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Saturday, August 25, 2012

Lottare per qualcosa parte 4


La nostra grande preoccupazione, il nostro grande interesse, deve essere di preservare per le generazioni a venire questi profondi elementi della nostra società e la maniera di vivere che permetterà loro le forze e le benedizioni di cui noi siamo stati i beneficiari. Per fare così, dobbiamo ritardare e fermare il decadimento che osserviamo tra di noi, che viene dall'aver abbandonato il Dio di cui i nostri padri fondatori conoscevano amavano adoravano e guardavano a lui per avere forza. Dalla fondazione di questa Repubblica, le radici della nostra nazione sono state nutrite dalle acque della fede in Dio. Come noi entriamo nel 21º secolo è imperativo che noi rinnoviamo le nostre ancore spirituali. Noi cantiamo con riverenza: Dio benedica l'America. E chiediamo questo con convinzione. Le future benedizioni verranno soltanto se noi le meritiamo. Possiamo aspettarci pace e prosperità armonia buona volontà quando noi voltiamo le nostre spalle alla fonte della nostra forza?

Se noi continueremo ad avere le libertà che sono venute dalla struttura che fu un'ispirazione dell'altissimo ai nostri padri fondatori, noi dobbiamo ritornare al dio che ne è il loro vero autore. Abbiamo bisogno di adorarlo in spirito e verità. Abbiamo bisogno di riconoscere la sua mano poderosa in tutte le cose. Dobbiamo umiliarci davanti a lui e cercare la sua guida. Se noi decidiamo individualmente e collettivamente di lottare per qualcosa, di alzare le nostre voci per la verità e la bontà ed offriamo le nostre suppliche al nostro padre celeste, quelle saranno udite ed il risultato sarà rimarchevole.

Questo comprometterà la separazione tra chiesa e lo Stato? No. Questo non preclude una costante richiesta all'altissimo per la saggezza della guida come noi e camminiamo attraverso tempi perigliosi.

È troppo o aspettarsi che le preghiere pubbliche e private possono ancora una volta stabilire le nostre vite nazionali? Allora con un generale riconoscimento del dio in cui noi mettiamo la nostra fiducia, noi possiamo aspettarci una diminuzione dei nostri problemi sociali, un aumento della moralità pubblica è privata ed un rinnovato senso di libertà. Io spererei che tutti noi, dentro i nostri cuori, decidiamo di vivere più vicino a Dio e di osservare i suoi comandamenti. Lui ci ha dato una guida nelle nostre vite; di camminare con gratitudine davanti a lui per le sue generose misericordie; di incorporare la virtù nelle sue varie forme nelle nostre vite; di riconoscere che qualche giorno noi tutti dobbiamo dargli una conto delle nostre vite a lui in giudizio; di rafforzare e difendere la casa; e di cercare la sua forza, la sua saggezza, la sua ispirazione, e il suo amore come noi serviamo nella grande società di cui ognuno di noi è parte.

C'è qualcosa che ci rassicura nel lottare per qualcosa, e sapere in ciò per cui noi lottiamo. Perché gli uomini o donne che sono fedeli a se stessi e alle virtù e agli standard che loro hanno personalmente adottato non è difficile di essere fedele agli altri. Coloro che sono così impegnati e danno o cercato di mettere le loro vite verso un potere più alto non hanno bisogno di avere fiducia nella pubblica opinione che di solito li ridicolizza. Qui vi è la risposta ai conflitti che ci affliggono. Qui c'era risposta alla malvagità della pornografia dell'aborto delle droghe e di ciò che mangia le nostre risorse per scopi malvagi. Qui c'è la grande risposta alla malattia endemica dei litigi che consumano tempo finanze forza e anche sono per indebolire i nostri interessi. Qui c'è la risposta alla mala politica che fa i propri interessi a danno del bene comune.

Lasciate che tutte le case di adorazione possono farlo in giustizia lasciate che le persone dappertutto possano inginocchiarsi in riverenza davanti all'altissimo che è colui che è la nostra vera fonte di forza. Guardiamoci dentro e aggiustiamo le nostre priorità e standard, rimettiamoci ancora una volta alle virtù onorate che abbracciano il giusto ed abbandonoano lo sbagliato. Guardiamo allo dello spirito della regola d'oro. Lavoriamo indefessamente e per difendere rafforzare la famiglia che e' la unità fondamentale della società

nonostante il problema, nonostante gli argomenti, nonostante l'aumento della mano pesante del governo, nonostante lo spirito di arroganza che noi così spesso mostriamo, nonostante la crescente onda di pornografia e permessività, nonostante la corruzione nel pubblico ufficio ed il tradimento della sacra fiducia io ancora mi meraviglio al miracolo dell'America, il paese che Dio tanto tempo fa dichiarò di essere un paese scelto sopra tutti gli altri paesi e da un popolo che è stato designato per abitare questa nazione.

