Joseph Smith e i doni spirituali.
Noi abbiamo tre classiche
dichiarazioni scritturali riguardo ai doni spirituali.
Cosa sono? Da dove vengono? E lo spirito in cui saranno
ottenuti e manifestati? Queste tre fonti sono DeA 46,
Moroni 10, che è anche l’ultimo capitolo del libro di
Mormon, e la dichiarazione di Paolo in 1∞ Corinzi 12.
Queste tre scritture sono connesse e possono essere
studiate proficuamente paragonandole fra di loro.
dichiarazioni scritturali riguardo ai doni spirituali.
Cosa sono? Da dove vengono? E lo spirito in cui saranno
ottenuti e manifestati? Queste tre fonti sono DeA 46,
Moroni 10, che è anche l’ultimo capitolo del libro di
Mormon, e la dichiarazione di Paolo in 1∞ Corinzi 12.
Queste tre scritture sono connesse e possono essere
studiate proficuamente paragonandole fra di loro.
Se noi andiamo attraverso le
scritture, come fossero storia, e facciamo caso alle
maniere in cui lo spirito di Dio si è manifestato nella
vita degli uomini, troviamo almeno 30 modi.
Nell’esposizione di questi doni nella sezione 46 di DeA il
Signore fa una dichiarazione “Ad ogni uomo è dato un dono”
E ciò significa,
scritture, come fossero storia, e facciamo caso alle
maniere in cui lo spirito di Dio si è manifestato nella
vita degli uomini, troviamo almeno 30 modi.
Nell’esposizione di questi doni nella sezione 46 di DeA il
Signore fa una dichiarazione “Ad ogni uomo è dato un dono”
E ciò significa,
apparentemente, che ognuno di
noi ha ricevuto almeno un dono spirituale.
noi ha ricevuto almeno un dono spirituale.
Il profeta disse in un’altra
occasione “Un uomo (e poteva significare anche una donna)
che non ha doni, non ha fede e si inganna se suppone di
averla.” Orson Pratt fece lo stesso commento in un modo
diverso “Nessuno” disse “che è nato dallo Spirito e che
rimane sufficientemente fedele, viene lasciato senza un
dono spirituale.” Una cosa segue l’altra “Nessun uomo può
ricevere lo Spirito Santo senza ricevere rivelazione.”
Joseph Smith spiegò che “Lo Spirito Santo è un
rivelatore.” PerchÈ i doni spirituali? Il Signore dice
“Fate dunque attenzione di non essere ingannati, ed al
fine di non venire ingannati cercate ardentemente i
migliori doni, rammentandovi sempre a quale fine sono
dati. PoichÈ in verità vi dico che sono dati per il
beneficio di coloro che mi amano ed osservano tutti i miei
comandamenti e di colui che si sforza di farlo, affinchÈ
possano trarne vantaggio. Tutti coloro che mi cercano e mi
chieggono, non coloro che chiedono un segno da consumare
sulla loro cupidigia.” Così non solo quelli che stanno
vivendo totalmente i comandamenti possono sperare in
questi doni, ma anche coloro che si stanno sforzando.
L’avvertimento è chiaro “Rammentandovi sempre a
occasione “Un uomo (e poteva significare anche una donna)
che non ha doni, non ha fede e si inganna se suppone di
averla.” Orson Pratt fece lo stesso commento in un modo
diverso “Nessuno” disse “che è nato dallo Spirito e che
rimane sufficientemente fedele, viene lasciato senza un
dono spirituale.” Una cosa segue l’altra “Nessun uomo può
ricevere lo Spirito Santo senza ricevere rivelazione.”
Joseph Smith spiegò che “Lo Spirito Santo è un
rivelatore.” PerchÈ i doni spirituali? Il Signore dice
“Fate dunque attenzione di non essere ingannati, ed al
fine di non venire ingannati cercate ardentemente i
migliori doni, rammentandovi sempre a quale fine sono
dati. PoichÈ in verità vi dico che sono dati per il
beneficio di coloro che mi amano ed osservano tutti i miei
comandamenti e di colui che si sforza di farlo, affinchÈ
possano trarne vantaggio. Tutti coloro che mi cercano e mi
chieggono, non coloro che chiedono un segno da consumare
sulla loro cupidigia.” Così non solo quelli che stanno
vivendo totalmente i comandamenti possono sperare in
questi doni, ma anche coloro che si stanno sforzando.
