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Friday, August 17, 2012

Una perla di gran Prezzo


Una perla di gran prezzo
(C) Copyright 1998 by Massimo Franceschini all rights
reserved
Il libro di
Mormon fu dato dal Signore per convincere Ebrei e Gentili
che Gesu’ e’ il Cristo. Il volume di scritture noto come
Dottrina ed Alleanze e’ il libro che unisce gli
insegnamenti del Salvatore  con le ordinanze e
l’organizzazione del Vangelo. Questo e’ chiaramente ben
compreso. Ma perche’ il Signore ci ha dato anche il Libro
di Abramo? Questa e’ una buona domanda.
Il modo in cui questo libro pervenne nelle mani del
profeta e’ una prova di quanto importante sia. Dobbiamo
tener presente che anche il libro di Giuseppe era
contenuto nel ritrovamento dei reperti. Il profeta spiego’
che questo libro era cosi’ vasto che se fosse stato
tradotto sarebbe stato piu’ grande della nostra Bibbia.
Come mai il libro di Abramo fu tradotto per prima invece
del libro di Giuseppe? Probabilmente il libro di Giuseppe
conteneva molte parti gia’ inserite nella Bibbia e
rivelazioni relative agli ultimi giorni quindi tradurlo
per primo sarebbe stato meno importante. Sappiamo queste
notizie grazie a vari accenni fatti al libro di Giuseppe
dal profeta stesso ed Oliver Cowdery. Questo comunque e’
solo un mio pensiero personale. Probabilmente le
rivelazioni relative agli ultimi giorni contenute nel
libro di Giuseppe erano simili a quelle contenute in
Rivelazione e cosi’ la spiegazione data a Nefi in 1 Nefi
14:19-26 dovrebbe valere anche per il libro di Giuseppe e
cioe’ che era previsto che Giovanni il rivelatore avrebbe
dato tutte le informazioni necessarie agli ultimi giorni
nel suo libro dell’Apocalisse. Dobbiamo tener ben in mente
queste cose per poter capire perche’ il libro di Abramo fu
tradotto per primo.  E’ possibile Mose’ avesse ricevuto la
conoscenza della rivelazione sulla creazione  e di  tutti
i fatti antecedenti la sua nascita proprio dal leggere il
libro di Abramo, che non deve essere dimenticato che
questo grande patriarca soggiorno’ a lungo in Egitto come
e’ ben documentato dalla Bibbia e che fu tenuto in grande
considerazione dagli egiziani del tempo. Non va
dimenticato che Mose’ essendo un principe d’Egitto aveva
libero accesso alla libreria egizia. Noi leggiamo in Atti
7:22-25 proprio questo fatto
Così Mosè venne istruito in tutta la sapienza degli
Egiziani ed era potente nelle parole e nelle opere.
23
Quando stava per compiere i quarant’anni, gli venne
l’idea di far visita ai suoi fratelli, i figli di
Israele,
24
e vedendone uno trattato ingiustamente, ne prese le
difese e vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egiziano.
25
Egli pensava che i suoi connazionali avrebbero
capito che Dio dava loro salvezza per mezzo suo, ma essi
non compresero.
. Vi sono idee che Abramo, secondo il suo stesso libro,
un grande conoscitore delle stelle abbia provocato la
nascita delle piramidi, che molti vedono connesse con la
conoscenza e la simmetria celeste. Dai versi citati in
atti e’ evidente che Mose’ sapesse molto di piu’ di quanto
pensiamo riguardo Dio, infatti Paolo scrive che Egli
preferi’ il vituperio di Cristo che essere un principe
d’Egitto e da queste parole e’ evidente che la sua fu una
SCELTA non un caso. leggiamo da ebrei 11:-24-26
Per fede Mosè, divenuto adulto, rifiutò di esser
chiamato figlio della figlia del faraone,
25
preferendo essere maltrattato con il popolo di Dio
piuttosto che godere per breve tempo del peccato.
26
Questo perché stimava l’obbrobrio di Cristo
ricchezza maggiore dei tesori d’Egitto; guardava infatti
alla ricompensa.
e vediamo che egli RIFIUTO", SCEGLIENDO, QUESTO IMPLICA
CONOSCENZA NON IL CASO.
