La natura del peccato.
L’uomo nasce in questa vita in uno stato
decaduto, se fosse vero che esiste il peccato originale
nel senso che porta le stimmate nella sua anima di questo
peccato nella sua anima avremmo a che fare con un Dio
ingiusto perche’ l’uomo nascerebbe "colpevole" di
qualcosa che non ha commesso. Allora spieghiamo che nasciamo
con un handicap che e’ stato generato da qualcosa che
non e’ dovuto dall’individuo stesso che nasce ma e’ una
conseguenza dovuta alla trasmissione dei geni, una specie
di malattia congenita, una ereditarieta’. Per questo
io ho sempre pensato che l’espiazione era una cosa dovuta
nel senso che e’ si vero un atto di grande misericordia
ma anche un principio di giustizia per sopperire ad un
handicap di cui le persone non sono colpevoli. Dato che
il libero arbitrio e’ il metro con cui l’uomo viene giudicato,
specie del libero arbitrio del cuore, piu’ che della
mente, nel senso che i desideri piu’ che i pensieri sono
presi in esame dal Signore, il Signore ha sviluppato
un piano, il Vangelo che e’ una specie di vademecum con
cui l’uomo puo’ sopperire al suo handicap. L’uomo e’
vero nasce in uno stato di inferiorita’, in un mondo
di prova, allora Dio gli da il mezzo per vincere, il
Vangelo altri non e’ che una mappa di istruzioni con
cui l’uomo puo’ vincere il mondo ed in piu’ una volta
che l’uomo accetta il Vangelo con fede riceve anche il
potere di superare il suo handicap, infatti il potere
del sacerdozio, unito alla guida dello spirito Santo
sono in grado di vanificare il grande handicap iniziale.
E’ chiaro che l’uomo deve ricercare questi doni, essi
sono alla sua portata, sono gratuiti nel senso che vengono
offerti liberamente ma devono essere conquistati tramite
lo sforzo e la comprensione spirituale. Facciamo un passo
indietro. Alla presenza di Dio il peccato non e’ tollerato
con il minimo grado di indulgenza, ma l’uomo per poter
conoscere la differenza fra il bene ed il male deve fare
una esperienza dove il male possa essere conosciuto,
combattuto e vinto. Quindi attraverso la caduta, sempre
avvenuta tramite il libero arbitrio dell’uomo, la razza
umana trova la sua collocazione nello spazio e nel tempo
dove e’ possibile essere tentati e vivere tra il bene
ed il male. In questa vita l’uomo puo’ fare le sue scelte,
le sue esperienze, puo’ scegliere di ignorare le cose
spirituali oppure di ricercarle, in questa vita il peccato
e’ tollerato, anzi e’ previsto e per questo l’uomo puo’
far ricorso al "pentimento", infatti Alma spiega
che questa vita e’ il tempo per prepararsi ad incontrare
Iddio e che uno spazio di tempo e’ accordato all’uomo "per
pentirsi". Sappiamo inoltre che ogni uomo alla fine
dei suoi giorni entrera’ in una delle sfere future, in
base alle leggi che avra’ ubbidito
decaduto, se fosse vero che esiste il peccato originale
nel senso che porta le stimmate nella sua anima di questo
peccato nella sua anima avremmo a che fare con un Dio
ingiusto perche’ l’uomo nascerebbe "colpevole" di
qualcosa che non ha commesso. Allora spieghiamo che nasciamo
con un handicap che e’ stato generato da qualcosa che
non e’ dovuto dall’individuo stesso che nasce ma e’ una
conseguenza dovuta alla trasmissione dei geni, una specie
di malattia congenita, una ereditarieta’. Per questo
io ho sempre pensato che l’espiazione era una cosa dovuta
nel senso che e’ si vero un atto di grande misericordia
ma anche un principio di giustizia per sopperire ad un
handicap di cui le persone non sono colpevoli. Dato che
il libero arbitrio e’ il metro con cui l’uomo viene giudicato,
specie del libero arbitrio del cuore, piu’ che della
mente, nel senso che i desideri piu’ che i pensieri sono
presi in esame dal Signore, il Signore ha sviluppato
un piano, il Vangelo che e’ una specie di vademecum con
cui l’uomo puo’ sopperire al suo handicap. L’uomo e’
vero nasce in uno stato di inferiorita’, in un mondo
di prova, allora Dio gli da il mezzo per vincere, il
Vangelo altri non e’ che una mappa di istruzioni con
cui l’uomo puo’ vincere il mondo ed in piu’ una volta
che l’uomo accetta il Vangelo con fede riceve anche il
potere di superare il suo handicap, infatti il potere
del sacerdozio, unito alla guida dello spirito Santo
sono in grado di vanificare il grande handicap iniziale.