L’avvertimento è chiaro “Rammentandovi sempre a
quale fine sono dati.” Poi
viene l’avvertimento di ìnon chiedere per un segno” Nella
stessa rivelazione il Signore promette che “Ad alcuni(il
vescovo per esempio e ad altri che sono chiamati a
presiedere nella Chiesa) può essere dato di avere tutti
quei doni. In un’altra occasione il profeta disse “Il dono
del
viene l’avvertimento di ìnon chiedere per un segno” Nella
stessa rivelazione il Signore promette che “Ad alcuni(il
vescovo per esempio e ad altri che sono chiamati a
presiedere nella Chiesa) può essere dato di avere tutti
quei doni. In un’altra occasione il profeta disse “Il dono
del
discernimento degli spiriti
sarà dato all’anziano presiedente, pregate per lui perchÈ
possa avere questo dono.” Questo è il dono prezioso,
indispensabile per
sarà dato all’anziano presiedente, pregate per lui perchÈ
possa avere questo dono.” Questo è il dono prezioso,
indispensabile per
qualsiasi leader nella
chiesa. Ma “ad alcuni può essere dato di avere tutti quei
doni (non solo uno ma tutti) affinchÈ vi possa essere una
guida.” Con questa promessa, io sono andato attraverso la
vita di Joseph Smith per distinguere i momenti della sua
vita in cui questi doni furono manifesti. Non sorprende
infatti che egli abbia avuto esperienze con ognuno di
questi doni.
chiesa. Ma “ad alcuni può essere dato di avere tutti quei
doni (non solo uno ma tutti) affinchÈ vi possa essere una
guida.” Con questa promessa, io sono andato attraverso la
vita di Joseph Smith per distinguere i momenti della sua
vita in cui questi doni furono manifesti. Non sorprende
infatti che egli abbia avuto esperienze con ognuno di
questi doni.
Con il desiderio di
migliorare la nostra consapevolezza delle possibilità
spirituali di Joseph e di aumentare la nostra
constatazione dei modi in cui Joseph Smith era davvero un
profeta del Signore Gesù Cristo, consideriamo in maniera
seria le più importanti esperienze, sebbene in alcuni casi
meno note, del profeta sotto questo aspetto. Uno dei
primi doni che Moroni cita è quello di “una fede immensa”
(DeA 46) “Agli uni è dato dallo Spirito Santo di conoscere
migliorare la nostra consapevolezza delle possibilità
spirituali di Joseph e di aumentare la nostra
constatazione dei modi in cui Joseph Smith era davvero un
profeta del Signore Gesù Cristo, consideriamo in maniera
seria le più importanti esperienze, sebbene in alcuni casi
meno note, del profeta sotto questo aspetto. Uno dei
primi doni che Moroni cita è quello di “una fede immensa”
(DeA 46) “Agli uni è dato dallo Spirito Santo di conoscere
che Gesù Cristo è il Figlio
di Dio e che fu crocifisso per i peccati del mondo.” Il
profeta Joseph Smith ebbe una fede immensa. Abbiamo molte
dimostrazioni dalle prove che egli sopportò e che
sicuramente testimoniarono la sua sofferenza e la sua
perseveranza. Abbiamo, all’inizio del suo ministero, la
sua testimonianza sull’effetto che ebbe su di lui la
scrittura di Giacomo 1:5 (uno si stupisce, se pensa che
Giacomo, quando scrisse quel versetto nel primo secolo,
potesse sapere l’impatto che avrebbe potuto avere.) I
successivi due versetti sono ugualmente pieni di potenza
“Ma chiegga con fede, senza star punto in dubbio, perchÈ
chi dubita è come l’onda del mare sbattuta dal vento.î
Perciò chi dubita non riceverà niente dal Signore. Noi
stiamo spesso cercando di dire ciò che faremo con ciò che
per una volta ci è concesso. Il profeta provò sÈ stesso
volendo entrambe le cose. In connessione con quel dono è
detto “Ad altri è accordato di credere nelle loro parole,
affinchÈ anch’essi possano avere la vita eterna se
perseverano fedelmente.” Loro significano quelli che hanno
fede. Alcune persone
di Dio e che fu crocifisso per i peccati del mondo.” Il
profeta Joseph Smith ebbe una fede immensa. Abbiamo molte
dimostrazioni dalle prove che egli sopportò e che
sicuramente testimoniarono la sua sofferenza e la sua
perseveranza. Abbiamo, all’inizio del suo ministero, la
sua testimonianza sull’effetto che ebbe su di lui la
scrittura di Giacomo 1:5 (uno si stupisce, se pensa che
Giacomo, quando scrisse quel versetto nel primo secolo,
potesse sapere l’impatto che avrebbe potuto avere.) I
successivi due versetti sono ugualmente pieni di potenza
“Ma chiegga con fede, senza star punto in dubbio, perchÈ
chi dubita è come l’onda del mare sbattuta dal vento.î
Perciò chi dubita non riceverà niente dal Signore. Noi
stiamo spesso cercando di dire ciò che faremo con ciò che
per una volta ci è concesso. Il profeta provò sÈ stesso
volendo entrambe le cose. In connessione con quel dono è
detto “Ad altri è accordato di credere nelle loro parole,
affinchÈ anch’essi possano avere la vita eterna se
perseverano fedelmente.” Loro significano quelli che hanno
fede. Alcune persone
ricevono il dono di sapere,
altre ricevono il dono di credere, su ciò che quelle
persone conoscono. O per usare altre parole, alcune
persone hanno una testimonianza riflessa. La mia
convinzione è che questo è un dono preparatorio. Non è
sufficiente da sÈ stesso. Tu non puoi vivere, sopportare e
superare gli ostacoli semplicemente credendo alle parole
di un altro. Prima o poi, e probabilmente molto presto,
anche loro arriveranno alla loro testimonianza diretta
ìOgni parola che procede dalla bocca di Geova ha una tale
influenza sulla mente umana, la mente logica, che è
convincente senza altra testimonianza, la fede viene
dall’udire.” Il profeta diede fiducia alla parola di altre
anime degne di fiducia. Fu aiutato e nutrito e rafforzato
per mezzo di quelle. Egli si immerse nelle scritture del
passato fino a quando divennero parte della sua natura.
