LA NECESSITA’ DI UNA
RESTAURAZIONE.
RESTAURAZIONE.
Sono italiano, amo la mia terra e la mia
cultura, affrontare l’argomento dell’apostasia e’
abbastanza spinoso. Tutti i miei parenti, o quasi sono
cattolici. In Italia vi e’ un sentimento comune, lo so
perche’ pur essendo stato cattolico sono stato anche
militante comunista. Questo sentimento comune e’ che
l’Italia sia stata e tutt’ora sia la culla della
cristianita’. Personalmente pensavo lo stesso, come poteva
essere altrimenti? Fin da piccoli si e’ bombardati da
questa idea. Vera od opinabile che sia fa poca differenza
per cio’ che andro’ a trattare, infatti anche se fosse
vero che la culla della cristianita’ fosse stata posta in
Italia, la Bibbia, chiaramente e senza mezzi termini,
parla che prima del ritorno del Signore vi sarebbe stato
un’allontanamento dalla verita, o per meglio usare la
parola usata dalla Bibbia un’"apostasia".
cultura, affrontare l’argomento dell’apostasia e’
abbastanza spinoso. Tutti i miei parenti, o quasi sono
cattolici. In Italia vi e’ un sentimento comune, lo so
perche’ pur essendo stato cattolico sono stato anche
militante comunista. Questo sentimento comune e’ che
l’Italia sia stata e tutt’ora sia la culla della
cristianita’. Personalmente pensavo lo stesso, come poteva
essere altrimenti? Fin da piccoli si e’ bombardati da
questa idea. Vera od opinabile che sia fa poca differenza
per cio’ che andro’ a trattare, infatti anche se fosse
vero che la culla della cristianita’ fosse stata posta in
Italia, la Bibbia, chiaramente e senza mezzi termini,
parla che prima del ritorno del Signore vi sarebbe stato
un’allontanamento dalla verita, o per meglio usare la
parola usata dalla Bibbia un’"apostasia".
Proprio di recente ho ricevuto diverse
lettere da parte di cattolici, sia americani che italiani,
che affermavano che l’apostasia in questione non sarebbe
stata un’apostasia totale ma parziale. Mi piacerebbe far
rilevare che quando Paolo scrive ai Tessalonicesi non
menziona percentuali e non dice la parola "parziale" che
in questo caso farebbe molto comodo ai miei amici
cattolici, dice semplicemente che vi sarebbe stato un’
apostasia, se avesse inteso una apostasia parziale sarebbe
stato doveroso specificarlo, non avendolo specificato non
dovrebbe esserci problemi nell’affermare cio’ che la
scrittura afferam e cioe’ che vi sarebbe stato
un’allontanamento dalla verita’. D’altronde che bisogno vi
sarebbe stato di "una restaurazione di TUTTE LE COSE" come
chiaramente profetizzato in atti 3:19-21 prima del ritorno
di Cristo? Come vedete le scritture non danno via di
scampo, l’apostasia sarebbe avvenuta e la restaurazione
sarebbe dovuta essere di TUTTE LE COSE, non di cose
PARZIALI.La pena che ho avuto nel corrispondere con questi
"amici" era dovuta al fatto che mi hanno chiesto di provar
loro come questa apostasia fosse avvenuta.
lettere da parte di cattolici, sia americani che italiani,
che affermavano che l’apostasia in questione non sarebbe
stata un’apostasia totale ma parziale. Mi piacerebbe far
rilevare che quando Paolo scrive ai Tessalonicesi non
menziona percentuali e non dice la parola "parziale" che
in questo caso farebbe molto comodo ai miei amici
cattolici, dice semplicemente che vi sarebbe stato un’
apostasia, se avesse inteso una apostasia parziale sarebbe
stato doveroso specificarlo, non avendolo specificato non
dovrebbe esserci problemi nell’affermare cio’ che la
scrittura afferam e cioe’ che vi sarebbe stato
un’allontanamento dalla verita’. D’altronde che bisogno vi
sarebbe stato di "una restaurazione di TUTTE LE COSE" come
chiaramente profetizzato in atti 3:19-21 prima del ritorno
di Cristo? Come vedete le scritture non danno via di
scampo, l’apostasia sarebbe avvenuta e la restaurazione
sarebbe dovuta essere di TUTTE LE COSE, non di cose
PARZIALI.La pena che ho avuto nel corrispondere con questi
"amici" era dovuta al fatto che mi hanno chiesto di provar
loro come questa apostasia fosse avvenuta.
Tanto per citare fatti storici ben
comprovati ed accettati ho citato la Santa inquisizione,
non solo in Spagna,le crociate e le indulgenze. Queste
cose sono state ammesse anche dal papa attuale che in data
13 Marzo 2000 ha fatto pubblica ammenda chiedendo il
perdono per i gravi erori commessi nel passato dalla
chiesa cattolica vedere "breaking news". Prima di
addentrami in particolari storici piu’ circonstanziati
vorrei far rilevare come il papa sia contro la pena di
morte e che definisca questa pratica "barbara" ed
"anticristiana". Forse se fosse vissuto al tempo dell’
inquisizione avrebbe parteggiato per Martin Lutero, che
fra l’altro era un monaco cattolico. Questi amici che mi
scrivevano dicevano che in fondo l’inquisizione era stata
travisata e che la verita’ e’ che questa era stata molto
meno barbara e meno intransigente di quanto la storia
affermi. Mi rimandavano per questo a dei siti cattolici
che cercavano di minimizzare l’inquisizione (essendo
cattolici sarebbe stato oltremodo stupido fare
altrimenti). Mi piacerebbe sapere se Giovanna D’Arco,
Giordano Bruno, Girolamo savonarola e molti altri
sarebbero d’accordo con questo stato di cose. Cosa avrebbe
fatto Amnesty international al tempo dell’inquisizione? Se
cio’ che pubblicano questi sii cattolici fosse vero,
perche’ i libri di storia non vengono cambiati, in fondo
se fosse vero sarebbe atroce che la chiesa cattolica venga
trattata cosi’ male se non fosse vero.