E’ chiaro che l’uomo deve ricercare questi doni, essi
sono alla sua portata, sono gratuiti nel senso che vengono
offerti liberamente ma devono essere conquistati tramite
lo sforzo e la comprensione spirituale. Facciamo un passo
indietro. Alla presenza di Dio il peccato non e’ tollerato
con il minimo grado di indulgenza, ma l’uomo per poter
conoscere la differenza fra il bene ed il male deve fare
una esperienza dove il male possa essere conosciuto,
combattuto e vinto. Quindi attraverso la caduta, sempre
avvenuta tramite il libero arbitrio dell’uomo, la razza
umana trova la sua collocazione nello spazio e nel tempo
dove e’ possibile essere tentati e vivere tra il bene
ed il male. In questa vita l’uomo puo’ fare le sue scelte,
le sue esperienze, puo’ scegliere di ignorare le cose
spirituali oppure di ricercarle, in questa vita il peccato
e’ tollerato, anzi e’ previsto e per questo l’uomo puo’
far ricorso al "pentimento", infatti Alma spiega
che questa vita e’ il tempo per prepararsi ad incontrare
Iddio e che uno spazio di tempo e’ accordato all’uomo "per
pentirsi". Sappiamo inoltre che ogni uomo alla fine
dei suoi giorni entrera’ in una delle sfere future, in
base alle leggi che avra’ ubbidito
4 Ora, in verità vi dico che tramite la redenzione
che è fatta per voi si realizza la risurrezione
dai morti.
che è fatta per voi si realizza la risurrezione
dai morti.
15 E lo spirito e il corpo sono l’anima dell’uomo.
16 E la risurrezione dai morti è la redenzione
dell’anima.
dell’anima.
17 E la redenzione dell’anima viene da colui che vivifica
ogni cosa, nel seno del quale è decretato che
i poveri e i mansueti della terra la erediteranno.
ogni cosa, nel seno del quale è decretato che
i poveri e i mansueti della terra la erediteranno.
18 Perciò è necessario che essa sia santificata
da ogni ingiustizia, affinché sia preparata per
la gloria celeste;
da ogni ingiustizia, affinché sia preparata per
la gloria celeste;
19 Poiché, dopo che avrà adempiuto la
misura della sua creazione sarà coronata di gloria,
sì, con la presenza di Dio Padre;
misura della sua creazione sarà coronata di gloria,
sì, con la presenza di Dio Padre;
20 Affinché i corpi che sono del regno celeste
la posseggano per sempre e in eterno; poiché a
questo scopo essa fu fatta e creata, e a questo scopo
essi sono santificati.
la posseggano per sempre e in eterno; poiché a
questo scopo essa fu fatta e creata, e a questo scopo
essi sono santificati.
21 E coloro che non sono santificati tramite la legge
che vi ho dato, ossia la legge di Cristo, devono ereditare
un altro regno, sì, che sia un regno terrestre,
o che sia un regno teleste.
che vi ho dato, ossia la legge di Cristo, devono ereditare
un altro regno, sì, che sia un regno terrestre,
o che sia un regno teleste.
22 Poiché, colui che non è in grado di
attenersi alla legge di un regno celeste non può sopportare
una gloria celeste.
attenersi alla legge di un regno celeste non può sopportare
una gloria celeste.
23 E colui che non può attenersi alla legge di
un regno terrestre non può sopportare una gloria
terrestre.
un regno terrestre non può sopportare una gloria
terrestre.
24 E colui che non può attenersi alla legge di
un regno teleste non può sopportare una gloria
teleste; perciò non è adatto ad un regno
di gloria. Egli deve dunque stare in un regno che non è un
regno di gloria.
un regno teleste non può sopportare una gloria
teleste; perciò non è adatto ad un regno
di gloria. Egli deve dunque stare in un regno che non è un
regno di gloria.
(Dottrina e Alleanze | Sezione 88:14 – 24)
Chi accetta il Vangelo altri non fa che "applicarsi" di
studiare e mettere in pratica per poter accedere al posto
piu’ consono, chiaro che senza l’espiazione di Gesu’
Cristo tutti gli sforzi sarebbero inutili, quindi teniamo
presente che l’espiazione e’ cio’ che rende possibili
questi sforzi, come abbiamo visto l’espiazione e’ un
atto di misericordia in parte dovuto in quanto tutti
gli uomini nascono innocenti ma con un handicap che non
e’ dovuto per loro colpa e se andiamo a vedere nemmeno
Adamo ed Eva erano dei peccatori, Adamo perche’ altro
non fece che ubbidire ad una legge superiore ed Eva perche’
ingannata da Satana quando ancora non aveva la conoscenza
del bene e del male. Per concludere si puo’ dire che
l’espiazione riscatta dalla morte ed e’ la grazia di
Dio per tutti noi per riparare agli effetti della caduta
che e’ stata provocata da Satana e con questa, tramite
il pentimento, l’uomo puo’ tramite il vangelo studiare
ed applicare le leggi superiori del vangelo che altri
non sono che la possibilita’ di salire di grado nelle
universita’ celesti, ma ricordate che l’uomo deve sfruttare
questa opportunita’ perche’ e’ scritto
studiare e mettere in pratica per poter accedere al posto
piu’ consono, chiaro che senza l’espiazione di Gesu’
Cristo tutti gli sforzi sarebbero inutili, quindi teniamo
presente che l’espiazione e’ cio’ che rende possibili
questi sforzi, come abbiamo visto l’espiazione e’ un
atto di misericordia in parte dovuto in quanto tutti
gli uomini nascono innocenti ma con un handicap che non
e’ dovuto per loro colpa e se andiamo a vedere nemmeno
Adamo ed Eva erano dei peccatori, Adamo perche’ altro
non fece che ubbidire ad una legge superiore ed Eva perche’
ingannata da Satana quando ancora non aveva la conoscenza
del bene e del male. Per concludere si puo’ dire che
l’espiazione riscatta dalla morte ed e’ la grazia di
Dio per tutti noi per riparare agli effetti della caduta
che e’ stata provocata da Satana e con questa, tramite
il pentimento, l’uomo puo’ tramite il vangelo studiare
ed applicare le leggi superiori del vangelo che altri
non sono che la possibilita’ di salire di grado nelle
universita’ celesti, ma ricordate che l’uomo deve sfruttare
questa opportunita’ perche’ e’ scritto
3 Poiché sono carnali e diabolici, e il diavolo
ha potere su di loro; sì, proprio quel vecchio
serpente che ingannò i nostri primi genitori,
che fu la causa della loro caduta; che fu la causa per
cui tutta l’umanità divenne carnale, sensuale,
diabolica, capace di distinguere il bene dal male, assoggettandosi
al diavolo.