Uno studio dei suoi sermoni, per esempio, sulla questione
di come spesso egli si spostasse quasi inavvertitamente
nel linguaggio del nuovo testamento,
altre ricevono il dono di credere, su ciò che quelle
persone conoscono. O per usare altre parole, alcune
persone hanno una testimonianza riflessa. La mia
convinzione è che questo è un dono preparatorio. Non è
sufficiente da sÈ stesso. Tu non puoi vivere, sopportare e
superare gli ostacoli semplicemente credendo alle parole
di un altro. Prima o poi, e probabilmente molto presto,
anche loro arriveranno alla loro testimonianza diretta
ìOgni parola che procede dalla bocca di Geova ha una tale
influenza sulla mente umana, la mente logica, che è
convincente senza altra testimonianza, la fede viene
dall’udire.” Il profeta diede fiducia alla parola di altre
anime degne di fiducia. Fu aiutato e nutrito e rafforzato
per mezzo di quelle. Egli si immerse nelle scritture del
passato fino a quando divennero parte della sua natura.
Uno studio dei suoi sermoni, per esempio, sulla questione
di come spesso egli si spostasse quasi inavvertitamente
nel linguaggio del nuovo testamento,
mostra che un grande
interesse del suo pensiero e dei suoi sentimenti era
condizionato dalle frasi di Paolo, dagli altri scritti di
Giovanni e da altri libri del nuovo testamento. “Io ho
percepito da allora, di sentirmi molto come Paolo.” “Io
come Paolo sono stato in pericolo.” La fraseologia paolina
si trova attraverso i suoi sermoni e scritti. Disse anche
“Pietro scriveva con il linguaggio più sublime di
qualunque altro apostolo.” Lo stesso si potrebbe dire del
vecchio testamento. Egli credeva nella parola rivelata ed
in quel senso era un credente di seconda mano.
interesse del suo pensiero e dei suoi sentimenti era
condizionato dalle frasi di Paolo, dagli altri scritti di
Giovanni e da altri libri del nuovo testamento. “Io ho
percepito da allora, di sentirmi molto come Paolo.” “Io
come Paolo sono stato in pericolo.” La fraseologia paolina
si trova attraverso i suoi sermoni e scritti. Disse anche
“Pietro scriveva con il linguaggio più sublime di
qualunque altro apostolo.” Lo stesso si potrebbe dire del
vecchio testamento. Egli credeva nella parola rivelata ed
in quel senso era un credente di seconda mano.
Il dono di profezia. Questo è
il dono di prevedere gli avvenimenti futuri. L’anziano
John A. Widtsoe, dopo aver fatto uno studio di Dottrina e
Alleanze concluse che questa conteneva 110 dichiarazioni
riguardo al futuro. Settecento sono di natura spirituale e
molte di queste sono con una condizione “Accadrà che colui
che chiede nello Spirito riceverà nello Spirito.” Le
rimanenti 400 hanno a che fare più direttamente con cose
terrene. Se si va oltre Dottrina e Alleanze ad altre
scritture, a promesse personali che il profeta diede nel
corso di alcune benedizioni, a commenti fatti in sermoni e
consigli in mezzo ai suoi fratelli, e talvolta in private
e sacre circostanze ed a predizioni che scrisse in qualche
lettera, queste sarebbero molte di più di 1100. Il profeta
disse in una occasione “Il Signore una volta mi disse che
se in qualsiasi momento stessi attraversando una prova
difficile e non potessi vedere alcuna via d’uscita, se io
profetizzassi nel suo nome, Egli adempirebbe le mie
parole.”
