Numeri simbolismo e profezie

Numeri, simbolismo e profezie

I numeri collegati con le date.

"La Bibbia potr‡ anche essere ispirata, ma non Ë che una
buona opera come tutte le buone opere di tutti i buoni
autori".

Molti usano questa affermazione generica per screditare la
Sacra Bibbia. Purtroppo per loro, il Signore ha escogitato
diversi metodi per porre fine a questi tentativi. I
chiasmi sono uno di questi, i numeri sono un altro mezzo,
il simbolismo un altro ancora.

In questo capitolo analizzeremo pi˘ da vicino
líentusiasmante "fenomeno" dei numeri biblici e, come
sempre, dopo aver provato che la Bibbia Ë un libro
straordinario, la useremo per sostenere che anche la
Chiesa di Ges˘ Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni Ë uní
istituzione divina.

PerchÈ prendere in considerazione dei semplici numeri?
Ascoltiamo la dichiarazione del Dr. A.T. Pierson: "Una
mente matematica Ë manifesta nell’universo, nel planetario
e nei mondi stellari, nelle loro distanze, dimensioni,
densit‡, proporzioni, orbite e periodi di rivoluzione.
Dalla cosa pi˘ piccola alla pi˘ grande vi Ë la stessa
legge governante. Nel reame dei minerali, la
cristallizzazione mostra la sua perfezione nelle squadre,
triangoli, circoli e poligoni, cubi e cilindri, piramidi o
coni, tutti con angoli esatti e con la perfezione della
proporzione. Essendo Dio, allora, un Dio di perfetta
precisione ed ordine espressi in termini di una legge
aritmetica in tutte le sue opere, non Ë forse ragionevole
pensare che abbia operato anche cosÏ con le sue scritture?
Tutte le scienze naturali dipendono da una legge
aritmetica. Ogni legge di natura tende ad esprimersi in
termini aritmetici. Cosa dire dell’astronomia? E cosa dire
della simmetria delle piante, delle loro foglie e cosÏ
via? PerchÈ non dovrebbe esserci anche una legge di numeri
per la Bibbia che, in fondo, Ë l’opera pi˘ famosa di Dio?"
Prendiamo pochi, ma buoni esempi. Questo viene da un
mensile canadese e dice che i libri del vecchio Testamento
sono 36 (numero che si ottiene non sdoppiando i libri
ëSamueleí, ëReí e ëCronacheí, ma, invece, contandoli in
modo unitario, come dovrebbe essere in realt‡). Ora, la
pi˘ semplice divisione di 36 Ë 3 x 12. Considerando questi
numeri nel simbolismo che spiegheremo pi˘ avanti cosa
troviamo?: Dio al timone! Infatti, il 3 rappresenta la
perfezione, nella e della divinit‡, ed il 12 rappresenta
il governo teocratico (I 12 Apostoli).

Cosa significa il numero 1 ? Chiaramente Ë l’inizio,
l’origine di ogni cosa.

Cosa significa il numero 2? Rappresenta i testimoni o la
testimonianza. In Giovanni 8:17-18 Ges˘ Cristo spiega
questo principio prendendolo dalla legge. Vero che i
testimoni possono essere anche 3, ma per il semplice
motivo che 3 rappresenta la perfezione e, quindi, se vi
sono 3 testimoni vi Ë una testimonianza perfetta. PerÚ,
per stabilire la verit‡ sono comunque bastanti 2. Vediamo
alcuni esempi biblici al riguardo. Quando il regno di
Israele venne diviso, Geroboamo cercÚ di consolidare la
sua posizione evitando che i suoi sudditi andassero ad
adorare in Israele e, a tal fine, eresse 2 vitelli d’oro
(1 Re 12:28), completa testimonianza della sua idolatria.
Allora Dio mandÚ 2 profeti, Elia ed Eliseo, cioË una piena
testimonianza di Dio contro una nazione idolatra.

Nel Nuovo Testamento, la testimonianza dei 2 ciechi in
Matteo 9:27 era una testimonianza della cecit‡ di Israele.
In Matteo 22:40 abbiamo la testimonianza che la legge Ë
basata sulla testimonianza dell’amore.