ha potere su di loro; sì, proprio quel vecchio
serpente che ingannò i nostri primi genitori,
che fu la causa della loro caduta; che fu la causa per
cui tutta l’umanità divenne carnale, sensuale,
diabolica, capace di distinguere il bene dal male, assoggettandosi
al diavolo.
4 Così tutta l’umanità fu perduta; ed
ecco, essa sarebbe stata eternamente perduta se Dio non
avesse redento il suo popolo dal suo stato perduto e
decaduto.
ecco, essa sarebbe stata eternamente perduta se Dio non
avesse redento il suo popolo dal suo stato perduto e
decaduto.
5 Ma ricordate che colui che persiste nella sua natura
carnale, e continua nelle vie del peccato e della ribellione
contro Dio, rimane nel suo stato decaduto e il diavolo
ha ogni potere su di lui. Perciò egli è come
se non vi fosse alcuna redenzione, essendo un nemico
di Dio; ed anche il diavolo è un nemico di Dio.
carnale, e continua nelle vie del peccato e della ribellione
contro Dio, rimane nel suo stato decaduto e il diavolo
ha ogni potere su di lui. Perciò egli è come
se non vi fosse alcuna redenzione, essendo un nemico
di Dio; ed anche il diavolo è un nemico di Dio.
(Libro di Mormon | Mosia 16:3 – 5)
Vedete come il Libro di mormon insegna certi principi
con estrema chiarezza?
con estrema chiarezza?
Chi persiste nella sua natura carnale……….
LA NATURA DEL PECCATO
Per peccare e’ necessario comprendere, e’ necesario
che vi siano delle leggi, infatto Paolo dice che il peccato
e’ la violazione della Legge e di riflesso e’ anche un’offesa
a Dio che ne e’ il legislatore. Si deve comunque precisare
che vi sono leggi fisiche e leggi morali, quando Dio
parla nel Giardino riguardo il frutto sta speiagndo una
legge fisica, se lo mangi morrai (conseguenza non c’e’
pentimento) ma puoi scegliere da te stesso, la conseguenza
di tale atto e’ la violazione di una legge fisica che
porta delle conseguenze, Dio aveva proibito il frutto
in quanto avrebbe portato la morte e quindi questa conseguenza
sarebbe dovuta essere sulle spalle di chi avesse violato
la legge fisica e Dio non puo’ istigare nessuno a violare
nessuna legge e le leggi fisiche e’ importante conoscerle
per le conseguenze che portano ma moralmente non incidono,
non c’e’ bisogno di conoscenza del bene e del male. Altra
cosa e’ una legge morale che implica una conoscenza,
inoltre le leggi morali sono date da Dio che ne e’ il
Legislatore quindi chi viola la Legge dopo averla ricevuta
e compresa pecca contro la Legge e contro il Legislatore.
che vi siano delle leggi, infatto Paolo dice che il peccato
e’ la violazione della Legge e di riflesso e’ anche un’offesa
a Dio che ne e’ il legislatore. Si deve comunque precisare
che vi sono leggi fisiche e leggi morali, quando Dio
parla nel Giardino riguardo il frutto sta speiagndo una
legge fisica, se lo mangi morrai (conseguenza non c’e’
pentimento) ma puoi scegliere da te stesso, la conseguenza
di tale atto e’ la violazione di una legge fisica che
porta delle conseguenze, Dio aveva proibito il frutto
in quanto avrebbe portato la morte e quindi questa conseguenza
sarebbe dovuta essere sulle spalle di chi avesse violato
la legge fisica e Dio non puo’ istigare nessuno a violare
nessuna legge e le leggi fisiche e’ importante conoscerle
per le conseguenze che portano ma moralmente non incidono,
non c’e’ bisogno di conoscenza del bene e del male. Altra
cosa e’ una legge morale che implica una conoscenza,
inoltre le leggi morali sono date da Dio che ne e’ il
Legislatore quindi chi viola la Legge dopo averla ricevuta
e compresa pecca contro la Legge e contro il Legislatore.
veniamo a noi, purtroppo il testo biblico dopo la caduta
non e’ molto chiaro perche’ subito dopo la cacciata che
si trova nel capitolo 3 della Genesi il capitolo 4 si
apre con Caino che fa una offerta al Signore, come mai?
