Attingere ai poteri del cielo.
L’anziano Bruce R. Mc Conkie riferendosi
al processo della preghiera fece questa interessante
riflessione: “Impariamo a pregare baldanzosamente
ed efficacemente, non solo con le parole ma in spirito
ed in potere, cosicché noi possiamo realmente
attingere ai poteri del cielo."
al processo della preghiera fece questa interessante
riflessione: “Impariamo a pregare baldanzosamente
ed efficacemente, non solo con le parole ma in spirito
ed in potere, cosicché noi possiamo realmente
attingere ai poteri del cielo."
I poteri del cielo sono reali e possono influenzare
drammaticamente il corso degli eventi nella vita di una
persona. Nella nostra relazione con la divinità,
i poteri del cielo includono qualsiasi influenza o potere
(ispirazione, doni dello spirito, potere del sacerdozio
eccetera) che è governata da Dio e che opera per
il nostro benessere.
drammaticamente il corso degli eventi nella vita di una
persona. Nella nostra relazione con la divinità,
i poteri del cielo includono qualsiasi influenza o potere
(ispirazione, doni dello spirito, potere del sacerdozio
eccetera) che è governata da Dio e che opera per
il nostro benessere.
Uno studio delle scritture rivelerà che i modi
in cui i poteri del cielo possono assistere gli uomini
mortali sono virtualmente illimitati. Per accrescere
il nostro potenziale in questa vita, dobbiamo imparare
ad attingere ai poteri del cielo.
in cui i poteri del cielo possono assistere gli uomini
mortali sono virtualmente illimitati. Per accrescere
il nostro potenziale in questa vita, dobbiamo imparare
ad attingere ai poteri del cielo.
Nessuna dote di intelligenza o di abilità può compensare
l’assenza dei poteri del cielo nella nostra vita. Con
i poteri del cielo noi posiamo aver successo a
l’assenza dei poteri del cielo nella nostra vita. Con
i poteri del cielo noi posiamo aver successo a
dispetto delle nostre debolezze; in senso letterale
i poteri del cielo compensano le debolezze umane.
i poteri del cielo compensano le debolezze umane.
Se noi impariamo ad attingere ai poteri del cielo, i
nostri limiti e le nostre caratteristiche fisiche e spirituali
divengono insignificanti. Il Signore ha promesso che
se ci avviciniamo a Lui in umiltà e con sufficiente
fede, le nostre debolezze diverranno punti di forza.
(Ether 12:27). Attingere ai poteri del cielo rende questa
promessa possibile.
nostri limiti e le nostre caratteristiche fisiche e spirituali
divengono insignificanti. Il Signore ha promesso che
se ci avviciniamo a Lui in umiltà e con sufficiente
fede, le nostre debolezze diverranno punti di forza.
(Ether 12:27). Attingere ai poteri del cielo rende questa
promessa possibile.
Quando impariamo ad attingere ai poteri del cielo i
nostri talenti ed abilità vengono grandemente
amplificati. Il nostro obiettivo finale in questa vita,
come santi, sarà determinato più dalla
nostra abilità di attingere ai poteri celesti
piuttosto che di riposare sulle nostre abilità naturali.
nostri talenti ed abilità vengono grandemente
amplificati. Il nostro obiettivo finale in questa vita,
come santi, sarà determinato più dalla
nostra abilità di attingere ai poteri celesti
piuttosto che di riposare sulle nostre abilità naturali.
Il presidente Benson disse:" Uomini e donne che
si convertono alla volontà di Dio scopriranno
che Egli può tirare veramente fuori il meglio
dalle loro vite, assai di più di quanto potrebbero
fare da soli. Egli può allargare la loro gioia,
espandere la loro visione, dare luce alle loro menti,
rafforzare i loro muscoli, elevare i loro spiriti, moltiplicare
le loro benedizioni, aumentare le loro opportunità,
confortare le loro anime, aumentare le loro amicizie
e dare loro la pace. Chi spende la sua vita nel servizio
di Dio troverà la vita eterna.
si convertono alla volontà di Dio scopriranno
che Egli può tirare veramente fuori il meglio
dalle loro vite, assai di più di quanto potrebbero
fare da soli. Egli può allargare la loro gioia,
espandere la loro visione, dare luce alle loro menti,
rafforzare i loro muscoli, elevare i loro spiriti, moltiplicare
le loro benedizioni, aumentare le loro opportunità,
confortare le loro anime, aumentare le loro amicizie
e dare loro la pace. Chi spende la sua vita nel servizio
di Dio troverà la vita eterna.