il dono di prevedere gli avvenimenti futuri. L’anziano
John A. Widtsoe, dopo aver fatto uno studio di Dottrina e
Alleanze concluse che questa conteneva 110 dichiarazioni
riguardo al futuro. Settecento sono di natura spirituale e
molte di queste sono con una condizione “Accadrà che colui
che chiede nello Spirito riceverà nello Spirito.” Le
rimanenti 400 hanno a che fare più direttamente con cose
terrene. Se si va oltre Dottrina e Alleanze ad altre
scritture, a promesse personali che il profeta diede nel
corso di alcune benedizioni, a commenti fatti in sermoni e
consigli in mezzo ai suoi fratelli, e talvolta in private
e sacre circostanze ed a predizioni che scrisse in qualche
lettera, queste sarebbero molte di più di 1100. Il profeta
disse in una occasione “Il Signore una volta mi disse che
se in qualsiasi momento stessi attraversando una prova
difficile e non potessi vedere alcuna via d’uscita, se io
profetizzassi nel suo nome, Egli adempirebbe le mie
parole.”
A Kirtland per esempio, in
quel periodo di apostasia di massa quando forse la metà
dei membri della Chiesa stava cedendo, inclusi molti dei
Dodici, egli
quel periodo di apostasia di massa quando forse la metà
dei membri della Chiesa stava cedendo, inclusi molti dei
Dodici, egli
scoppiò in lacrime, dopo una
preghiera in un meeting, e disse “Io profetizzo nel nome
del Signore, che coloro che hanno pensato che fossi in
trasgressione
preghiera in un meeting, e disse “Io profetizzo nel nome
del Signore, che coloro che hanno pensato che fossi in
trasgressione
avranno una testimonianza
questa notte che io sono puro e ho líapprovazione di Dio.”
Molti di coloro per i quali si adempì questa profezia
portarono successivamente la loro testimonianza nelle
riunioni di digiuno. La profezia può essere un carico come
una benedizione, per cui, come una persona si affida nello
Spirito ad un certo corso di azione od a certi consigli
del Signore, egli è da quello stesso processo reso lui
stesso responsabile di fare tutto quanto è in suo potere
per portarlo a compimento. Era così nel caso di Joseph
Smith, come lo fu per Heber C. Kimball, che fu forse il
secondo uomo più profetico nella storia dei Santi degli
Ultimi Giorni. Heber c. Kimball scrive ìIo ho udito molte
volte
questa notte che io sono puro e ho líapprovazione di Dio.”
Molti di coloro per i quali si adempì questa profezia
portarono successivamente la loro testimonianza nelle
riunioni di digiuno. La profezia può essere un carico come
una benedizione, per cui, come una persona si affida nello
Spirito ad un certo corso di azione od a certi consigli
del Signore, egli è da quello stesso processo reso lui
stesso responsabile di fare tutto quanto è in suo potere
per portarlo a compimento. Era così nel caso di Joseph
Smith, come lo fu per Heber C. Kimball, che fu forse il
secondo uomo più profetico nella storia dei Santi degli
Ultimi Giorni. Heber c. Kimball scrive ìIo ho udito molte
volte
Joseph dire di essere molto
tentato riguardo alle rivelazioni che il signore dava per
suo tramite, così da sembrargli impossibile che si
sarebbero adempiute.î Spesso anche in circostanze banali,
Joseph parlava in modo profetico, come ad esempio se fosse
piovuto così da bagnare le persone che lo stavano
ascoltando parlare in un bosco, o se avrebbero dovuto
rompere le fila mentre egli passava in rassegna la legione
a Nauvoo e tornare alle loro case. Una volta mentre Joseph
parlava nel bosco del tempio non ancora terminato fu
interrotto dalla pioggia e dalla grandine e le persone
corsero a ripararsi. Joseph chiese loro di sedersi e pregò
il Signore affinchÈ mandasse il vento per sedare la
tempesta. Essi fecero così ed il profeta parlò per un’ora
e mezza immune dalla tempesta che continuò vicino ma non
nel bosco. Questo potrebbe essere accaduto in occasione
del discorso di King Follett. Egli, tornando al discorso
di prima, a volte diceva “Non pioverà” ed a volte avrebbe
detto “Io profetizzo che pioverà, avete solo pochi minuti,
andate.” Per coloro che sostenevano che non vi erano più
cose come rivelazione, antica e moderna, egli avrebbe
detto (citando Giovanni in Apocalisse 19:10) “Il Nuovo
Testamento dice che la testimonianza di Gesù è lo spirito
della profezia. Io ho una testimonianza di Gesù Cristo,
quindi di conseguenza sono un profeta.” Occasionalmente
egli legava i suoi nemici in un paradosso logico. Egli
avrebbe detto “Avete scoperto che non c’è rivelazione?
