IL GRANDE SCACCO MATTO.
Abbiamo visto nell’articolo “Fede e Libro arbitrio” come nella nostra vita premortale vi fu una guerra in cielo, come e’ descritta in Apocalisse 12. Sappiamo per certo che il libero arbitrio fu il “Casus belli” e che Satana sta cercando di mettere in atto il suo piano in questo mondo. Quale era ed è il piano del Signore?
Il suo scopo principale secondo Mosè 1:39 e’ “Questa è la mia opera e la mia gloria, far avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo.” Sono qui citate due cose diverse: Salvezza ed Esaltazione. Quando Adamo fu scacciato dal giardino di Eden la morte entrò nel mondo, e fu un cambiamento fisico reale. L’uomo, escluso dalla presenza del Signore, divenne carnale, sensuale e diabolico, e questa fu la morte spirituale. Inoltre, essendo sotto la diretta influenza del Diavolo, l’uomo aveva bisogno di alcuni mezzi che lo aiutassero a
mantenere un contatto con il Signore per ricevere luce e conoscenza.
Il primo mezzo era la preghiera, per la quale è possibile ricevere la divina rivelazione tramite lo Spirito Santo, cosicché, nonostante l’uomo sia lontano dalla presenza del Signore, con questo mezzo può ricevere il suo aiuto ed i suoi suggerimenti.
Questa luce e conoscenza sono necessarie per mettere in atto il piano di Dio che si ripromette di riportare l’uomo alla sua originale e naturale posizione nella famiglia celeste. Tramite questa luce e questa conoscenza sappiamo che la battaglia vinta nella vita prenatale era solo l’inizio di una grande guerra il cui campo di battaglia si sarebbe spostato proprio qui sulla terra.
La preghiera e’ un mezzo importante, come in un gioco di scacchi le buone mosse sono importanti per preparare lo scacco matto, ma per poter ottenere questo dobbiamo avere in mente una buona strategia e soprattutto il nostro avversario non dovrebbe assolutamente immaginare cosa gli stiamo preparando, altrimenti
potrebbe cambiare i suoi piani.
Sicuramente il Signore usò una strategia oltremodo raffinata quando preparò il suo piano e, soprattutto, Satana non conosceva il piano del Signore (vedi Mosè 4:6) “E Satana incitò il cuore del serpente (poiché ne aveva attirati molti al suo seguito) e cercò pure di sedurre Eva, POICHE’ NON CONOSCEVA IL DISEGNO DI DIO, per cui egli cercò di distruggere il mondo.” Così come nelle migliori partite a scacchi si assiste ad un improvviso ed inaspettato sacrificio di un importante pezzo per ottenere una posizione vincente, e rimaniamo stupefatti dalla grande astuzia ed intelligenza di chi lo propone, di conseguenza possiamo comprendere lo stupore e la confusione dell’altro giocatore. Di solito quando il grande giocatore propone il sacrificio è ad un punto del gioco in cui l’avversario non lo può rifiutare, o è fatto in un modo così intelligente che
non è facile capirlo compiutamente.
Credo fermamente che nel piano di Dio, il momento di questo sacrificio fu scelto
quando Satana provò entrambi questi sentimenti, prima stupore, poi gioia, perché non capiva cosa stava accadendo, (va ricordato che stava incoraggiando i cuori degli ebrei per crocifiggere Gesù Cristo e probabilmente si stava godendo il momento). Dopo di ciò, essendo molto ostinato (e forse questa è una delle migliori qualità che possiede) come di solito sono i peggiori giocatori, invece di fare ciò che di solito fanno i giocatori più avveduti quando si rendono conto che oramai tutto è perduto, e cioè abbattono il proprio Re in segno di resa, egli non ammette la propria sconfitta e decide di giocare la partita fino all’ultima risorsa, con l’unico scopo di fare più vittime possibili.
Tenete in mente che noi siamo l’oggetto dei suoi desideri, non persone immaginarie, vi ricordate il Leone ruggente menzionato da Pietro?
Anche con il Libro di Mormon il Signore giocò una fine strategia con Satana, ma di questo parlerò dopo.
Dopo la morte del Signore Gesù Cristo il gioco era finito, ma il Signore conoscendo la testardaggine e lo scopo di Satana non poteva essere soddisfatto, aveva bisogno di mettere al sicuro i suoi figli dalla rabbia del Diavolo, Egli non sta giocando pezzi immaginari, si sta giocando la sua prole.
Così avendo messo la partita in un modo in cui è impossibile perdere, Egli dà ad ogni pezzo la possibilità di difendere la propria incolumità.
Così, dopo l’espiazione, le altre mosse vincenti sono in Efesini 6:11-18 “Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi.”
Mi piace commentare questi versi partendo dalla fine: Preghiera, studio delle scritture, fede, azione, rettitudine, verità ma possiamo anche andare all’incontro, perché la verità porta rettitudine, rettitudine porta azione e la fede porta le persone a studiare le scritture ed a pregare. Finendo, io direi che significa vivere il Vangelo al meglio delle nostre possibilità, non passivamente (forse facendo le opere?) A questo punto desidero analizzare
l’espiazione o “grande scacco matto.” La chiamo così per diverse ragioni. Prima di tutto perché è stata la mossa decisiva del gioco, e secondo perché, come nelle migliori partite di scacchi, possiamo assistere ad un sacrificio che permette una sicura vittoria. La donna provocò la caduta, ma in modo tale da non esserne l’unica persona coinvolta. Leggiamo in 1 Timoteo 2:14-15 “E non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di
trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia.”
Eva fu ingannata, così possiamo dire che non era completamente colpevole, ma possiamo ben dire che era innocente per due motivi, il primo che non conosceva la differenza fra il bene ed il male non avendo ancora mangiato il frutto, il secondo sembra banale, ma non lo è: “fu ingannata” ed infatti la punizione maggiore la ricevette il serpente che fu “maledetto”. La donna ricevette una punizione molto leggera per la sua disubbidienza: il dolore nel parto. Ma come tutte le punizioni di un amorevole Padre, consapevole che l’errore era stato indotto, conteneva una grande benedizione. Leggiamo in Genesi 3:16 “Alla donna disse: i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà».” Lei aveva già ricevuto il dono di procreare, forse era senza il dolore, la disubbidienza introdusse la pena nel parto, lei era già stata scelta per essere un sostegno per suo marito, questo fa intuire che forse il predominio di Adamo era già previsto, comunque dalla sua decisione di ascoltare la voce dell’avversario, cosa che Adamo non fece come dice la scrittura appena citata, infatti Adamo lo fece coscientemente, come insegna la nostra chiesa, lo fece per non essere separato da Eva. E’ vero che furono cacciati dal giardino ma l’unico reale motivo è che erano divenuti
mortali e che quindi appartenevano ad un’altra sfera, non fu questa una punizione ma uno stato di necessità.
Quindi, come stavamo appena dicendo, se c’era ancora da scegliere chi dei due avesse avuto il diritto di presiedere in famiglia, a questo punto fu presa la
decisione. Cos’era dunque la benedizione insita nel parto? Leggiamo questa scrittura che chiarifica ancora di più il motivo della preminenza di Adamo e la
spiegazione inerente alla domanda. 1 Timoteo 2:12-15 “Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu
Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia. Lei sarà salvata partorendo figli (mi meraviglio sempre quando persone come i testimoni di Geova considerano i nostri primi genitori FIGLI DI PERDIZIONE, quando poi la scrittura chiaramente indica Adamo non responsabile ed Eva che sarà salvata tramite la procreazione, infatti lei adempie lo scopo della sua creazione). La sofferenza nel parto è niente se paragonata alla benedizione che contiene. Ogni cosa è connessa nel grande piano divino. Cosa successe al serpente? Genesi 3:14-15 “Allora il Signore Dio disse al serpente: sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo
ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».