Quando impariamo ad attingere ai poteri celesti possiamo
vedere le promesse
vedere le promesse
Che si adempiono nella nostra vita. I poteri del cielo
sono governati da leggi spirituali, e la loro concessione è sempre
basata sull’obbedienza alla legge. Quando noi comprendiamo
ed impariamo ad interagire con queste leggi, siamo in
grado in maniera concreta ad attingere ai poteri celesti
che possono aiutarci nelle nostre sfide.
sono governati da leggi spirituali, e la loro concessione è sempre
basata sull’obbedienza alla legge. Quando noi comprendiamo
ed impariamo ad interagire con queste leggi, siamo in
grado in maniera concreta ad attingere ai poteri celesti
che possono aiutarci nelle nostre sfide.
Le scritture lo dichiarano molto chiaramente: (DeA 130:20-21).
E’ attraverso i nostri propri sforzi che possiamo qualificarci
per le varie benedizioni che vengono tramite i poteri
celesti. (DeA 121:36)
per le varie benedizioni che vengono tramite i poteri
celesti. (DeA 121:36)
Una volta compreso che i poteri del cielo sono governati
da leggi, la sfida è conformarsi alle leggi ed
ai principi che governano i poteri celesti. E’ molto
difficile, se non impossibile, essere obbedienti a leggi
e principi enunciati, a meno che non conosciamo il contenuto
di queste leggi ed abbiamo una chiara comprensione di
ciò che queste richiedono.
da leggi, la sfida è conformarsi alle leggi ed
ai principi che governano i poteri celesti. E’ molto
difficile, se non impossibile, essere obbedienti a leggi
e principi enunciati, a meno che non conosciamo il contenuto
di queste leggi ed abbiamo una chiara comprensione di
ciò che queste richiedono.
Un principio basilare per ottenere quanto richiesto
non è solo il conoscere le leggi, ma anche imparare
ad esercitare la fede, perché i poteri del cielo
sono governati dalla fede. Probabilmente impareremo che
esercitare la fede è un processo molto più complicato
di quanto abbiamo compreso in precedenza, altrimenti
non ci spiegheremmo come mai anche gli apostoli del tempo
di Cristo, a volte non riuscivano ad operare miracoli.
non è solo il conoscere le leggi, ma anche imparare
ad esercitare la fede, perché i poteri del cielo
sono governati dalla fede. Probabilmente impareremo che
esercitare la fede è un processo molto più complicato
di quanto abbiamo compreso in precedenza, altrimenti
non ci spiegheremmo come mai anche gli apostoli del tempo
di Cristo, a volte non riuscivano ad operare miracoli.
La capacità di una persona di attingere ai poteri
del cielo è estremamente limitata, a meno che
egli non comprenda profondamente il processo richiesto
per esercitare la fede. Uno dei problemi è che
la persona pensa alla fede come ad una vaga definizione.
Esercitare la fede per attingere ai poteri del cielo
implica l’avere una conoscenza più profonda
del significato della parola stessa e soprattutto capire
il processo che permette di attingere ai poteri del cielo.
del cielo è estremamente limitata, a meno che
egli non comprenda profondamente il processo richiesto
per esercitare la fede. Uno dei problemi è che
la persona pensa alla fede come ad una vaga definizione.
Esercitare la fede per attingere ai poteri del cielo
implica l’avere una conoscenza più profonda
del significato della parola stessa e soprattutto capire
il processo che permette di attingere ai poteri del cielo.