Come?” Gli altri avrebbero risposto “Non è la Bibbia
compiuta con tutte le rivelazioni?” Lui avrebbe replicato
“Se è così vi è un grande difetto in quel libro,
altrimenti lo avrebbe detto.” Specificando che essa è un
libro di rivelazioni e che avrebbe dovuto rivelare che le
rivelazioni erano terminate. Una volta chiese “Vi
rivolgete voi ai rivelatori? Allora perchÈ rinnegate le
rivelazioni?” Come profeta disse cose che per me sono
“Chiavi che non arrugginiscono” Quando egli disse “Vi darò
una chiave che non arrugginirà mai” Voleva dire che ciò
che avrebbe detto sarebbe stato valido fino alla fine dei
tempi. Un esempio. Nel mezzo della lotta per la
leadership, l’apostasia di un gruppo a Nauvoo guidato da
William Law e l’asserzione di altri di avere speciali
prerogative di guida, egli disse “Io vi darò una chiave
che non arrugginirà mai” Questa è una prova “Se voi
resterete con la maggioranza dei Dodici, voi non sarete
mai fuorviati.” Ezra T.Clarck riportava “Io ho udito il
profeta Joseph dire che egli avrebbe dato una chiave ai
santi per cui essi non sarebbero mai stati fuorviati od
ingannati, e questa chiave era che il Signore non avrebbe
mai sopportato che la maggioranza di questo popolo fosse
fuorviata od ingannata da impostori, nÈ avrebbe permesso
che i registri di questa Chiesa cadessero nelle mani dei
nemici.” Quanti rimasero fedeli, per esempio a Nauvoo
nell’agosto del 1844, dopo la morte del profeta, quando
Sidney Rigdon voleva essere il guardiano ed, in effetti,
il capo della chiesa? Quanti dei Dodici rimasero fedeli
quando fu presa la decisione di seguire i Dodici? Erano
sette, la stretta maggioranza necessaria.(John Taylor fu
ricoverato per la sua ferita e quattro non erano ancora
ritornati dalla loro missione dall’est. Ancora una volta,
nella storia della chiesa, i Dodici uniti hanno preso le
decisioni rivelatrici, sotto la guida del profeta che è
stato vincolato su tutti noi. Ed i registri? Quali sono i
registri più importanti? Semplicemente, io suggerisco, i
registri delle ordinanze del tempio. Noi li abbiamo, noi
li preserviamo e loro sono un segno di autentica
trasmissione di divina autorità e di potere per i nostri
giorni. Joseph Smith fece molte dichiarazioni profetiche,
l’ultima per il nostro tempo. La meno spettacolare ma la
più personale profezia di Joseph è questa “Se voi
obbedirete al Vangelo con il cuore più onesto, io vi
prometto nel nome del Signore che i doni promessici dal
nostro Salvatore vi seguiranno e per questo voi potrete
avere la prova che io sono un vero servitore di Dio.”
Alcune di queste dichiarazioni profetiche sembravano
assurde al momento. Lillie Freeze ne riportava una “Egli
disse che sarebbe venuto il tempo in cui nessuno, eccetto
le donne dei Santi degli Ultimi Giorni avrebbe voluto
avere figli.” In larga misura ciò sta già accadendo oggi,
davanti ai nostri occhi. Egli disse in un’altra occasione
che i santi sarebbero stati guidati e avrebbero sofferto,
ma che sarebbero andati nelle montagne rocciose e là
sarebbero diventati un grande e potente popolo.” Uníaltra
relazione su quella profezia non dice un grande e potente,
ma un grande e ricco popolo che sarebbe stato provato più
con la ricchezza che con la povertà. Questo sta succedendo
davanti ai vostri occhi. Joseph era profetico nelle
promesse agli individui. “Il tuo nome, disse a Brigham
Young, sarà conosciuto in bene ed in male.” Proprio come
Moroni aveva detto a Joseph stesso. E così fu. Egli disse
ad Elisa R.Snow “Tu visiterai ancora Gerusalemme” Essa lo
scrisse nel suo diario e lo dimenticò : 40 anni più tardi
successe. Quando la morte sembrava vicina nella prigione
di Cartaghe, Joseph pronunciò una delle sue ultime
profezie; a Dan Jones disse “Tu vedrai ancora Wales ed
adempirai la missione affidatati prima che tu muoia.”