comprovati ed accettati ho citato la Santa inquisizione,
non solo in Spagna,le crociate e le indulgenze. Queste
cose sono state ammesse anche dal papa attuale che in data
13 Marzo 2000 ha fatto pubblica ammenda chiedendo il
perdono per i gravi erori commessi nel passato dalla
chiesa cattolica vedere "breaking news". Prima di
addentrami in particolari storici piu’ circonstanziati
vorrei far rilevare come il papa sia contro la pena di
morte e che definisca questa pratica "barbara" ed
"anticristiana". Forse se fosse vissuto al tempo dell’
inquisizione avrebbe parteggiato per Martin Lutero, che
fra l’altro era un monaco cattolico. Questi amici che mi
scrivevano dicevano che in fondo l’inquisizione era stata
travisata e che la verita’ e’ che questa era stata molto
meno barbara e meno intransigente di quanto la storia
affermi. Mi rimandavano per questo a dei siti cattolici
che cercavano di minimizzare l’inquisizione (essendo
cattolici sarebbe stato oltremodo stupido fare
altrimenti). Mi piacerebbe sapere se Giovanna D’Arco,
Giordano Bruno, Girolamo savonarola e molti altri
sarebbero d’accordo con questo stato di cose. Cosa avrebbe
fatto Amnesty international al tempo dell’inquisizione? Se
cio’ che pubblicano questi sii cattolici fosse vero,
perche’ i libri di storia non vengono cambiati, in fondo
se fosse vero sarebbe atroce che la chiesa cattolica venga
trattata cosi’ male se non fosse vero.
Tanto per non prendere un libro di
estradizione protestante ho preso la mia enciclopedia
Atlantica, Italiana che alla voce inquisizione riporta
pari pari:"Indagine espeltata con mezzi SEVERISSIMI e
TENDENTE A PROVOCARE la verita’ di un’accusa. Indica
soprattutto un tipo assai rigido di tribunale
ecclesiastico, INTESO NEL SUO SIGNIFICATO STORICO.
L’inquisizione fu sancita ufficialmente nel 1235 da papa
Gregorio IX (guarda caso), per la repressione delle eresie
e tutte le implicazioni teologiche che facevano capo
all’eresia. (in pratica facevano come gli ebrei che
uccisero Cristo perche’ praticava una dottrina diversa)
estradizione protestante ho preso la mia enciclopedia
Atlantica, Italiana che alla voce inquisizione riporta
pari pari:"Indagine espeltata con mezzi SEVERISSIMI e
TENDENTE A PROVOCARE la verita’ di un’accusa. Indica
soprattutto un tipo assai rigido di tribunale
ecclesiastico, INTESO NEL SUO SIGNIFICATO STORICO.
L’inquisizione fu sancita ufficialmente nel 1235 da papa
Gregorio IX (guarda caso), per la repressione delle eresie
e tutte le implicazioni teologiche che facevano capo
all’eresia. (in pratica facevano come gli ebrei che
uccisero Cristo perche’ praticava una dottrina diversa)
Con la bolla di Innocenzo IV del 15 Maggio
1252 si CONSENTI’ L’USO DELLA TORTURA (di bene in meglio),
autorizzando cosi’ quegli eccessi che resero tristemente
FAMOSI i METODI di quei tribunali. L’incarico e la
qualifica di inquisitori fu ristretto fino al 1246 ai
domeinaci, per essere in seguito esteso ai frati minori.
La cerchia di attivita’ dell’inquisizione comprendeva
quasi tutta l’Europa, accentrandosi specialmente in
Spagna, Italia in Francia ed in germania.
1252 si CONSENTI’ L’USO DELLA TORTURA (di bene in meglio),
autorizzando cosi’ quegli eccessi che resero tristemente
FAMOSI i METODI di quei tribunali. L’incarico e la
qualifica di inquisitori fu ristretto fino al 1246 ai
domeinaci, per essere in seguito esteso ai frati minori.
La cerchia di attivita’ dell’inquisizione comprendeva
quasi tutta l’Europa, accentrandosi specialmente in
Spagna, Italia in Francia ed in germania.
L’inquisizione spagnola rappresento’ il
piu’ famoso e temuto dei tribunali ecclesiastici sotto la
direzione del domenicano Tommaso de Torquemada
piu’ famoso e temuto dei tribunali ecclesiastici sotto la
direzione del domenicano Tommaso de Torquemada
L’inquisizione romana opero’ come un vero
e proprio baluardo posto a guardia delle istutuzioni
cattoliche, debellando ogni genere di corrente avversa. Da
Paolo III in poi tutte le idee e tutti imovimenti ritenuti
eretici furono combattuti SPIETATAMENTE, anche a livello
di ideologie laiche. L’aspetto puramente scientifico
dell’opera di galileo fu presentato come uno spettro
pagano e come tale assogettato a forme di ostruzionismo
implacabile. Ancor piu’ grave fu l’atteggiamento
inquisitorio contro il filosofo Giordano Bruno, che fu
arso vivo il 17 febbraio 1600.
e proprio baluardo posto a guardia delle istutuzioni
cattoliche, debellando ogni genere di corrente avversa. Da
Paolo III in poi tutte le idee e tutti imovimenti ritenuti
eretici furono combattuti SPIETATAMENTE, anche a livello
di ideologie laiche. L’aspetto puramente scientifico
dell’opera di galileo fu presentato come uno spettro
pagano e come tale assogettato a forme di ostruzionismo
implacabile. Ancor piu’ grave fu l’atteggiamento
inquisitorio contro il filosofo Giordano Bruno, che fu
arso vivo il 17 febbraio 1600.
Devo tralasciare le altre 2 colonne per
ragioni di spazio.
ragioni di spazio.
Questa e’ un’enciclopedia italiana e non
di parte.
di parte.