Per essere in grado di esercitare la tua fede dovrai
comprendere il processo interamente e poi applicarlo
nelle tue sfide giornaliere. Anche se è vero che
la fede è un dono di Dio è anche vero che
la otteniamo e la aumentiamo solo esercitando il nostro
libero arbitrio. E’ quindi essenziale che noi comprendiamo
il concetto di fede molto più profondamente e
che impariamo ad espandere e migliorare il nostro tipo
di fede con l’esercizio "corretto" del nostro
libero arbitrio. Ho scritto la parola corretto tra virgolette
per evidenziare un principio, e cioè che il modo
corretto di esercitare il nostro libero arbitrio è quello
di avere una buona conoscenza del soggetto in questione,
in questo caso la fede, e poi decidere in base alla conoscenza
ed all’istinto e non solo in base
comprendere il processo interamente e poi applicarlo
nelle tue sfide giornaliere. Anche se è vero che
la fede è un dono di Dio è anche vero che
la otteniamo e la aumentiamo solo esercitando il nostro
libero arbitrio. E’ quindi essenziale che noi comprendiamo
il concetto di fede molto più profondamente e
che impariamo ad espandere e migliorare il nostro tipo
di fede con l’esercizio "corretto" del nostro
libero arbitrio. Ho scritto la parola corretto tra virgolette
per evidenziare un principio, e cioè che il modo
corretto di esercitare il nostro libero arbitrio è quello
di avere una buona conoscenza del soggetto in questione,
in questo caso la fede, e poi decidere in base alla conoscenza
ed all’istinto e non solo in base
all’istinto.
Molte volte decidiamo in base all’istinto e può andare
bene, ma può essere solo un caso fortuito, ma
valutare con la conoscenza include lo studio meditato
e ponderato e di conseguenza la persona avrà un
vantaggio assai maggiore rispetto a colui che ha deciso
d’istinto. Di solito le persone non hanno sufficiente
comprensione degli aspetti basilari della fede o per
lo meno dell’aspetto che sto cercando qui di rendere
chiaro e cioè come attingere ai poteri del cielo.
bene, ma può essere solo un caso fortuito, ma
valutare con la conoscenza include lo studio meditato
e ponderato e di conseguenza la persona avrà un
vantaggio assai maggiore rispetto a colui che ha deciso
d’istinto. Di solito le persone non hanno sufficiente
comprensione degli aspetti basilari della fede o per
lo meno dell’aspetto che sto cercando qui di rendere
chiaro e cioè come attingere ai poteri del cielo.
Il profeta Joseph Smith insegnò che la fede "è la
causa di tutte le azioni, sia temporali che spirituali,
che la fede non è solo un principio di azione,
MA ANCHE UN POTERE e che la fede è il primo grande
principio che ha potere,
causa di tutte le azioni, sia temporali che spirituali,
che la fede non è solo un principio di azione,
MA ANCHE UN POTERE e che la fede è il primo grande
principio che ha potere,
dominio ed autorità SU TUTTE LE COSE.”
A meno che una persona eserciti la fede, Dio non può aiutarla
nel corso della sua vita . Le scritture sono chiare al
riguardo: Ether 12:18 – 1 Nefi 7:12 -Moroni 10:7 – 2
Nefi 27:23 – Moroni 7:33 – DeA 8:10
nel corso della sua vita . Le scritture sono chiare al
riguardo: Ether 12:18 – 1 Nefi 7:12 -Moroni 10:7 – 2
Nefi 27:23 – Moroni 7:33 – DeA 8:10
Mormon comprese la relazione che esiste fra la fede
ed i poteri del cielo, ciò è
ed i poteri del cielo, ciò è
evidente nella risposta che ricevette riguardo alla
sua capacità di vincere le sue debolezze. (Ether
12:29,31).
sua capacità di vincere le sue debolezze. (Ether
12:29,31).