tentato riguardo alle rivelazioni che il signore dava per
suo tramite, così da sembrargli impossibile che si
sarebbero adempiute.î Spesso anche in circostanze banali,
Joseph parlava in modo profetico, come ad esempio se fosse
piovuto così da bagnare le persone che lo stavano
ascoltando parlare in un bosco, o se avrebbero dovuto
rompere le fila mentre egli passava in rassegna la legione
a Nauvoo e tornare alle loro case. Una volta mentre Joseph
parlava nel bosco del tempio non ancora terminato fu
interrotto dalla pioggia e dalla grandine e le persone
corsero a ripararsi. Joseph chiese loro di sedersi e pregò
il Signore affinchÈ mandasse il vento per sedare la
tempesta. Essi fecero così ed il profeta parlò per un’ora
e mezza immune dalla tempesta che continuò vicino ma non
nel bosco. Questo potrebbe essere accaduto in occasione
del discorso di King Follett. Egli, tornando al discorso
di prima, a volte diceva “Non pioverà” ed a volte avrebbe
detto “Io profetizzo che pioverà, avete solo pochi minuti,
andate.” Per coloro che sostenevano che non vi erano più
cose come rivelazione, antica e moderna, egli avrebbe
detto (citando Giovanni in Apocalisse 19:10) “Il Nuovo
Testamento dice che la testimonianza di Gesù è lo spirito
della profezia. Io ho una testimonianza di Gesù Cristo,
quindi di conseguenza sono un profeta.” Occasionalmente
egli legava i suoi nemici in un paradosso logico. Egli
avrebbe detto “Avete scoperto che non c’è rivelazione?
Come?” Gli altri avrebbero risposto “Non è la Bibbia
compiuta con tutte le rivelazioni?” Lui avrebbe replicato
“Se è così vi è un grande difetto in quel libro,
altrimenti lo avrebbe detto.” Specificando che essa è un
libro di rivelazioni e che avrebbe dovuto rivelare che le
rivelazioni erano terminate. Una volta chiese “Vi
rivolgete voi ai rivelatori? Allora perchÈ rinnegate le
rivelazioni?” Come profeta disse cose che per me sono
“Chiavi che non arrugginiscono” Quando egli disse “Vi darò
una chiave che non arrugginirà mai” Voleva dire che ciò
che avrebbe detto sarebbe stato valido fino alla fine dei
tempi. Un esempio. Nel mezzo della lotta per la
leadership, l’apostasia di un gruppo a Nauvoo guidato da
William Law e l’asserzione di altri di avere speciali
prerogative di guida, egli disse “Io vi darò una chiave
che non arrugginirà mai” Questa è una prova “Se voi
resterete con la maggioranza dei Dodici, voi non sarete
mai fuorviati.” Ezra T.Clarck riportava “Io ho udito il
profeta Joseph dire che egli avrebbe dato una chiave ai
santi per cui essi non sarebbero mai stati fuorviati od
ingannati, e questa chiave era che il Signore non avrebbe
mai sopportato che la maggioranza di questo popolo fosse
fuorviata od ingannata da impostori, nÈ avrebbe permesso
che i registri di questa Chiesa cadessero nelle mani dei
nemici.” Quanti rimasero fedeli, per esempio a Nauvoo
nell’agosto del 1844, dopo la morte del profeta, quando
Sidney Rigdon voleva essere il guardiano ed, in effetti,
il capo della chiesa? Quanti dei Dodici rimasero fedeli
quando fu presa la decisione di seguire i Dodici? Erano
sette, la stretta maggioranza necessaria.(John Taylor fu
ricoverato per la sua ferita e quattro non erano ancora
ritornati dalla loro missione dall’est. Ancora una volta,
nella storia della chiesa, i Dodici uniti hanno preso le
decisioni rivelatrici, sotto la guida del profeta che è
stato vincolato su tutti noi. Ed i registri? Quali sono i
registri più importanti? Semplicemente, io suggerisco, i
registri delle ordinanze del tempio. Noi li abbiamo, noi
li preserviamo e loro sono un segno di autentica
trasmissione di divina autorità e di potere per i nostri
giorni. Joseph Smith fece molte dichiarazioni profetiche,
l’ultima per il nostro tempo. La meno spettacolare ma la
più personale profezia di Joseph è questa “Se voi
obbedirete al Vangelo con il cuore più onesto, io vi
prometto nel nome del Signore che i doni promessici dal
nostro Salvatore vi seguiranno e per questo voi potrete
avere la prova che io sono un vero servitore di Dio.”