Anche sull’argomento delle indulgenze questi amici
avevano lo stesso atteggiamento, quasi che anche queste
fossero un’altro mito dei protestanti. Se ben ricordo
Martin Lutero era un monaco cattolico, prima di divenire
il capostipite dei protestanti. Non fu mosso forse dallo
sdegno quando decise di farsi avanti? Non certo sulla
base di dicerie, ma cose vissute sulla propria pelle,
sapendo anche quale grave rischio andava a correre.. Che
questa realta’ fosse sotto gli occhi di tutti e’
facilmente intuibile dalla marea di persone che in breve
tempo lo seguirono. Parliamoci chiaro il movimento
protestante in breve tempo squasso’ la chiesa cattolica
come un’urugano devasta la natura. Slo nei paesi con forti
legami con il papato e la paura di finire sul rogo argino’
questo straripamento.
avevano lo stesso atteggiamento, quasi che anche queste
fossero un’altro mito dei protestanti. Se ben ricordo
Martin Lutero era un monaco cattolico, prima di divenire
il capostipite dei protestanti. Non fu mosso forse dallo
sdegno quando decise di farsi avanti? Non certo sulla
base di dicerie, ma cose vissute sulla propria pelle,
sapendo anche quale grave rischio andava a correre.. Che
questa realta’ fosse sotto gli occhi di tutti e’
facilmente intuibile dalla marea di persone che in breve
tempo lo seguirono. Parliamoci chiaro il movimento
protestante in breve tempo squasso’ la chiesa cattolica
come un’urugano devasta la natura. Slo nei paesi con forti
legami con il papato e la paura di finire sul rogo argino’
questo straripamento.
Il papa sempre interviene nelle questioni
internazionali, non si crede in fondo di essere Dio in
terra? Ora come allora. La differenza e’ che oggi vorrebbe
(giustamente) fermare ogni guerra, ai tempi delle crociate
ne era il fomentatore. Un fatto ridicolo avvenne quando il
papa Onorio III diede ordine al re Federico II diGermania
di riconquistare Gerusalemme e questi ebbe la ventura di
averla senza colpo ferire, in maniera diplomatica. Ebbene
quel papa lo biasimo’ per il suo comportamento come se
fosse stato un codardo o peggio.. Come mai adesso questo
cambio di mentalita’, come mai il papato nell’ultimo
secolo ha cambiato pelle? Semplice a quel tempo il loro
potere era un potere temporale quasi esecutivo, la chiesa
addirittura fino al 1870 possedeva uno stato tutto suo
(sai che bellezza per gli abitanti del posto) ed
addirittura in certi casi costringeva perfino gli
imperatori ad assogettarsi alla loro volonta’ vedi le
crociate od ad umiliarsi pubblicamente di fronte a loro
come il caso di Enrico IV che dovette andare a canossa nel
1077 a piedi nudi ed in abito di penitente. Non credo che
Cristo avrebbe esposto un penitente ad un cosi’ pubblico
ludibrio, no quella fu una dimostrazione della potenza di
un orgoglio smisurato e senza pieta’., un vero cristiano
mai umilia un penitente. Fortunatamente la storia oggi ha
preso una piega diversa, cosi’ la chiesa cattolica,
maestra in politica, cambia il suo modo di fare o meglio
si adegua, cambia pelle a seconda delle esigenze dei
tempi. A quel tempo ( il tempo delle mele) era dispotica
ed intollerante, poteva permetterselo! Oggi deve agire con
cautela e soprattutto cercare i favori del mondo secondo
corrente.
internazionali, non si crede in fondo di essere Dio in
terra? Ora come allora. La differenza e’ che oggi vorrebbe
(giustamente) fermare ogni guerra, ai tempi delle crociate
ne era il fomentatore. Un fatto ridicolo avvenne quando il
papa Onorio III diede ordine al re Federico II diGermania
di riconquistare Gerusalemme e questi ebbe la ventura di
averla senza colpo ferire, in maniera diplomatica. Ebbene
quel papa lo biasimo’ per il suo comportamento come se
fosse stato un codardo o peggio.. Come mai adesso questo
cambio di mentalita’, come mai il papato nell’ultimo
secolo ha cambiato pelle? Semplice a quel tempo il loro
potere era un potere temporale quasi esecutivo, la chiesa
addirittura fino al 1870 possedeva uno stato tutto suo
(sai che bellezza per gli abitanti del posto) ed
addirittura in certi casi costringeva perfino gli
imperatori ad assogettarsi alla loro volonta’ vedi le
crociate od ad umiliarsi pubblicamente di fronte a loro
come il caso di Enrico IV che dovette andare a canossa nel
1077 a piedi nudi ed in abito di penitente. Non credo che
Cristo avrebbe esposto un penitente ad un cosi’ pubblico
ludibrio, no quella fu una dimostrazione della potenza di
un orgoglio smisurato e senza pieta’., un vero cristiano
mai umilia un penitente. Fortunatamente la storia oggi ha
preso una piega diversa, cosi’ la chiesa cattolica,
maestra in politica, cambia il suo modo di fare o meglio
si adegua, cambia pelle a seconda delle esigenze dei
tempi. A quel tempo ( il tempo delle mele) era dispotica
ed intollerante, poteva permetterselo! Oggi deve agire con
cautela e soprattutto cercare i favori del mondo secondo
corrente.
Anche se parlare di apostasia con la chiesa Cattolica
e’ come sparare sulla croce rossa, si deve pur menzionare
un minimo di storia e realta’ per avere un quadro piu’
chiaro.
Questa chiesa e’ stata per circa 1200 anni (1260?)
dominatrice incontrastata della storia, non solo
ecclesiastica, bensi’ come profetizzato in Apocalisse,
avendo fornicato con i Re e governatori della terra, essa
ha avuto un ruolo guida per i popoli cristiani. Non a caso
il Rinasacimento, che produsse la protesta, vide, se non
il tramonto, per lo meno l’alba di una nuova era.
Analizzeremo i prodotti della guida papale durante questo
periodo che va dal 321? fino al 1521? anno della riforma.
Dopo prenderemo in esame i frutti della nuova era nel
campo protestante, alla luce della conoscenza evangelica.
Non tocchero’ punti dottrinali perche’ ogni religione ha
il diritto di professare le loro idee. Cio’ che
analizzeremo saranno fatti storici che sono andati al di
la dell’umano decoro, alla luce della conoscenza
evangelica.