chi glielo ha comandato? vi erano forse delle leggi al
riguardo, sembrerebbe di si in quanto Dio dice a Caino
non e’ molto chiaro perche’ subito dopo la cacciata che
si trova nel capitolo 3 della Genesi il capitolo 4 si
apre con Caino che fa una offerta al Signore, come mai?
chi glielo ha comandato? vi erano forse delle leggi al
riguardo, sembrerebbe di si in quanto Dio dice a Caino
Genesi 4:3-7
3 E avvenne, di lì a qualche tempo, che Caino
fece un’offerta di frutti della terra all’Eterno; 4 e
Abele offerse anch’egli dei primogeniti del suo gregge
e del loro grasso. E l’Eterno guardò con favore
Abele e la sua offerta, 5 ma non guardò con favore
Caino e l’offerta sua. E Caino ne fu molto irritato,
e il suo viso ne fu abbattuto. 6 E l’Eterno disse a Caino:
‘Perché sei tu irritato? e perché hai il
volto abbattuto? 7 Se fai bene non rialzerai tu il volto?
ma, se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta,
e i suoi desideri son vòlti a te; ma tu lo devi
dominare!’
fece un’offerta di frutti della terra all’Eterno; 4 e
Abele offerse anch’egli dei primogeniti del suo gregge
e del loro grasso. E l’Eterno guardò con favore
Abele e la sua offerta, 5 ma non guardò con favore
Caino e l’offerta sua. E Caino ne fu molto irritato,
e il suo viso ne fu abbattuto. 6 E l’Eterno disse a Caino:
‘Perché sei tu irritato? e perché hai il
volto abbattuto? 7 Se fai bene non rialzerai tu il volto?
ma, se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta,
e i suoi desideri son vòlti a te; ma tu lo devi
dominare!’
Vedete che il Signore dice che il peccato lo sta spiando
quindi caino stava facendo qualcosa che offendeva il
Signore e le sue leggi, ltrimenti la reazione di Dio
non si spiega. Nel libro di Mose’ invece e’ molto piu’
chiaro e comprendiamo come avvenne
quindi caino stava facendo qualcosa che offendeva il
Signore e le sue leggi, ltrimenti la reazione di Dio
non si spiega. Nel libro di Mose’ invece e’ molto piu’
chiaro e comprendiamo come avvenne
4 E Adamo ed Eva, sua moglie, invocarono il nome del
Signore, e udirono la voce del Signore che parlava loro
dalla direzione verso il Giardino di Eden; ma non Lo
videro, poiché erano esclusi dalla sua presenza.
Signore, e udirono la voce del Signore che parlava loro
dalla direzione verso il Giardino di Eden; ma non Lo
videro, poiché erano esclusi dalla sua presenza.
5 Ed Egli diede loro dei comandamenti: che adorassero
il Signore loro Dio, e offrissero i primogeniti dei loro
greggi come offerta al Signore. E Adamo fu obbediente
ai comandamenti del Signore.
il Signore loro Dio, e offrissero i primogeniti dei loro
greggi come offerta al Signore. E Adamo fu obbediente
ai comandamenti del Signore.
(Perla di Gran Prezzo | Mosè 5:4 – 5)
Quindi Adamo ricevette dei comandamenti e leggi, ma
perche’ questo?
perche’ questo?
Semplice perche’ le leggi ed i comandamenti servono
per
per
Romani 5:20
Or la legge è intervenuta affinché il
fallo abbondasse; ma dove il peccato è abbondato,
la grazia è sovrabbondata,
fallo abbondasse; ma dove il peccato è abbondato,
la grazia è sovrabbondata,
cosa intende Paolo qui?
Noi sappiamo che gli Dei sono coloro che hanno vinto
il mondo, che hanno conosciuto il male, l’hanno vinto
ed hanno assoggettato la carne alla volonta’ dello spirito.
Quelli nati dallo spirito hanno riconosciuto la loro
paternita, quelli che rimangono nella carne sono assoggettati
a Satana come spiega Alma
il mondo, che hanno conosciuto il male, l’hanno vinto
ed hanno assoggettato la carne alla volonta’ dello spirito.
Quelli nati dallo spirito hanno riconosciuto la loro
paternita, quelli che rimangono nella carne sono assoggettati
a Satana come spiega Alma
31 Pertanto egli dette agli uomini dei comandamenti,
poiché avevano in precedenza trasgredito ai primi
comandamenti quanto alle cose che erano temporali, ed
erano divenuti come dèi, sapendo distinguere il
bene dal male, e si erano messi nella condizione di agire — ossia
erano stati posti nella condizione di agire secondo la
loro volontà e il loro piacere, sia per fare il
male, sia per fare il bene.
poiché avevano in precedenza trasgredito ai primi
comandamenti quanto alle cose che erano temporali, ed
erano divenuti come dèi, sapendo distinguere il
bene dal male, e si erano messi nella condizione di agire — ossia
erano stati posti nella condizione di agire secondo la
loro volontà e il loro piacere, sia per fare il
male, sia per fare il bene.