Gesù operò miracoli solo per coloro che
esercitavano la loro fede e talvolta non ne fece proprio
per il principio opposto. Per esprimermi semplicemente
sostengo che Dio ha le mani legate se noi non esercitiamo
la nostra fede, proprio come la fede senza le opere è morta,
le opere senza la fede sono morte perché non possono
essere sostenute dai poteri del cielo.
esercitavano la loro fede e talvolta non ne fece proprio
per il principio opposto. Per esprimermi semplicemente
sostengo che Dio ha le mani legate se noi non esercitiamo
la nostra fede, proprio come la fede senza le opere è morta,
le opere senza la fede sono morte perché non possono
essere sostenute dai poteri del cielo.
Il Signore ci ha insegnato che se abbiamo timore, paura
o dubbio nei nostri cuori neghiamo a noi stessi le benedizioni
del cielo (DeA 67:3). La fede è la chiave per
raggiungere l’eccellenza. Nel corso della nostra vita
chiediamo molte cose che nessuno potrebbe ottenere ad
un livello di eccellenza senza l’aiuto del Signore. Vi
sono anche cose di tutti i giorni che potremmo fare molto
meglio se imparassimo ad utilizzare questi poteri.
o dubbio nei nostri cuori neghiamo a noi stessi le benedizioni
del cielo (DeA 67:3). La fede è la chiave per
raggiungere l’eccellenza. Nel corso della nostra vita
chiediamo molte cose che nessuno potrebbe ottenere ad
un livello di eccellenza senza l’aiuto del Signore. Vi
sono anche cose di tutti i giorni che potremmo fare molto
meglio se imparassimo ad utilizzare questi poteri.
Allo scopo di realizzare il nostro pieno potenziale,
dobbiamo imparare ad esercitare la fede affinché il
Signore possa essere nostro compagno nelle sfide quotidiane.
Esercitare la fede sembra un concetto semplice ma non è così, è
dobbiamo imparare ad esercitare la fede affinché il
Signore possa essere nostro compagno nelle sfide quotidiane.
Esercitare la fede sembra un concetto semplice ma non è così, è
un qualcosa che deve essere imparato e tesaurizzato.
A volte con il passare del tempo dimentichiamo meravigliose
lezioni che abbiamo appreso nel passato proprio perché non
sono state tesaurizzate.
A volte con il passare del tempo dimentichiamo meravigliose
lezioni che abbiamo appreso nel passato proprio perché non
sono state tesaurizzate.
Rettitudine: un prerequisito della fede (Mormon 1:13-14,
DeA 121:36,
DeA 121:36,
DeA 82:10.
Bruce R. Mc Conkie ha insegnato che "La fede è un
dono di Dio concesso come una ricompensa per la rettitudine
personale. E’ sempre concessa quando la
dono di Dio concesso come una ricompensa per la rettitudine
personale. E’ sempre concessa quando la
rettitudine è presente e più grande è la
misura dell’obbedienza alle leggi di Dio, più grande
sarà l’endowment della fede."
misura dell’obbedienza alle leggi di Dio, più grande
sarà l’endowment della fede."
Conseguentemente la fede, come principio di potere,
può essere esercitato solo da coloro che si conformano
ai principi di verità che vengono da Dio.
può essere esercitato solo da coloro che si conformano
ai principi di verità che vengono da Dio.
Il Signore ha promesso che darà ai suoi figli
secondo i loro desideri.
secondo i loro desideri.
(Alma 29:4, DeA 11:8). Un desiderio sincero è molto
più di una semplice motivazione, il desiderio
porta all’azione. I seguenti estratti da un discorso
fatto dall’anziano Bruce R. Mc Conkie a dei nuovi presidenti
di missione danno ulteriori idee sulla relazione fra
desiderio e fede.
più di una semplice motivazione, il desiderio
porta all’azione. I seguenti estratti da un discorso
fatto dall’anziano Bruce R. Mc Conkie a dei nuovi presidenti
di missione danno ulteriori idee sulla relazione fra
desiderio e fede.