Il numero 2, testimoni o testimonianza, Ë molto
appropriato per quanto concerne Ges˘. Egli Ë la seconda
persona della divinit‡, il testimone divino ("Ho fatto
loro conoscere il tuo nome"). Egli Ë la Parola di Dio, o
l’espressione o testimonianza di Dio. In Rivelazione 3:14
Egli Ë il vero e fedele Testimone. Fu messo tra 2 ladri a
testimonianza dell’odio che il mondo ebbe per Lui. Quando
il soldato romano lo ferÏ mentre era sulla croce, dal suo
costato uscÏ sangue ed acqua: questíultima simbolo della
purificazione attraverso il battesimo e, anche, che Egli
era l’acqua della vita, ed il sangue simbolo
dell’espiazione. Eí interessante notare come il battesimo
di acqua faccia accedere al sangue di Cristo che, per la
sua espiazione, permette, tramite il sacramento, di poter
lavare i nostri peccati nel sangue dell’Agnello: anche qui
2 cose per testimoniare della sua missione.

Quanti meravigliosi simbolismi in cosÏ poche righe, ma
tutti inerenti al soggetto e veramente chiarificatori. Ed
ancora, prima di chiudere col 2.

I 2 legni di Ezechiele e i 2 testimoni della verit‡.

Il secondo collegio dei 12 in America Ë un secondo
testimone.

Le 2 tavole di pietra, 2 testimoni della legge. Dio non
scrisse su una soltanto, come avrebbe ben potuto!

Quando líEterno parlava con MosË, l’arca della
testimonianza aveva i 2 cherubini per testimoni (numeri
7:89).

Cosa significa il numero 3? Rappresenta la perfezione e la
Divinit‡ ne Ë il miglior esempio. Come ho scritto in un
altro articolo al riguardo, la vita di Cristo Ë tutta
permeata da questo numero, e come poteva essere
altrimenti!

CominciÚ a predicare il suo Vangelo a 30 anni: a 3 non era
certo il caso!

Il 3 Ë tuttavia presente nel suo multiplo 30, la somma dei
cui numeri, inoltre, Ë 3.

3 anni durÚ il suo ministero: fu, quindi, un ministero
perfetto.

Ebbe 3 ore di agonia sulla croce.

MorÏ verso le 3 del pomeriggio. 3 giorni di tenebre alla
sua morte o 3 ore. 3 giorni di ministero nel regno degli
spiriti, 3 giorni nella tomba.

3 giorni di luce alla sua nascita, secondo il Libro di
Mormon.

Ebbe 12 Apostoli, numero multiplo di 3, formato, inoltre,
da numeri la cui somma Ë 3.

Vediamo, comunque, altri esempi nelle scritture, inerenti
ad altri soggetti. Prima di cominciare, mi piace far
rilevare come la perfezione, partendo dalle cose pi˘
basilari, sia incentrata su questo numero. Ad esempio, il
tempo: passato presente e futuro; le dimensioni:
lunghezza, altezza, larghezza; gli attributi divini:
onniscienza, onnipotenza, onnipresenza. Daniele si
inginocchiava 3 volte al giorno.

Durante il ministero di Cristo, la voce di Dio portÚ
testimonianza di Lui 3 volte (Matteo 3:17, Luca 9:35 e
Giovanni 12:28).

Egli, a dimostrazione di una perfetta vittoria sulla
morte, risuscitÚ 3 persone: la figlia di Iairo, il figlio
di una vedova della citt‡ di Nain e Lazzaro.

Fu rinnegato 3 volte da Pietro, ma gli diede la
possibilit‡ di dimostragli il suo amore tramite il "Mi ami
tu, Pietro?" ripetuto 3 volte.

Sulla sua croce vi era una scritta in 3 lingue, affinchÈ
tutti sapessero che era realmente il re dei Giudei.

Pietro ebbe una triplice visione quando alcuni cibi,
vietati dalla legge, divenivano puri nel Vangelo. Ammazza
e mangia fu, per 3 volte, il comandamento ricevuto da Lui:
ormai si poteva mangiare di tutto!