Qunado Gesu’ viveva la Palestina era sotto la dominazione
Romana. Mai Egli fomento’ una rivolta. Gli uomini
dovrebbero essere liberi naturalmente, ma se non lo sono
non dovrebbero essere fomentati alla ribellione, almeno
questo risulta dagli insegnamenti specifici del
Salvatore:"Non contrastare al malvagio! Porgi l’altra
guancia! Se alcuno ti costringe a fare un miglio fanne 2.
Gli insegnamenti del Cristo vanno in questo senso, Egli
era la pecora muta che si lasciava tosare, cioe’ prendere
del suo.
Questo non significa che l’uomo non possa ribellarsi,
significa che non dovrebbe essere sobillato.
Un’atteggiamento paziente e tollerante fu l’insegnamento
del Cristo nel caso di soprusi ricevuti. Pochi secoli dopo
avvenne la caduta dell’impero Romano, al quale nel
mediterraneo, succedette la dominazione araba o musulmana.
Fin quando i Romani possedettero la Palestina, per la
chiesa Cattolica ando’ tutto bene, non importava se gli
arabi erano sottomessi, infatti la diaspora ebraica era
gia’ avvenuta.
Il problema nacque quando gli arabi si
convertirono,improvvisamente ad una nuova religione. Cosi’
quel territtorio che era appartenuto agli ebrei fino alla
distruzione di Gerusalemme e da li in poi ai popoli arabi,
divenne, solo dopo la conversione araba, un problema
religioso. Non molti ricordano papa Urbano II, ma vale la
pena analizzare cio’ che fece perche’ non solo sovverti’
gli insegnamenti del Cristo ma provo’ valida una profezia
di Apocalisse riguardo le fornicazione della falsa
religione con i re del mondo.
A quel tempo l’apostasia era completa ed il potere
temporale ecclesiastico, in certi casi piu’ grande del
potere dell’ONU di oggi.
Questo papa era di origine francese ed era nato nel 1042,
ma leggiamo dai "100" a pag 269
"Egli divenne Papa nel 1088. Urbano fu un Papa forte,
efficiente e molto astuto. Il motivo per cui e’ menzionato
in questo libro e’ per cio’ che successe il 27/11/1095.
Aveva convocato un grande Concilio a Clermont, Francia.
Qui, davanti a migliaia di ascoltatori diede un discorso
che avrebbe dato la stura a tutti i conflitti religiosi
che si sarebbero succeduti nel corso dei secoli e che sono
tutt’ora in corso come in Irlanda. Urbano accuso’ i
Turchi, che allora occupavano il suolo di Gerusalemme, di
disturbare i pellegrini cristiani. Cosi’ Urbano richiese
alla cristianita’ di unirsi per riprendersi la Palestina,
come se la Palestina fosse appartenuta ai cristiani e non
agli ebrei. Comunque Urbano non era stupido, sapeva che i
soli motivi altruistici non avrebbero mosso molte mani.
Allora puntualizzo’ che il Santo suolo era benedetto e
ricco, piu’ ricco delle sovrappopolate regioni europee ed
infine come suggello finale il colpo da maestro:"annuncio’
che la partecipazione alle crociate avrebbe prodotto la
remissione di tutti i loro peccati."
Abbiamo qui l’istigazione alla guerra, non ad un popolo
schiavo, ma a vari popoli che non avevano nessun diritto
di accampare su quel territtorio se non il diritto ad una
spartizione di un bottino di guerra.Prima ancora che il
Papa finisse il suo discorso, la moltitudine proruppe in
un grido di giubilo:"Dio lo vuole!" Che poi divenne il
grido di guerra dei crociati.
Vi furono otto crociate maggiori e molte minori che ebbero
luogo lungo l’arco di 2 anni.
Per meglio comprendere il ruolo politico del Papa
basterebbe osservare questo:"A quel tempo l’Europa era
molto divisa, come sempre, avrebbe potuto un imperatore
tedesco guidare un’armata inglese ed essere sostenuto
dagli Inglesi?
Solo una figura politica potente ed influente come il Papa
poteva rimuovere queste barriere e questo prova che il
potere papale era veramente un potere temporale e che
l’evidenza dei fatti prova che spiritualmente era molto
lontano dai reali canoni cristiani.
La santa inquisizione nacque in Spagna sotto il regno di
Ferdinando ed Isabella ma uno dei registi di tutto cio’ fu
Torquemada il monaco cattolico che era il confessore
personale di Isabella. La inquisizione pur nelle mani di
Isabella era stata autorizzata dal Papa.
Non si deve fare l’errore di pensare che la Santa
inquisizione fosse un fatto puramente locale spagnolo.
L’esecuzione in Piazza della Signoria del Savonarola
dimostra che anche in Italia, quando necessario non si
scherzava. Il caso clamoroso, secondo me rimane quello di
Giovanna d’Arco, bruciata come eretica a 19 anni e
successivamente canonizzata come santa 500 anni dopo. Chi
fu ispirato? Colui che la mando’ al rogo o colui che la
canonizzo’? Probabilmente nessuno dei due perche’ nella
Bibbia non vi e’ alcun caso di canonizzazione, ma si sa
che la chiesa cattolica e’ piena di sorprese e misteri.
Direi che abbiamo sparato anche troppo sulla croce rossa,
passiamo adesso ad analizzare il corso storico dell’alba
protestante.
Storia dei vari movimenti protestanti.
Il movimento protestante pur essendo stato ispirato da Dio
non risolse il problema dell’apostasia. In questo breve
studio dimostreremo che si Dio aveva creato le basi per
questa protesta, ma che questa non era che un inizio che
avrebbe dovuto portare alla restaurazione di tutte le
cose.
Ho scritto che Dio aveva posto le basi per questa protesta
e cio’ e’ facilmente di mostrabile. Prima di Lutero vi
erano stati altri dissenzienti verso la chiesa cattolica
ma quale fu la loro fine? Tutti bruciati al palo. Come mai
non fu lo stesso per Lutero?