Alcune di queste dichiarazioni profetiche sembravano
assurde al momento. Lillie Freeze ne riportava una “Egli
disse che sarebbe venuto il tempo in cui nessuno, eccetto
le donne dei Santi degli Ultimi Giorni avrebbe voluto
avere figli.” In larga misura ciò sta già accadendo oggi,
davanti ai nostri occhi. Egli disse in un’altra occasione
che i santi sarebbero stati guidati e avrebbero sofferto,
ma che sarebbero andati nelle montagne rocciose e là
sarebbero diventati un grande e potente popolo.” Uníaltra
relazione su quella profezia non dice un grande e potente,
ma un grande e ricco popolo che sarebbe stato provato più
con la ricchezza che con la povertà. Questo sta succedendo
davanti ai vostri occhi. Joseph era profetico nelle
promesse agli individui. “Il tuo nome, disse a Brigham
Young, sarà conosciuto in bene ed in male.” Proprio come
Moroni aveva detto a Joseph stesso. E così fu. Egli disse
ad Elisa R.Snow “Tu visiterai ancora Gerusalemme” Essa lo
scrisse nel suo diario e lo dimenticò : 40 anni più tardi
successe. Quando la morte sembrava vicina nella prigione
di Cartaghe, Joseph pronunciò una delle sue ultime
profezie; a Dan Jones disse “Tu vedrai ancora Wales ed
adempirai la missione affidatati prima che tu muoia.”
Dan Jones successivamente
aiutò a convertire oltre 15.000 persone a Wales. “Non aver
paura, perchÈ tu vedrai ancora Israele trionfare in pace”
Joseph disse al
aiutò a convertire oltre 15.000 persone a Wales. “Non aver
paura, perchÈ tu vedrai ancora Israele trionfare in pace”
Joseph disse al
quindicenne John Smith, i cui
piedi erano sanguinanti a causa dell’esercitazione con la
legione di Nauvoo, e così fu. Vi fu un bellissimo momento
quando Dimick
piedi erano sanguinanti a causa dell’esercitazione con la
legione di Nauvoo, e così fu. Vi fu un bellissimo momento
quando Dimick
Huntington in un negozio di
scarpe stava lavorando sugli stivali del profeta.
scarpe stava lavorando sugli stivali del profeta.
Il profeta ricordava le cose
che Dimick aveva fatto per lui, per la maggior parte cose
fisiche di conforto, remando la barca attraverso il
Mississippi, fino a che le sue mani erano piene di
vesciche, portando messaggi, tagliando la legna, estraendo
l’acqua. Il profeta esternò la sua gratitudine ed infine
disse a Dimick “Chiedimi ciò che vuoi e ti sarà dato,
anche se fosse la metà del mio regno.” Dimick non voleva
impoverire il profeta. Egli chiese qualcosa d’altro
“Joseph” gli disse con tutto il suo cuore “Joseph io
desidero che dove tu e la casa di tuo padre sono
(intendendo l’eternità), così là possa esservi la mia casa
e quella di mio padre.” Il profeta pensò un poí e poi
guardò in su. “Dimick nel nome di Gesù Cristo sarà come tu
chiedi.” Il padre di Dimick si chiamava
che Dimick aveva fatto per lui, per la maggior parte cose
fisiche di conforto, remando la barca attraverso il
Mississippi, fino a che le sue mani erano piene di
vesciche, portando messaggi, tagliando la legna, estraendo
l’acqua. Il profeta esternò la sua gratitudine ed infine
disse a Dimick “Chiedimi ciò che vuoi e ti sarà dato,
anche se fosse la metà del mio regno.” Dimick non voleva
impoverire il profeta. Egli chiese qualcosa d’altro
“Joseph” gli disse con tutto il suo cuore “Joseph io
desidero che dove tu e la casa di tuo padre sono
(intendendo l’eternità), così là possa esservi la mia casa
e quella di mio padre.” Il profeta pensò un poí e poi
guardò in su. “Dimick nel nome di Gesù Cristo sarà come tu
chiedi.” Il padre di Dimick si chiamava
William. Una notte il profeta
seppe da un fratello che era di guardia al suo cancello,
che una plebaglia si trovava sul fiume. Il profeta andò
giù alla casa di William, lo svegliò e gli disse “Una
plebaglia sta accorrendo, dammi un consiglio!” William
disse “Io so cosa fare, tu entra nel mio letto ed io andrò
a casa tua nel tuo” Così fecero, la plebaglia arrivò e
trascinò fuori William. Giù al fiume scoprirono che
avevano l’uomo sbagliato. La loro ferocia non aveva limiti
e gliene fecero di tutti i colori. Quando finalmente
rientrò nella sua casa, il profeta lo abbracciò e gli
disse con tutto il potere della sua anima “Fratello
William, nel nome del Signore, ti prometto che non
avvertirai mai la
seppe da un fratello che era di guardia al suo cancello,
che una plebaglia si trovava sul fiume. Il profeta andò
giù alla casa di William, lo svegliò e gli disse “Una
plebaglia sta accorrendo, dammi un consiglio!” William
disse “Io so cosa fare, tu entra nel mio letto ed io andrò
a casa tua nel tuo” Così fecero, la plebaglia arrivò e
trascinò fuori William. Giù al fiume scoprirono che
avevano l’uomo sbagliato. La loro ferocia non aveva limiti
e gliene fecero di tutti i colori. Quando finalmente
rientrò nella sua casa, il profeta lo abbracciò e gli
disse con tutto il potere della sua anima “Fratello
William, nel nome del Signore, ti prometto che non
avvertirai mai la
morte.” Questa promessa si
adempì, William andò all’ovest con l’esodo e si fermò a
Springville, Utah. Una notte, 43 anni dopo l’avvenimento
di Nauvoo, proprio dopo essere andato a letto, stava
conversando con sua moglie nell’oscurità.