3 sono quelli che portano testimonianza (1 Giovanni 5:8):
Lo Spirito, per la testimonianza personale; l’acqua,
purificatrice tramite il battesimo, testimonia
l’accettazione della risurrezione e della nuova vita in
Cristo; il sangue, la purificazione che avviene con
l’espiazione di Cristo: tramite il pentimento, possiamo
lavare le nostre vesti nel sangue dell’agnello.

La perfetta apostasia si trova in Giuda 11: Caino, che era
un sacerdote di Dio, faceva la sua offerta solo nel modo
sbagliato, Balam, che era un profeta, dopo molto
tergiversare si fece comprare per maledire il popolo di
Dio e Core…….

Cosa significa il numero 4? Il numero 4 non ha un largo
uso di simbolismi nella Bibbia, ma il 40 sÏ. Parleremo
successivamente di questíultimo numero.

Cosa significa il numero 5? Questo numero, come il 4, non
trova largo uso nella Bibbia, salvo alcuni accenni, e,
quindi, non Ë il caso di approfondire líargomento.

Cosa significa il numero 6? Questo numero Ë, invece, molto
importante, perchÈ ha nel 666 un simbolismo particolare.
Il 6 rappresenta l’incompiuto: il 7 rappresentando il
completo, il 6 manca di un punto la completezza. PoichÈ il
3 rappresenta la perfezione, il 6 ripetuto 3 volte, e cioË
il 666, rappresenta il massimo dell’incompiuto e Satana ne
Ë la miglior espressione, perchÈ, essendo vicinissimo alla
meta, questa perÚ gli sfuggÏ per causa sua, cosÏ divenendo
il simbolo di questa imperfezione perfetta.

I discendenti di Caino sono enumerati fino alla sesta
generazione soltanto.

In Genesi 22, la parola "olocausto" Ë ripetuta 6 volte, la
settima era riservata all’Agnello che Dio avrebbe
provveduto.

Quando l’irato Faraone rincorse gli ebrei, lo fece con 600
carri (Esodo 14:7), piena espressione di potere satanico.

Dio provvide 6 citt‡ di rifugio per gli assassini.

Salomone, durante il suo regno, riceveva annualmente 666
talenti d’oro (1 Re 10:14).

Il trono díavorio e d’oro che si fece fare aveva sei
gradini (vedi verso 19), per questo la sua gloria mancÚ
della completezza e, da lÏ a poco, il suo regno fu diviso.

Il gigante Golia era alto 6 cubiti, vestiva 6 pezzi di
armatura e la sua lancia pesava 600 shekels di ferro.

In Daniele 3:1 leggiamo che il Re Nabuccodonosor eresse
nella piana di Dura un immagine d’oro, alta 60 cubiti e
larga 6.

Il 7, lo abbiamo gi‡ accennato, rappresenta la conclusione
di un ciclo od il perfetto completamento di qualcosa.

Enoc era il settimo da Adamo e poi fu preso in cielo, MosË
era il settimo da Abrahamo e sappiamo che poi fu preso.

In Genesi 12:2-3 la benedizione di Abramo contiene 7
promesse. Anche al popolo d’Israele Dio fece una
benedizione simile (Esodo 6:6-8).

Vi erano 7 feste per Geova che duravano 7 giorni.

Quando Balak, il Re Moabita, voleva maledire Israele
eresse 7 altari e preparÚ 7 tori e sette caproni per i
sacrifici: una completa adorazione pagana.

Quando il popolo di Dio distrusse Gerico, al 7∞ giorno di
assedio 7 sacerdoti portanti 7 trombe girarono 7 volte
attorno alla citt‡. Allora la vittoria segui alla completa
dimostrazione della fede.

Inoltre, nel libro di Giudici 7 cose deboli vincono le
forti (3:21, 3:31, 4:4 4:21 9:53 7:20).

In Matteo 18:22 il completo perdono Ë enunciato da Cristo
in 77 volte, numero risultante da due 7, cioË 2 testimoni
per un completo perdono.

Nelle epistole, 7 lettere sono scritte a 7 chiese, mentre,
in Rivelazione, 7 lettere a 7 chiese diverse.

