La sfida del Libro di Mormon

La sfida del Libro di Mormon

Spesso sentiamo dire "Potrei credere
ed anche accettare le vostre dottrine
se non fosse per il fatto che non riesco a digerire il
modo in cui viene
detto che Joseph Smith vide il Padre ed il Figlio, che
poi ha visto un
angelo che gli ha dato delle tavole d’oro" e cosi’
via Ma allora si
dovrebbero questionare anche Isaia e molti altri profeti
che ebbero visioni
e istruzioni da eseri angelici, che dire di Mose’, insomma
se e’ vero il
consiglio di Gesu’ Cristo "Li riconoscere dai loro
frutti" non dovremmo
basarci su pregiudizi che potrebbero essere solo frutto
di una mentalita’
"
umana".
Qui elenchiamo una lista di cose che sono necessarie
per comprendere meglio
"
la nascita" o meglio il miracolo del Libro di Mormon.,
cioe’ cio’ che uno
dovrebbe fare per vedere se una frode simile e’ possibile
sotto le stesse
condizioni.

1 la persona dovrebbe essere fra I 23 o 24 anni di eta’
2 non deve essere ne diplomata ne laureata bensi’ avere
al massimo 3 anni di
educazione formale
3 chi scrive si deve basare solo sulla propria conoscenza
senza fare alcuna
ricerca.
4 dovrebbe scrivere un libro in maniera non convenzionale
lungo 535 pagine
con 450 parole per pagina senza punteggiatura, ne’ maiuscole
o paragrafi.
Questo libro deve essere diviso in 239 capitoli, 54 di
questi dovrebbero
trattare di guerre, 21 circa di storia, 55 di profezie,
71 di dottrina, 17
di lavoro missionario e 21 riguardanti la misione di
Cristo, riferendosi a
Gesu’ Cristo in una media di 1.7 versetti con 101 differenti
nomi, senza
divenire monotono.
5 Lo scrittore deve scrivere di un popolo che sarebbe
vissuto fra il 2100
a.c. ed il 400 d.c.
6 La persona dovrebbe vivere dove poche biblioteche sono
disponibili e poche
risorse (come nel 1829) e quelle biblioteche dovrebbero
contenere materiale
limitato.
7 Lo scrittore deve scrivere nella sua storia la religione
di Gesu’ Cristo
ed I modelli di vita cristiani, incoraggiando I lettori
a vivere negli
standard piu’ elevati di vita e di accettare la persecuzione
senza predicare
la vendetta.
8 lo scrittore deve dichiarare che la sua narrativa non
e’ una finzione ma
una vera storia divina scritta da molti uomini, che erano
veri profeti. Allo
stesso tempo, lo scrittore deve sviluppare 24 distinti
stili di narrativa
(wordprints) che dovrebbero andare ad intersecarsi fra
di loro in maniera
strabiliante.
9 Lo scrittore deve affermare che sta traducendo da un
linguaggio
sconosciuto (egiziano riformato con un retroterra ebraico)
per Il potere di
Dio.
10 Lo scrittore deve dichiarare che lo scopo della sua
storia e’
A Insegnare ai nativi americani dei loro antenati, che
esi sono discendenti
della casa di Isarele
B Convincere Ebrei e Gentili che Gesu’ Cristo e’ il figlio
di Dio
C Adempire la profezia Biblica
D Provare che Dio non ha rispetto di persone e che ama
indistintamente tutti
I suoi figli.
E Spiegare le antiche alleanze del Signore.

11 Lo scrittore deve includere nei suoi scritti la storia
di due distinte e
separate nazioni (Giarediti e Nefiti)

12 Lo scrittore nei suoi scritti deve descrivere I seguenti
dettagli
riguardo queste due nazioni.
A Religione
1 Modo di adorare
2 Effetti della Legge Mosaica sulle vite di quel popolo
(Nefita)
3 Falsi insegnamenti creati da altri
4 Alleanze fra il popolo e Dio

B Economia ed industria (affari culturali e sviluppo
societario)

1 Scambi, moneta
2 Pesi e misure
3 Caccia, lavoro di contadini ed ocupazioni varie.
4 Irrigazioni e sistemi viabili
5 Costruzioni e materiali usati.