La donna poteva avere la sua rivincita con chi l’aveva ingannata, tramite il parto sarebbe venuto il Salvatore, il diavolo ha il potere di fare del male a
tutto il genere umano ma il genere umano o i figli di Eva, tramite il Salvatore, schiacceranno la sua testa. Dobbiamo tenere in mente che il potere di creare venne dalla disubbidienza causata da Satana stesso e quindi potremmo dire che non conoscendo la volontà del Signore, proprio lui dette vita a quella reazione a catena che dette vita al genere umano che doveva riempire la terra, e questo era lo scopo principale di Dio ed il primo comandamento dato ad Adamo ed Eva: Crescete e moltiplicatevi. Dovevano crescere nella conoscenza perché furono creati adulti ed avere figli e chi adempì a tutto questo? Colui che aveva tutto
l’interessa a che ciò non avvenisse. Leggiamo in 2 Nefi 2:22-25 “Ed ora sappiate che se Adamo non avesse trasgredito non sarebbe caduto, bensì sarebbe rimasto
nel giardino di Eden, e tutto quanto era stato creato sarebbe rimasto nelle stesse condizioni in cui era subito dopo la creazione; e ciò sarebbe rimasto
immutato per sempre e senza fine. Ed essi NON AVREBBERO AVUTO FIGLI; per cui sarebbero rimasti in uno STATO D’INNOCENZA, senza provar gioia, non avendo conosciuto la sofferenza; senza fare il bene, NON AVENDO CONOSCIUTO IL PECCATO. Ma ecco tutto è stato fatto SECONDO LA SAGGEZZA di Colui che CONOSCE OGNI COSA. ADAMO TRASGREDI’ PERCHE’ GLI UOMINI FOSSERO e gli uomini sono per poter conoscere la gioia. Alma 34:14-17 “Ed ecco, questo è tutto il significato della legge, ed ogni punto è destinato ad indicare quel grande ed ultimo sacrificio; e quel grande ed ultimo sacrificio sarà il Figliolo di Dio, si infinito ed eterno. E cosi’ Egli porterà la salvezza a tutti coloro che crederanno nel suo nome, poiché è questo lo scopo di quest’ultimo sacrificio: VINCERE LA GIUSTIZIA CON LE VISCERE DELLA MISERICORDIA e portare agli uomini i mezzi con i quali AVER FEDE NEL PENTIMENTO. E così la misericordia può soddisfare le esigenze della giustizia e le accerchia con le braccia della salvezza, mentre colui che non
manifesta la fede che produce il pentimento, rimane esposto alla legge TUTTA INTERA della giustizia; perciò solo per colui che ha la fede nella penitenza si
realizzerà il grande ed eterno piano della redenzione. Possa dunque Iddio accordarvi, fratelli miei, che possiate cominciare a manifestare la fede che porta al pentimento, che possiate cominciare a fare appello al suo santo nome, affinché degni aver pietà di voi.”
2 Nefi 9:7-8,13 “Pertanto è d’uopo che vi sia una espiazione infinita e senza questa espiazione infinita, questa corruzione non potrebbe rivestirsi
d’incorruttibilità. Ed allora il primo giudizio che colpì l’uomo sarebbe durato in eterno. Se ciò fosse, la nostra carne dovrebbe giacere per marcire e disfarsi nella madre terra, senza mai più risorgere. Oh la saggezza di Dio, la sua misericordia e la sua grazia! Poiché sappiate che se la carne non risuscitasse più, i nostri spiriti dovrebbero divenire soggetti a quell’angelo che cadde dal cospetto dell’eterno Iddio, e divenne il diavolo per non risorgere mai più. Ed i
nostri spiriti dovrebbero divenire come lui, e noi diverremmo diavoli, angeli del diavolo, esclusi dalla presenza di Dio, e destinati a rimanere col padre della menzogna, infelici come lui, si, come quell’essere CHE INGANNO’ i nostri primi genitori, che si trasforma quasi come un angelo di luce e spinge i figlioli degli uomini a unioni segrete, all’omicidio e a ogni sorta di opere
segrete e tenebrose. OH QUANTO E’ GRANDE IL PIANO DEL NOSTRO DIO! poiché d’altro canto il paradiso di Dio dovrà restituire gli spiriti dei giusti e la tomba i
corpi dei giusti; e lo spirito ed il corpo saranno riuniti, e tutti gli uomini diventano incorruttibili ed immortali, essendo così anime viventi, dotate di
conoscenza perfetta come noi nella carne, salvo che la nostra conoscenza sarà allora perfetta.” Credo che queste scritture soddisfino pienamente il tema che stiamo trattando. Dopo Genesi 3:15 vi è un’altra grande profezia collegata all’espiazione e si trova in genesi 22:2-13
Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unico figlio che ami, Isacco, va nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò». Abramo si alzò di buon mattino, sellò l’asino, prese con sé due servi e il figlio Isacco, spaccò la legna per l’olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che Dio gli aveva indicato. Il terzo giorno Abramo alzò gli occhi e da
lontano vide quel luogo. Allora Abramo disse ai suoi servi: «Fermatevi qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi ritorneremo da
voi». Abramo prese la legna dell’olocausto e la caricò sul figlio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutt’e due insieme.
Isacco si rivolse al padre Abramo e disse: «Padre mio!». Rispose: «Eccomi, figlio mio». Riprese: «Ecco qui il fuoco e la legna, ma dov’è l’agnello per l’olocausto?». Abramo rispose: «Dio stesso provvederà l’agnello per l’olocausto, figlio mio!». Proseguirono tutt’e due insieme; così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna, legò il figlio Isacco e lo depose sull’altare, sopra la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del
figlio.” Vi sono molte cose da commentare qui e probabilmente voi le conoscete già, quindi mi limiterò a commentare solo il fatto del caprone rimasto
impigliato nel cespuglio per le sue corna. Questo, come e’ unanimemente riconosciuto da tutti gli studiosi, rappresenta Satana sconfitto dall’espiazione. E’ molto interessante per me perché e’ legato ad un’altra grande profezia connessa all’espiazione, che secondo la mia personale considerazione non è compresa perfettamente. Comunque in questo particolare frangente è chiaro che il caprone fu intrappolato nel suo vagabondare sulla terra, lui non aveva nessuna
idea di cosa stava accadendo intorno a lui, forse stava soltanto guardando Abramo. Qual è l’altra grande profezia connessa con questa e sempre attinente
all’espiazione? Numeri 21:6-8 “Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì. Allora il popolo venne a Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso lo guarderà, resterà in vita». Mi sono sempre meravigliato pensando a questo verso. Perché fu usato il simbolo del serpente per rappresentare Cristo sulla croce?, Perché non vi è dubbio che questo è ciò che rappresenta. 1 Nefi 17:41 “E li castigò nel deserto con la sua verga, perché indurirono i loro cuori, proprio come fate voi, ed il Signore li castigò per la loro iniquità. Mandò loro dei serpenti volanti e feroci e dopo che ne furono morsicati, Egli preparo’ un mezzo per guarirli; e ciò che avevano da fare per tal fine, era di guardare, e per via della semplicità e della facilità di tale atto, ve ne furono molti che perirono. Alma 33:19:20 “Ne è stato pure parlato da Mosè; si, ed anzi egli ne elevò un simbolo nel deserto, affinché chiunque volesse guardarvi potesse vivere. E molti guardarono e vissero. Ma pochi compresero il significato di queste cose, e ciò a causa della durezza dei loro cuori. Ve ne furono molti, invece che erano tanto induriti, che non volevano nemmeno guardare, e perciò perirono. Ora la ragione per cui non vollero guardare è perché non credevano che avrebbero potuto guarire.
Helaman 8:14-15 “Non si testimoniò forse che il Figliolo di Dio sarebbe venuto? E come egli elevò il serpente di bronzo nel deserto, così sarà elevato Colui che
verrà. E come tutti coloro che avrebbero guardato a quel serpente sarebbero vissuti, così quanti avrebbero guardato il Figlio di Dio con fede, con spirito
contrito, avrebbero potuto vivere di quella vita che è eterna.”
La mia sorpresa consisteva nell’uso del simbolo del serpente, perché non c’è equivoco: secondo le scritture il serpente è il simbolo designato del Diavolo. Il simbolo di Cristo secondo le scritture è l’Agnello di Dio o Il leone di Giuda, ma mai qualcosa che si riferisse al serpente. Ed invero il miglior simbolo per rappresentarLo, specialmente nel Nuovo Testamento dall’inizio delle parole di Giovanni fino ad Apocalisse, dovremmo usare il sacro titolo di “Agnello di Dio” e ciò per simbolizzare proprio l’espiazione; dato che erano proprio gli agnelli ad essere sacrificati sotto la legge di Mosè ed Egli prese il loro posto nel santuario. Ho avuto una lunga discussione al riguardo con un esponente di un’altra religione. decidemmo di usare la Bibbia per provare le nostre idee, citando almeno due scritture per sostenere le nostre tesi, io ne ho trovate molte, lui neanche una. Ciò che sto cercando di dire è che il serpente sulla croce significa che Gesù fu crocifisso fisicamente e realmente, ma spiritualmente fu il serpente a prendere il suo posto, infatti con la crocifissione di Cristo egli perse la partita. In pratica ciò che Mosè chiedeva nel deserto agli Ebrei era di credere nella sconfitta del serpente tramite l’espiazione di Gesù Cristo. Non dimenticate che essi stavano morendo a causa dei morsi dei serpenti, che rappresentano sempre l’avversario, ma che guardando
all’espiazione di Gesù Cristo il grande serpente veniva crocifisso e definitivamente sconfitto. Gesù infatti esclamò sulla croce “E’ compiuto” e niente poteva più cambiare la situazione. Forse Satana gioì in quel momento, ma in realtà quello che lui pensava essere il suo trionfo era la sua più grande disfatta. Così mi resi conto che guardare il serpente di bronzo era veramente un motivo in più per avere fede nell’espiazione dell’Agnello di Dio, tramite la quale Satana avrebbe perso la sua partita.
Forse questo portò Nefi ad esclamare “Oh quanto è grande il piano del nostro Dio” Sicuramente gioiva dell’infinita saggezza di Dio nel bloccare i piani dell’avversario.
LO SCOPO DEL LIBRO DI MORMON
Come mai il Signore decise di separare le due Americhe dagli altri continenti?