Come abbiamo appena visto la Bibbia afferma del
soggiorno egiziano di Abramo. La differenza fra Abramo e
Mose’ e’ che Abramo era stato chiamato per essere il Padre
di tutti i fedeli e sarbbe stato attraverso di lui che
tutto il genere umano sarebbe stato benedetto. Perche’? A
causa della sua precisa fedelta’ a Dio. Anche quando gli
fu chiesto di sacrificare il suo beneamato figlio, il suo
unico, proprio in similitudine del Padre Eterno, non si
rifiuto’.  Ma e’ importante prendere nota di alcuni fatti
relativi a questo importante avvenimento. Il comandam,ento
di non uccidere era gia’ stato dato ben prima della legge
Genesi 9:6
Chi sparge il sangue dell’uomo dall’uomo il suo sangue
sarà sparso, perché ad immagine di Dio Egli ha fatto
l’uomo.
A parte questo Dio aveva appena fatto con Abramo una
sacra alleanza, in cui Egli prometteva ad Abramo che tutte
le famiglie della terra sarebbero state benedette tramite
di lui CHE SAREBBE DIVENUTO UNA GRANDE NAZIONE. La sua
fede supero’ ogni problema anche quello relativo al
sacrificio di un essere umano che doveva essere
abominevole agli occhi di Dio. La fede di Abramo fu cosi’
perfetta che accetto’ tutto quello che Dio proponeva,
perche’ Abramo visse DI OGNI PAROLA CHE PROCEDEVA DALLA
BOCCA DI DIO.  Per questo motivo Dio  fece un’alleanza
eterna con Abramo assai prima di Mose’ che altri non era
che progenie di Abramo stesso. Questa e’ la risposta del
perche’ Dio ci ha dato il Libro di Abramo: Le alleanze che
Egli stipulo’ con il Padre dei fedeli sono ancora in
attivita’. E’ quindi vitale per noi conoscere il piu’
possibile di Abramo, sapere che cosa fece e provo’ nella
sua vita perche’ e’ ancora oggi il modello di tutti i
fedeli. Cristo e’ l’esempio perfetto di vita, Abramo
l’esempio perfetto dell’uomo caduto nella sua natura
carnale, che a dispetto delle sue infermita’ puo’ vincere
tramite la fede e questo e’ Abramo nessun’altro e’ stato
capace di stipulare questa stessa alleanza ed avere questo
titolo.
Senza questa comprensione non e’ possibile apprezzare
pienamente la natura delle sue alleanze con Dio e senza
quella comprensione non vi puo’ essere potere nelle
alleanze che facciamo. Il libro di Abramo e’ un
concentrato delle piu’ profonde dottrine del Vangelo: la
preesistenza, l’intelligenza dell’uomo,nozioni di
astronomia connessa con il simbolismo celeste. Poi
improvvisamente i papiri che contenevano questi sacri
scritti sembra vadano bruciati nell’incendio del Museo di
Chicago dove erano conservati. Era come se il Signore
avesse voluto togliere l’evidenza fisica della loro
esistenza, proprio come con il libro di Mormon. Ma poi,
nel 1967, improvvisamente, alcuni frammenti del papiro
originale furono ritrovati per caso in un altro museo. Non
entrero’ nei dettagli di questa storia, in fondo non ha
niente a che vedere con l’argomento trattato. Comunque
basti dire che, con estrema gentilezza, il museo che
possedeva questi frammenti ne fece dono alla nostra
chiesa. La chiesa pubblico’ le foto e queste divennero di
pubblico dominio.
I critici della chiesa insistono nel dire che la chiesa
fu costretta a farlo, ma in realta se uno possiede una
cosa e non la vuole mostrare puo’ benissimo farlo senza
dover rendere alcuna spiegazione. La nostra chiesa decise
di pubblicare il tutto per un semplice motivo: nonn c’era
niente da nascondere!
Una volta che questi frammenti furono pubblicati,
furono passati al vaglio da studiosi e critici. La
conclusione che essi raggiunsero fu che gli scritti
contenuti in questi frammenti avevano a che fare con un
rituale funebre egiziano, piuttosto che un qualche
messaggio evangelico scritto dal patriarca Abramo.
Inoltre, secondo la loro opinione, questo documento era
stato redatto molti anni dopo la morte del suddetto
patriarca. Dato che la chiesa ed i membri ancora
sostengono questo libro come sacro ed ispirato dobbiamo
chiederci chi abbia torto e chi ragione.