Questo è un buon paese, un grande paese con un glorioso passato ed un brillante futuro, se noi tratteniamo e curiamo la malattia che si sta spargendo attraverso la nostra società.

Dio benedica l'America perché è la sua creazione.


Parte Prima


LE DIECI VIRTU'

" Abbiamo bisogno di una nuova enfasi sull'onestà, carattere e l'integrità. Come noi inseriamo nella fibra delle nostre vite individuali le virtù che sono l'essenza della vera civiltà, così il modello dei nostri tempi cambiera'. La domanda da affrontare: da dove dobbiamo cominciare?

L'amore: la stella della vita.

L'amore è l'unica forza che può cancellare le differenze fra le persone o fare un ponte perché possa attenuare l'amarezza.

Quando ero un piccolo ragazzo, noi bambini facevamo cuori di carta a scuola nel giorno di San Valentino. Di notte andavamo a metterli alle porte dei nostri amici, bussavamo e poi correvamo a nasconderci. Quasi sempre questi cuori avevano scritto sopra: ti amo. Da allora ho imparato che l'amore è assai più di un cuore di carta. L'amore e' la stessa essenza della vita. E' la pentola piena d'oro che si trova alla fine dell'arcobaleno. Comunque non si trova soltanto alla fine dell'arcobaleno. L'amore si trova anche all'inizio e da esso nasce la bellezza di quell'arco attraverso il cielo dopo un giorno di tempesta. L'amore e la sicurezza per cui i figli crescono nella gioventù è l'adesivo che incolla i matrimoni ed il lubrificante e previene devastanti frizioni nella casa; e' la pace della vecchiaia, la luce della speranza che brilla attraverso la morte. Come sono ricchi coloro che godono di questo amore nelle loro associazioni con la famiglia, con gli amici, e con i vicini!

L'amore, come la fede, è un dono di Dio. Ed è anche la più poderosa virtù che possa essere.

Nella nostra gioventù, talvolta acquisiamo una idea sbagliata dell'amore, credendo che si possa imporre o semplicemente creare per convenienza. Ho notato questo in una colonna di un giornale alcuni anni fa.

" Uno dei grandi errori che tendiamo a fare quando siamo giovani e' pensare che una persona abbia un insieme di qualità, e noi aggiungiamo le buone qualità dell'individuo e le cattive qualità, come uno che tiene conto dei debiti e dei crediti. Se il bilancio è favorevole, noi possiamo decidere le di entrare ( in matrimonio)..... il mondo è pieno di uomini e donne felici.che si sono sposati perché..... sembrava loro fosse un buon investimento. L'amore, comunque non è un investimento; è un'avventura. E quando il matrimonio sembra di essere solido confortevole come un buon investimento coloro i quali non hanno la stessa opinione commentano: mi meraviglio cosa ha visto in lei, non comprendendo ciò che lui ha visto in lei e che nessun altro può vedere è la essenza segreta dell'amore.

Io mi ricordo di due amici che avevo negli anni dell'università. Lui era un ragazzo che veniva a da una piccola città in pianura senza soldi e niente di promettente. Era cresciuto in una fattoria, e se aveva una qualche qualità che sembrava attraente, era la capacità di lavorare. Portava a panini di mortadella in una carta marrone come pranzo e scopava i pavimenti della scuola per pagarsi l'iscrizione.ma con tutta la sua rustica apparenza, aveva un sorriso ed una personalità che sembravano cantare di bontà. Lei era ragazza di città che era cresciuta in una casa confortevole. Non avrebbe vinto una gara di bellezza ma nel suo intero aveva decenza ed integrità ed era attraente nel suo decoro e di come vestiva.

