di memorizzare queste rivelazioni. questo e’ almeno cio’ che ci dice la tradizione, ma la storia dei primi scritti del Corano non e’ chiara.
Sembra che dopo la sua morte i suoi seguaci scoprissero alcuni scritti che riguardavano alcuni capitoli del Corano. Forse e’ per questo che il Corano va in base alla lunghezza e non alla cronologia, perche’ e’ un minestrone di cui nessuno e’ sicuro. Comunque rimane un fatto interessante, chi aveva scritto quei capitoli dato che Maometto non sapendo leggere chiaramente non doveva nemmeno saper scrivere?
“Secondo la tradizione Abubakr, uno dei capi, chiamato Zayd Ibn Thabit, che era lo scrivano di Maometto e che aveva ricevuto il compito di radunare tutti i vari scritti sparsi in qua e la’ e di copiarli su carta. Piuttosto che contare sulla sua memoria questi chiese ai seguaci di Maometto di portargli le loro copie che essi possedevano e che erano state approvate da Maometto. In questo modo, sembra che gli fosse possibile determinare le esatte parole per ognuno dei versi.”
ANALISI DI ALCUNI VERSI DEL CORANO.
Capitolo 2 versi 4 e 5 dichiara che il messaggio che fu dato a Maometto era lo stesso che era stato dato ai profeti antichi. Inoltre queste stesse rivelazioni erano state date a Mose’ come scrittura, che poi divenne la Legge di Dio per il genere umano.
Dato che Dio aveva consegnato La Legge a Mose’ che poi la dette agli ebrei, sembra chiaro che questi erano il popolo scelto e quindi i discendenti di Isacco erano il popolo scelto non Ismaele, prima grande contraddizione! Inoltre la Bibbia specifica che il popolo scelto non solo perviene da Abramo ma tutti i profeti erano ebrei, davide era ebreo e soprattutto Gesu’ era Ebreo. Nel capitolo 4 al verso 83 del Corano si conferma che La Bibbia e’ la parola di Dio, nel verso 87 dello stesso capitolo si dichiara che Dio rivelo’ la Legge a Mose e dopo di lui agli altri profeti ebraici, ma allora se il figlio scelto di Abramo da cui doveva discendere il popolo eletto era Ismaele, allora Dio si deve essere confuso perche’ ha sempre dato le leggi ai discendenti sbagliati.
La Bibbia dichiara che il Sabato era il settimo giorno della settimana. Comunque secondo il Corano si dichiara che e’ il venerdi il giorno in cui ci si deve astenere dal lavoro, pero’ non vienme data alcuna spiegazione, ne teologica ne per rivelazione, niente.
Anche, secondo il Corano si dichiara che Ismaele e la sua posterita’ sono il popolo scelto e come abbiamo visto questa e’ forse la piu’ grande contraddizione visibile in quanto come abbiamo detto precedentemente tutti i profeti che Maometto riconosceva come autentici erano di origine ebraica e non si capisce allora perche’ la Bibbia che e’ la storia del popolo scelto fosse da lui stesso proclamata come autentica, un vero mistero. Inoltre il Corano identifica la decima con il 2,5% invece del 10% forse lui era piu’ tirchio di Abramo oppure il Signore aveva meno bisogno di soldi. Inoltre come ho detto gia’ nel Corano la divinita’ di Cristo scompare come pure la sua resurrezione e quindi tutte le profezie bibliche a Lui inerenti sono dichiarate, di contro, false.
Gesu’ insegno’ ad amare anche i propri nemici e di fare del bene a chi ci perseguita. Nei versi 178 179 del Corano invece si ribadisce la legge del taglione, occhio per occhio, dente per dente e quindi un passo indietro rispetto al Vangelo. Nei versi 190 194 e’ scritto che bisogna lottare fino alla morte per preservare la strada che Dio ci ha indicata e fin qui ci puo’ stare, anche i martiri in un certo senso facevano cois’ ma andando avanti e’ scritto che dobbiamo contrastare chi ci contrasta e consigliare i fedeli ad uccidere chiunque combatta contro di loro. Comunque e’ anche aggiunto che se i nostri nemici smettono di lottare contro di noi allora anche noi dobbiamo fare altrettanto perche’ Dio e’ misericordioso, ma se loro si dimostrano testardi allora dovremmo combatterli fino a quando non cessano le loro ostilita’.
