Il settimo giorno un periodo di riposo.

Il settimo giorno un periodo di riposo.http://www.youtube.com/user/docbible/videos

Ma e´ proprio questo il significato?

Quando noi paragoniamo l´informazione presentata
da Mose ed Abramo riguardo la creazione, troviamo importanti
differenze rispetto agli avvenimenti del settimo giorno.
Dobbiamo anche tener presente che I racconti di Genesi
, cioe´ come Mose´ li diede al popolo ebraico
del suo tempo, rappresentino il latte dato ai fanciulli,
mentre la descrizione degli avvenimenti che vide lui
che sono registrati nel libro di Mose´ sono per
lui, come persona, mentre invece il racconto che si trova
nel libro di Abramo e´ il resoconto dato da Dio
ad un maturo profeta che e´ in grado di recepire
la grande profondita´ e le grandi verita´.
Sicuramente alla fine dei giorni, come ci e´ stato
promesso ci verra´ spiegato proprio nei minimi
dettagli tutte le fasi minuziose della creazione e quella
sara´ la spiegazione all´uomo che e´ nella
statura e nella presenza di Dio, quando la verita´ regnera´ suprema
e sara´ compresa senza errori.

Tornando agli avvenimenti del settimo giorno in Genesi
Dio finisce il suo lavoro e si riposa, nel racconto di
Abramo Dio e´ molto attivo e pone tutta la vita,
uomo incluso, sulla terra. Una dottrina affascinante,
che appare solo nelle scritture dei santi degli ultimi
giorni, e´ l´idea che riposare significa
molto di piu´ che astenersi dal lavoro fisico.
Scritturalmente parlando riposarsi significa essere alla
presenza del Signore. Noi prendiamo questa informazione
dalla traduzione di Joseph Smith di Esodo 34:2 dove il
Signore mette questi due termini allo stesso livello:"Io
daro´ loro la Legge come la prima volta, ma sara´ una
legge di comandamenti carnali, perche´ io ho giurato
nella mia ira che essi non entreranno nella mia presenza,
nel mio riposo, nei giorni del loro pellegrinaggio.

Il primo set di tavole che Mose´ ruppe contenevano
le leggi ed ordinanze che avrebbero preparato Israele
ad entrare nella presenza del Signore. In questa scrittura
il Signore dice a Mose´ che il secondo set di tavole
che avrebbe ricevuto avrebbero contenuto solo una legge
inferiore del Vangelo e che queste legge non sarebbero
state sufficienti di portare I figli di israele nella
presenza del Signore, o nel suo riposo. In Dottrina ed
allenaze troviamo il Signore che spiega molto chiaramente
le conseguenze degli errori degli ebrei

Ora, Mosè insegnò chiaramente queste cose
ai figlioli d’Israele nel deserto, e cercò diligentemente
di santificare il suo popolo, affinché potessero
guardare il volto di Dio.

24 Ma essi indurirono il cuore e non poterono sopportare
la sua presenza; perciò il Signore, nella sua
ira, poiché la sua collera era accesa contro di
loro, giurò che non sarebbero entrati nel suo
riposo mentre erano nel deserto, riposo che è la
pienezza della sua gloria.

(Dottrina e Alleanze | Sezione 84:23 – 24)

In sommario allora l´espressione "entrare
nel riposo del Signore" significa aprire il velo
ed entrare nella presenza del Signore. Ogni volt ache
I santi si sono santificati, in qualsiasi dispensazione,
essi sono stati permessi di entrare nella presenza del
Signore o nel suo eterno riposo.

IN verità, così dice il Signore: avverrà che
ogni anima che abbandona i suoi peccati e viene a me,
e invoca il mio nome, e obbedisce alla mia voce, e rispetta
i miei comandamenti, vedrà la mia faccia e saprà che
io sono;

(Dottrina e Alleanze | Sezione 93:1)

Poiché egli metterà a nudo il suo santo
braccio agli occhi di tutte le nazioni, e tutte le estremità della
terra vedranno la salvezza del loro Dio.