Prima di tutto dobbiamo ben tenere a mente che questi
frammenti sono solo una misera parte di quello che erano i
papiri in possesso del profeta. Comunque per un dibattito
piu’ approfondito su questo tema vi consiglio di andare (
per chi conosce l’inglese) a questa pagina scritta da jeff
Lindsay che io considero uno dei migliori scrittori lds.
Che sia stato scritto molto tempo dopo il periodo di
Abramo non ha un valore molto importante. Possiamo vedere
proprio nel Nuovo Testamento che non tutte le epistole
erano state scritte personalmente dagli stessi apostoli.
Per esempio leggiamo in Romani 16:22 "Io Terzio che ho
scritto l’epistola, vi saluto nel Signore."
In 1 Pietro 5:12
Per mezzo di Silvano, che considero vostro fedele
fratello, vi ho scritto brevemente, esortandovi e
attestando che questa è la vera grazia di Dio; in essa
state saldi.
2 tessalonicesi 3:17
Il saluto è di mia propria mano, di me, Paolo; questo
serve di segno in ogni mia lettera; è così che scrivo.
Questo dimostra che il resto era stato scritto da
un’altra persona.. Comunque a dispetto di questo fatto
tutti ci riferiamo alle varie epistole con il nome del
loro autore e questo e’ perfettamente logico. un’altra
considerazione, importante da fare, e’ il fatto che oggi
noi non possediamo affatto i manoscritti originali, bensi
testi copiati e ricopiati durante i secoli. Comunque
nessuno, e direi giustamente, se ne fa un problema. Quello
che voglio dire che anticamente questi libri o lettere che
dir si voglia venivano trasmessi attraverso i secoli da
una persona ad un’altra e non certo l’originale e sempre
comunque vi si riferiva alla copia come fosse l’originale,
perche’ quello era il nocciolo della questione. Se oggi
fosse ritrovato in una mummia (e’ solo un’esempio) una
copia dei Vangeli e fosse riscontrato che il documento e’
4 secoli posteriore la vita dell’autore della lettera non
sarebbe un grosso problema perche’ e’ accettato che i
primi Vangeli originali non sono in possesso di nessuno.
Come mai per il libro di Abramo sorgono problemi che
comunemente non sorgono per le copie bibliche? Questa e’
una buona domanda un buon critico o giudice dovrebbe avere
gli stessi strumenti di misura e non viceversa. Comunque
il libro di Abramo e’ ben capace di dimostrare da se di
essere un Libro ispirato e che veramente conteneva un
messaggio inerente la storia biblica ed adesso passeremo a
vedere come.
Voglio cominciare a parlare un poi dei simboli
contenuti nei frammenti, anche se sfortunatamente solo una
piccola parte ci e’ pervenuta. Pensate se riusciamo a
trovare anche un solo piccolo indizio in pochi frammenti
cosa potremmo trovare sull’intero materiale? E’ proprio su
questo soggetto dei simboli che e’ abbastanza facile
provare che Joseph Smith non invento’ il lirbo di Abramo.
a pagina 36 del libro di Abramo vi e’ un facsimile
etichettato come numero 2 e sotto vi sono le spiegazioni
che Joseph Smith diede ai simboli ivi contenuti.. I
critici sostengono che questo non prova che egli
interpreto’ i simboli correttamente. Questo e’ vero
perche’ un simbolo per sua stessa natura e’ talvolta
oscuro. Ma allora cosa dire del contrario. Come si puo’
essere certi che la loro interpretazione (Intendo quella
dei critici) sia corretta? Comunque prendiamo per buona la
loro interpretazione di quando dicono che i frammenti
ritrovati parlano di un evento funebre. Noi sappiamo,
almeno cosi’ ci insegnano gli stessi studiosi che ogni
cosa che gli egiziani facevano aveva anche un riferimento
religioso. E’ anche vero che gli egiziani erano pagano e
non certo seguaci del Dio di Abramo, anche questo e’
inconfutabile. Ciononostante noi sappiamo proprio dal
libro di Abramo che egli insegno’ loro la sua fede e che
loro erano a conoscenza della maledizione che li deprivo’
del sacerdozio. In Abramo 1:25-27 leggiamo.