Nello stesso libro 7 candelabri, 7 stelle, 7 lampade, 7
angeli e 7 spiriti mentre 7 sigilli chiudono il libro e 7
piaghe.

Giacobbe lavorÚ 2 volte 7 anni per avere Rachele, ebbe una
completa testimonianza del suo amore per lei ed il Signore
lo ricompensÚ (Genesi 29:28).

Labano fu informato il 3∞ giorno e spese 7 giorni di
cammino (vedi Genesi 31: 22-23).

Le vacche, 7 grasse e 7 magre: completo periodo di
carestia e di abbondanza.

Il totale delle persone della famiglia di Giacobbe che
vennero in Egitto era di 70 (Genesi 46:27).

Gli egiziani piansero Giacobbe per 70 giorni (Genesi 50:3)
e Giuseppe fece un lutto di 7 giorni (vedi Genesi 50:10).

Le lampade nel tempio erano 7.

Le 70 "settimane" di Daniele che precedettero l’espiazione
di Cristo e la settimana in cui venne effettuata
l’espiazione.

Cosa rappresenta il numero 8 ? Molto semplice: l’inizio di
un nuovo ciclo, o nuova vita. Mentre il 7 completa
l’opera, l’8 ne inizia un’altra. In fondo 8 risulta da 7 +
1: al precedente completato (7), si aggiunge un nuovo
inizio (1).

E’ associato con la risurrezione, la rigenerazione e
l’inizio di un nuovo ordine di cose.

Dopo il diluvio, 8 persone ricominciarono il nuovo ciclo
(1 Pietro 3:20 e 2 Pietro 2:5).

In Genesi vediamo che Abramo ebbe l’ordine di circoncidere
ad 8 giorni e, visto che la circoncisione era uníalleanza
simile al battesimo, Ë chiaro perchÈ battezziamo ad 8
anni.

7 giorni erano occupati per la consacrazione del
sacerdozio e nell’ottavo giorno entravano nei loro lavori
(Levitico 8:33).

Quando uno veniva mondato dalla lebbra, l’8∞ giorno
segnava l’inizio della sua nuova vita, perchÈ in quel
giorno il sacerdote lo presentava davanti a Dio.

Ges˘ Cristo risuscitÚ nell’ottavo giorno e, visto che
Tommaso non era presente, si ripresentÚ dopo 8 giorni
(Giovanni 20:26).

Cosa rappresenta il 9 ? Dipende dalle circostanze, ma non
va dimenticato che Ë un multiplo di 3.

Per esempio, in 1 Corinzi 12:8-10 i doni dello spirito
sono 9, mentre in Galati 5:22-23 i frutti dello spirito
sono 9.

Sara aveva 90 anni quando ricevette la promessa di Isacco
ed Abramo fu circonciso a 99 anni.

Cosa rappresenta il 10 ? Dovrebbe simbolizzare l’ordine
delle cose.

Subito il pensiero corre ai 10 comandamenti. Contenendo
l’1, che rappresenta líinizio, seguito da 0, che ha valore
numerico nullo, significa l’inizio della legge.

Anche i numeri relativi alle cose del tabernacolo (colonne
ecc.) vanno di 10 in 10.

La legge della decima era una legge di preparazione, come
la legge o come il tabernacolo era una preparazione del
tempio.

Vi sono 10 parabole, 7 nel capitolo 13 e 3 nei capitoli 22
e 25 di Matteo.

Abbiamo le 10 vergini e, in Luca 15:8, i 10 denari
d’argento e l’ansiet‡ di ritrovare il mancante.

Infine, in Romani 8:38-39 abbiamo 10 cose che rassicurano
i fedeli.

Cosa rappresenta l’11? Il governo teocratico essendo
rappresentato da 12, a questo riguardo l’11, come il 6,
non raggiunge la perfezione per un punto e, quindi,
significa governo teocratico imperfetto: quando gli
apostoli si riducevano ad 11, infatti, subito un altro
veniva chiamato per farlo subentrare al mancante.

Vedi, inoltre, Genesi 32:22 per gli 11 figli di Giacobbe
ed il disordine familiare.

Il 12∞, Giuseppe, stette 11 anni con Potifar ed il sogno
che gli causÚ tanto odio era dovuto alle famose 11 stelle.