Nel verso 84 si dichiara che essi credono in cio’ che Dio rivelo’ ad Abramo e che lui l’abbia passato ad Ismaele (sebbene non solo non lo abbiamo questo fatto nella Bibbia, ma e’ anche interessante rilevare il fatto che proprio gli arabi fino al tempo di Maometto erano pagani ed idolatri, quindi Ismaele non avrebbe trasmesso questa conoscenza ai suoi figli mentre Isacco lo avrebbe fatto ai suoi). Non va trascurato ancora una volta il fatto che Maometto sosteneva che i profeti ebraici erano autentici, ma dove erano quelli di stampo Ismaelitico?
Nel verso 85 si dichiara che tutti quelli che credono in una religione diversa da quella vera (Coranica) non andra’ in cielo.
Capitolo 4 versi 157-158 pone questa domanda:”Uccisero il Messia, Gesu’ figlio di maria, profeta di Dio? No, non lo uccisero, perche’ qualcun altro prese il suo posto. questa altra persona era come un suo sosia. In realta’ egli non fu ucciso, Dio lo salvo’”
Questa e’ una dichiarazione blasfema, secondo me, almeno per i cristiani, infatti non solo ci depriva dell’espiazione e della realta’ della resurrezione ma ci consegna un Gesu’ codardo e bugiardo. Secondo questo verso Gesu’ avrebbe permesso la morte di un suo sosia, mentre Lui si sarebbe nascosto, ma ancora nonostante cio’ Maometto lo proclama profeta di Dio, io credo che se veramente Gesu’ avesse permesso tali cose si sarebbe squalificato da solo, altro che profeta di Dio. INoltre se consideriamo questo incidente da un’altra prospettiva, potremmo chiederci, chi era la persona che dette la sua vita per quella di Gesu’?
Io credo che darei la mia vita per Gesu’ se ho una testimonianza di Lui come mio Salvatore ma non credo che sarei disposto ad offrire la mia vita per un imbroglio del genere, infatti Giovanni ne parla di Lui come l’Agnello di Dio preparato fin dalla fondazione del mondo e quindi proprio nell’imminenza del fatto lui si tira indietro e butta nel mazzo un’altra persona? Non credo che faccia senso, assolutamente no e’ una cosa ridicola che non sta in piedi. Credo che se gli apostoli fossero stati complici in una cosa del genere, mai avrebbero fatto tutti i sacrifici che hanno fatto e che mai e poi mai sarebbero morti martiri per coprire una bufala del genere. Essi avrebbero testimoniato la risurrezione che in realta’ sarebbe stato un imbroglio ed avrebbero dato la vita per un qualcosa che sapevano essere un inganno. Forse un perfetto imbecille, nel senso che non e’ normale potrebbe essere circuito in in inganno simile ma non certo uomini della levatura dei 12, i cui scritti sono nelle epistole. Paolo tra l’altro ebbe una visione sulla via di damasco e fu pronto a dare la sua vita a causa di quella visione del Cristo risorto. Tra l’altro chi sarebbe stato quel deficiente che si sarebbe offerto di morire al posto di Cristo, sapendo che la sua morte altro non sarebbe stata che un inganno?
Maometto affermo’ che Gesu’ era solo un profeta di Dio, ma ancora in tutti i vangeli Gesu’ si proclamo’ figlio dell”Iddio Altissimo e sempre parlo’ della sua futura morte come espiazione,addirittura apostrofo’ Pietro come Satana quando Egli disse che tal cosa non gli sarebbe mai accaduta. “Per questo sono venuto nel Mondo”
Giovanni 10:17-18
17 Per questo mi ama il Padre; perché io depongo la mia vita per riprenderla poi. 18 Nessuno me la toglie, ma io la depongo da me. Ho il potere di deporla e ho il potere di riprenderla. Quest’ordine ho ricevuto dal Padre mio».
Giovanni 2:19
Gesù rispose loro: «Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere!»