Ora il primo governo d’Egitto fu stabilito da faraone,
figlio primogenito di Egyptus, figlia di Cam, ed era alla
maniera del governo di Cam, che era patriarcale. Faraone,
essendo uomo giusto, stabili’ il suo regno e rese
giustizia al suo popolo, con saggezza ed equita’ per tutti
i suoi giorni, cercando di imitare in TUTTA SERIETA’
QUELL’ORDINE STABILITO DAI PADRI NELLE PRIME GENERAZIONI,
nei giorni del primo regno patriarcale, ossia nel regno di
Adamo ed anche di Noe’, suo padre, che lo benedisse con le
benedizioni della terra e con le benedizioni della
saggezza, ma lo maledisse per quanto concerne il
Sacerdozio.. Ora Faraone, essendo di quel lignaggio,
tramite il quale non poteva aver diritto al sacerdozio,
nonostante i Faraoni lo pretendessero da Noe’ per tramite
di cam, mio padre fu dunque sviato dalla loro idolatria.
Nello stesso libro apprendiamo che "Ma gli annali dei
padri, ossia dei patriarchi, in merito al diritto al
Sacerdozio, il Signore mio Dio li ha preservati fra le mie
mani; pertanto ho mantenuto fino a questi giorni una
conoscenza del principio della CREAZIONE ed anche dei
pianeti e delle stelle, come furono resi noti ai padri, e
mi sforzero’ di scrivere alcune di queste cose su questi
annali, per il profitto della mia posterita’, che verra’
dopo di me. Quindi abbiamo la prova che Abramo possede’
tutti i libri che riguardavano la creazione ed essendo lui
in grande predicatore, sicuramente condivise con gli
egiziani le sue grandi conoscenze. A questo punto sarebbe
interesante trovare nei piccoli frammenti qualcosa che
potesse collegarsi a questi, probabili insegnamenti di
Abramo che sicuramente erano connessi alla nostra Bibbia,
non e’ possibile pensare che la storia della creazione che
egli possedeva fosse diversa da quella di Mose, stiamo
parlando della stessa creazione e poi come abbiamo visto
precedentemente, molto probabilmente Mose’ attinse dai
suoi porbabili scritti proprio nella biblioteca egizia.
Comunque anche se non avesse trovato la storia nella
biblioteca egizia e saputo la storia direttamente da Dio
sul monte Sinai, il racconto avrebbe dovuto collimare con
quello di Abramo. Quindi se saremo capaci di trovare una
prova nei frammenti in nostro possesso che e’ relazionata
alla storia biblica dovremmo fare nuove considerazioni (mi
riferisco ai critici) e concludere che molto probabilmente
Joseph Smith aveva interpretato i simboli in maniera
corretta e che nel resto, che purtroppo non abbiamo, ci
sia tutto il materiale che forni’ a lui la storia del
lirbo di Abramo, infatti la controversia e’ stupida non e’
provabile che il libro di Abramo sia contenuto solo nei
frammenti ritrovati, comuqnue come vedremo questi
frammenti danno la prova che essi contenevano qualcosa di
biblico. Prima che io spieghi perche’ ne sono sicuro
lasciatemi aprire una parentesi. Nel 1980 sono andato al
Tempio svizzero. Mentre ero la’ mi imbattei in un vecchio
missionario che stava discutendo con una sorella. di
argomenti di natura evangelica. Lui disse qualcosa che
colpi’ la mia immaginazione. Cito’ una dichiarazione del
profeta Joseph Smith riguardante qualcosa contenuta nel
libro di Abramo. Non ho piu’ dimenticato la sua
affermazione. E’ stata proprio una perla di gran prezzo
per me. Nel 1993 stavo considerando nella mia mente il
grande mistero dei dinosauri, come potevano essere
scomparsi cosi’ imporvvisamente e rapidamente. Non ho mai
accettato le teorie degli scienziati, per svariate
ragioni. La piu’ importante e’ che loro sono molto bravi
ed intelligenti ma sicuramente non sono e mai saranno loro
a rivelare i misteri di Dio.
Vi sono 2 teorie con le quali gli scienziati affermano
che i dinosauri scomaparirono, per la verita’ ve ne sono
molte di piu’ ma 2 sono considerate principali. Gia’
questo fatto dimostra come i nostri scienziati brancolino
nel buio. Una teoria almeno dimostrerebbe che hanno le
idee chiare, 2 sono gia’ un’afferamzione che almeno una e’
sicuramente errata, quale? Cosi’ il dubbio rimane. La
prima e’ che un meteorite colpi’ la terra e li distrusse.