Vedi in Deuteronomio 1:2 come un viaggio di 11 giorni
causÚ un disastro ad Israele. Mancava un giorno per la
completa amministrazione Divina.

Cosa rappresenta il 12? Il governo teocratico risultante
dai dodici, ma non va dimenticato che questo numero Ë
anche formato da 1 e 2, i quali, sommati, danno 3 e,
quindi, un governo perfetto.

12 pietre preziose adornavano il sacerdote, ogni pietra
portava il nome di una trib˘ (Esodo 28:21).

Il monumento delle 12 pietre (GiosuË 4:8,9).

12 tori sul mare di getto nel tempio di Salomone (1 Re
7:25), chiaro riferimento allíautorit‡ amministrativa di
Israele.

Cristo fu nel tempio a 12 anni.

Ai 12 apostoli Ë promesso che staranno su 12 troni per
giudicare le 12 trib˘.

12 legioni di angeli in Matteo 26:53.

In atti 7:8 Stefano parla dei 12 patriarchi.

Infine, Rivelazione tratta della Gerusalemme celeste che
avr‡: 12 cancelli, 12 angeli, 12 nomi di trib˘, 12
fondamenta e 12 pietre preziose, 12 apostoli e la misura
di ogni strada di 12000 furlongs.

Se non simbolizza tutto questo il governo teocratico, cosa
vogliamo di pi˘?

Nel tempio furono portati come doni: 12 piatti, 12 bacini,
12 coppe. Il totale dell’argento e dei vasi fu 2400 che,
tolti gli zeri, d‡ 12 x 2. 12 coppe piene di profumo, 120
sicli, 12 giovenchi, 12 montoni, 12 agnelli, sempre queste
cose a gruppi di 3 e 12 capre per il sacrificio per il
peccato (vedi numeri 7:84/87).

Cosa rappresenta il numero 40 ? Eí mia opinione che
significhi due cose, non molto diverse fra loro, anzi,
direi complementari: la piena prova e la maturit‡.

Dopo una prova, di solito una persona cresce non solo in
esperienza, ma anche in maturit‡. Si puÚ anche, a seconda
dei casi, acquisire l’una senza l’altra. PerÚ, in quanto
l’una non esclude l’altra, ma, come abbiamo detto, di
solito si completano, molto probabilmente il significato
pieno Ë: la prova che porta alla maturit‡. Infatti,
secondo la tradizione ebraica la maturit‡ si ottiene a 40
anni.

Dopo il diluvio, la vita dell’uomo fu fissata a 120 anni,
cioË 3 volte 40, a dimostrazione che la prova terrena che
porta alla piena maturit‡ ha la sua perfezione in questa
durata.

MosË, il quale visse giusto 120 anni, stette: 40 anni a
corte e poi se ne andÚ, avendo raggiunto la piena
convinzione o maturit‡ di essere ebreo; altri 40 anni con
Jetro, cioË fino a quando fu pronto per servire il Signore
nel liberare il suo popolo dalla schiavit˘ díEgitto, ed
infine gli ultimi 40 anni nel deserto, per portare il suo
popolo ad esser degno díentrare nella terra promessa. Egli
ebbe, quindi, una vita di una maturit‡ perfetta.

MosË, mentre il popolo era accampato ai piedi del Sinai,
fu per 40 giorni e 40 notti sul monte, prima di ricevere
le tavole.

Le spie mandate a vedere la terra promessa impiegarono 40
giorni.

Gli ebrei pagarono con 40 anni di deserto 40 giorni di
incredulit‡.

Le frustate da somministrare ai malfattori erano in numero
di 40.

Re Saul, Davide e Salomone regnarono 40 anni.

Ges˘ stette nel deserto per 40 giorni e, dopo la sua
risurrezione, stette ancora 40 giorni con i suoi
discepoli.

400 anni in Egitto, 40 x 10: una prova (40), prima di
ricevere la legge Divina (10).

Ges˘ nacque circa 4000 anni, o 40 secoli dopo, che il
mondo fu organizzato e, cioË, quando era finalmente maturo
per Lui.