“Battezzare è materia di rettitudine, desiderio
e sentimento. Noi vogliamo convertiti e non diremo mai
ad un missionario "Non battezzare a meno che…" Noi
diremmo piuttosto "tu puoi battezzare; vi sono persone
meravigliose là fuori, e qui è detto come
puoi farlo."
e sentimento. Noi vogliamo convertiti e non diremo mai
ad un missionario "Non battezzare a meno che…" Noi
diremmo piuttosto "tu puoi battezzare; vi sono persone
meravigliose là fuori, e qui è detto come
puoi farlo."
“Noi diamo loro un intelligente, positivo approccio;
li istruiamo come farlo e li
li istruiamo come farlo e li
motiviamo. Allora in un modo o nell’altro il Signore
fa il resto e loro portano persone nella chiesa (Marco
9:23). Noi dobbiamo chiedere aiuto al Signore, dobbiamo
cercare i convertiti, dobbiamo desiderare di battezzare,
dobbiamo sapere che riceveremo secondo i nostri desideri
e se noi desideriamo nel modo giusto ed abbiamo fede
nel Signore in qualche modo accadrà.”
fa il resto e loro portano persone nella chiesa (Marco
9:23). Noi dobbiamo chiedere aiuto al Signore, dobbiamo
cercare i convertiti, dobbiamo desiderare di battezzare,
dobbiamo sapere che riceveremo secondo i nostri desideri
e se noi desideriamo nel modo giusto ed abbiamo fede
nel Signore in qualche modo accadrà.”
“Non otterremo risultati fino a quando non avremo
imparato i corretti principi. Non avremo il numero di
battesimi che a mio giudizio il Signore si aspetta da
noi. potremo far girare le nostre ruote ma non andare
da nessuna parte.
imparato i corretti principi. Non avremo il numero di
battesimi che a mio giudizio il Signore si aspetta da
noi. potremo far girare le nostre ruote ma non andare
da nessuna parte.
Forse ciò che è sbagliato è che
non abbiamo desiderato con fede, con tutto il nostro
cuore, di portare anime nel regno. Forse non abbiamo
cercato con tutto il cuore di farlo, forse non siamo
riusciti a convincere la nostra mente che possiamo farlo
e portare le persone in Chiesa.
non abbiamo desiderato con fede, con tutto il nostro
cuore, di portare anime nel regno. Forse non abbiamo
cercato con tutto il cuore di farlo, forse non siamo
riusciti a convincere la nostra mente che possiamo farlo
e portare le persone in Chiesa.
Quindi, molto francamente, penso di poter dire che sia
che portiamo molti o pochi convertiti nella Chiesa è solo
una questione del nostro desiderio e della nostra fede.”
che portiamo molti o pochi convertiti nella Chiesa è solo
una questione del nostro desiderio e della nostra fede.”
Vediamo un esempio di ciò che l’anziano Mc Conkie
sta spiegando, nel lavoro missionario di Alma. Nell’ottavo
anno del regno dei giudici Alma era il giudice in capo
come pure il sommo sacerdote presiedente. La Chiesa stava
regredendo perché le persone si stavano elevando
nell’orgoglio e perché mettevano i loro cuori
nelle ricchezze terrene. Per cercare di correggere la
situazione Alma ordinò qualcun altro perché fosse
giudice sul popolo e così poté dedicarsi
esclusivamente al ministero.
sta spiegando, nel lavoro missionario di Alma. Nell’ottavo
anno del regno dei giudici Alma era il giudice in capo
come pure il sommo sacerdote presiedente. La Chiesa stava
regredendo perché le persone si stavano elevando
nell’orgoglio e perché mettevano i loro cuori
nelle ricchezze terrene. Per cercare di correggere la
situazione Alma ordinò qualcun altro perché fosse
giudice sul popolo e così poté dedicarsi
esclusivamente al ministero.
Il forte desiderio di Alma di convertire il suo popolo
diviene molto evidente quando si pensa che le persone
della città di Ammoniha rigettarono il suo messaggio.
Quando Alma predicò loro per la prima volta quelle
persone non ascoltarono perché Satana aveva un
grande potere sui loro cuori, ma Alma persistette nel
suo desiderio di convertirli. Egli pregò affinché una
via fosse
diviene molto evidente quando si pensa che le persone
della città di Ammoniha rigettarono il suo messaggio.