Nel Giugno 1520 papa Leone X emise la bolla papale in cui
veniva dichiarato che 41 proposizioni di Lutero era
eretiche. Nel Gennaio 1521 Lutero fu scomunicato e fu
dichiarato fuorilegge anche dall’Imperatore Carlo V. Il
reale problema per il papa fu che l’imperatore Carlo V era
impegnato nelle guerre contro la Francia e contro i Turchi
e questo fece si che Lutero pote’ passare abbastanza
inosservato ai suoi occhi ed il trascorrere del tempo
permise a lui ed ai suoi seguaci di andare avanti. Molti
monasteri furono chiusi e molti sacerdoti e suore si
sposarono accettando la nuova dottrina. Comunque e’
facilmente dimostrabile che questa nuova dottrina non fu
mai la stessa. Calvino che segui’ le orme di Lutero ebbe
idee diverse da lui e la chiesa che fondo’ pur avendo
dottrine similari non era certo identica, quindi la
riforma ebbe diverse ramificazioni. Come si puo’
giustificare tutto questo come un movimento ben coordinato
da Dio stesso?
Dio non avrebbe forse riunito tutte le sue cose sotto un
credo unico?
Questo ci permette di conmprendere che l’apostasia si
stava modificando, sicuramente questo passo della protesta
era qualcosa di profondamente buono, l’uomo prendeva
coscienza che c’era qualcosa da cambiare nella
cristianita’ e finalmente era riuscito a rimuovere la
pietra di ostruzione ed incamminarsi in un viale piu’
agevole.
In Germania prevalse il Luteranesimo, in Svizzera ed altri
stati limitrofi prevalse il Calvinismo. Cosa accadde in
Inghilterra? In inghilterra avvenne un fatto singolare
sull’onda del protestantesimo. Enrico 8 voleva ottenere il
divorzio per il suo matrimonio con Caterina d’Aragona per
sposare la sua nuova fiamma Anna Bolena. Non riuscendo ad
ottenerlo rigetto’ l’autorita’ papale e si autonomino’
capo della chiesa d’Inghilterra e sposo’ la sua seconda
regina. E’ interessante notare che Calvino ed il re
d’Inghilterra proseguirono sulla stessa via dei cattolici,
per quanto riguarda i loro oppositori, furono arsi vivi.
Calvino non molti ma in Inghilterra questa pratica fu
cosi’ forte che sorse un detto "Che paese e’ questo dove
nello stesso giorno si giustiziano papisti e antipapisti.
A causa di queste cose in Inghilterra vi fu molto fermento
e molti dei nuovi convertiti decisero di veleggiare verso
la terra promessa, cosi’ essa la consideravano, l’America.
Quando questi arrivarono qua fondarono diverse comunita’
che erano sempre di origina protestante ma con differenti
opinioni sulle dottrine. Solito ragionamento, se Dio era
dietro tutti questi movimenti perche’ ispiro’ loro in
maniera diversa? Meglio sarebbe dire che Dio ispiro’ loro
a protestare e che preparo’ loro la via per uscire da quel
terribile impasse, ma come ogni pianta necessita di
prendere radici prima di crescere, cosi’ anche questa via
necessitava del tempo prima di arrivare a destino.
Comunque il movimento protestante pur con tutte le sue
controversie aveva in se il seme della liberta’ religiosa.
Fino ad allora vi era stato una chiesa universale
(cattolica) che non poteva venir messa in discussione a
quel punto tutto tornava nelle mani dell’individuo. Nella
chiesa cattolica il battesimo veniva praticato fra i
neonati, fra i protestanti questo avveniva se la persona
sceglieva di appartenere a quella congragazione. Qui di
seguito mostriamo questo albero che mostra tutte le
ramificazioni che sono avvenute dopo la protesta e di
seguito metteremo per ordine alfabetico le varie dottrine
delle varie chiese per dimostrare che una sola fede, un
solo Signore un solo battesimo e’ tutt’oggi pura utopia
nel mondo cristiano. Consiglio di leggere Efesini 4:11-13
e’ come sparare sulla croce rossa, si deve pur menzionare
un minimo di storia e realta’ per avere un quadro piu’
chiaro.
Questa chiesa e’ stata per circa 1200 anni (1260?)
dominatrice incontrastata della storia, non solo
ecclesiastica, bensi’ come profetizzato in Apocalisse,
avendo fornicato con i Re e governatori della terra, essa
ha avuto un ruolo guida per i popoli cristiani. Non a caso
il Rinasacimento, che produsse la protesta, vide, se non
il tramonto, per lo meno l’alba di una nuova era.
Analizzeremo i prodotti della guida papale durante questo
periodo che va dal 321? fino al 1521? anno della riforma.
Dopo prenderemo in esame i frutti della nuova era nel
campo protestante, alla luce della conoscenza evangelica.
Non tocchero’ punti dottrinali perche’ ogni religione ha
il diritto di professare le loro idee. Cio’ che
analizzeremo saranno fatti storici che sono andati al di
la dell’umano decoro, alla luce della conoscenza
evangelica.
Qunado Gesu’ viveva la Palestina era sotto la dominazione
Romana. Mai Egli fomento’ una rivolta. Gli uomini
dovrebbero essere liberi naturalmente, ma se non lo sono
non dovrebbero essere fomentati alla ribellione, almeno
questo risulta dagli insegnamenti specifici del
Salvatore:"Non contrastare al malvagio! Porgi l’altra
guancia! Se alcuno ti costringe a fare un miglio fanne 2.
Gli insegnamenti del Cristo vanno in questo senso, Egli
era la pecora muta che si lasciava tosare, cioe’ prendere
del suo.
Questo non significa che l’uomo non possa ribellarsi,
significa che non dovrebbe essere sobillato.
Un’atteggiamento paziente e tollerante fu l’insegnamento
del Cristo nel caso di soprusi ricevuti. Pochi secoli dopo
avvenne la caduta dell’impero Romano, al quale nel
mediterraneo, succedette la dominazione araba o musulmana.