adempì, William andò all’ovest con l’esodo e si fermò a
Springville, Utah. Una notte, 43 anni dopo l’avvenimento
di Nauvoo, proprio dopo essere andato a letto, stava
conversando con sua moglie nell’oscurità.
Lui parlava e lei replicava.
Lei disse qualcosa e lui non rispose. Dopo due o tre volte
lei accese una lampada. Senza rumore nÈ dolore era morto.
La famiglia pensò che questo fosse l’adempimento della
promessa di Joseph, come anche si trova in Dottrina e
Alleanze 42:46-47 ìEd accadrà che coloro che moriranno in
me, non sentiranno la morte, poichÈ sarà dolce per loro, e
per coloro che non morranno in me, guai a loro, perchÈ la
loro morte è amara.” Essere capace di profetizzare nel
nome di Geova era sia un onere che una benedizione per
Joseph. “Fratelli” disse “Io sono stato molto edificato ed
istruito nelle vostre testimonianze stasera, ma voglio
dirvi, davanti al Signore, che voi non sapete nulla più,
riguardo ai destini di questa chiesa e del regno, che un
bimbo sulle ginocchia di sua madre, questa chiesa riempirà
il Nord ed il Sud America, riempirà il mondo” Questo
accadde a Kirtland nel 1834. Wilford Woodruff riportava
che ognuno dei fratelli portò cinque minuti di
testimonianza e poi parlò il profeta che disse ìVoi non
avete la più piccola idea della grandezza
Lei disse qualcosa e lui non rispose. Dopo due o tre volte
lei accese una lampada. Senza rumore nÈ dolore era morto.
La famiglia pensò che questo fosse l’adempimento della
promessa di Joseph, come anche si trova in Dottrina e
Alleanze 42:46-47 ìEd accadrà che coloro che moriranno in
me, non sentiranno la morte, poichÈ sarà dolce per loro, e
per coloro che non morranno in me, guai a loro, perchÈ la
loro morte è amara.” Essere capace di profetizzare nel
nome di Geova era sia un onere che una benedizione per
Joseph. “Fratelli” disse “Io sono stato molto edificato ed
istruito nelle vostre testimonianze stasera, ma voglio
dirvi, davanti al Signore, che voi non sapete nulla più,
riguardo ai destini di questa chiesa e del regno, che un
bimbo sulle ginocchia di sua madre, questa chiesa riempirà
il Nord ed il Sud America, riempirà il mondo” Questo
accadde a Kirtland nel 1834. Wilford Woodruff riportava
che ognuno dei fratelli portò cinque minuti di
testimonianza e poi parlò il profeta che disse ìVoi non
avete la più piccola idea della grandezza
dell’opera che abbiamo intrapreso. Questa andrà alle
montagne rocciose ed eventualmente riempirà il nord ed il
sud America” Quando questa predizione fu fatta noi eravamo
tutti in una piccola stanza di legno. Era larga 14 piedi e
conteneva tutto il Sacerdozio in quella città. Un altro
giornale dice che ebbe luogo nella casa di padre Johnson,
una stanza di 12 o 14 piedi. In connessione con quel
fatto, George A. Smith riportava che una volta aveva udito
il profeta dire “Noi possiamo costruire tante case come
vorremmo e non dovremmo mai comprarne una abbastanza
grande per tenerla per i santi.”
montagne rocciose ed eventualmente riempirà il nord ed il
sud America” Quando questa predizione fu fatta noi eravamo
tutti in una piccola stanza di legno. Era larga 14 piedi e
conteneva tutto il Sacerdozio in quella città. Un altro
giornale dice che ebbe luogo nella casa di padre Johnson,
una stanza di 12 o 14 piedi. In connessione con quel
fatto, George A. Smith riportava che una volta aveva udito
il profeta dire “Noi possiamo costruire tante case come
vorremmo e non dovremmo mai comprarne una abbastanza
grande per tenerla per i santi.”
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