Senza la sua espiazione e conseguente resurrezione il messaggio di Gesu’ Cristo e’ bello ma inconcludente. Inoltre se Gesu’ era un profeta, come anche attesta Maometto, non poteva anche essere un bugiardo ed ancor peggio un ciarlatano ed un impostore oltre che codardo nel lasciar prendere il suo posto da un sosia, quindi Maometto non aveva le idee chiare, su Gesu’ ed i suoi Apostoli, se erano persone oneste ed integre anche il loro messaggio lo era altrimenti il tutto crolla.
Forse il vero nodo di tutto il problema rimaneva nel fatto che Maometto mai aveva letto la Bibbia ed aveva delle conoscenze di seconda mano ed aveva una pallida idea dell’espiazione e del piano di salvezza, infatti non si riesce a capire nel Corano come l’uomo possa essere redento dalla caduta senza un battesimo seza una espiazione ed una resurrezione, insomma tutte le profezie chiare riguardanti la preordinazione di Gesu’ fin dalla fondazione del mondo, i sacrifici di sangue fatti in simbolo della sua morte, i peccati del mondo presi sulle sue spalle, la sua resurrezione, il Vangelo stesso sarebbero delle menzogne scritte nella Bibbia che Maometto chiama il libro e riconosceva essere vero, ma forse solo nelle parti che lo aggradavano.
I santi degli ultimi giorni accettano la Bibbia per quanto tradotta correttamente, cioe’ ammettono errori di trascrizioni, di traduzione ma le dottrine rimagono inalterate, Maometto accetta la Bibbia per quanto concorda con la sua visione delle cose il che e’ profondamente diverso.
La Bibbia ci dice che la risurrezione di Cristo fu attestata da alcune donne e dai 12 apostoli, ma non solo
1Corinzi 15:5-9
5 che apparve a Cefa, poi ai dodici. 6 Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti. 7 Poi apparve a Giacomo, poi a tutti gli apostoli; 8 e, ultimo di tutti, apparve anche a me, come all’aborto; 9 perché io sono il minimo degli apostoli, e non sono degno di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la chiesa di Dio.
500 fratelli, insomma non pochi inoltre
Matteo 27:52-53
52 le tombe s’aprirono e molti corpi dei santi, che dormivano, risuscitarono; 53 e, usciti dai sepolcri, dopo la risurrezione di lui, entrarono nella città santa e apparvero a molti.
Secondo la Bibbia, la storia e la traidizione tutti questi testimoni furono perseguitati e per la maggior parte uccisi. Se nessuna di queste cose e’ vera allora perche’ Maometto dice che il Nuovo Testamento e’ vero e che Gesu’ era un vero profeta ed i suoi apostoli persone da ammirare?
Secondo il capitolo 5 verso 155 la Legge che fu data a Mose’ era PURA E PERFETTA. Se quello e’ vero allora significa che i comandamenti in essa contenuti era veri, allora come si spiega che il settimo giorno o sabato fu cambiato da Maometto nel Venerdi?
Nel Corano sta scritto che il marito puo’ picchiare la moglie nella Bibbia sta scritto che i mariti devono amare la propria moglie come Cristo amo’ la chiesa e dette la sua vita per quella.
Nel capitolo 61 al verso 6 Gesu’ il figlio di Maria annuncia “Figli d’Israele, in verita’ io sono un profeta di Dio. Venni per confermare cio’ che fu rivelato prima di me nel Vecchio Testamento, venni per portare la Buona novella che un profeta verra’ dopo di me ed il suo nome sara’ Maometto” Ma nella Bibbia non si trova niente di tutto cio’, infatti nella Bibbia Gesu’ dice che lo Spirito Santo sarebbe mandato. Alcuni musulmani aggirano l’ostacolo dicendo che lo Spirito Santo era Maometto, comunque la Bibbia li frega anche sotto questo ridicolo aspetto. Pietro spiega.
2Pietro 1:21
infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.
Allora se la Bibbia e’ stata tutta ispirata dallo “Spirito Santo/ Maometto” i musulmani dovrebbero accettarla per cosi’ com’e’ altrimenti Maometto/Spirito Santo ha fatto una gran confusione, ha messo Isacco al posto di Ismaele, il sabato al posto del Venerdi, ha fatto dire delle cose a gesu’ ed ai suoi apostoli per poi sconfessarli nel Corano, insomma Maometto sarebbe stato uno Spirito Santo “PENTITO”!!!!