Fin quando i Romani possedettero la Palestina, per la
chiesa Cattolica ando’ tutto bene, non importava se gli
arabi erano sottomessi, infatti la diaspora ebraica era
gia’ avvenuta.
Il problema nacque quando gli arabi si
convertirono,improvvisamente ad una nuova religione. Cosi’
quel territtorio che era appartenuto agli ebrei fino alla
distruzione di Gerusalemme e da li in poi ai popoli arabi,
divenne, solo dopo la conversione araba, un problema
religioso. Non molti ricordano papa Urbano II, ma vale la
pena analizzare cio’ che fece perche’ non solo sovverti’
gli insegnamenti del Cristo ma provo’ valida una profezia
di Apocalisse riguardo le fornicazione della falsa
religione con i re del mondo.
A quel tempo l’apostasia era completa ed il potere
temporale ecclesiastico, in certi casi piu’ grande del
potere dell’ONU di oggi.
Questo papa era di origine francese ed era nato nel 1042,
ma leggiamo dai "100" a pag 269
"Egli divenne Papa nel 1088. Urbano fu un Papa forte,
efficiente e molto astuto. Il motivo per cui e’ menzionato
in questo libro e’ per cio’ che successe il 27/11/1095.
Aveva convocato un grande Concilio a Clermont, Francia.
Qui, davanti a migliaia di ascoltatori diede un discorso
che avrebbe dato la stura a tutti i conflitti religiosi
che si sarebbero succeduti nel corso dei secoli e che sono
tutt’ora in corso come in Irlanda. Urbano accuso’ i
Turchi, che allora occupavano il suolo di Gerusalemme, di
disturbare i pellegrini cristiani. Cosi’ Urbano richiese
alla cristianita’ di unirsi per riprendersi la Palestina,
come se la Palestina fosse appartenuta ai cristiani e non
agli ebrei. Comunque Urbano non era stupido, sapeva che i
soli motivi altruistici non avrebbero mosso molte mani.
Allora puntualizzo’ che il Santo suolo era benedetto e
ricco, piu’ ricco delle sovrappopolate regioni europee ed
infine come suggello finale il colpo da maestro:"annuncio’
che la partecipazione alle crociate avrebbe prodotto la
remissione di tutti i loro peccati."
Abbiamo qui l’istigazione alla guerra, non ad un popolo
schiavo, ma a vari popoli che non avevano nessun diritto
di accampare su quel territtorio se non il diritto ad una
spartizione di un bottino di guerra.Prima ancora che il
Papa finisse il suo discorso, la moltitudine proruppe in
un grido di giubilo:"Dio lo vuole!" Che poi divenne il
grido di guerra dei crociati.
Vi furono otto crociate maggiori e molte minori che ebbero
luogo lungo l’arco di 2 anni.
Per meglio comprendere il ruolo politico del Papa
basterebbe osservare questo:"A quel tempo l’Europa era
molto divisa, come sempre, avrebbe potuto un imperatore
tedesco guidare un’armata inglese ed essere sostenuto
dagli Inglesi?
Solo una figura politica potente ed influente come il Papa
poteva rimuovere queste barriere e questo prova che il
potere papale era veramente un potere temporale e che
l’evidenza dei fatti prova che spiritualmente era molto
lontano dai reali canoni cristiani.
La santa inquisizione nacque in Spagna sotto il regno di
Ferdinando ed Isabella ma uno dei registi di tutto cio’ fu
Torquemada il monaco cattolico che era il confessore
personale di Isabella. La inquisizione pur nelle mani di
Isabella era stata autorizzata dal Papa.
Non si deve fare l’errore di pensare che la Santa
inquisizione fosse un fatto puramente locale spagnolo.
L’esecuzione in Piazza della Signoria del Savonarola
dimostra che anche in Italia, quando necessario non si
scherzava. Il caso clamoroso, secondo me rimane quello di
Giovanna d’Arco, bruciata come eretica a 19 anni e
successivamente canonizzata come santa 500 anni dopo. Chi
fu ispirato? Colui che la mando’ al rogo o colui che la
canonizzo’? Probabilmente nessuno dei due perche’ nella
Bibbia non vi e’ alcun caso di canonizzazione, ma si sa
che la chiesa cattolica e’ piena di sorprese e misteri.
Direi che abbiamo sparato anche troppo sulla croce rossa,
passiamo adesso ad analizzare il corso storico dell’alba
protestante.
Storia dei vari movimenti protestanti.
Il movimento protestante pur essendo stato ispirato da Dio
non risolse il problema dell’apostasia. In questo breve
studio dimostreremo che si Dio aveva creato le basi per
questa protesta, ma che questa non era che un inizio che
avrebbe dovuto portare alla restaurazione di tutte le
cose.
Ho scritto che Dio aveva posto le basi per questa protesta
e cio’ e’ facilmente di mostrabile. Prima di Lutero vi
erano stati altri dissenzienti verso la chiesa cattolica
ma quale fu la loro fine? Tutti bruciati al palo. Come mai
non fu lo stesso per Lutero?
Nel Giugno 1520 papa Leone X emise la bolla papale in cui
veniva dichiarato che 41 proposizioni di Lutero era
eretiche. Nel Gennaio 1521 Lutero fu scomunicato e fu
dichiarato fuorilegge anche dall’Imperatore Carlo V. Il
reale problema per il papa fu che l’imperatore Carlo V era
impegnato nelle guerre contro la Francia e contro i Turchi
e questo fece si che Lutero pote’ passare abbastanza
inosservato ai suoi occhi ed il trascorrere del tempo
permise a lui ed ai suoi seguaci di andare avanti. Molti
monasteri furono chiusi e molti sacerdoti e suore si
sposarono accettando la nuova dottrina. Comunque e’
facilmente dimostrabile che questa nuova dottrina non fu
mai la stessa. Calvino che segui’ le orme di Lutero ebbe
idee diverse da lui e la chiesa che fondo’ pur avendo
dottrine similari non era certo identica, quindi la
riforma ebbe diverse ramificazioni. Come si puo’
giustificare tutto questo come un movimento ben coordinato
da Dio stesso?
Dio non avrebbe forse riunito tutte le sue cose sotto un
credo unico?