Qualcosa di meraviglioso ebbe luogo fra di loro. Si innamorarono. Qualcuno bisbigliò che vi erano ragazzi molto più promettenti per lei, ed un pettegolezzo o due dicevano lo stesso di lei per il ragazzo. Ma loro ridevano e ballavano e studiavano insieme durante gli anni della scuola. Si sposarono quando le persone ancora si domandavano come potevano guadagnarsi abbastanza da vivere. Lui lottò attraverso tutta la scuola e venne fuori bene nelle sue classi. Lei fece lo stesso e risparmiò e lavorò e prego'. Lei lo incoraggiava lo sosteneva quando le cose erano veramente difficile lei gli diceva quietamente: in qualche modo ce la faremo. Grazie alla sua fede in lui lui continuò ad passare attraverso gli anni difficili. Vennero i figli, ed insieme li amarono e li nutrirono ed è tra loro la sicurezza che veniva fuori dal loro proprio amore e dalla lealtà che avevano l'uno per l'altra. Ora molti anni passarono. I loro figli erano cresciuti, ed erano un credito sia per loro che per la comunità in cui vivevano. Mi è successo di trovarmi su di uno stesso volo con questa coppia alcuni anni fa. Ho camminato nella semioscurità del velivolo e vidi una donna, con i capelli bianchi la cui testa era sulle spalle del suo marito. Le loro mani erano stretti l'un l'altra lui si è svegliato e mi ha riconosciuto. Lei si è svegliata e abbiamo parlato insieme. Stavano ritornando da una convenzione dove lui aveva dato una lezione davanti ad una erudita società. Disse poco al riguardo ma lei orgogliosamente parlò degli onori che gli erano stati accordati.

Avrei voluto avere con me una videocamera per aver preso lo sguardo sulla sua faccia come lei parlava di lui. 45 anni prima, persone senza intendimento si erano chiesto che cosa avevano visto l'uno nell'altra. Ho pensato a questo come ritornammo alla mia sedia. I loro amici di quei giorni videro soltanto un ragazzo di fattoria da un paesino piccolo ed una ragazza sorridente con le lentiggini. Ma queste due avevano trovato tra di loro amore, lealtà, pace e fede nel futuro. Vi era una fioritura in loro o di qualcosa divino, piantato la da quel padre che è il nostro Dio. Avevano vissuto con virtù e fede, con apprezzamento e rispetto per l'un l'altro. Negli anni delle loro difficoltà professionali e lotte economiche, avevano trovato la loro più grande forza terrena nella loro relazione. Ora, nell'età matura, stavano trovando pace e quiete insieme.

Non c'è niente di più energizzante dell'auto confidenza, che da il potere dell'amore. Quanto forte è la sua influenza sulla mente umana e sul cuore dell'uomo! Quanto grande e magnificente e' il suo potere nel superare la paura e il dubbio, la preoccupazione e lo scoraggiamento!

Vi sono altre grandi e necessarie espressioni del dono dell'amore. Considera la parola del Signore riguardante il giorno del giudizio
da Matteo capitolo 25 versetti da 34 a 40 : allora il re dirà a quelli della sua destra: venite, voi, i benedetti del padre mio; eredate il regno che v'è stato preparato sin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fu forestiero e m'accoglieste; fu ignudo, e mi rivestite; fui infermo e mi visitaste; fui in prigione, e veniste a trovarmi.. Allora i giusti gli risponderanno; Signore, quando mai t'abbiam veduto aver fame ed t'abbiam dato da mangiare? o aver sete e tardi ti abbiamo dato da bere? quando mai ti abbiamo veduto forestiero e ti abbiamo accolto? O ignudo e ti abbiamo rivestito? Quando mai ti abbiamo veduto i infermo od in prigione e siamo venuti a trovarti? E il re rispondendo, dira' loro: in verità vi dico che in quanto l'avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l'avete fatto a me.

Una delle più grandi sfide che noi affrontiamo nelle nostre vite di corsa ed incentrate su di noi è di seguire questo consiglio del maestro, di prendere il tempo e fare lo sforzo necessario per aiutare gli altri, per sviluppare ed esercitare l'unica qualità che ci può dare la capacità di cambiare le vite degli altri quello che le scritture chiamano carità.

Noi tendiamo a pensare della carità come di fare delle donazioni ad un mendicante o di scrivere un assegno per una istituzione che dispensa fondi a coloro che hanno bisogno. Ma per definire meglio la carità che e' il puro amore di Gesù Cristo dobbiamo aggiungere che dobbiamo avere la gentilezza e l'andare in cerca degli altri per aiutarli e per condividere il nostro stesso pane se necessario.

Considera la grande dichiarazione di Paolo che si trova in primo Corinzi capitolo 13 versetto 1- 2.,8: quandanche io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho carità, diventò un rame risonante o uno squillante cembalo. E quando avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e avessi tutta la fede in modo di trasportare i monti, se non ho carità, non sono nulla. La carità non verrà mai meno. Quanto alle profezie, esse verranno abolite: quanto alle lingue e se cesseranno; quanto alla conoscenza essa verrà abolita.

Il maestro insegnò: perché chiunque salverà la sua vita la perderà, ma chiunque perderà la sua vita per amore mio, la salverà. Luca capitolo nove verso 24

questo rimarchevole e miracoloso processo succede nelle nostre vite come noi andiamo fuori con la carità per servire gli altri.

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