Sappiamo che in origine vi era un unico continente che fu diviso secondo Genesi 10 :25 “Ed ad Eber nacquero due figlioli, il nome dell’uno fu Peleg, perché ai suoi giorni la terra fu spartita. Peleg è un nome che deriva da un verbo che significa: dividere o spartire. E’ anche interessante notare che questo avvenne al tempo di Eber, il capostipite degli Ebrei, infatti Abramo ebbe il nomignolo di ebreo da questo suo progenitore. Così vediamo che quando cominciò la saga degli Ebrei il Signore divise la terra, doveva esserci insito qualcosa
di molto importante in questa decisione; certo il Signore non divise i continenti per puro divertimento, o per caso. E’ mia opinione che niente sia citato per caso nelle scritture, se è stato riportato significa che gioca la sua parte nel contesto dei propositi di Dio. Per me questa fu un’altra delle più belle mosse in questa immaginaria partita a scacchi tra Dio e l’avversario e se voi leggete in Giacobbe, nel libro di Mormon, l’allegoria dell’olivo domestico, comprenderete molto meglio il perché di questa mossa. Io amo il libro di Giacobbe perché Paolo nei suoi scritti parla di questo libro.
Sono sicuro che egli fosse a conoscenza degli scritti di Zenos, il profeta che scrisse questa meravigliosa allegoria, ed egli certamente aveva quegli scritti, altrimenti sarebbe stato impossibile citare gli stessi principi come fa in Romani 11:17-24 “Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell’olivo, non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te. Dirai certamente: ma i rami sono stati tagliati perché vi fossi innestato io!
Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell’infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede. Non montare dunque in superbia, ma temi! Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!
Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele
a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso. Quanto a loro, se non persevereranno nell’infedeltà, saranno anch’essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo! Se tu infatti sei stato reciso dall’oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!”
Non c’è alcun dubbio nella mia mente che Paolo stesse citando Zenos. Non riesco a capire come le persone possano essere così cieche nel dire che Joseph Smith fabbricò un falso con il libro di Mormon. Se questo era il caso fece un falso perfetto, ma dov’era l’originale? Nelle sue mani vi erano le tavole d’oro!
Nessun falso fu fabbricato! dobbiamo fare solo una cosa, molto semplice: riconoscere che era un Profeta di Dio! Qual era allora lo scopo di questa mossa? Semplice: un grande giocatore è tale quando è capace di prevedere le mosse dell’avversario, per intuizione, strategia, conoscenza del gioco e soprattutto conoscenza delle abitudini dell’avversario, ma noi stiamo parlando di Dio, Lui conosce la fine fin dal principio quindi credo che sia facile arguire che Egli le mosse dell’avversario le aveva ben in mente. Non va dimenticato che Satana, pur sapendo tutto questo, sfidò lo stesso il Signore, quindi non è che il Signore si sia preso qualche vantaggio su Satana, è Satana stesso che si è preso tutto lo svantaggio di giocare con un giocatore così dotato. Questo succede sempre con le persone boriose: non mettono mai in conto che gli altri possono essere migliori di loro ed alla fine, regolarmente, si trovano in un mare di guai. Questa è stata la situazione di Satana in quel momento.
Torniamo dunque al motivo della mossa. Lo scopo era la prevista apostasia, tanto dichiarata nelle scritture attraverso i secoli e attraversi quasi tutti i profeti. Sempre vi fu un’apostasia in quasi tutte le dispensazioni, ma la
grande apostasia profetizzata doveva avvenire dopo che il Vangelo era stato predicato, questo è il leone ruggente profetizzato da Pietro, questo è il giocatore sconfitto, cocciuto, che cerca inesorabilmente di fare più danni possibili, nonostante abbia perso la partita.
L’Espiazione di Gesù Cristo, la chiave di volta della salvezza, è basata sull’accettazione di Gesù Cristo come nostro Salvatore, tramite il battesimo e le altre ordinanze di salvezza, sicuramente tutti saremo risorti, per mezzo dell’espiazione, ma non esaltati, ma lo scopo principale di Dio e’ di ESALTARE i suoi figli. In che modo l’apostasia sarebbe stata introdotta?
1 Nefi 13:24-34 “E l’angelo del Signore continuo’: Hai visto che il libro uscì dalla bocca d’un ebreo; e quando uscì dalla bocca d’un ebreo, conteneva il Vangelo del Signore in tutta semplicità, Vangelo di cui testimoniano i 12 apostoli; ed essi testimoniano secondo la verità che è nell’Agnello di Dio. Perciò queste cose vennero dapprima dagli Ebrei ai Gentili in tutta PUREZZA, secondo la verità che è in Dio. E dopo che furono passate per mano dei 12 Apostoli dell’Agnello, dagli Ebrei ai Gentili, hai visto la fondazione della
chiesa grande e abominevole, la più abominevole di tutte le chiese; vedi infatti, essa ha TOLTO dal Vangelo dell’Agnello MOLTE PARTI CHIARE E PREZIOSISSIME, e vi ha tolto ANCHE MOLTE ALLEANZE del Signore. Tutto ciò è stato fatto per PERVERTIRE LE VIE DIRITTE del Signore, PER ACCECARE ed INDURIRE il cuore dei figlioli degli uomini. Ecco perché vedi che, dopo che il libro fu
passato fra le mani della chiesa grande e abominevole, molte cose chiare e preziose furono tolte dal libro, che è il libro dell’Agnello di Dio. E dopo che queste cose chiare e preziose furono tolte, si diffuse FRA TUTTE LE NAZIONI dei Gentili; e dopo essersi diffuso fra tutte queste nazioni, ANCHE ATTRAVERSO LE GRANDI ACQUE CHE TU HAI VISTO con i GENTILI che sono usciti di cattività, TU VEDI CHE A CAUSA dei numerosi passi chiari e preziosi che sono stati soppressi, PASSI CHE ERANO alla portata di ogni intelletto, SECONDO LA SEMPLICITA’ dell’Agnello di Dio, PER QUESTE COSE che sono state tolte dal Vangelo dell’Agnello, moltissimi perdono piede, al punto CHE SATANA ha un grande potere SU DI ESSI. Cionondimeno, tu vedi che i Gentili che sono usciti di cattività e che sono stati elevati dal potere di Dio sopra tutte le altre nazioni, sulla faccia della terra che è eletta, fra tutte le altre (al tempo di Joseph Smith l’America era ancora tutta da colonizzare) terre che il Signore ha promesso a tuo padre, che i suoi posteri avrebbero posseduta come terra ereditaria, dunque tu vedi che il Signore Iddio non permetterà che i Gentili distruggano completamente i tuoi discendenti, che saranno frammisti a quelli dei tuoi fratelli. (Questa è un’altra profezia del libro di Mormon avveratasi: al tempo
dell’uscita del libro di Mormon gli indiani venivano sistematicamente annientati, ma adesso da una precisa statistica risulta che la loro popolazione si sia raddoppiata negli ultimi 25 anni nel 1970 erano circa 800 mila ed oggi sono più di 1.500.000). E non permetterà neppure che i Gentili distruggano la stirpe dei tuoi fratelli. E il Signore Iddio non permetterà che i gentili rimangano per sempre in quell’orribile stato di cecità in cui tu li vedi, a causa dei passi chiari e preziosissimi che sono stati soppressi da quella chiesa abominevole di cui tu hai visto la formazione. Perciò così dice l’Agnello di Dio, sarò misericordioso VERSO I GENTILI, mentre visiterò i resti del casato d’Israele con gravi giudizi. E avvenne che l’angelo del Signore così soggiunse: Ecco, dice l’Agnello di Dio, dopo che avrò visitato il resto d’Israele e questo resto di cui parlò è la stirpe di tuo padre, dunque, dopo che l’avrò visitato in giudizio e colpito PER MEZZO DEI GENTILI, poiché i GENTILI AVRANNO PERSO ECCESSIVAMENTE PIEDE A CAUSA DEI NUMEROSI PASSI chiari e preziosi del vangelo dell’Agnello soppressi da quella chiesa abominevole, che e’ la madre di ogni meretrice, in quel giorno io sarò misericordioso verso i Gentili facendo pervenire LORO, PER IL MIO POTERE, GRAN PARTE (solo un terzo delle tavole) del mio Vangelo, che sarà chiaro e prezioso, dice l’Agnello.