Questo ci permette di conmprendere che l’apostasia si
stava modificando, sicuramente questo passo della protesta
era qualcosa di profondamente buono, l’uomo prendeva
coscienza che c’era qualcosa da cambiare nella
cristianita’ e finalmente era riuscito a rimuovere la
pietra di ostruzione ed incamminarsi in un viale piu’
agevole.
In Germania prevalse il Luteranesimo, in Svizzera ed altri
stati limitrofi prevalse il Calvinismo. Cosa accadde in
Inghilterra? In inghilterra avvenne un fatto singolare
sull’onda del protestantesimo. Enrico 8 voleva ottenere il
divorzio per il suo matrimonio con Caterina d’Aragona per
sposare la sua nuova fiamma Anna Bolena. Non riuscendo ad
ottenerlo rigetto’ l’autorita’ papale e si autonomino’
capo della chiesa d’Inghilterra e sposo’ la sua seconda
regina. E’ interessante notare che Calvino ed il re
d’Inghilterra proseguirono sulla stessa via dei cattolici,
per quanto riguarda i loro oppositori, furono arsi vivi.
Calvino non molti ma in Inghilterra questa pratica fu
cosi’ forte che sorse un detto "Che paese e’ questo dove
nello stesso giorno si giustiziano papisti e antipapisti.
A causa di queste cose in Inghilterra vi fu molto fermento
e molti dei nuovi convertiti decisero di veleggiare verso
la terra promessa, cosi’ essa la consideravano, l’America.
Quando questi arrivarono qua fondarono diverse comunita’
che erano sempre di origina protestante ma con differenti
opinioni sulle dottrine. Solito ragionamento, se Dio era
dietro tutti questi movimenti perche’ ispiro’ loro in
maniera diversa? Meglio sarebbe dire che Dio ispiro’ loro
a protestare e che preparo’ loro la via per uscire da quel
terribile impasse, ma come ogni pianta necessita di
prendere radici prima di crescere, cosi’ anche questa via
necessitava del tempo prima di arrivare a destino.
Comunque il movimento protestante pur con tutte le sue
controversie aveva in se il seme della liberta’ religiosa.
Fino ad allora vi era stato una chiesa universale
(cattolica) che non poteva venir messa in discussione a
quel punto tutto tornava nelle mani dell’individuo. Nella
chiesa cattolica il battesimo veniva praticato fra i
neonati, fra i protestanti questo avveniva se la persona
sceglieva di appartenere a quella congragazione. Qui di
seguito mostriamo questo albero che mostra tutte le
ramificazioni che sono avvenute dopo la protesta e di
seguito metteremo per ordine alfabetico le varie dottrine
delle varie chiese per dimostrare che una sola fede, un
solo Signore un solo battesimo e’ tutt’oggi pura utopia
nel mondo cristiano. Consiglio di leggere Efesini 4:11-13
Una altra grande conseguenza della riforma fu lo
spargersi rapido di guerre religiose in Europoa come la
guerra dei 30 anni in Germania che duro’ dal 1618 al 1648
e le guerre tra protestanti e cattolici che durano tutt’ora
ce la dicono lunga su come interpretano gli insegnamenti
cristiani.
spargersi rapido di guerre religiose in Europoa come la
guerra dei 30 anni in Germania che duro’ dal 1618 al 1648
e le guerre tra protestanti e cattolici che durano tutt’ora
ce la dicono lunga su come interpretano gli insegnamenti
cristiani.
Cosa produssero questi movimenti nel loro entroterra
naturale?
La prima cosa che essi introdussero fu la schiavitu’ del
popolo nero e la sottomissione del popolo rosso che era il
legittimo proprietario del paese. Come avvennero queste
due situazioni?
naturale?
La prima cosa che essi introdussero fu la schiavitu’ del
popolo nero e la sottomissione del popolo rosso che era il
legittimo proprietario del paese. Come avvennero queste
due situazioni?
L’insoffernza verso la dipendenza della madre patria
s’accrebbe man mano che la popolazione aumentava. I
contrasti si fecero piu’ aucti e sfociarono in rivolta
armata. il 14 Luglio 1776 il Congresso proclamava la
dichiarazione di indipendenza, stilata da Thomas Jefferson.
ESSA AFFERMAVA I DIRITTI NATURALI DELL’UOMO ED I DIRITTI
DEL POPOLO ALL’AUTOGOVERNO. La lotta armata condotta
dall’esercito rivoluzionario diede carattere unitario alle
aspirazioni delle singole colonie che, in un primo tempo,
erano state indotte alla lotta da motivi particolaristici.
Con la firma della pace di Parigi, il 3 Settembre 1783, la
Gran Bretagna riconobbe l’indipendenza delle ex colonie
che si costituirono in altrettanti stati..Ognuno di essi
diede una propria costituzione, ma frattanto il congresso
elaborava una forma di governo unitario che abbracciasse i
13 stati. Nel 1798 venne promulgata la Costituzione che
realizzava l’unita’ politica delle ex colonie inglesi.
Gia’ prima del conseguimento dell’indipendenza esistevano
forti contrasti fra stati del centro Nord e quelli del
sud. Nei primi la particolare configurazione ambientale e
clim,atica aveva favorito un’intensa immigrazione europea,
dando vita ad una maggiore stratigrafia sociale. Nei
secondi, erano sorte invece grandi proprieta’
latifondistiche che avevano richiesto l’importazione di
schiavi africani (400.000 bianchi possedevano 3 milioni e
mezzo di schiavi neri). L’espansione territoriale e lo
sviluppo economico e sociale della federazione acuirono i
contrasti fra gli stati del sud e del nord. Gli stati del
Nord erano assertori di una societa’ industriale,
socialmente aperta e protezionista sul piano economico,
gli stati del sud fautori di una societa’ di tipo
aristocratico- feudale, basata sullo schivismo e liberista
sul piano economico. La radicalizzazione del contrasto
giunse al punto di rottura, tanto da mettere in pericolo
l’unione nazionale. La situazione precipito’ nel 1860, in
seguito all’elezione a presidente del candidato
repubblicano Abramo Lincoln, sulla base di un programma
antischiavista, federalista. Poco dopo scoppio’ la guerra
civile americana. I nordisti alla fine prevalsero e
sembrava che l’unita’ nazionale potesse essere
ricostituita attraverso la politica, ma l’assassinio del
presidente (14 Aprile 1865) ed il prevalere dei gruppi
oltranzisti portarono all’adozione di misure punitive alle
quali i sudisti risposero con violenza. Si moltiplicarono
le azioni terroristiche compiute dall’organizzazione
razzista ku klux klan impedendo l’applicazione delle leggi
federali, in particolare di quella che concedeva il
diritto di voto anche alla gente di colore.