Inoltre Maometto avrebbe operato come Spirito Santo dal principio dei giorni e quando e’ nato non ha mai imparato ne a leggere ne a scrivere e per ricevere le scritture, lui che sarebbe dovuto esserne l’originatore, le doveva ricevere da un angelo e guarda caso diverse da quelle che lui, si suppone, aveva date nella Bibbia. Un bel minestrone.
SE noi leggiamo
Giovanni 16:7-14
7 Eppure, io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò. 8 Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. 9 Quanto al peccato, perché non credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.
12 Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; 13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.
Lo Spirito Santo avrebbe “Glorificato” Gesu’ e non sminuito come poi ha fatto Maometto che da figlio di Dio lo ha declassato ad un semplice profeta, tra l’altro anche minore di se stesso visto che lui Maometto si e’ classificato il piu’ grande ed ultimo. Tra l’altro secondo Giovanni in Rivelazione sta scritto che negli ultimi giorni, quindi dopo Maometto.
Apocalisse 11:3
Io concederò ai miei due testimoni di profetizzare, ed essi profetizzeranno vestiti di sacco per milleduecentosessanta giorni.
Gia’ dimenticavo che la Bibbia e’ vera solo dove fa comodo a Maometto.
Ma come mai i Musulmani credono in questa “stupida idea”? Semplice perche’ un autore sconosciuto (pensate un po’) del vangelo di Barnaba (pensate un altro po’) fece un cambiamento di vocali nel testo greco del vangelo di Giovanni. Praticamente, secondo questo sconosciuto autore Gesu’ avrebbe preannunciato la venuta del PERIKLUTOS (un super compiaciuto) e non un PARAKLETOS (legislatore) e cosi’ i musulmani che credono ed accettano la Bibbia si fidano di un autore sconosciuto da un libro non inserito nel canone per soddisfare un loro dogma. Allora il vangelo di barnaba dovrebbe essere incluso nel canone, probabilmente questo scrittore ha fatto un semplice errore di scrittura. Comunque nella Bibbia vige la legge dei due testimoni e per fortuna nel nuovo testamento si trovano a bizzeffe riferimenti alla parola PARAKLETOS e nessuno a PERIKLUTOS.
Ora che abbiamo visto cosa dice ed insegna il Corano facciamo un passo indietro ed andiamo a vedere cosa la Bibbia potrebbe dire al riguardo di un libro.
Isaia 29:18
In quel giorno, i sordi udranno le parole del libro
e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre,
gli occhi dei ciechi vedranno;
E’ vero che un libro riportera’ la verita’.
Isaia 29:11-12
11 Tutte le visioni profetiche sono divenute per voi come le parole di uno scritto sigillato
che si desse a uno che sa leggere, dicendogli: «Ti prego, leggi questo!»
Egli risponderebbe: «Non posso,
perché è sigillato!»
12 Oppure come uno scritto che si desse a uno che non sa leggere, dicendogli:
«Ti prego, leggi questo!»
Egli risponderebbe: «Non so leggere».
ed e’ anche vero pero’ che secondo la Bibbia il libro e’ dato ad uno CHE SA LEGGERE, non certo Maometto, ma che l’erudito non potrebbe leggerlo perche’ SIGILLATO. Noi sappiamo che il libro di Mormon era sigillato per due terzi, m,a anche la parte che non era sigillata era scritta in egiziano riformato e quindi non comprensibile per gli eruditi del nostro tempo.
Ezechiele 37:16-20
16 «Tu, figlio d’uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuda e per i figli d’Israele che gli sono associati”. Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d’Israele che gli è associata”. 17 Poi accostali l’uno all’altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: “Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?” 19 tu risponderai loro: Così parla DIO, il Signore: “Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d’Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano”. 20 I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi.
I papiri venivano avvolti su dei rotoli di legno e su uno sarebbe stata scritta la storia di Giuda e sull’altro la storia di Giuseppe. Insomma Giuda e Giuseppe avrebbero dovuto scrivere le loro storie familiari su due rotoli differenti, ma Giuda e Giuseppe erano discendenti di Giacobbe, mica di ismaele.