Ma questo non è tutto, il libro di Mormon contiene di più, contiene una profezia connessa con i papiri del mar morto. Avete mai sentito parlare di Qumran o Nag Hammadi, meglio conosciuti come i papiri del mar morto, o le librerie riscoperte? Queste due antiche librerie furono riscoperte dopo quasi 2 millenni
per eventi che hanno del miracoloso, voi potete leggerne la cronaca nella pagina “libri” che contiene tutte le notizie inerenti. Queste due importanti librerie furono scoperte solo circa 50 anni fa e sono ancora oggi al centro di un grande dibattito religioso. E’ chiaro che anche in questo caso questi registri sono stati tenuti celati per volontà di Dio per secoli e sempre per volontà di Dio sono adesso a disposizione per uno scopo ben preciso: vediamolo attraverso la profezia del libro di Mormon concernente questi ultimi libri in 1 Nefi 13:39-40 “E dopo che lo ebbero ricevuto VIDI ALTRI LIBRI PASSARE DAI GENTILI A LORO, SECONDO IL POTERE DELL’AGNELLO per CONVINCERE I GENTILI ed il resto della stirpe dei miei fratelli, ed ANCHE GLI EBREI sparsi su tutta la faccia della terra, CHE GLI SCRITTI DEI PROFETI E DEI 12 APOSTOLI DELL’AGNELLO SONO VERI. E l’angelo mi parlò dicendo: Questi ULTIMI LIBRI CHE HAI VEDUTI fra i gentili, CONFERMERANNO LA VERITA’ DEI PRIMI che vengono dai 12 Apostoli dell’Agnello, e FARANNO CONOSCERE LE COSE CHIARE E PREZIOSE che ne sono state tolte; e faranno conoscere a tutte le razze, lingue e popoli che l’Agnello di Dio E’IL FIGLIO del Padre Eterno e il Salvatore del mondo; e che tutti gli uomini debbono venire a Lui, altrimenti non possono essere salvati. E debbono venire secondo le parole stabilite dalla bocca dell’Agnello; e le parole dell’Agnello saranno rese note negli annali della tua posterità (Libro di Mormon) come pure negli annali dei 12 apostoli dell’Agnello; perciò i due saranno riuniti, perché vi è un solo Iddio ed un solo Pastore su tutta la terra.” E’ interessante notare che la scrittura dichiara, parlando degli ultimi (i papiri del mar morto e gli altri) che questi stabiliranno la verità dei primi e qui si riferisce alla Bibbia che, come diceva l’Angelo, sarebbe stata privata di parti chiare e preziose. Se questa poteva essere stata un’invenzione di Joseph Smith, la scoperta degli ultimi dimostra la sua ispirazione perché a quel tempo un’affermazione del genere sarebbe stata del tutto gratuita e poi Joseph Smith mai affermò una cosa del genere. Essa si trova solo nel libro di Mormon, che i suoi detrattori considerano un falso, strano, un
falso che contiene profezie che si rivelano esatte a posteriori come in questo caso. Qui sta la mente che ha la saggezza, direbbe Giovanni se potesse commentare queste scritture, oppure citando il Vangelo: Il Figliolo dell’Uomo troverà la fede sulla terra? Speriamo! Noi possediamo due sacri registri: La Bibbia che fu corrotta attraverso i secoli di apostasia ed il Libro di Mormon che fu tenuto celato dal Signore per una ben precisa ragione, per uscire puro ed incorrotto negli ultimi giorni al fine di “mostrare al rimanente della casa d’Israele quali grandi cose il Signore aveva fatto ai loro padri, affinché loro potessero conoscere le alleanze del Signore, affinché non fossero recisi per sempre, ed ANCHE PER CONVINCERE GLI EBREI ED I GENTILI CHE GESU’ E’ IL CRISTO
L’ETERNO IDDIO CHE SI MANIFESTA A TUTTE LE NAZIONI.” Così questo è lo scopo principale del Libro di Mormon: convincere gli ebrei ed i Gentili “CHE GESU’ E’ IL CRISTO L’ETERNO IDDIO CHE SI MANIFESTA A TUTTE LE NAZIONI.” Ma voi potreste osservare, come molte persone fanno: “La Bibbia ha lo stesso scopo, infatti in
Efesini 4:12-13 “Per il perfezionamento dei santi, per l’opera del ministero, per l’edificazione del corpo di Cristo, fino a che siamo arrivati all’unita’ della fede, e della conoscenza del Figlio di Dio, all’uomo perfetto, alla misura e statura della pienezza di Cristo.” Certo lo scopo era di arrivare all’unità della fede. Guardiamo al mondo cristiano di quest’oggi ed alla sua unità, guardiamo ai protestanti, abbiamo centinaia di varie denominazioni, dai nomi più disparati, alle dottrine più diverse: chi dà più importanza al battesimo, chi alle lingue, chi alla pentecoste e così via. Poi abbiamo i Cattolici, imormoni, i testimoni di Geova, gli Avventisti del settimo giorno e così via. Siamo arrivati all’unità della divisione. Non rendersene conto significa essere letteralmente ciechi. La Bibbia, sfortunatamente cambiata dagli uomini, non poteva raggiungere il suo scopo. per me è così chiara la necessità espressa da Pietro in Atti 3:19-20 “E che vi mandi il Cristo che v’è destinato, che il cielo deve tenere accolto, fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, di CUI DIO HA PARLATO PER LA BOCCA DI TUTTI I SUOI SANTI PROFETI DA CHE IL MONDO EBBE INIZIO.” Per me la cosa più interessante qui è il fatto che Pietro dichiara che questa restaurazione di tutte le cose era stata dichiarata PER BOCCA DI TUTTI I SANTI PROFETI DA CHE IL MONDO EBBE INIZIO. QUESTO SIGNIFICA CHIARAMENTE che dal
principio era prevista questa restaurazione di tutte le cose e che cosa restauri se non hai perduto o rovinato nulla?
Bene adesso con i papiri del mar morto, sfortunatamente per coloro che non credono nel libro di Mormon, abbiamo la prova schiacciante che la Bibbia perse realmente qualcosa con l’andar del tempo. Molti studiosi dicono a questo riguardo che il libro di Isaia è perfetto e che molti degli altri libri sono QUASI GLI STESSI. Benissimo, ma cosa ci dicono circa le dozzine di libri che non sono contenuti nella nostra Bibbia corrente? Il fatto che fossero celati e contenuti nella stessa libreria ci dimostra che i proprietari li tenevano nello
stesso conto di quelli che possediamo, come mai allora non si trovano nella nostra Bibbia? Per me questo è sufficiente, voi avete il diritto di pensare
diversamente, ma per favore lasciatemi il diritto di pensare che questo concetto è sostenuto da prove. Secondo me è evidente e considerate inoltre che la profezia connessa a questi libri non si trova nella Bibbia bensì nel libro di Mormon e che questi libri non erano attesi, infatti sono stati dichiarati la scoperta archeologica del secolo, e sono venuti alla luce circa 120 anni dopo
la pubblicazione del libro di Mormon. Un caso? Ognuno può decidere di difendere la sua posizione come meglio crede, tanto la gente che ha cervello sa trarre
le giuste conclusioni. Qui sta la mente che ha la saggezza, ripete sempre Giovanni. Ecco cosa dice il sacro Libro di Mormon che altri pensano sia un falso. 2 Nefi 1:8 “Ed ecco è nella SAGGEZZA DIVINA CHE QUESTA CONTRADA SIA TENUTA per ora celata alle altre nazioni” Giacobbe 5:13-14 “E questi rami IO LI
PIANTERO’ NELLA PARTE PIU’ REMOTA DELLA MIA VIGNA, dove vorrò Io, poco t’importa; e lo faccio per potermi PRESERVARE I RAMI NATURALI dell’albero; ed anche per potermi preservare i frutti per la cattiva stagione; poiché mi duole di dover perdere e quest’albero ed i suoi frutti. Ed allora il Signore della vigna se ne andò E NASCOSE I RAMI NATURALI DELL’OLIVO DOMESTICO NELLE PARTI PIU’ REMOTE DELLA VIGNA, gli uni qui gli altri la, secondo la sua volontà ed il suo
piacere.” Qui sta parlando del libro di Mormon che sarebbe venuto tramite i rami nascosti nella parte più remota della vigna. Se Joseph Smith fu così abile nel mettere in connessione tutte queste scritture per caso, si per caso perché egli mai spiegò ciò, allora è ancora più incredibile il fatto che queste ci diano una
spiegazione così chiara e naturale. Io sto praticamente passando tutta la mia vita a studiare le scritture ed a cercare di comprendere queste cose e ciò mi
costa tempo, sacrificio, meditazione, preghiera ed ho il sostegno di un computer, un sacco di libri e tutti gli insegnamenti del passato. Che cosa aveva Joseph? Niente! Pura ispirazione. Il Libro di Mormon, connesso con Dottrina e Alleanze (Le nostre alleanze sono presenti in quel libro più che nel libro di Mormon) infatti, come abbiamo visto, il libro di Mormon è: per Mostrare…..” ed esse adempiono allo scopo di mostrare chi Gesù fosse realmente e di restaurare il vero vangelo e soprattutto di restaurare le chiavi dell’autorità per eseguire tutte le ordinanze connesse alla nostra esaltazione o salvezza.
Questo è il modo per negare al Diavolo il potere di uccidere le anime degli uomini e, soprattutto, le ordinanze per i morti sono cosi’ importanti perché quelle persone che vissero rettamente durante il periodo della grande apostasia, possano avere l’opportunità di essere salvate come gli altri che vissero o vivono nella dispensazione in cui c’è la sacra autorità di Dio.
E’ questo giusto? Si lo è!
Bene, come ho scritto prima, il gioco era finito fra Dio e Satana al tempo dell’espiazione di Cristo, noi ora stiamo giocando per salvare noi stessi, Dio ci ha dato i mezzi per essere protetti, il nostro compito è seguire le istruzioni. Se vai dal dottore e lui ti prescrive una medicina e non la prendi, o non la prendi nella maniera prescritta, perché vi sei andato?
Possa ognuno di noi essere umile come un bambino, cercando la mano del Signore e facendosi guidare da Lui.