(Dottrina e Alleanze | Sezione 133:3)

Ora essi, dopo essere stati santificati dallo Spirito
Santo, ed essendo state rese bianche le loro vesti, essendo
puri e immacolati dinanzi a Dio, non potevano considerare
il peccato se non con ripugnanza; e ve ne furono molti,
moltissimi, che furono purificati ed entrarono nel riposo
del Signore loro Iddio.

13 Ed ora, fratelli miei, vorrei che vi umiliaste dinanzi
a Dio e che produceste frutti adatti al pentimento, affinché possiate
anche voi entrare in quel riposo.

(Libro di Mormon | Alma 13:12 – 13)

Se loro non hanno le ordinanze del tempio, I santi non
possono fare l´esperienza di queste meravigliose
benedizioni.

L´esempio di Enoch e del suo popolo cid a la dritta
giusta per capire questo principio, cioe´ che persone
rette possono veramnte entrare nel riposo o presenza
del Signore durante questa vita

E avvenne che il Signore mostrò ad Enoc tutti
gli abitanti della terra; ed egli guardò, ed ecco,
Sion dopo qualche tempo fu assunta in cielo. E il Signore
disse ad Enoc: Ecco la mia dimora per sempre.

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:21)

Ed Enoc vide degli angeli che scendevano dal cielo,
e portavano testimonianza del Padre e del Figlio; e lo
Spirito Santo cadde su molti, ed essi furono portati
su dai poteri del cielo, in Sion.

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:27)

Dopo che Enoc ed il suo popolo furono presi in cielo
Enoch dichiaro´

E avvenne che Enoc guardò verso la terra; e udì una
voce dalle viscere d’essa, che diceva: Guai, guai a me,
madre degli uomini; sono afflitta, sono esausta, a causa
della malvagità dei miei figlioli. Quando mi riposerò e
sarò purificata dalla sozzura che è uscita
da me? Quando il mio Creatore mi santificherà,
affinché io possa riposarmi e la rettitudine,
per una stagione, dimori sulla mia faccia?

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:48)

E avvenne che Enoc gridò al Signore, dicendo:
Quando il Figlio dell’Uomo verrà nella carne,
si riposerà la terra? Ti prego, mostrami queste
cose.

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:54)

E di nuovo Enoc pianse e gridò al Signore, dicendo:
Quando si riposerà la terra?

59 Ed Enoc vide il Figlio dell’Uomo ascendere al Padre;
e invocò il Signore, dicendo: Non verrai tu di
nuovo sulla terra? Dal momento che sei Dio, e io Ti conosco,
e mi hai prestato giuramento, e mi hai comandato di chiedere
nel nome del tuo Unigenito; tu mi hai fatto e mi hai
dato un diritto al tuo trono, e non da me stesso ma tramite
la tua grazia; ti chiedo dunque se non verrai di nuovo
sulla terra.

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:58 – 59)

E verrà il giorno in cui la terra si riposerà;
ma prima di quel giorno i cieli saranno oscurati e un
velo di tenebre coprirà la terra; e i cieli tremeranno,
e anche la terra; e grandi tribolazioni saranno fra i
figlioli degli uomini; ma il mio popolo, lo preserverò;

62 E manderò la giustizia dal cielo, e farò uscire
la verità dalla terra, per portare testimonianza
del mio Unigenito, della Sua risurrezione dai morti,
sì, ed anche della risurrezione di tutti gli uomini;
e farò si che la giustizia e la verità spazzino
la terra come con un diluvio, per raccogliere i miei
eletti dai quattro canti della terra in un luogo che
Io preparerò, una Città Santa, affinché il
mio popolo possa cingersi i lombi ed attendere il tempo
della mia venuta, poiché là sarà il
mio tabernacolo e sarà chiamata Sion, una Nuova
Gerusalemme.