C Sociale
1 Citta’
2 Vestiti
3 Condizioni di vita

D Educazione
1 Scrivere la loro storia
2 Medicina
3 Sistema numerico

E Politica, istituzioni, strategie di guerra ed intrighi
politici
1 re, leggi, sistema di voto e democrazia
2 Lotte di potere, guerre, strategie uniche e mezzi di
difesa
4 Giuramenti segreti e crimine organizzato

13 Lo scrittore deve far combaciare le antiche tradizioni
senza studiare la
storia dei gruppi specifici in questione e le influenze
culturali del loro
tempo.
14 Lo scrittore deve descrivere la cultura di due civilta’
sconosciute, deve
intrrodurre nella sua descrizione l’influenza di una
addizionale nazione e
dei loro vicini e dei governanti che li hanno preceduti
(ebrei, Israeliti,
Giudei, Egizi, e la generazione della torre di babele)

15 Lo scrittore deve affermare che I suoi scritti sono
asolutamente
veritieri, anche se molti dei fatti, idee e dichiarazioni
sono interamente
inconsistenti ed anche in diretta opposizione alla conoscenza
prevalente e
le idee del suo giorni circa I discendenti di questi
popoli (I nativi
americani)
16 Lo scrittore deve prendere lo scritto piu’ difficile
del vecchio
Testamento (Isaia), includerlo nel testo e spiegarlo
in un modo semplice ma
efficace.
17 Lo scrittore deve fare delle dichiarazioni che siano
assurde per il suo
tempo ma che la l’archeologia e scoperte successive rivelino
queste
dichiarazioni sensate e possibili.
18 Lo scrittore deve presentare una dettagliata ed accurata
allegoria che
riguarda l’olivo domestico e selvatico senza alcuna conoscenza
della loro
coltura. Questa allegoria deve usare una terminologia
straniera per la
limitata conoscenza dello scrittore che non possiede
una conoscenza del
coltivatore.
19 Lo scrittore deve creare 100 nomi nuovi con radici
che combacino l’
afferamto lignaggio di tali popoli e che saranno scoperti
di essere stati in
uso da pochi dimenticati discendenti di questi antichi
popoli almeno un
secolo dopo in un paese che lo scrittore non ha mai visto.
20 Lo scrittore deve avere un amico che prendera’ una
copia di questi
antichi geroglifici, con la loro traduzione da far vedere
al piu’ astuto
professore del suo paese affinche li possa visionare
e dichiarare se sono
falsi od autentici.
21 Lo scrittore non deve fare alcun errore scritturale
o dottrinale nel suo
libro e questo deve essere in armonia con la Bibbia.
22 Lo scrittore deve pubblicare questo libro in ogni
nazione e lingua
dichiarando che e’ la parola di Dio.
23 Lo scrittore deve essere interrotto nella sua opera
per lavorare,
mangiare, dormire e cosi’ via e non deve mai chiedere
che il suo ultimo
paragrafo sia riletto prima di rimettersi all’opera.
24 Lo scrittore deve completare il tutto in approssimativamente
70 giorni e
durante lo steso periodo deve anche ricevere 23 rivelazioni
personali ( e
scriverle affinche’ altri possano esaminarle), sopportare
una persecuzione
costante, spostare la sua famiglia due volte in stati
diversi, essere deriso
e disapprovato dal pubblico in genere, fare del suo meglio
per provvedere
alle necessita’ della sua famiglia e lavorare nella fattoria
della
famiglia.
25 Lo scrittore deve includere nella sua opera profezie
che devono
adempiersi nei prossimi 170 come la guerra civile americana
e la venuta dei
papiri del mar Morto.
26 Lo scrittore deve far venire un angelo dal cielo nel
bel mezzo del giorno
e questi dovrebbe mostrare la fonte da cui la sua opera
proviene a tre
persone di provata onesta’ e non solo la testimonianza
di queste tre persone
sara’ ancor piu’ importante perche’ contrasti personali
fra loro e lo
scrittore non debbano incidere sulla validita’ della
loro testimonianza.
27 Lo scrittore deve far si che la voce di Dio venga
dal cielo per
testimoniare a queste tre persone che l’opera e’ stata
tradotta
correttamente e che e’ loro responsabilita’ portare questa