Abbiamo visto nell’articolo “Fede e Libro arbitrio” come nella nostra vita premortale vi fu una guerra in cielo, come e’ descritta in Apocalisse 12. Sappiamo per certo che il libero arbitrio fu il “Casus belli” e che Satana sta cercando di mettere in atto il suo piano in questo mondo. Quale era ed è il piano del Signore?
Il suo scopo principale secondo Mosè 1:39 e’ “Questa è la mia opera e la mia gloria, far avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo.” Sono qui citate due cose diverse: Salvezza ed Esaltazione. Quando Adamo fu scacciato dal giardino di Eden la morte entrò nel mondo, e fu un cambiamento fisico reale. L’uomo, escluso dalla presenza del Signore, divenne carnale, sensuale e diabolico, e questa fu la morte spirituale. Inoltre, essendo sotto la diretta influenza del Diavolo, l’uomo aveva bisogno di alcuni mezzi che lo aiutassero a
mantenere un contatto con il Signore per ricevere luce e conoscenza.
Il primo mezzo era la preghiera, per la quale è possibile ricevere la divina rivelazione tramite lo Spirito Santo, cosicché, nonostante l’uomo sia lontano dalla presenza del Signore, con questo mezzo può ricevere il suo aiuto ed i suoi suggerimenti.
Questa luce e conoscenza sono necessarie per mettere in atto il piano di Dio che si ripromette di riportare l’uomo alla sua originale e naturale posizione nella famiglia celeste. Tramite questa luce e questa conoscenza sappiamo che la battaglia vinta nella vita prenatale era solo l’inizio di una grande guerra il cui campo di battaglia si sarebbe spostato proprio qui sulla terra.
La preghiera e’ un mezzo importante, come in un gioco di scacchi le buone mosse sono importanti per preparare lo scacco matto, ma per poter ottenere questo dobbiamo avere in mente una buona strategia e soprattutto il nostro avversario non dovrebbe assolutamente immaginare cosa gli stiamo preparando, altrimenti
potrebbe cambiare i suoi piani.
Sicuramente il Signore usò una strategia oltremodo raffinata quando preparò il suo piano e, soprattutto, Satana non conosceva il piano del Signore (vedi Mosè 4:6) “E Satana incitò il cuore del serpente (poiché ne aveva attirati molti al suo seguito) e cercò pure di sedurre Eva, POICHE’ NON CONOSCEVA IL DISEGNO DI DIO, per cui egli cercò di distruggere il mondo.” Così come nelle migliori partite a scacchi si assiste ad un improvviso ed inaspettato sacrificio di un importante pezzo per ottenere una posizione vincente, e rimaniamo stupefatti dalla grande astuzia ed intelligenza di chi lo propone, di conseguenza possiamo comprendere lo stupore e la confusione dell’altro giocatore. Di solito quando il grande giocatore propone il sacrificio è ad un punto del gioco in cui l’avversario non lo può rifiutare, o è fatto in un modo così intelligente che
non è facile capirlo compiutamente.
Credo fermamente che nel piano di Dio, il momento di questo sacrificio fu scelto
quando Satana provò entrambi questi sentimenti, prima stupore, poi gioia, perché non capiva cosa stava accadendo, (va ricordato che stava incoraggiando i cuori degli ebrei per crocifiggere Gesù Cristo e probabilmente si stava godendo il momento). Dopo di ciò, essendo molto ostinato (e forse questa è una delle migliori qualità che possiede) come di solito sono i peggiori giocatori, invece di fare ciò che di solito fanno i giocatori più avveduti quando si rendono conto che oramai tutto è perduto, e cioè abbattono il proprio Re in segno di resa, egli non ammette la propria sconfitta e decide di giocare la partita fino all’ultima risorsa, con l’unico scopo di fare più vittime possibili.
Tenete in mente che noi siamo l’oggetto dei suoi desideri, non persone immaginarie, vi ricordate il Leone ruggente menzionato da Pietro?
Anche con il Libro di Mormon il Signore giocò una fine strategia con Satana, ma di questo parlerò dopo.
Dopo la morte del Signore Gesù Cristo il gioco era finito, ma il Signore conoscendo la testardaggine e lo scopo di Satana non poteva essere soddisfatto, aveva bisogno di mettere al sicuro i suoi figli dalla rabbia del Diavolo, Egli non sta giocando pezzi immaginari, si sta giocando la sua prole.
Così avendo messo la partita in un modo in cui è impossibile perdere, Egli dà ad ogni pezzo la possibilità di difendere la propria incolumità.
Così, dopo l’espiazione, le altre mosse vincenti sono in Efesini 6:11-18 “Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi.”
Mi piace commentare questi versi partendo dalla fine: Preghiera, studio delle scritture, fede, azione, rettitudine, verità ma possiamo anche andare all’incontro, perché la verità porta rettitudine, rettitudine porta azione e la fede porta le persone a studiare le scritture ed a pregare. Finendo, io direi che significa vivere il Vangelo al meglio delle nostre possibilità, non passivamente (forse facendo le opere?) A questo punto desidero analizzare
l’espiazione o “grande scacco matto.” La chiamo così per diverse ragioni. Prima di tutto perché è stata la mossa decisiva del gioco, e secondo perché, come nelle migliori partite di scacchi, possiamo assistere ad un sacrificio che permette una sicura vittoria. La donna provocò la caduta, ma in modo tale da non esserne l’unica persona coinvolta. Leggiamo in 1 Timoteo 2:14-15 “E non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di
trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia.”
Eva fu ingannata, così possiamo dire che non era completamente colpevole, ma possiamo ben dire che era innocente per due motivi, il primo che non conosceva la differenza fra il bene ed il male non avendo ancora mangiato il frutto, il secondo sembra banale, ma non lo è: “fu ingannata” ed infatti la punizione maggiore la ricevette il serpente che fu “maledetto”. La donna ricevette una punizione molto leggera per la sua disubbidienza: il dolore nel parto. Ma come tutte le punizioni di un amorevole Padre, consapevole che l’errore era stato indotto, conteneva una grande benedizione. Leggiamo in Genesi 3:16 “Alla donna disse: i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà».” Lei aveva già ricevuto il dono di procreare, forse era senza il dolore, la disubbidienza introdusse la pena nel parto, lei era già stata scelta per essere un sostegno per suo marito, questo fa intuire che forse il predominio di Adamo era già previsto, comunque dalla sua decisione di ascoltare la voce dell’avversario, cosa che Adamo non fece come dice la scrittura appena citata, infatti Adamo lo fece coscientemente, come insegna la nostra chiesa, lo fece per non essere separato da Eva. E’ vero che furono cacciati dal giardino ma l’unico reale motivo è che erano divenuti
mortali e che quindi appartenevano ad un’altra sfera, non fu questa una punizione ma uno stato di necessità.
Quindi, come stavamo appena dicendo, se c’era ancora da scegliere chi dei due avesse avuto il diritto di presiedere in famiglia, a questo punto fu presa la
decisione. Cos’era dunque la benedizione insita nel parto? Leggiamo questa scrittura che chiarifica ancora di più il motivo della preminenza di Adamo e la
spiegazione inerente alla domanda. 1 Timoteo 2:12-15 “Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu
Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia. Lei sarà salvata partorendo figli (mi meraviglio sempre quando persone come i testimoni di Geova considerano i nostri primi genitori FIGLI DI PERDIZIONE, quando poi la scrittura chiaramente indica Adamo non responsabile ed Eva che sarà salvata tramite la procreazione, infatti lei adempie lo scopo della sua creazione). La sofferenza nel parto è niente se paragonata alla benedizione che contiene. Ogni cosa è connessa nel grande piano divino. Cosa successe al serpente? Genesi 3:14-15 “Allora il Signore Dio disse al serpente: sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo
ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».