(Libro di Mormon | Alma 12:31)
Come vedet Alma dice che i primi comandamenti che erano
stati trasgrediti erano temporali cioe’ fisici e non
morali
stati trasgrediti erano temporali cioe’ fisici e non
morali
11 Ora, riguardo alla condizione dell’anima fra la morte
e la risurrezione — ecco che mi è stato
reso noto da un angelo che gli spiriti di tutti gli uomini,
appena hanno lasciato questo corpo mortale, sì,
gli spiriti di tutti gli uomini, siano essi buoni o cattivi,
sono ricondotti a quel Dio che diede loro la vita.
e la risurrezione — ecco che mi è stato
reso noto da un angelo che gli spiriti di tutti gli uomini,
appena hanno lasciato questo corpo mortale, sì,
gli spiriti di tutti gli uomini, siano essi buoni o cattivi,
sono ricondotti a quel Dio che diede loro la vita.
12 E allora avverrà che gli spiriti di coloro
che sono giusti saranno ricevuti in una condizione di
felicità, che è chiamata paradiso, una
condizione di riposo, una condizione di pace, dove si
riposeranno da tutte le loro afflizioni, da tutte le
preoccupazioni e dolori.
che sono giusti saranno ricevuti in una condizione di
felicità, che è chiamata paradiso, una
condizione di riposo, una condizione di pace, dove si
riposeranno da tutte le loro afflizioni, da tutte le
preoccupazioni e dolori.
13 E poi avverrà che gli spiriti dei malvagi,
sì, che sono cattivi — poiché ecco,
essi non hanno né parte né porzione alcuna
dello Spirito del Signore, poiché ecco, essi scelsero
le opere del male piuttosto che del bene: perciò lo
spirito del diavolo entrò in loro e prese possesso
della loro casa — e questi saranno scacciati nelle
tenebre di fuori; là vi saranno pianti, lamenti
e stridor di denti, e ciò a causa delle loro iniquità,
essendo condotti prigionieri dalla volontà del
diavolo.
sì, che sono cattivi — poiché ecco,
essi non hanno né parte né porzione alcuna
dello Spirito del Signore, poiché ecco, essi scelsero
le opere del male piuttosto che del bene: perciò lo
spirito del diavolo entrò in loro e prese possesso
della loro casa — e questi saranno scacciati nelle
tenebre di fuori; là vi saranno pianti, lamenti
e stridor di denti, e ciò a causa delle loro iniquità,
essendo condotti prigionieri dalla volontà del
diavolo.
(Libro di Mormon | Alma 40:11 – 13)
Si puo’ essere soggetti allo Spirito di Dio come pure
allo spirito del Diavolo e sempre Alma ammonisce
allo spirito del Diavolo e sempre Alma ammonisce
34 Non potrete dire, quando sarete portati a quella
crisi terribile: Mi pentirò, tornerò al
mio Dio. No, non potrete dirlo; poiché lo stesso
spirito che possiede il vostro corpo al momento in cui
uscite da questa vita, quello stesso spirito avrà il
potere di possedere il vostro corpo in quel mondo eterno.
crisi terribile: Mi pentirò, tornerò al
mio Dio. No, non potrete dirlo; poiché lo stesso
spirito che possiede il vostro corpo al momento in cui
uscite da questa vita, quello stesso spirito avrà il
potere di possedere il vostro corpo in quel mondo eterno.
(Libro di Mormon | Alma 34:34)
La "Natura" carnale e’ nata per "effetto" di
Satana nel giardino, e’ influenzata da Lui e dai suoi
seguaci ed e’ il punto piu’ basso di gloria o mondo teleste,
ma l’uomo ha lo spirito, il germe della divinita’, infatti
lo spirto e’ figlio letterale di Dio e lo Spirito Santo
assieme alla Luce di Cristo sono i mezi buoni che lo
influenzano, bilanciando le tentazioni, eco perche’ le
scritture ci spiegano ed insegnano la maniera di giudicare.
Satana nel giardino, e’ influenzata da Lui e dai suoi
seguaci ed e’ il punto piu’ basso di gloria o mondo teleste,
ma l’uomo ha lo spirito, il germe della divinita’, infatti
lo spirto e’ figlio letterale di Dio e lo Spirito Santo
assieme alla Luce di Cristo sono i mezi buoni che lo
influenzano, bilanciando le tentazioni, eco perche’ le
scritture ci spiegano ed insegnano la maniera di giudicare.
3 Pertanto vorrei parlare a voi che siete della chiesa,
che siete i pacifici seguaci di Cristo e che avete ottenuto
sufficiente speranza, mediante la quale potete entrare
nel riposo del Signore, da ora in avanti finché vi
riposerete con Lui in cielo.
che siete i pacifici seguaci di Cristo e che avete ottenuto
sufficiente speranza, mediante la quale potete entrare
nel riposo del Signore, da ora in avanti finché vi
riposerete con Lui in cielo.
(Libro di Mormon | Moroni 7:3)
11 Poiché ecco, una sorgente amara non può produrre
acqua buona; né può una buona sorgente
produrre acqua amara; pertanto un uomo che è servo
del diavolo non può seguire Cristo; e se segue
Cristo non può essere un servitore del diavolo.
acqua buona; né può una buona sorgente
produrre acqua amara; pertanto un uomo che è servo
del diavolo non può seguire Cristo; e se segue
Cristo non può essere un servitore del diavolo.