testimonianza al
mondo.
28 Lo scrittore deve mostrare la stessa fonte da cui
viene la sua opera ad
altri 8 testimoni sempre di giorno e far loro toccare
le tavole e vederne le
incisioni.
29 Questi undici testimoni devono portare la loro testimonianza
fino alla
morte senza mai rinnegarla o cambiarla, anche se questo
costera’ loro di
alienarsi familiari ed amici, perdere casa, soldi e reputazione.
Non avranno
alcuna ricompensa per quello anzi la sola ricompensa
sara’ persecuzione e
derisione.
30 Lo scrittore deve trovare qualcuno che lo finanziera’
nella sua opera di
pubblicazione con la comprensione che mai ricevera’ qualsiasi
ricompensa
monetaria e che il libro sara’ venduto al prezzo del
costo ed anche
regalato.
31 Migliaia di grandi uomini, giganti intellettuali e
studiosi che lo
scrittore non ha mai incontrato devono accettare questa
opera ed I suoi
insegnamenti come la parola di Dio e magari soffrire
le stesse persecuzioni
solo per difendere la loro testimonianza.
32 Lo scrittore deve invitare I piu’ capaci studiosi
ed esperti ad esaminare
il testo con cura per almeno 170 anni. Lo scrittore deve
fare in modo
diligente affinche’ coloro che vogliono discreditarlo
abbiano tutte le
possibilita’ di farlo.
33 Attraverso lo studio e l’investigazione della scienza
e l’archeologia
devono venir fuori evidenze riguardanti I popoli che
sono citati nell’opera.
34 Dopo 170 anni di grande analisi, nessuna affermazione
o fatto affermato
nel tuo libro deve essere sconfessato.
35 Il libro prodotto dallo scrittore deve insegnare anche
dottrina nuova per
il mondo e diversa fra tutte le altre congragazioni cristiane.
Lo scrittore
deve dichiarare che questi insegnamenti non sono nuovi
ma bensi’ delle
restaurazioni di vecchie verita’ andate perdute e che
erano insegnate da
Gesu’ Cristo e dai vecchi profeti, poi dopo la morte
dello scrittore, questi
stessi insegnamenti devono essere scoperti in antichi
manoscritti in molte
parti del mondo 170 anni dopo (Papiri del Mar Morto,
Nag Hammadi, documento
Elefantino, Vangelo di Filippo, gli annali della citta’
di Ebla nel Nord
della Siria eccetera)
36 Per I prosimi 20 anni, Lo scrittore deve vegliare
su coloro che lo hanno
seguito come profeta, pensare alla sua famiglia ed essere
perseguitato,
buttato fuori di casa, impiumato, picchiato, incarcerato
ed alla fine ucciso
e tutti I suoi seguaci fare piu’ o meno la stessa fine.
37 Lo scrittore non deve trarne alcun vantaggio materiale
ne’ ricchezza ma
come appena detto perdere ripetutamente quello che aveva.
38 dopo 140 dalla morte dello scrittore qualcuno dovra’
essere pagato per
tradurre la sua opera nel suo linguaggio originale :l’ebraico
e queste
persone che sono neutrali affermeranno che questa opera,
quando ritradotta
nella sua lingua originale ha tutte le caratteristiche
di questo antico
linguaggio.
39 Lo scrittore deve avere il coraggio e la baldanza
alla fine della sua
opera di dichiarare quanto segue.
3 Ecco, vorrei esortarvi, quando leggerete queste cose,
se sarà nella
saggezza di Dio che le leggiate, che vi ricordiate quanto
misericordioso sia
stato il Signore verso i figlioli degli uomini, dalla
creazione di Adamo
fino al tempo in cui riceverete queste cose, e che le
meditiate nel vostro
cuore.
4 E quando riceverete queste cose, vorrei esortarvi a
domandare a Dio,
Padre Eterno, nel nome di Cristo, se queste cose non
sono vere; e se lo
chiederete con cuore sincero, con intento reale, avendo
fede in Cristo, egli
ve ne manifesterà la verità mediante il
potere dello Spirito Santo.
5 E mediante il potere dello Spirito Santo voi potrete
conoscere la verità
di ogni cosa.

(Libro di Mormon | Moroni 10:3 – 5)

40 Milioni di persone devono portare la testimonianza
di aver letto, pregato
e ricevuto la testimonianza promessa appena citata nel
nome di Gesu’ Cristo