La donna poteva avere la sua rivincita con chi l’aveva ingannata, tramite il parto sarebbe venuto il Salvatore, il diavolo ha il potere di fare del male a
tutto il genere umano ma il genere umano o i figli di Eva, tramite il Salvatore, schiacceranno la sua testa. Dobbiamo tenere in mente che il potere di creare venne dalla disubbidienza causata da Satana stesso e quindi potremmo dire che non conoscendo la volontà del Signore, proprio lui dette vita a quella reazione a catena che dette vita al genere umano che doveva riempire la terra, e questo era lo scopo principale di Dio ed il primo comandamento dato ad Adamo ed Eva: Crescete e moltiplicatevi. Dovevano crescere nella conoscenza perché furono creati adulti ed avere figli e chi adempì a tutto questo? Colui che aveva tutto
l’interessa a che ciò non avvenisse. Leggiamo in 2 Nefi 2:22-25 “Ed ora sappiate che se Adamo non avesse trasgredito non sarebbe caduto, bensì sarebbe rimasto
nel giardino di Eden, e tutto quanto era stato creato sarebbe rimasto nelle stesse condizioni in cui era subito dopo la creazione; e ciò sarebbe rimasto
immutato per sempre e senza fine. Ed essi NON AVREBBERO AVUTO FIGLI; per cui sarebbero rimasti in uno STATO D’INNOCENZA, senza provar gioia, non avendo conosciuto la sofferenza; senza fare il bene, NON AVENDO CONOSCIUTO IL PECCATO. Ma ecco tutto è stato fatto SECONDO LA SAGGEZZA di Colui che CONOSCE OGNI COSA. ADAMO TRASGREDI’ PERCHE’ GLI UOMINI FOSSERO e gli uomini sono per poter conoscere la gioia. Alma 34:14-17 “Ed ecco, questo è tutto il significato della legge, ed ogni punto è destinato ad indicare quel grande ed ultimo sacrificio; e quel grande ed ultimo sacrificio sarà il Figliolo di Dio, si infinito ed eterno. E cosi’ Egli porterà la salvezza a tutti coloro che crederanno nel suo nome, poiché è questo lo scopo di quest’ultimo sacrificio: VINCERE LA GIUSTIZIA CON LE VISCERE DELLA MISERICORDIA e portare agli uomini i mezzi con i quali AVER FEDE NEL PENTIMENTO. E così la misericordia può soddisfare le esigenze della giustizia e le accerchia con le braccia della salvezza, mentre colui che non
manifesta la fede che produce il pentimento, rimane esposto alla legge TUTTA INTERA della giustizia; perciò solo per colui che ha la fede nella penitenza si
realizzerà il grande ed eterno piano della redenzione. Possa dunque Iddio accordarvi, fratelli miei, che possiate cominciare a manifestare la fede che porta al pentimento, che possiate cominciare a fare appello al suo santo nome, affinché degni aver pietà di voi.”
2 Nefi 9:7-8,13 “Pertanto è d’uopo che vi sia una espiazione infinita e senza questa espiazione infinita, questa corruzione non potrebbe rivestirsi
d’incorruttibilità. Ed allora il primo giudizio che colpì l’uomo sarebbe durato in eterno. Se ciò fosse, la nostra carne dovrebbe giacere per marcire e disfarsi nella madre terra, senza mai più risorgere. Oh la saggezza di Dio, la sua misericordia e la sua grazia! Poiché sappiate che se la carne non risuscitasse più, i nostri spiriti dovrebbero divenire soggetti a quell’angelo che cadde dal cospetto dell’eterno Iddio, e divenne il diavolo per non risorgere mai più. Ed i
nostri spiriti dovrebbero divenire come lui, e noi diverremmo diavoli, angeli del diavolo, esclusi dalla presenza di Dio, e destinati a rimanere col padre della menzogna, infelici come lui, si, come quell’essere CHE INGANNO’ i nostri primi genitori, che si trasforma quasi come un angelo di luce e spinge i figlioli degli uomini a unioni segrete, all’omicidio e a ogni sorta di opere
segrete e tenebrose. OH QUANTO E’ GRANDE IL PIANO DEL NOSTRO DIO! poiché d’altro canto il paradiso di Dio dovrà restituire gli spiriti dei giusti e la tomba i
corpi dei giusti; e lo spirito ed il corpo saranno riuniti, e tutti gli uomini diventano incorruttibili ed immortali, essendo così anime viventi, dotate di
conoscenza perfetta come noi nella carne, salvo che la nostra conoscenza sarà allora perfetta.” Credo che queste scritture soddisfino pienamente il tema che stiamo trattando. Dopo Genesi 3:15 vi è un’altra grande profezia collegata all’espiazione e si trova in genesi 22:2-13
Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unico figlio che ami, Isacco, va nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò». Abramo si alzò di buon mattino, sellò l’asino, prese con sé due servi e il figlio Isacco, spaccò la legna per l’olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che Dio gli aveva indicato. Il terzo giorno Abramo alzò gli occhi e da
lontano vide quel luogo. Allora Abramo disse ai suoi servi: «Fermatevi qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi ritorneremo da
voi». Abramo prese la legna dell’olocausto e la caricò sul figlio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutt’e due insieme.
Isacco si rivolse al padre Abramo e disse: «Padre mio!». Rispose: «Eccomi, figlio mio». Riprese: «Ecco qui il fuoco e la legna, ma dov’è l’agnello per l’olocausto?». Abramo rispose: «Dio stesso provvederà l’agnello per l’olocausto, figlio mio!». Proseguirono tutt’e due insieme; così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna, legò il figlio Isacco e lo depose sull’altare, sopra la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del
figlio.” Vi sono molte cose da commentare qui e probabilmente voi le conoscete già, quindi mi limiterò a commentare solo il fatto del caprone rimasto
impigliato nel cespuglio per le sue corna. Questo, come e’ unanimemente riconosciuto da tutti gli studiosi, rappresenta Satana sconfitto dall’espiazione. E’ molto interessante per me perché e’ legato ad un’altra grande profezia connessa all’espiazione, che secondo la mia personale considerazione non è compresa perfettamente. Comunque in questo particolare frangente è chiaro che il caprone fu intrappolato nel suo vagabondare sulla terra, lui non aveva nessuna
idea di cosa stava accadendo intorno a lui, forse stava soltanto guardando Abramo. Qual è l’altra grande profezia connessa con questa e sempre attinente
all’espiazione? Numeri 21:6-8 “Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì. Allora il popolo venne a Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso lo guarderà, resterà in vita». Mi sono sempre meravigliato pensando a questo verso. Perché fu usato il simbolo del serpente per rappresentare Cristo sulla croce?, Perché non vi è dubbio che questo è ciò che rappresenta. 1 Nefi 17:41 “E li castigò nel deserto con la sua verga, perché indurirono i loro cuori, proprio come fate voi, ed il Signore li castigò per la loro iniquità. Mandò loro dei serpenti volanti e feroci e dopo che ne furono morsicati, Egli preparo’ un mezzo per guarirli; e ciò che avevano da fare per tal fine, era di guardare, e per via della semplicità e della facilità di tale atto, ve ne furono molti che perirono. Alma 33:19:20 “Ne è stato pure parlato da Mosè; si, ed anzi egli ne elevò un simbolo nel deserto, affinché chiunque volesse guardarvi potesse vivere. E molti guardarono e vissero. Ma pochi compresero il significato di queste cose, e ciò a causa della durezza dei loro cuori. Ve ne furono molti, invece che erano tanto induriti, che non volevano nemmeno guardare, e perciò perirono. Ora la ragione per cui non vollero guardare è perché non credevano che avrebbero potuto guarire.
Helaman 8:14-15 “Non si testimoniò forse che il Figliolo di Dio sarebbe venuto? E come egli elevò il serpente di bronzo nel deserto, così sarà elevato Colui che
verrà. E come tutti coloro che avrebbero guardato a quel serpente sarebbero vissuti, così quanti avrebbero guardato il Figlio di Dio con fede, con spirito
contrito, avrebbero potuto vivere di quella vita che è eterna.”
La mia sorpresa consisteva nell’uso del simbolo del serpente, perché non c’è equivoco: secondo le scritture il serpente è il simbolo designato del Diavolo. Il simbolo di Cristo secondo le scritture è l’Agnello di Dio o Il leone di Giuda, ma mai qualcosa che si riferisse al serpente. Ed invero il miglior simbolo per rappresentarLo, specialmente nel Nuovo Testamento dall’inizio delle parole di Giovanni fino ad Apocalisse, dovremmo usare il sacro titolo di “Agnello di Dio” e ciò per simbolizzare proprio l’espiazione; dato che erano proprio gli agnelli ad essere sacrificati sotto la legge di Mosè ed Egli prese il loro posto nel santuario. Ho avuto una lunga discussione al riguardo con un esponente di un’altra religione. decidemmo di usare la Bibbia per provare le nostre idee, citando almeno due scritture per sostenere le nostre tesi, io ne ho trovate molte, lui neanche una. Ciò che sto cercando di dire è che il serpente sulla croce significa che Gesù fu crocifisso fisicamente e realmente, ma spiritualmente fu il serpente a prendere il suo posto, infatti con la crocifissione di Cristo egli perse la partita. In pratica ciò che Mosè chiedeva nel deserto agli Ebrei era di credere nella sconfitta del serpente tramite l’espiazione di Gesù Cristo. Non dimenticate che essi stavano morendo a causa dei morsi dei serpenti, che rappresentano sempre l’avversario, ma che guardando
all’espiazione di Gesù Cristo il grande serpente veniva crocifisso e definitivamente sconfitto. Gesù infatti esclamò sulla croce “E’ compiuto” e niente poteva più cambiare la situazione. Forse Satana gioì in quel momento, ma in realtà quello che lui pensava essere il suo trionfo era la sua più grande disfatta. Così mi resi conto che guardare il serpente di bronzo era veramente un motivo in più per avere fede nell’espiazione dell’Agnello di Dio, tramite la quale Satana avrebbe perso la sua partita.
Forse questo portò Nefi ad esclamare “Oh quanto è grande il piano del nostro Dio” Sicuramente gioiva dell’infinita saggezza di Dio nel bloccare i piani dell’avversario.
LO SCOPO DEL LIBRO DI MORMON
Come mai il Signore decise di separare le due Americhe dagli altri continenti?