Quando Alma predicò loro per la prima volta quelle
persone non ascoltarono perché Satana aveva un
grande potere sui loro cuori, ma Alma persistette nel
suo desiderio di convertirli. Egli pregò affinché una
via fosse
loro preparata e affinché essa potesse avere
successo.
successo.
La scrittura (Alma 8:10) dice: “Allora, secondo
il desiderio di Alma, il Signore preparò la via
per il battesimo di un uomo molto preminente e ricco,
Amulek, con tutta la sua famiglia.”
il desiderio di Alma, il Signore preparò la via
per il battesimo di un uomo molto preminente e ricco,
Amulek, con tutta la sua famiglia.”
Alma 10:11 “Successivamente alla sua conversione,
Amulek si unì ad Alma nel suo ministero con il
risultato che molte persone cominciarono a pentirsi e
Amulek si unì ad Alma nel suo ministero con il
risultato che molte persone cominciarono a pentirsi e
a studiare le scritture.”
Amulek continuò ad assistere Alma nel ministero
per alcuni anni
per alcuni anni
successivi. (Alma 16:15) Dal resoconto missionario di
Alma è ovvio che Amulek giocò un ruolo
molto importante nello stabilire la Chiesa nel paese.
Sembra evidente che il successo finale di Alma, che poté vedere
migliaia di persone battezzate, non si sarebbe realizzato
se non avesse desiderato con tutto il suo cuore di battezzare
anche le persone che avevano rigettato il suo
Alma è ovvio che Amulek giocò un ruolo
molto importante nello stabilire la Chiesa nel paese.
Sembra evidente che il successo finale di Alma, che poté vedere
migliaia di persone battezzate, non si sarebbe realizzato
se non avesse desiderato con tutto il suo cuore di battezzare
anche le persone che avevano rigettato il suo
messaggio. Più tardi, quando Alma intraprese
una missione presso gli Zoramiti, pregò di nuovo
di avere successo. (Alma 31:32-34)
una missione presso gli Zoramiti, pregò di nuovo
di avere successo. (Alma 31:32-34)
Di nuovo convinse il Signore di essere disposto a pagare
qualsiasi prezzo per avere quel successo (Alma 31:30-31)
E di nuovo il Signore aderì ai suoi desideri.
Vediamo il ripetersi dello stesso episodio nel lavoro
missionario di Ammon, uno de figli di Mosia. Il desiderio
di Ammon si realizzò nella conversione di un uomo
molto potente (Re Lamoni), la via fu aperta e migliaia
qualsiasi prezzo per avere quel successo (Alma 31:30-31)
E di nuovo il Signore aderì ai suoi desideri.
Vediamo il ripetersi dello stesso episodio nel lavoro
missionario di Ammon, uno de figli di Mosia. Il desiderio
di Ammon si realizzò nella conversione di un uomo
molto potente (Re Lamoni), la via fu aperta e migliaia
di persone furono battezzate. E’ importante comprendere
che Ammon
che Ammon
ebbe successo soltanto quando i suoi desideri lo motivarono
ad essere paziente nelle sue afflizioni.
ad essere paziente nelle sue afflizioni.
Proprio come Alma anche Ammon "lavoro’ nello spirito" (Alma
17:5). In altre parole doveva convincere il Signore che
voleva battezzare i Lamaniti e che era disposto a pagare
qualunque prezzo pur di aver successo. (Alma 25:17)
17:5). In altre parole doveva convincere il Signore che
voleva battezzare i Lamaniti e che era disposto a pagare
qualunque prezzo pur di aver successo. (Alma 25:17)
Se tu desideri veramente qualcosa avrai la necessaria
motivazione per perseguire il tuo scopo, per contro se
la tua meta non è sinceramente
motivazione per perseguire il tuo scopo, per contro se
la tua meta non è sinceramente
desiderata, non sarai disposto a pagare il prezzo necessario
per ottenerla.
per ottenerla.
Attitudine e desiderio sono frutto del diretto risultato
di ciò che pensiamo al riguardo.
di ciò che pensiamo al riguardo.