63 E il Signore disse ad Enoc: Allora tu e tutta la
tua città li incontrerete là, e noi li
riceveremo nel nostro seno, ed essi ci vedranno; e getteremo
loro le braccia al collo e ci getteranno le braccia al
collo e ci baceremo l’un l’altro;

64 E là sarà la mia dimora; e sarà Sion,
che uscirà da tutte le creazioni che ho fatto;
e per lo spazio di mille anni la terra si riposerà.

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 7:61 – 64)

Egli chiese al Signore in preghiera quando Egli avrebbe
onorato la terra con la sua presenza che avrebbe introdotto
il periodo del riposo. Si dovrebbe intendere la parola
riposo come la fine del travaglio o della lotta fra il
bene ed il male, infatti alla presenza di Dio il male
o peccato non e´ tollerato con il minimo grado
di indulgenza.

Enoch voleva sapere quando il millennio sarebbe venuto
e portato queste condizioni e cioe´ la presenza
del Signore e il riposo conseguenziale, riposo dell´anima
non un riposo ozioso. E come spiega il Signore nel verso
64 la terra anche si sarebbe riposata.

La discussione su questi due termini, riposo e presenza
del Signore porta una forte fondamenta per comprendere
cio´ che realmente avvenne durante il settimo giorno
della creazione o periodo di riposo.

Il settimo giorno fu un periodo di attivita´ Sacra.

Riposare nel giorno di sabato non significa essere inattivi
e dormire durante le nostre domeniche. Il Signore si
aspetta che risposiamo nel senso che dovremmo godere
della presenza dello Spirito Santo, un membro della divinita´.
Davvero, riposare nel giorno di riposo significa che
noi partecipiamo nelle attivita´ che ci permettono
di avere comunione con il Signore godendo della presenza
del suo Santo Spirito..

Il settimo giorno dovrebbe essere un periodo per eseguire
cose sacre. Gesu´ ci dette l´esempio al riguardo
Egli fece molte opera di giustizia sul Sabato e tutte
queste erano tese ad edificare il Regno di suo Padre.
Guari´ molte persone vedi Giovanni 5:2-16 Matteo
12:10-13. Egli risorse di Domenica Giovanni 20:1 ed in
ricordo di cio´ di quell sacro lavoro, il giorno
del riposo fu cambiato dal sabato alla Domenica.

Nello spiegare lo scopo del giorno del riposo, Gesu´ insegno´ che
il Sabato non e´ piu´ importante del benessere
degli uomini. Quando I suoi discepoli raccolsero cibo
e lo mangiarono nel giorno del riposo, Gesu´ li
difese con l´ingiunzione "Il sabato fu fatto
per l´uomo e non l´uomo per il sabato Marco
2:27 la versione ispirata dello stesso verso recita "per
cui il Sabato fu dato all´uomo per un giorno di
riposo ed anche affinche´ l´uomo debba glorificare
Iddio, e non che l´uomo non debba mangiare.

Il millennio, o settimo millennio di riposo, e´ frequentemente
ditto di essere il sabato della terra. Quando il Signore
viene per introdurre il regno milleniale Egli lo fara´ iniziando
un tempo dove vi saranno abbondanti le attivita´ sacre,
un tempo di grande riposo nel Signore. L´anziano
Orson Pratt spiego´ che proprio come il Signore
fu attivo durante il settimo giorno della creazione,
cosi´ di nuovo Lui ed I suoi santi saranno occupatissimi
durante il millennio.

"Voi vedrete che vi saranno molte e grandi opera
da compiere dopo che il millennio e´ cominciato,
proprio come il Signore continuo´ a lavorare durante
il settimo giorno della creazione, quando pianto´ il
giardino di Eden sulla terra e vi pose l´uomo.
Egli fece alcuni lavori temporali la mattina del settimo
giorno e cosi´ sara´ al principio del millennio
e la natura di quell´opera sara´ simile a
cio´ che Dio fece nel principio."