Ora abbiamo alcune chiavi per meglio comprendere se le
nuove scritture e gli avvenimenti riguardanti la Chiesa di
Ges˘ Cristo dei santi degli ultimi giorni, sono in
sintonia con questa logica.

La storia del Libro di Mormon, una ulteriore testimonianza
di Ges˘ Cristo, comincia nel 600 avanti Cristo e questo
numero chiaramente significa che il libro non era
completo: per forza, era solo all’inizio! La sua storia
finisce nel 421 dopo Cristo, anno che risulta da tre
numeri, la cui somma, 7, significa completo!

Nel libro di Mormon vi sono 15 libri, numero che, mentre Ë
un multiplo (3X5 = 15) di 3, simbolo di perfezione,
contiene anche la somma 1+5, la quale d‡ 6, indice di
incompletezza. Un libro perfetto, ma non completo? SÏ,
perfettamente vero!: nel senso che quanto vi Ë contenuto,
pur essendo perfetto in sÈ, Ë solo la terza parte
dell’intero libro sigillato.

Allora, seppur perfetto per la terza parte che abbiamo,
per poter essere considerato completo ha bisogno degli
altri 2 terzi, i quali, ad essa sommati, ci danno 3/3:
completo e perfetto nella testimonianza, avendo 2 volte il
3 !

Il libro di Mormon fu pubblicato nel 1830, anno i cui
numeri danno la somma 12 (il perfetto governo), ma che,
numericamente, Ë anche un multiplo di 10 (la legge di Dio)
e che, inoltre, contiene l’1 (líinizio) e l’8 (un nuovo
ciclo).

La Chiesa fu restaurata il 6/4/1830, per cui si ha lo
stesso simbolismo del

Libro di Mormon, con il numero 10 ancora pi˘ evidente
nella somma 6+4. Il Libro di Mormon ebbe 12 testimoni: un
gruppo di 3, una perfetta testimonianza; un gruppo di 8, a
testimonianza della nuova dispensazione; e, infine, Joseph
Smith, il quale porta il numero totale a 12, a
testimonianza di un perfetto governo della legge della
testimonianza.

Nell’anno 385 dopo Cristo vi fu, nelle Americhe, come ci
dice il Libro di Mormon, l’inizio di una apostasia: qui,
sommando i numeri che compongono tale anno, abbiamo 16, il
quale, oltre a dare 7 nella somma dei suoi due numeri,
risulta anche dalla somma di due 8: quellíanno, infatti,
mentre si completava (7) un ciclo di fede durato circa
1000 anni, iniziava (8) la seconda apostasia, dopo la
prima avvenuta nel vecchio mondo (8).

Il 21/9/1823 Joseph ebbe la visita dell’angelo Moroni, il
quale gli diede insegnamenti riguardo agli avvenimenti
della restaurazione, o nuovo ciclo della Chiesa. Era il
tempo perfetto per ricominciare: abbiamo il 9, multiplo di
3, il 21 che Ë anche multiplo di 3 e contiene il 7,
significando che il ciclo dell’apostasia era perfettamente
completo, e il 1823 che contiene 2 volte 3 e 8, a
significare che era tempo di cominciare a portare al mondo
la testimonianza (i due 3) del nuovo inizio o
restaurazione(lí8).

Moroni gli apparve 3 volte, portando questo messaggio e
spiegandoglielo 3 volte.

Abbiamo la testimonianza dei 12 apostoli per Dottrina ed
alleanze, raccolta di rivelazioni divine e dichiarazioni
ispirate degli ultimi giorni, le quali danno inizio al
lavoro di preparazione della via per la seconda venuta del
Signore in adempimento di tutte le parole dette dai
profeti sin dal principio del mondo.

Con questo non vorrei pensaste che la mia testimonianza Ë
basata su dei numeri. Tutt’altro! La mia ricerca tende a
dimostrare che, se i numeri hanno un valore nella Bibbia,
identico valore dovrebbero avere quando combaciano anche
nel Libro di Mormon o in Dottrina e Alleanze o in
qualsiasi scrittura o avvenimento riguardante la Chiesa di
Ges˘ Cristo dei santi degli ultimi giorni.http://www.youtube.com/user/docbible/videos