I PRINCIPI CHE GOVERNANO LA FEDE: E’ IMPOSSIBILE
ESERCITARE LA FEDE NEI POTERI DEL CIELO SENZA AVERE UNO
SCOPO SPECIFICO IN MENTE.
ESERCITARE LA FEDE NEI POTERI DEL CIELO SENZA AVERE UNO
SCOPO SPECIFICO IN MENTE.
Nel chiedere aiuto al Signore occorre essere specifici
e non generici.
e non generici.
Bisogna anche imparare a chiedere "con fede" per
desideri "giusti" (DeA 8:10, DeA 88:64-65,
Mosia 4:21, Helaman 10:5, 2 Nefi 32:9)
desideri "giusti" (DeA 8:10, DeA 88:64-65,
Mosia 4:21, Helaman 10:5, 2 Nefi 32:9)
Motivi puri sono prerequisiti essenziali per avere la
capacità di attingere ai poteri del cielo. (Galati
5:26) Se i tuoi motivi sono giusti sarai guidato dall’ispirazione
nel determinare quali desideri coltivare. (DeA 46:30,
DeA 46:31, Mose 5:8, 3 Nefi 19:24, DeA 50:29-30).
capacità di attingere ai poteri del cielo. (Galati
5:26) Se i tuoi motivi sono giusti sarai guidato dall’ispirazione
nel determinare quali desideri coltivare. (DeA 46:30,
DeA 46:31, Mose 5:8, 3 Nefi 19:24, DeA 50:29-30).
Una volta identificati i tuoi desideri dovresti perorare
la tua causa dinanzi al
la tua causa dinanzi al
Signore in preghiera onesta. Dovresti spiegare al meglio
perché hai quel particolare desiderio, abbiamo
cioè la necessità di imparare a conversare
con il
perché hai quel particolare desiderio, abbiamo
cioè la necessità di imparare a conversare
con il
Signore. Un buon esempio di questo processo si trova
in Helaman 11:9-16. Studiando la vita di Joseph Smith
posiamo notare che mai ricevette nuova dottrina fino
a quando non l’ebbe desiderata, valutata e non ne richiese
in Helaman 11:9-16. Studiando la vita di Joseph Smith
posiamo notare che mai ricevette nuova dottrina fino
a quando non l’ebbe desiderata, valutata e non ne richiese
chiarificazione al Signore. Occorre leggere le prefazioni
delle sezioni 76 e 132 di DeA e Alma 37:37.
delle sezioni 76 e 132 di DeA e Alma 37:37.
I membri della chiesa di solito sono piuttosto generici: "Per
favore Signore aiutaci, benedici la nostra vita" e
magari mai spiegano perché o come mai. Essere
specifici aiuta ad intrattenere una conversazione veramente "personale" tra
noi e la divinità e dimostra la nostra totale
fiducia e confidenza come i bimbi che dipendono dal loro
padre, proprio come Cristo insegnò, infatti questa
umiltà e dipendenza dal Signore non devono mai
essere dimenticate.
favore Signore aiutaci, benedici la nostra vita" e
magari mai spiegano perché o come mai. Essere
specifici aiuta ad intrattenere una conversazione veramente "personale" tra
noi e la divinità e dimostra la nostra totale
fiducia e confidenza come i bimbi che dipendono dal loro
padre, proprio come Cristo insegnò, infatti questa
umiltà e dipendenza dal Signore non devono mai
essere dimenticate.
(Helaman 4:13, Helaman 12:1, DeA 101:7-8)
Alcune persone tendono ad accusare fortuite circostanze
per i loro fallimenti nei loro giusti desideri, ma come
noi meglio comprendiamo il processo della fede, dovremmo
capire che possiamo cambiare le circostanze cambiando
le nostre attitudini ed esercitare la fede. Un uomo è letteralmente
ciò che pensa, il suo carattere è la somma
di tutti i suoi pensieri.
per i loro fallimenti nei loro giusti desideri, ma come
noi meglio comprendiamo il processo della fede, dovremmo
capire che possiamo cambiare le circostanze cambiando
le nostre attitudini ed esercitare la fede. Un uomo è letteralmente
ciò che pensa, il suo carattere è la somma
di tutti i suoi pensieri.