La seconda e’ che si estinsero nell’eta’ del gelo.
Rimane la perplessita’ di un meteorite "intelligente"
come le bombe americane che uccide solo i dinosauri,
pensate fino all’estinzione, un meteorite che si premuro’
di non lasciare nemme una coppia di dinosauri sulla faccia
della terra. Essendo provato che i dinosauri sono fra i
piu’ grandi se non i piu’ grandi esseri vissuti sulla
terra, sarebbe facile desumere che quelli piu’ piccoli
dovrebbero essere stati annientati con una maggior
facilita’, invece le altre specie sopravvissute sono
miriadi i dinosauri poverini sono stati rincorsi per valli
e per monti da un meteorite "intelligente" che non ha
lasciato loro alcun scampo. Per l’eta’ del ghiaccio si
possono fare le medesime deduzioni, possibile che nemmeno
all’equatore 2 poveri dinosauri non sarebbero
sopravvissuti quando le altre specie ce l’hanno fatta? Sto
scherzando ma concedetemi almeno che nello scherzo c’e’ un
po’ di serieta’ anche qui abbiamo un gelo "intelligente"
che distrugge solo una classe di animali. Il problema per
gli scienziati e’ il fatto che questi animali sono
scomparsi repentinamente non in un lungo arco di tempo,
come per esempio sta accadendo a tante speci adesso per
cause naturali e purtroppo non per cause naturali ma
dovute all’elemento umano, vedi caccia. E’ presumibile
pensare che gli uomini cacciassero animali piu’ piccoli al
tempo dei dinosauri infatti non credo che un colpo di
pistola potrebbe ucciderli. Comunque tornando al discorse
delle teorie queste sono le 2 piu’ accreditate ma mi sono
informato che ve ne sono la bellezza di 55, anche
ammettendo che una sia giusta avremmo una equazione che ci
dice che su 55 teorie gli scienziati falliscono in media
54 volte. E’ vero che io sono completamente ignorante
della loro materia ma altresi’ io credo nelle scritture e
mi attengo piu’ a loro che a scienziati che "potrebbero"
essere nel giusto.
1 Corinzi 2:5
affinché la vostra fede fosse fondata non sulla
sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
1Corinzi 2:13 e noi ne parliamo non con parole
insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo
Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.
1Corinzi 2:14 Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello
Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le
può conoscere, perché devono essere giudicate
spiritualmente.
Recentemente ho dato un’occhiata ad una pagina su
internet di protestanti. Loro stavano cercando di provare
che i dinosauri erano dentro l’arca. Loro usavano un
sistema basato sull’uso delle parole non usavano affatto
le scritture ma solo filosofie umane. Noi sappiamo che i
dinosauri sono vissuti sulla terra. Questo e’ un fatto
inconfutabile, io stesso 10 anni fa visitai Vernal in Utah
dove sono state ritrovate le loro ossa in una grande
collina. Il museo e’ stato costruito attorno a questa
collina e le ossa non solo son ben visibili ma si possono
toccare e verificare. Una cosa veramente notevole. Il
problema non e’ la loro esistenza, ma la loro estinzione.
In Genesi 2:19 si dice:
Dio il SIGNORE, avendo formato dalla terra tutti gli
animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, li
condusse all’uomo per vedere come li avrebbe chiamati, e
perché ogni essere vivente portasse il nome che l’uomo gli
avrebbe dato.