12 Pertanto, tutte le cose che sono buone vengono da
Dio; e ciò che è cattivo viene dal diavolo;
poiché il diavolo è nemico di Dio, e combatte
continuamente contro di Lui, e continuamente invita e
istiga a peccare, e a fare continuamente ciò che è male.
Dio; e ciò che è cattivo viene dal diavolo;
poiché il diavolo è nemico di Dio, e combatte
continuamente contro di Lui, e continuamente invita e
istiga a peccare, e a fare continuamente ciò che è male.
13 Ma ecco, ciò che è da Dio invita e
incita continuamente a fare il bene; pertanto ogni cosa
che invita e incita a fare il bene, e ad amare Dio e
a servirlo, è ispirata da Dio.
incita continuamente a fare il bene; pertanto ogni cosa
che invita e incita a fare il bene, e ad amare Dio e
a servirlo, è ispirata da Dio.
14 Pertanto fate attenzione, miei diletti fratelli,
a non giudicare che ciò che è male sia
da Dio, o che ciò che è bene e da Dio sia
del diavolo.
a non giudicare che ciò che è male sia
da Dio, o che ciò che è bene e da Dio sia
del diavolo.
15 Poiché ecco, fratelli miei, vi è dato
di giudicare, affinché possiate distinguere il
bene dal male; e la maniera per giudicare è tanto
chiara, affinché possiate sapere con conoscenza
perfetta, quanto lo è la luce del giorno rispetto
alla notte buia.
di giudicare, affinché possiate distinguere il
bene dal male; e la maniera per giudicare è tanto
chiara, affinché possiate sapere con conoscenza
perfetta, quanto lo è la luce del giorno rispetto
alla notte buia.
16 Poiché ecco, lo Spirito di Cristo è dato
a ogni uomo, affinché possa distinguere il bene
dal male; vi mostro pertanto la maniera per giudicare;
poiché ogni cosa che invita a fare il bene, e
a persuadere a credere in Cristo, è mandata mediante
il potere e il dono di Cristo; pertanto potete sapere,
con conoscenza perfetta, che è da Dio.
a ogni uomo, affinché possa distinguere il bene
dal male; vi mostro pertanto la maniera per giudicare;
poiché ogni cosa che invita a fare il bene, e
a persuadere a credere in Cristo, è mandata mediante
il potere e il dono di Cristo; pertanto potete sapere,
con conoscenza perfetta, che è da Dio.
17 Ma ogni cosa che persuade gli uomini a fare il male,
a non credere in Cristo, a rinnegarlo e a non servire
Dio, potete allora sapere con conoscenza perfetta che è dal
diavolo; poiché in questa maniera opera il diavolo,
poiché egli non persuade nessun uomo a fare il
bene, no, nessuno; e neppure i suoi angeli, né coloro
che gli si assoggettano.
a non credere in Cristo, a rinnegarlo e a non servire
Dio, potete allora sapere con conoscenza perfetta che è dal
diavolo; poiché in questa maniera opera il diavolo,
poiché egli non persuade nessun uomo a fare il
bene, no, nessuno; e neppure i suoi angeli, né coloro
che gli si assoggettano.
18 Ed ora, fratelli miei, visto che conoscete la luce
mediante la quale potete giudicare, luce che è la
luce di Cristo, vedete di non giudicare in modo sbagliato;
poiché con lo stesso giudizio con cui giudicate
sarete anche voi giudicati.
mediante la quale potete giudicare, luce che è la
luce di Cristo, vedete di non giudicare in modo sbagliato;
poiché con lo stesso giudizio con cui giudicate
sarete anche voi giudicati.
19 Pertanto vi supplico, fratelli, di investigare diligentemente
nella luce di Cristo per poter distinguere il bene dal
male; e se vi atterrete ad ogni cosa buona e non la condannerete,
certamente sarete figlioli di Cristo.
nella luce di Cristo per poter distinguere il bene dal
male; e se vi atterrete ad ogni cosa buona e non la condannerete,
certamente sarete figlioli di Cristo.
(Libro di Mormon | Moroni 7:11 – 19)
Come vedete la Luce di Cristo e’ basilare per saper
giudicare, luce di Cristo che altri non e’ che cio’ che
insegna a distinguere il bene dal male, questo era necessario
perche’ l’uomo potesse discernere cosa e’ bene o cosa
e’ il male dopo aver ottenuto l’accesso al mondo dove
il principe del male ha il dominio e per coloro che vogliono
fare alleanza con il Padre viene concesso il dono dello
Spirito Santo che rafforza questo potere perche come
spiego’ Cristo
giudicare, luce di Cristo che altri non e’ che cio’ che
insegna a distinguere il bene dal male, questo era necessario
perche’ l’uomo potesse discernere cosa e’ bene o cosa
e’ il male dopo aver ottenuto l’accesso al mondo dove
il principe del male ha il dominio e per coloro che vogliono
fare alleanza con il Padre viene concesso il dono dello
Spirito Santo che rafforza questo potere perche come
spiego’ Cristo
Giovanni 16:7-15
7 Pure, io vi dico la verità, egli v’è utile
ch’io me ne vada; perché, se non me ne vo, non
verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vo, io
ve lo manderò. 8 E quando sarà venuto,
convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia,
e al giudizio. 9 Quanto al peccato, perché non
credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché me
ne vo al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto
al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato
giudicato. 12 Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono
per ora alla vostra portata; 13 ma quando sia venuto
lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in
tutta la verità, perché non parlerà di
suo, ma dirà tutto quello che avrà udito,
e vi annunzierà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del
mio e ve l’annunzierà. 15 Tutte le cose che ha
il Padre, son mie: per questo ho detto che prenderà del
mio e ve l’annunzierà.