Questo razzismo e’ sempre stato diffuso negli stati del
sud, la morte di Martin Luther king di pochi decenni fa ne
e’ una triste testimonianza e fortunatamente adesso sembra
in diminuzione. La domanda che viene spontanea e’ al sud
qual’e’ era la religione che veniva praticata?
s’accrebbe man mano che la popolazione aumentava. I
contrasti si fecero piu’ aucti e sfociarono in rivolta
armata. il 14 Luglio 1776 il Congresso proclamava la
dichiarazione di indipendenza, stilata da Thomas Jefferson.
ESSA AFFERMAVA I DIRITTI NATURALI DELL’UOMO ED I DIRITTI
DEL POPOLO ALL’AUTOGOVERNO. La lotta armata condotta
dall’esercito rivoluzionario diede carattere unitario alle
aspirazioni delle singole colonie che, in un primo tempo,
erano state indotte alla lotta da motivi particolaristici.
Con la firma della pace di Parigi, il 3 Settembre 1783, la
Gran Bretagna riconobbe l’indipendenza delle ex colonie
che si costituirono in altrettanti stati..Ognuno di essi
diede una propria costituzione, ma frattanto il congresso
elaborava una forma di governo unitario che abbracciasse i
13 stati. Nel 1798 venne promulgata la Costituzione che
realizzava l’unita’ politica delle ex colonie inglesi.
Gia’ prima del conseguimento dell’indipendenza esistevano
forti contrasti fra stati del centro Nord e quelli del
sud. Nei primi la particolare configurazione ambientale e
clim,atica aveva favorito un’intensa immigrazione europea,
dando vita ad una maggiore stratigrafia sociale. Nei
secondi, erano sorte invece grandi proprieta’
latifondistiche che avevano richiesto l’importazione di
schiavi africani (400.000 bianchi possedevano 3 milioni e
mezzo di schiavi neri). L’espansione territoriale e lo
sviluppo economico e sociale della federazione acuirono i
contrasti fra gli stati del sud e del nord. Gli stati del
Nord erano assertori di una societa’ industriale,
socialmente aperta e protezionista sul piano economico,
gli stati del sud fautori di una societa’ di tipo
aristocratico- feudale, basata sullo schivismo e liberista
sul piano economico. La radicalizzazione del contrasto
giunse al punto di rottura, tanto da mettere in pericolo
l’unione nazionale. La situazione precipito’ nel 1860, in
seguito all’elezione a presidente del candidato
repubblicano Abramo Lincoln, sulla base di un programma
antischiavista, federalista. Poco dopo scoppio’ la guerra
civile americana. I nordisti alla fine prevalsero e
sembrava che l’unita’ nazionale potesse essere
ricostituita attraverso la politica, ma l’assassinio del
presidente (14 Aprile 1865) ed il prevalere dei gruppi
oltranzisti portarono all’adozione di misure punitive alle
quali i sudisti risposero con violenza. Si moltiplicarono
le azioni terroristiche compiute dall’organizzazione
razzista ku klux klan impedendo l’applicazione delle leggi
federali, in particolare di quella che concedeva il
diritto di voto anche alla gente di colore.
Questo razzismo e’ sempre stato diffuso negli stati del
sud, la morte di Martin Luther king di pochi decenni fa ne
e’ una triste testimonianza e fortunatamente adesso sembra
in diminuzione. La domanda che viene spontanea e’ al sud
qual’e’ era la religione che veniva praticata?
Riuardo la schiavitu’ nell’enciclopedia alantica si da
questa spiegazione.
La scoperta dell’America e la conseguente richiesta di
manodopera fece mutare direzione e dimensioni della
tratta. Fin dagli inizi questo commercio reco’ i segni di
una crudelta’ senza limiti (gli schiavi venivano
accatastati nelle stive delle navi negriere senza
possibilita’ di alzarsi in piedi, ne’, a volte, di
distendersi) e comporto’ uno spreco di vite umani,
eccezionale. Questo trattamento venne giustificato dagli
schiavisti con una pretesa insensibilita’ dei negri,
considerati assai piu’ simili alle bestie che non agli
uomini. Tali opinioni si riflettono nello status giuridico
dello schiavo nelle colonie dell’America Settentrionale (XVIII
e XIX) In cui era anche negata la possibilita’
dell’affrancamento. Si calcola che in 3 secoli la tratta
sia costata 50 milioni di uomini all’Africa)http://www.youtube.com/user/docbible/videos
questa spiegazione.
La scoperta dell’America e la conseguente richiesta di
manodopera fece mutare direzione e dimensioni della
tratta. Fin dagli inizi questo commercio reco’ i segni di
una crudelta’ senza limiti (gli schiavi venivano
accatastati nelle stive delle navi negriere senza
possibilita’ di alzarsi in piedi, ne’, a volte, di
distendersi) e comporto’ uno spreco di vite umani,
eccezionale. Questo trattamento venne giustificato dagli
schiavisti con una pretesa insensibilita’ dei negri,
considerati assai piu’ simili alle bestie che non agli
uomini. Tali opinioni si riflettono nello status giuridico
dello schiavo nelle colonie dell’America Settentrionale (XVIII
e XIX) In cui era anche negata la possibilita’
dell’affrancamento. Si calcola che in 3 secoli la tratta
sia costata 50 milioni di uomini all’Africa)http://www.youtube.com/user/docbible/videos
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