Sappiamo che in origine vi era un unico continente che fu diviso secondo Genesi 10 :25 “Ed ad Eber nacquero due figlioli, il nome dell’uno fu Peleg, perché ai suoi giorni la terra fu spartita. Peleg è un nome che deriva da un verbo che significa: dividere o spartire. E’ anche interessante notare che questo avvenne al tempo di Eber, il capostipite degli Ebrei, infatti Abramo ebbe il nomignolo di ebreo da questo suo progenitore. Così vediamo che quando cominciò la saga degli Ebrei il Signore divise la terra, doveva esserci insito qualcosa
di molto importante in questa decisione; certo il Signore non divise i continenti per puro divertimento, o per caso. E’ mia opinione che niente sia citato per caso nelle scritture, se è stato riportato significa che gioca la sua parte nel contesto dei propositi di Dio. Per me questa fu un’altra delle più belle mosse in questa immaginaria partita a scacchi tra Dio e l’avversario e se voi leggete in Giacobbe, nel libro di Mormon, l’allegoria dell’olivo domestico, comprenderete molto meglio il perché di questa mossa. Io amo il libro di Giacobbe perché Paolo nei suoi scritti parla di questo libro.
Sono sicuro che egli fosse a conoscenza degli scritti di Zenos, il profeta che scrisse questa meravigliosa allegoria, ed egli certamente aveva quegli scritti, altrimenti sarebbe stato impossibile citare gli stessi principi come fa in Romani 11:17-24 “Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell’olivo, non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te. Dirai certamente: ma i rami sono stati tagliati perché vi fossi innestato io!
Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell’infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede. Non montare dunque in superbia, ma temi! Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!
Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele
a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso. Quanto a loro, se non persevereranno nell’infedeltà, saranno anch’essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo! Se tu infatti sei stato reciso dall’oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!”
Non c’è alcun dubbio nella mia mente che Paolo stesse citando Zenos. Non riesco a capire come le persone possano essere così cieche nel dire che Joseph Smith fabbricò un falso con il libro di Mormon. Se questo era il caso fece un falso perfetto, ma dov’era l’originale? Nelle sue mani vi erano le tavole d’oro!
Nessun falso fu fabbricato! dobbiamo fare solo una cosa, molto semplice: riconoscere che era un Profeta di Dio! Qual era allora lo scopo di questa mossa? Semplice: un grande giocatore è tale quando è capace di prevedere le mosse dell’avversario, per intuizione, strategia, conoscenza del gioco e soprattutto conoscenza delle abitudini dell’avversario, ma noi stiamo parlando di Dio, Lui conosce la fine fin dal principio quindi credo che sia facile arguire che Egli le mosse dell’avversario le aveva ben in mente. Non va dimenticato che Satana, pur sapendo tutto questo, sfidò lo stesso il Signore, quindi non è che il Signore si sia preso qualche vantaggio su Satana, è Satana stesso che si è preso tutto lo svantaggio di giocare con un giocatore così dotato. Questo succede sempre con le persone boriose: non mettono mai in conto che gli altri possono essere migliori di loro ed alla fine, regolarmente, si trovano in un mare di guai. Questa è stata la situazione di Satana in quel momento.
Torniamo dunque al motivo della mossa. Lo scopo era la prevista apostasia, tanto dichiarata nelle scritture attraverso i secoli e attraversi quasi tutti i profeti. Sempre vi fu un’apostasia in quasi tutte le dispensazioni, ma la
grande apostasia profetizzata doveva avvenire dopo che il Vangelo era stato predicato, questo è il leone ruggente profetizzato da Pietro, questo è il giocatore sconfitto, cocciuto, che cerca inesorabilmente di fare più danni possibili, nonostante abbia perso la partita.
L’Espiazione di Gesù Cristo, la chiave di volta della salvezza, è basata sull’accettazione di Gesù Cristo come nostro Salvatore, tramite il battesimo e le altre ordinanze di salvezza, sicuramente tutti saremo risorti, per mezzo dell’espiazione, ma non esaltati, ma lo scopo principale di Dio e’ di ESALTARE i suoi figli. In che modo l’apostasia sarebbe stata introdotta?
1 Nefi 13:24-34 “E l’angelo del Signore continuo’: Hai visto che il libro uscì dalla bocca d’un ebreo; e quando uscì dalla bocca d’un ebreo, conteneva il Vangelo del Signore in tutta semplicità, Vangelo di cui testimoniano i 12 apostoli; ed essi testimoniano secondo la verità che è nell’Agnello di Dio. Perciò queste cose vennero dapprima dagli Ebrei ai Gentili in tutta PUREZZA, secondo la verità che è in Dio. E dopo che furono passate per mano dei 12 Apostoli dell’Agnello, dagli Ebrei ai Gentili, hai visto la fondazione della
chiesa grande e abominevole, la più abominevole di tutte le chiese; vedi infatti, essa ha TOLTO dal Vangelo dell’Agnello MOLTE PARTI CHIARE E PREZIOSISSIME, e vi ha tolto ANCHE MOLTE ALLEANZE del Signore. Tutto ciò è stato fatto per PERVERTIRE LE VIE DIRITTE del Signore, PER ACCECARE ed INDURIRE il cuore dei figlioli degli uomini. Ecco perché vedi che, dopo che il libro fu
passato fra le mani della chiesa grande e abominevole, molte cose chiare e preziose furono tolte dal libro, che è il libro dell’Agnello di Dio. E dopo che queste cose chiare e preziose furono tolte, si diffuse FRA TUTTE LE NAZIONI dei Gentili; e dopo essersi diffuso fra tutte queste nazioni, ANCHE ATTRAVERSO LE GRANDI ACQUE CHE TU HAI VISTO con i GENTILI che sono usciti di cattività, TU VEDI CHE A CAUSA dei numerosi passi chiari e preziosi che sono stati soppressi, PASSI CHE ERANO alla portata di ogni intelletto, SECONDO LA SEMPLICITA’ dell’Agnello di Dio, PER QUESTE COSE che sono state tolte dal Vangelo dell’Agnello, moltissimi perdono piede, al punto CHE SATANA ha un grande potere SU DI ESSI. Cionondimeno, tu vedi che i Gentili che sono usciti di cattività e che sono stati elevati dal potere di Dio sopra tutte le altre nazioni, sulla faccia della terra che è eletta, fra tutte le altre (al tempo di Joseph Smith l’America era ancora tutta da colonizzare) terre che il Signore ha promesso a tuo padre, che i suoi posteri avrebbero posseduta come terra ereditaria, dunque tu vedi che il Signore Iddio non permetterà che i Gentili distruggano completamente i tuoi discendenti, che saranno frammisti a quelli dei tuoi fratelli. (Questa è un’altra profezia del libro di Mormon avveratasi: al tempo
dell’uscita del libro di Mormon gli indiani venivano sistematicamente annientati, ma adesso da una precisa statistica risulta che la loro popolazione si sia raddoppiata negli ultimi 25 anni nel 1970 erano circa 800 mila ed oggi sono più di 1.500.000). E non permetterà neppure che i Gentili distruggano la stirpe dei tuoi fratelli. E il Signore Iddio non permetterà che i gentili rimangano per sempre in quell’orribile stato di cecità in cui tu li vedi, a causa dei passi chiari e preziosissimi che sono stati soppressi da quella chiesa abominevole di cui tu hai visto la formazione. Perciò così dice l’Agnello di Dio, sarò misericordioso VERSO I GENTILI, mentre visiterò i resti del casato d’Israele con gravi giudizi. E avvenne che l’angelo del Signore così soggiunse: Ecco, dice l’Agnello di Dio, dopo che avrò visitato il resto d’Israele e questo resto di cui parlò è la stirpe di tuo padre, dunque, dopo che l’avrò visitato in giudizio e colpito PER MEZZO DEI GENTILI, poiché i GENTILI AVRANNO PERSO ECCESSIVAMENTE PIEDE A CAUSA DEI NUMEROSI PASSI chiari e preziosi del vangelo dell’Agnello soppressi da quella chiesa abominevole, che e’ la madre di ogni meretrice, in quel giorno io sarò misericordioso verso i Gentili facendo pervenire LORO, PER IL MIO POTERE, GRAN PARTE (solo un terzo delle tavole) del mio Vangelo, che sarà chiaro e prezioso, dice l’Agnello.