ch’io me ne vada; perché, se non me ne vo, non
verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vo, io
ve lo manderò. 8 E quando sarà venuto,
convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia,
e al giudizio. 9 Quanto al peccato, perché non
credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché me
ne vo al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto
al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato
giudicato. 12 Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono
per ora alla vostra portata; 13 ma quando sia venuto
lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in
tutta la verità, perché non parlerà di
suo, ma dirà tutto quello che avrà udito,
e vi annunzierà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del
mio e ve l’annunzierà. 15 Tutte le cose che ha
il Padre, son mie: per questo ho detto che prenderà del
mio e ve l’annunzierà.
Per concludere sta scritto
Ciò che infrange la legge e non vi aderisce,
ma cerca di diventare la legge di se stesso, e vuole
stare nel peccato, e resta interamente nel peccato, non
può essere santificato dalla legge, né dalla
misericordia, dalla giustizia o dal giudizio. Perciò devono
rimanere ancora impuri.
ma cerca di diventare la legge di se stesso, e vuole
stare nel peccato, e resta interamente nel peccato, non
può essere santificato dalla legge, né dalla
misericordia, dalla giustizia o dal giudizio. Perciò devono
rimanere ancora impuri.
(Dottrina e Alleanze | Sezione 88:35)
38 E ad ogni regno è data una legge; e inoltre,
in ogni legge vi sono certi limiti e condizioni.
in ogni legge vi sono certi limiti e condizioni.
(Dottrina e Alleanze | Sezione 88:38)
Satana che non vive in un regno di gloria e’ senza legge
perche’ non vi si e’ mai conformato ed egli e’ legge
a se stesso. Chi crede che questa sia una forma di liberta’
si sbaglia, la liberta’ e’ basata su principi non sull’anarchia
per questo ogni regno di gloria ha le sue leggi e regole
e quindi e’ per questo che Dio ha dato delle leggi e
comandamenti perche’ possiamo esser addestrati a vivere
nei regni di gloria e Paolo spiegava questo principio
chiaramente a chi pensava che la legge fosse occasione
di peccato
perche’ non vi si e’ mai conformato ed egli e’ legge
a se stesso. Chi crede che questa sia una forma di liberta’
si sbaglia, la liberta’ e’ basata su principi non sull’anarchia
per questo ogni regno di gloria ha le sue leggi e regole
e quindi e’ per questo che Dio ha dato delle leggi e
comandamenti perche’ possiamo esser addestrati a vivere
nei regni di gloria e Paolo spiegava questo principio
chiaramente a chi pensava che la legge fosse occasione
di peccato
Romani 7:7-14
7 Che diremo dunque? La legge è essa peccato?
Così non sia; anzi io non avrei conosciuto il
peccato, se non per mezzo della legge; poiché io
non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non
avesse detto: Non concupire. 8 Ma il peccato, còlta
l’occasione, per mezzo del comandamento, produsse in
me ogni concupiscenza; perché senza la legge il
peccato è morto. 9 E ci fu un tempo, nel quale,
senza legge, vivevo; ma, venuto il comandamento, il peccato
prese vita, ed io morii; 10 e il comandamento ch’era
inteso a darmi vita, risultò che mi dava morte.
11 Perché il peccato, còlta l’occasione,
per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno; e,
per mezzo d’esso, m’uccise. 12 Talché la legge è santa,
e il comandamento è santo e giusto e buono. 13
Ciò che è buono diventò dunque morte
per me? Così non sia; ma è il peccato che
m’è divenuto morte, onde si palesasse come peccato,
cagionandomi la morte mediante ciò che è buono;
affinché, per mezzo del comandamento, il peccato
diventasse estremamente peccante. 14 Noi sappiamo infatti
che la legge è spirituale; ma io son carnale,
venduto schiavo al peccato.
Così non sia; anzi io non avrei conosciuto il
peccato, se non per mezzo della legge; poiché io
non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non
avesse detto: Non concupire. 8 Ma il peccato, còlta
l’occasione, per mezzo del comandamento, produsse in
me ogni concupiscenza; perché senza la legge il
peccato è morto. 9 E ci fu un tempo, nel quale,
senza legge, vivevo; ma, venuto il comandamento, il peccato
prese vita, ed io morii; 10 e il comandamento ch’era
inteso a darmi vita, risultò che mi dava morte.