e’ Chiaro che Adamo avrebbe dato un nome anche ai
dinosauri. Ora va tenuto ben in mente che la parola
"dinosauro" fu coniata un secolo fa circa dagli studiosi e
sicuramente non e’ la stessa parola che Adamo scelse per
rifersi a loro. Quindi abbiamo il mistero di sapere che
nome Adamo possa aver dato loro. E’ mia opinione che i
nomi che Adamo diede loro furono poi usati nelle scritture
che i patriarchi tenevano e che anche Adamo tenne. Genesi
5:1
Questo è il libro della genealogia di Adamo. Nel giorno
che Dio creò l’uomo, lo fece a somiglianza di Dio;
Quando Adamo ed Eva furono cacciati dal giardino lo
furono anche gli animali. Quindi a questo punto dinosauri
e uomini erano contemporanei. Infatti vi sono incisioni in
caverne che li rappresentano e questo come dicevamo non e’
un problema. Gli uomini li vedevano e si puo’ dire che
fossero loro familiari. Dopo un breve periodo qusti
animali scomparvero e la loro conoscenza di prima mano fu
perduta per il genere umano. E’ come per la storia del
mondo e per la storia del vangelo. Quando le vivi di prima
mano non vi sono molti problemi nel comprenderne il pieno
significato ma quando ti devi basare su racconti o su
testimonianze di seconda mano, diviene arduo comprenderne
il pieno significato. Per questo vi sono storie che dopo
un po’ vengono classificate come mito o folclore. Iliade
per secoli era stata considerata leggenda fino a quando fu
riscoperta. Con questo non voglio dire che non esistano
miti o leggende, sto solo cercando di far capire che con
il passare del tempo una verita’ possa essere tramutata in
leggenda o mito, ma cio’ non toglie che la verita’
rimanga. Per esempio noi crediamo che i dragoni siano un
mito, eppure sono menzionati svariate volte nella Bibbia.
Certo molti dicono che e’ un simbolismo, ma lo dice la
Bibbia oppure fa loro comodo? Questo e’ un indizio. Cio’
che le persone intendessero per dragoni al tempo del
vecchio testamento e cio’ che noi pensiamo di loro, non
e’probabilmente la stessa cosa. Quindi cio’ che e’ strano
per noi oggi era sicuramente ben compreso a quell’epoca.
Sappiamo benissimo che nel corso del tempo le parole
possono assumere diversi significati, la lingua e’ sempre
in evoluzione, qui stiamo parlando di avvenimenti accaduti
ai primordi, figuriamoci se la parola dragone avesse un
significato diverso per i primi uomini che per noi, in
fondo la differenza e’ solo fra la verita’ ed il mito.
Sentivo che la soluzione di questo problema poteva
essere contenuta nelle scritture e segnatamente la Bibbia,
in quanto parla specificatemente di quel particolare
periodo. Come sempre quando riusciamo a comprendere le
cose nella loro forma originaria e nella giusta
prospettiva e’ facile intendere. Stavo meditando su questo
argomento quando una voce venne nella mia mente:" Massimo,
pensa a cio’ che accadde nel giardino di Eden e che tipo
di animali erano menzionati quando accadde un certo
fatto."
Improvvisamente tutto diveniva piu’ chiaro: uno dei
tipi di animali menzionati nel giardino erano i rettili Il
serpente e’ parte della loro famiglia. In Genesi 3:14
Genesi 3:14 Allora Dio il SIGNORE disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo, sarai il maledetto fra tutto il
bestiame e fra tutte le bestie selvatiche! Tu camminerai
sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua
vita.
Che tipo di maledizione sarebbe questa se il serpente
non avesse avuto le gambe? E quando questa maledizione
entro’ in vigore? Camminarono per uscire o strisciarono?
Loro camminarono fuori dal giardino e poi quando si
riproducevano, la loro progenie subiva una mutazione o
cambiamento dovuta a questa maledizione. Ecco perche’
scomaprvero in una generazione, una maledizione genetica
che aveva colpito solo loro ed e’ proprio nella Bibbia. I
primi figli di Adamo ed Eva li videro ma le future
generazioni vissero di luce riflessa e dopo un po’
dimenticati, anche se i dragoni erano menzionati come
esseri. A quel tempo non vi erano archeologi e poi le
persone a quell’epoca avevano ben altro da attendere che
pensare alla fine dei dragoni. Per coloro che potrebbero
dire che sarebbero dovuti uscire strisciando perche’
secondo loro la maledizione entrava in vigore subito
faccio notare Genesi 3:3
Genesi 3:3 ma del frutto dell’albero che è in mezzo al
giardino Dio ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate,
altrimenti morirete"». Ma non morirono era solo un modo
per dire che questo frutto avrebbe introdotto la morte.
Genesi 2:17
Genesi 2:17 ma dell’albero della conoscenza del bene e
del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne
mangerai, certamente morirai».
genesi 9:24-25
Genesi 9:24 Quando Noè si svegliò dalla sua ebbrezza,
seppe quello che gli aveva fatto il figlio minore e disse:
Genesi 9:25 «Maledetto Canaan! Sia servo dei servi dei
suoi fratelli!»