Ma questo non è tutto, il libro di Mormon contiene di più, contiene una profezia connessa con i papiri del mar morto. Avete mai sentito parlare di Qumran o Nag Hammadi, meglio conosciuti come i papiri del mar morto, o le librerie riscoperte? Queste due antiche librerie furono riscoperte dopo quasi 2 millenni
per eventi che hanno del miracoloso, voi potete leggerne la cronaca nella pagina “libri” che contiene tutte le notizie inerenti. Queste due importanti librerie furono scoperte solo circa 50 anni fa e sono ancora oggi al centro di un grande dibattito religioso. E’ chiaro che anche in questo caso questi registri sono stati tenuti celati per volontà di Dio per secoli e sempre per volontà di Dio sono adesso a disposizione per uno scopo ben preciso: vediamolo attraverso la profezia del libro di Mormon concernente questi ultimi libri in 1 Nefi 13:39-40 “E dopo che lo ebbero ricevuto VIDI ALTRI LIBRI PASSARE DAI GENTILI A LORO, SECONDO IL POTERE DELL’AGNELLO per CONVINCERE I GENTILI ed il resto della stirpe dei miei fratelli, ed ANCHE GLI EBREI sparsi su tutta la faccia della terra, CHE GLI SCRITTI DEI PROFETI E DEI 12 APOSTOLI DELL’AGNELLO SONO VERI. E l’angelo mi parlò dicendo: Questi ULTIMI LIBRI CHE HAI VEDUTI fra i gentili, CONFERMERANNO LA VERITA’ DEI PRIMI che vengono dai 12 Apostoli dell’Agnello, e FARANNO CONOSCERE LE COSE CHIARE E PREZIOSE che ne sono state tolte; e faranno conoscere a tutte le razze, lingue e popoli che l’Agnello di Dio E’IL FIGLIO del Padre Eterno e il Salvatore del mondo; e che tutti gli uomini debbono venire a Lui, altrimenti non possono essere salvati. E debbono venire secondo le parole stabilite dalla bocca dell’Agnello; e le parole dell’Agnello saranno rese note negli annali della tua posterità (Libro di Mormon) come pure negli annali dei 12 apostoli dell’Agnello; perciò i due saranno riuniti, perché vi è un solo Iddio ed un solo Pastore su tutta la terra.” E’ interessante notare che la scrittura dichiara, parlando degli ultimi (i papiri del mar morto e gli altri) che questi stabiliranno la verità dei primi e qui si riferisce alla Bibbia che, come diceva l’Angelo, sarebbe stata privata di parti chiare e preziose. Se questa poteva essere stata un’invenzione di Joseph Smith, la scoperta degli ultimi dimostra la sua ispirazione perché a quel tempo un’affermazione del genere sarebbe stata del tutto gratuita e poi Joseph Smith mai affermò una cosa del genere. Essa si trova solo nel libro di Mormon, che i suoi detrattori considerano un falso, strano, un
falso che contiene profezie che si rivelano esatte a posteriori come in questo caso. Qui sta la mente che ha la saggezza, direbbe Giovanni se potesse commentare queste scritture, oppure citando il Vangelo: Il Figliolo dell’Uomo troverà la fede sulla terra? Speriamo! Noi possediamo due sacri registri: La Bibbia che fu corrotta attraverso i secoli di apostasia ed il Libro di Mormon che fu tenuto celato dal Signore per una ben precisa ragione, per uscire puro ed incorrotto negli ultimi giorni al fine di “mostrare al rimanente della casa d’Israele quali grandi cose il Signore aveva fatto ai loro padri, affinché loro potessero conoscere le alleanze del Signore, affinché non fossero recisi per sempre, ed ANCHE PER CONVINCERE GLI EBREI ED I GENTILI CHE GESU’ E’ IL CRISTO
L’ETERNO IDDIO CHE SI MANIFESTA A TUTTE LE NAZIONI.” Così questo è lo scopo principale del Libro di Mormon: convincere gli ebrei ed i Gentili “CHE GESU’ E’ IL CRISTO L’ETERNO IDDIO CHE SI MANIFESTA A TUTTE LE NAZIONI.” Ma voi potreste osservare, come molte persone fanno: “La Bibbia ha lo stesso scopo, infatti in
Efesini 4:12-13 “Per il perfezionamento dei santi, per l’opera del ministero, per l’edificazione del corpo di Cristo, fino a che siamo arrivati all’unita’ della fede, e della conoscenza del Figlio di Dio, all’uomo perfetto, alla misura e statura della pienezza di Cristo.” Certo lo scopo era di arrivare all’unità della fede. Guardiamo al mondo cristiano di quest’oggi ed alla sua unità, guardiamo ai protestanti, abbiamo centinaia di varie denominazioni, dai nomi più disparati, alle dottrine più diverse: chi dà più importanza al battesimo, chi alle lingue, chi alla pentecoste e così via. Poi abbiamo i Cattolici, imormoni, i testimoni di Geova, gli Avventisti del settimo giorno e così via. Siamo arrivati all’unità della divisione. Non rendersene conto significa essere letteralmente ciechi. La Bibbia, sfortunatamente cambiata dagli uomini, non poteva raggiungere il suo scopo. per me è così chiara la necessità espressa da Pietro in Atti 3:19-20 “E che vi mandi il Cristo che v’è destinato, che il cielo deve tenere accolto, fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, di CUI DIO HA PARLATO PER LA BOCCA DI TUTTI I SUOI SANTI PROFETI DA CHE IL MONDO EBBE INIZIO.” Per me la cosa più interessante qui è il fatto che Pietro dichiara che questa restaurazione di tutte le cose era stata dichiarata PER BOCCA DI TUTTI I SANTI PROFETI DA CHE IL MONDO EBBE INIZIO. QUESTO SIGNIFICA CHIARAMENTE che dal
principio era prevista questa restaurazione di tutte le cose e che cosa restauri se non hai perduto o rovinato nulla?
Bene adesso con i papiri del mar morto, sfortunatamente per coloro che non credono nel libro di Mormon, abbiamo la prova schiacciante che la Bibbia perse realmente qualcosa con l’andar del tempo. Molti studiosi dicono a questo riguardo che il libro di Isaia è perfetto e che molti degli altri libri sono QUASI GLI STESSI. Benissimo, ma cosa ci dicono circa le dozzine di libri che non sono contenuti nella nostra Bibbia corrente? Il fatto che fossero celati e contenuti nella stessa libreria ci dimostra che i proprietari li tenevano nello
stesso conto di quelli che possediamo, come mai allora non si trovano nella nostra Bibbia? Per me questo è sufficiente, voi avete il diritto di pensare
diversamente, ma per favore lasciatemi il diritto di pensare che questo concetto è sostenuto da prove. Secondo me è evidente e considerate inoltre che la profezia connessa a questi libri non si trova nella Bibbia bensì nel libro di Mormon e che questi libri non erano attesi, infatti sono stati dichiarati la scoperta archeologica del secolo, e sono venuti alla luce circa 120 anni dopo
la pubblicazione del libro di Mormon. Un caso? Ognuno può decidere di difendere la sua posizione come meglio crede, tanto la gente che ha cervello sa trarre
le giuste conclusioni. Qui sta la mente che ha la saggezza, ripete sempre Giovanni. Ecco cosa dice il sacro Libro di Mormon che altri pensano sia un falso. 2 Nefi 1:8 “Ed ecco è nella SAGGEZZA DIVINA CHE QUESTA CONTRADA SIA TENUTA per ora celata alle altre nazioni” Giacobbe 5:13-14 “E questi rami IO LI
PIANTERO’ NELLA PARTE PIU’ REMOTA DELLA MIA VIGNA, dove vorrò Io, poco t’importa; e lo faccio per potermi PRESERVARE I RAMI NATURALI dell’albero; ed anche per potermi preservare i frutti per la cattiva stagione; poiché mi duole di dover perdere e quest’albero ed i suoi frutti. Ed allora il Signore della vigna se ne andò E NASCOSE I RAMI NATURALI DELL’OLIVO DOMESTICO NELLE PARTI PIU’ REMOTE DELLA VIGNA, gli uni qui gli altri la, secondo la sua volontà ed il suo
piacere.” Qui sta parlando del libro di Mormon che sarebbe venuto tramite i rami nascosti nella parte più remota della vigna. Se Joseph Smith fu così abile nel mettere in connessione tutte queste scritture per caso, si per caso perché egli mai spiegò ciò, allora è ancora più incredibile il fatto che queste ci diano una
spiegazione così chiara e naturale. Io sto praticamente passando tutta la mia vita a studiare le scritture ed a cercare di comprendere queste cose e ciò mi
costa tempo, sacrificio, meditazione, preghiera ed ho il sostegno di un computer, un sacco di libri e tutti gli insegnamenti del passato. Che cosa aveva Joseph? Niente! Pura ispirazione. Il Libro di Mormon, connesso con Dottrina e Alleanze (Le nostre alleanze sono presenti in quel libro più che nel libro di Mormon) infatti, come abbiamo visto, il libro di Mormon è: per Mostrare…..” ed esse adempiono allo scopo di mostrare chi Gesù fosse realmente e di restaurare il vero vangelo e soprattutto di restaurare le chiavi dell’autorità per eseguire tutte le ordinanze connesse alla nostra esaltazione o salvezza.
Questo è il modo per negare al Diavolo il potere di uccidere le anime degli uomini e, soprattutto, le ordinanze per i morti sono cosi’ importanti perché quelle persone che vissero rettamente durante il periodo della grande apostasia, possano avere l’opportunità di essere salvate come gli altri che vissero o vivono nella dispensazione in cui c’è la sacra autorità di Dio.
E’ questo giusto? Si lo è!
Bene, come ho scritto prima, il gioco era finito fra Dio e Satana al tempo dell’espiazione di Cristo, noi ora stiamo giocando per salvare noi stessi, Dio ci ha dato i mezzi per essere protetti, il nostro compito è seguire le istruzioni. Se vai dal dottore e lui ti prescrive una medicina e non la prendi, o non la prendi nella maniera prescritta, perché vi sei andato?
Possa ognuno di noi essere umile come un bambino, cercando la mano del Signore e facendosi guidare da Lui.
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