11 Perché il peccato, còlta l’occasione,
per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno; e,
per mezzo d’esso, m’uccise. 12 Talché la legge è santa,
e il comandamento è santo e giusto e buono. 13
Ciò che è buono diventò dunque morte
per me? Così non sia; ma è il peccato che
m’è divenuto morte, onde si palesasse come peccato,
cagionandomi la morte mediante ciò che è buono;
affinché, per mezzo del comandamento, il peccato
diventasse estremamente peccante. 14 Noi sappiamo infatti
che la legge è spirituale; ma io son carnale,
venduto schiavo al peccato.
e poi prosegue per spiegare come si possa assoggettare
la carne allo spirito.
la carne allo spirito.
La Bibbia sulla Bibbia:
Nel passato, per effetto della parola di Dio, esistettero
dei cieli e una terra… mentre i cieli e la terra attuali
sono conservati dalla medesima parola.
dei cieli e una terra… mentre i cieli e la terra attuali
sono conservati dalla medesima parola.
Bibbia > Testo della Bibbia > Romani 7:16-25
Ricerca nel sito: Avanzata
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Romani 7:16-25
16 Ora, se faccio quello che non voglio, io ammetto
che la legge è buona; 17 e allora non son più io
che lo faccio; ma è il peccato che abita in me.
18 Difatti, io so che in me, vale a dire nella mia carne,
non abita alcun bene; poiché ben trovasi in me
il volere, ma il modo di compiere il bene, no. 19 Perché il
bene che voglio, non lo fo; ma il male che non voglio,
quello fo. 20 Ora, se ciò che non voglio è quello
che fo, non son più io che lo compio, ma è il
peccato che abita in me. 21 Io mi trovo dunque sotto
questa legge: che volendo io fare il bene, il male si
trova in me. 22 Poiché io mi diletto nella legge
di Dio, secondo l’uomo interno; 23 ma veggo un’altra
legge nelle mie membra, che combatte contro la legge
della mia mente, e mi rende prigione della legge del
peccato che è nelle mie membra. 24 Misero me uomo!
chi mi trarrà da questo corpo di morte? 25 Grazie
siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro
Signore. Così dunque, io stesso con la mente servo
alla legge di Dio, ma con la carne alla legge del peccato.
che la legge è buona; 17 e allora non son più io
che lo faccio; ma è il peccato che abita in me.
18 Difatti, io so che in me, vale a dire nella mia carne,
non abita alcun bene; poiché ben trovasi in me
il volere, ma il modo di compiere il bene, no. 19 Perché il
bene che voglio, non lo fo; ma il male che non voglio,
quello fo. 20 Ora, se ciò che non voglio è quello
che fo, non son più io che lo compio, ma è il
peccato che abita in me. 21 Io mi trovo dunque sotto
questa legge: che volendo io fare il bene, il male si
trova in me. 22 Poiché io mi diletto nella legge
di Dio, secondo l’uomo interno; 23 ma veggo un’altra
legge nelle mie membra, che combatte contro la legge
della mia mente, e mi rende prigione della legge del
peccato che è nelle mie membra. 24 Misero me uomo!
chi mi trarrà da questo corpo di morte? 25 Grazie
siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro
Signore. Così dunque, io stesso con la mente servo
alla legge di Dio, ma con la carne alla legge del peccato.
Ora la legge, che altri non era che un pedagogo per
condurci a Cristo, fu data per spiegare questi dettagli
a dei piccoli fanciulli ma una volta giunti a Cristo
dobbiamo imparare a vivere per lo Spirito che ci rammentera’
tutto cio’ che Cristo ha insegnato, questo non significa
che la Legge sia superata, intendo le leggi ed i comandamenti
lo Spirito ci viene dato perche’ come viene spiegato
da re Beniamino
condurci a Cristo, fu data per spiegare questi dettagli
a dei piccoli fanciulli ma una volta giunti a Cristo
dobbiamo imparare a vivere per lo Spirito che ci rammentera’
tutto cio’ che Cristo ha insegnato, questo non significa
che la Legge sia superata, intendo le leggi ed i comandamenti
lo Spirito ci viene dato perche’ come viene spiegato
da re Beniamino
29 E infine io non posso dirvi tutte le cose per le
quali potete commettere peccato; poiché vi sono
diversi modi e mezzi, anzi, così tanti che non
posso contarli.
quali potete commettere peccato; poiché vi sono
diversi modi e mezzi, anzi, così tanti che non
posso contarli.
(Libro di Mormon | Mosia 4:29)
Lo Spirito Santo, un compagno costante, un Confortatore,
un rivelatore, insomma chi piu’ ne e piu’ ne metta.
un rivelatore, insomma chi piu’ ne e piu’ ne metta.
L’uomo viene sulla terra per conoscere il male, affrontarlo
e vincerlo e come premio va nel reame per le cui leggi
ha vinto se invece rimane nel suo stato carnale sensuale
e diabolico
e vincerlo e come premio va nel reame per le cui leggi
ha vinto se invece rimane nel suo stato carnale sensuale
e diabolico
deve andare da suo padre che e’ colui che in qualche
maniera lo ha fatto generare su questa terra e la ricompensa
e’ quella di un regno dove l’anarchia e la confusione
regnano sovrani perche’ la non vi sono leggi.http://www.youtube.com/user/docbible/videos
maniera lo ha fatto generare su questa terra e la ricompensa
e’ quella di un regno dove l’anarchia e la confusione
regnano sovrani perche’ la non vi sono leggi.http://www.youtube.com/user/docbible/videos
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