Cam era colpevole, ma fu maledetto suo figlio Canaan,
stranamente la maledizione ando’ sui suoi discendenti. Io
non so il perche’ di questo e non mi interessa, chi sono
io per discutere con il Signore?
Cosi’ abbiamo detto quando i dinosauri partorirono i
loro primi figli, questi nascevano senza gambe. So che
sembra strano, ma la Bibbia afferma che il serpente fu
maledetto in modo che dovesse strisciare e’ chiaro che
prima non avrebbe strisciato altrimenti che maledizione
sarebbe se fosse rimasto nelle stesse condizioni. I
dinosauri sono universalmente riconosciuti della famiglia
dei rettili ma loro avevano le gambe! o zampe. So che per
qualcuno non e’ facile accettare questo purtroppo la
Bibbia rimarca proprio questo fatto nel Nuovo testamento.
Rivelazione 12:9
Apocalisse 12:9 Il gran dragone, il serpente antico,
che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il
mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui
furono gettati anche i suoi angeli.
Vedete Giovanni su riferisce al dragone come al
"serpente antico" chiaramente diverso dal serpente
"moderno" dei suoi tempi.
Dato che la Bibbia afferma questo tipo di animale e
cioe’ che vi era un animale chiamato "dragone" perche’ non
potrebbe essere questo il nome dato da Adamo a questa
specie di animali? dato che Satana opero’ attraverso il
serpente che viene anche chiamato dragone da Giovanni in
rivelazionee questi fu maledetto nelle gambe o zampe, la
conseguenza pare ovvia. Come si puo’ collegare tutto
questo ragionamento con il libro di Abramo? Infatti tutto
quello che ho appena spiegato ha molta importanza nel
contesto iniziale di questo discorso, altrimenti non lo
avrei proposto. Cio’ che il vecchio missionario disse alla
sorella al tempio svizzero e’ questo" Il profeta Joseph
Smith insegno’ che il serpente nel giardino aveva le
gambe!" Egli si stava riferendo a qualcosa che aveva visto
ed imparato dai papiri del libro di Abramo. A quel tempo
non sapevo che alcuni frammenti erano stati ritrovati nel
1967 e quindi non avevo alcuna possibilita’ di verifica.
ma quando giunsi in America e ne ebbi notizia subito mi
tuffai alla ricerca per prenderne visione. Li ho trovati e
ve ne mostro solo uno che pero’ e’ di fondamentale
importanza in questo contesto.serpleg.gif (579 bytes)
spiegaserp.gif (1017 bytes)
Questo e’ proprio uno dei frammenti relativi ai papiri
ritrovati.
Era cosi’ il serpente ai primordi? Certo che no,
dobbiamo considerare che gli egiziani dovevano anche loro
basarsi su racconti. Rimane evidente il fatto che e’ qui
riprodotto un serpente con le gambe che sta cercando di
sedurre una persona. Questo e’ un fatto biblico, da
nessun’altra parte si parla di un serpente con le gambe.
Come potevano gli egiziani avere questa conoscenza?
Semplice, non stiamo forse parlando del libro di Abramo?
Non stiamo forse dicendo che questi frammenti erano
posseduti dopo la permanenza di Abramo in Egitto?
Noi sappiamo che Abramo era a conoscenza del testo
biblico, come sappiamo pure dallo stesso testo biblico che
lui soggiorno’ in Egitto e molto plausibile pensare che
abbia condiviso le sue conoscenze con il faraone
dell’epoca perche’ Egli stesso nel suo libro dichiara:"
Faraone, essendo uomo giusto, stabili’ il suo regno e rese
giustizia al suo popolo, con saggezza ed equita’ per tutti
i suoi giorni, cercando di imitare in TUTTA SERIETA’
QUELL’ORDINE STABILITO DAI PADRI NELLE PRIME GENERAZIONI,
nei giorni del primo regno patriarcale, ossia nel regno di
Adamo."
Se qualcuno non vuole accettare il libro di Abramo e’
liberissimo di farlo ma perche’ non dovrei accettarlo io
con tutte le prove a suo favore?http://www.youtube.com/user/docbible/videos

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