SEcondo la nostra chiesa Lehi, discendente di Giuseppe lascio’ Israele per sfuggire alla cattivita’ babilonese e doveva scrivere secondo la profezia di Ezechiele, che era suo contemporaneo la sua storia, infatti
Ezechiele 12:16
Ma lascerò di loro alcuni pochi uomini
scampati dalla spada, dalla fame e dalla peste,
affinché raccontino tutte le loro abominazioni
fra le nazioni dove saranno giunti;
conosceranno che io sono il SIGNORE».
La domanda che dobbiamo porci se loro dovevano raccontare “tutte le loro abominazioni
fra le nazioni dove saranno giunti;
conosceranno che io sono il SIGNORE».” dove sono queste profezie?
Ezechiele 14:22-23
22 Ma ecco, ne scamperà un residuo, dei figli e delle figlie, che saranno condotti fuori, che giungeranno a voi, e di cui vedrete la condotta e le azioni; allora vi consolerete del male che io faccio venire su Gerusalemme, di tutto quello che faccio venire su di lei. 23 Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro azioni, e riconoscerete che, non senza ragione, io faccio quello che faccio contro di lei, dice DIO, il Signore».
Come ponderiamo questa profezia dobbiamo porci un’altra domanda”Come possono altri vedere “la loro condotta e le loro azioni” senza avere un libro o qualcosa del genere? Come domanda successiva possiamo chiederci: Qual’e’ lo scopo di questo libro o storia? Il seguito del verso ci da la risposta. “Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro azioni, e riconoscerete che, non senza ragione, io faccio quello che faccio contro di lei, dice DIO, il Signore».”
Il libro di Mormon adempie facilmente queste profezie.
Isaia 43:9
Si adunino tutte assieme le nazioni,
si riuniscano i popoli!
Chi tra di loro può annunziare queste cose
e farci udire delle predizioni antiche?
Procurino i loro testimoni e stabiliscano il loro diritto,
affinché, dopo averli uditi, si dica: «È vero!»
Isaia 43:19
Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare;
non la riconoscerete?
Sì, io aprirò una strada nel deserto,
farò scorrere dei fiumi nella steppa.
Isaia 43:21-22
21 Il popolo che mi sono formato
proclamerà le mie lodi.
Ez 36:17-24; 2Cr 36:14-17
22 Tu non mi hai invocato, Giacobbe,
anzi ti sei stancato di me, Israele!
Chiaramente l’affermazione di Maometto che lui era l’ultimo profeta e che il Corano l’ultima rivelazione distruggono la missione del Libro di Mormon e quella di Joseph Smith come profeta. Io credo che tutte queste somiglianze, l’angelo, il libro, l’ultimo profeta, l’ultima rivelazione, siano state tutte mosse provate dall’avversario per confondere l’avvento della VERA restaurazione degli ultimi giorni e non a caso Paolo scriveva qualcosa che poteva accadere e che poi accadde con il “preteso” Gabriele ho scritto preteso perche’ Gabriele a Maria disse
Luca 1:28-33
28 L’angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te». 29 Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. 30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. 32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine».
FIGLIO DELL’ALTISSIMO, e il suo regno non avrà mai fine».
Galati 1:8-9
8 Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema. 9 Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.
Volete sapere a chi probabilmente si potrebbe riferire il passo iniziale di galati 1:8
Pensate ad un altro libro portato da un angelo molti secoli prima di Moroni, che non insegna lo stesso vangelo, dichiarante che Cristo non risuscito’ ma che vi fu un inganno da parte dei suoi discepoli che lo trassero giu’ dalla croce quando era ancora in agonia, che Cristo fu si un grande profeta ma non il figlio di Dio, come poteva essere un grande profeta e mentire al suo rigurado questo non riesco a capirlo, comunque questo professano i proseliti di questa grande religione mondiale, In 2 parole distruggono l’espiazione e la divinita’ di Cristo, avete bisogno di piu’ per poter capire che questo e’ un Vangelo diverso? Negare questi 2 concetti fondamentali e’ sicuramente un Vangelo diverso, bensi’ il libro di mormon ha una scopo ben preciso testimoniare che GESU’ E’ IL CRISTO L’ETERNO IDDIO CHE SI MANIFESTA A TUTTE LE NAZIONI.http://www.youtube.com/user/docbible/videos

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