Come lui pensa così è il suo cuore (Proverbi
23:7) Se voi cambiate i vostri pensieri sarete sorpresi
di come rapidamente le condizioni materiali cambieranno.
I vostri pensieri dettano le vostre circostanze perché i
pensieri
23:7) Se voi cambiate i vostri pensieri sarete sorpresi
di come rapidamente le condizioni materiali cambieranno.
I vostri pensieri dettano le vostre circostanze perché i
pensieri
governano le abitudini e le abitudini dettano le circostanze.
Tutte le azioni, sia premeditate che non, sono il prodotto
dei nostri pensieri. Di tutte le creature che vivono
sulla terra solo l’uomo può cambiare la sua attitudine
mentale e divenire realmente l’architetto del suo destino.
Tutte le azioni, sia premeditate che non, sono il prodotto
dei nostri pensieri. Di tutte le creature che vivono
sulla terra solo l’uomo può cambiare la sua attitudine
mentale e divenire realmente l’architetto del suo destino.
Sfortunatamente pochi membri della Chiesa si sforzano
di disciplinare i loro pensieri, probabilmente sono capaci
di evitare i pensieri negativi, ma sono veramente capaci
di pensare "realmente" in positivo ed indirizzare
i pensieri
di disciplinare i loro pensieri, probabilmente sono capaci
di evitare i pensieri negativi, ma sono veramente capaci
di pensare "realmente" in positivo ed indirizzare
i pensieri
nella direzione "specifica" giusta invece
che in una direzione "generalizzata"?
che in una direzione "generalizzata"?
Al giudizio finale i nostri pensieri e gli intenti del
nostro cuore saranno rivelati
nostro cuore saranno rivelati
(DeA 88:109). LA FEDE SARA’ PROVATA. Anche se il Signore
ti assisterà perché tu abbia desideri giusti,
tu dovrai essere consapevole che la tua fede dovrà essere
testata. Di solito la fede viene provata sotto due condizioni:
ti assisterà perché tu abbia desideri giusti,
tu dovrai essere consapevole che la tua fede dovrà essere
testata. Di solito la fede viene provata sotto due condizioni:
1 Prima la persona viene provata per vedere se il desiderio è sincero
e forte e se la fedeltà ai principi viene mantenuta.
e forte e se la fedeltà ai principi viene mantenuta.
2 Una volta che la persona si umilia e prova la sua
fede con perseveranza e
fede con perseveranza e
fedeltà allora i desideri vengono approvati.
E’ estremamente importante capire che la prova della
propria fede è una parte necessaria del processo
di santificazione con il quale siamo purificati dallo
Spirito di Dio. (3 Nefi 24:3, DeA 128:24, DeA 101:4-5,
136:31, Helaman 3:35)
propria fede è una parte necessaria del processo
di santificazione con il quale siamo purificati dallo
Spirito di Dio. (3 Nefi 24:3, DeA 128:24, DeA 101:4-5,
136:31, Helaman 3:35)
L’opposizione gioca un ruolo importante in questo processo,
perché vincendo questa opposizione e sopportando
l’afflizione stiamo in senso letterale purgandoci e perfezionandoci.
Quando noi sopportiamo l’opposizione servendo il Signore
al meglio delle nostre possibilità, non importa
quanto esse siano limitate, allora la grazia di Dio è sufficiente
per intervenire in nostro favore e possiamo allora divenire
perfetti in Cristo.
perché vincendo questa opposizione e sopportando
l’afflizione stiamo in senso letterale purgandoci e perfezionandoci.
Quando noi sopportiamo l’opposizione servendo il Signore
al meglio delle nostre possibilità, non importa
quanto esse siano limitate, allora la grazia di Dio è sufficiente
per intervenire in nostro favore e possiamo allora divenire
perfetti in Cristo.
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