La terra riposo´ nel settimo giorno della creazione
e nello stesso modo e senso si riposera´ durante
il millennio, la Gloria e la presenza di Dio saranno
su di lei D&A 84:24

Quando noi diciamo che la terra fu santificata e che
Dio riposo nel settimo giorno della creazione, intendiamo
che il nostro Padre celeste era presente sulla terra
durante quell periodo. La sua presenza sulla terra era
necessaria per alcune attivita´ che includevano
il coronamento dell creazione, la sacra attivita´ di
creare e porre Adamo ed Eva nel giardino.

Dalle sacre scritture impariamo che durante il settimo
giorno della creazione mentre Egli era sulla terra, il
nostro Padre in cielo esegui´ tre cose importanti:
Fini´ il suo lavoro, santifico´ la terra
e formo´ l´uomo. Come commentario dell´ottavo
capitolo di Rivelazione, Joseph Smith spiego´ queste
tre attivita´

6 D. Cosa dobbiamo intendere in merito al libro che
vide Giovanni, che era sigillato sul retro con sette
sigilli?

R. Dobbiamo intendere che esso contiene la volontà rivelata
di Dio, i suoi misteri e le sue opere; le cose celate
della Sua economia riguardo a questa terra durante i
settemila anni della sua durata, ossia della sua esistenza
materiale.

(Dottrina e Alleanze | Sezione 77:6)

12 D. Cosa dobbiamo intendere in merito al suonare di
trombe menzionato nell’8° capitolo dell’Apocalisse?

R. Dobbiamo intendere che, come Dio creò il mondo
in sei giorni e nel settimo giorno terminò la
sua opera e la santificò, e formò anche
l’uomo dalla polvere della terra, così, all’inizio
del settimo millennio il Signore Dio santificherà la
terra, e completerà la salvezza dell’uomo, e giudicherà ogni
cosa, e riscatterà ogni cosa, eccetto ciò che
non ha messo in suo potere, quando avrà suggellato
ogni cosa, in vista della fine di tutte le cose; e il
suonare di trombe dei sette angeli è la preparazione
e il termine della sua opera, all’inizio del settimo
millennio: il preparare la via prima del tempo della
sua venuta.

(Dottrina e Alleanze | Sezione 77:12)

l´espressione "finito il suo lavoro" significa
che nel settimo giorno Dio attivamente diede I tocchi
finali alla sua opera di creazione. Questi gloriosi atti
includevano la creazione di tutta la vita sulla terra,
piante, animali ed Adamo ed Eva. Come leggiamo nel paragone
scritturale appena citato il porre la vita sulla terra
durante il settimo giorno portava a compimento tutte
le preparazioni precedenti come descritte nel capitolo
4 di Abramo. Nel capitolo 5 di Abramo leggiamo

1 E COSÌ completeremo i cieli e la terra, e tutte
le loro schiere.

2 E gli Dei dissero fra loro: Nel settimo periodo finiremo
la nostra opera, che abbiamo deciso in consiglio; e ci
riposeremo nel settimo periodo da tutta la nostra opera
che abbiamo deciso in consiglio.

(Perla di Gran Prezzo | Abrahamo 5:1 – 2)

Anche in Mose´ abbiamo lo stesso discorso

1 COSÌ furono compiuti il cielo e la terra, e
tutte le loro schiere.

2 E il settimo giorno, io, Dio, terminai la mia opera
e tutte le cose che avevo fatto; e mi riposai nel settimo
giorno da tutta la mia opera, e tutte le cose che avevo
fatto erano compiute, e io, Dio, vidi che erano buone;

(Perla di Gran Prezzo | Mosè 3:1 – 2)

Il racconto di Abramo e´ ancora piu´ chiaro
al riguardo le attivita´ di Dio durante il settimo
giorno

E gli Dei si consigliarono fra loro e dissero: Scendiamo
e formiamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra
somiglianza; e daremo loro dominio sui pesci del mare,
e sugli uccelli dell’aria, e sul bestiame, e su tutta
la terra, e su ogni essere che striscia sulla terra.

27 Così gli Dei scesero per organizzare l’uomo
a loro immagine, per formarlo a immagine degli Dei, per
formarli maschio e femmina.

(Perla di Gran Prezzo | Abrahamo 4:26 – 27)